Insegnamento SOCIOLOGIA DELLA VIOLENZA DI GENERE
- Corso
- Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale
- Codice insegnamento
- A002562
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Silvia Fornari
- Docenti
-
- Silvia Fornari
- Ore
- 54 ore - Silvia Fornari
- CFU
- 9
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline sociologiche
- Settore
- SPS/07
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- L'insegnamento si propone di:
- fornire gli strumenti teorici e metodologici per interpretare il tema della violenza di genere, alla luce della trasformazione dei contesti socio-culturali contemporanei;
- fornire indicazioni sulla realtà della violenza di genere rispetto ai dati statistici italiani e mondiali. - Testi di riferimento
- 1) Belluati M. (a cura di), Femminicidio. Una lettura tra realtà e rappresentazione, Carocci, Roma 2021;
2) Bourdieu P., Il dominio maschile, Feltrinelli, Milano 2009;
3) Fornari S., Nocenzi M., Ruspini E. (a cura di), “Violenza di genere: l’agency femminile in linee di intervento e buone pratiche”, in Sicurezza e Scienze Sociali, Anno VII, n. 3, settembre-dicembre 2019;
Per studenti Erasmus:
Bickerstaff L., Lowery Z., Gender-Based Violence and Women's Rights, Rosen Publishing Group, London 2017. - Obiettivi formativi
- L’insegnamento è mirato all'acquisizione di:
- conoscenze di tipo socio-culturale che permettono di interpretare e comprendere l’evoluzione della cultura patriarcale e del dominio maschile in una prospettiva integrata e interdisciplinare;
- competenze di tipo analitico, legate alla capacità di applicare le conoscenze acquisite. Si fa riferimento, in particolare, alla capacità di leggere e interpretare i fenomeni socio-culturali attraverso la conduzione di attività di ricerca empirica e attraverso la lettura di testi accademici e scientifici e mediante l'analisi di materiali didattici di diversa natura (per esempio multimediali e digitali).
Capacità di sintesi e di creazione di collegamenti tematici e trasversali dei contenuti disciplinari:
- autonomia di giudizio, utile a leggere criticamente le questioni più discusse e controverse della disciplina, anche in relazione allo sviluppo del dibattito pubblico, anche al fine di elaborare e sostenere una propria personale posizione supportata da argomentazioni;
- abilità di tipo comunicativo, socio-relazionale e progettuale che consentano di lavorare sia individualmente, sia in gruppo e di comunicare in modo adeguato e convincente le nozioni e le idee, acquisite ed elaborate in modo originale;
- capacità di progettare azioni socio-culturali, innovative e orientate a target specifici e differenziati.
- capacità di apprendere ad apprendere: acquisire la capacità di implementare continuamente il proprio patrimonio di conoscenze rendendolo spendibile nell'ambito lavorativo e professionale in genere. - Prerequisiti
- Al fine di saper approfondire e sviluppare una analisi critica delle tematiche che saranno affrontate nel corso, è necessario conoscere le nozioni di base della sociologia generale.
In specifico le conoscenze riguardanti: i processi di socializzazione, le istituzioni, i ruoli sociali e il concetto di genere. - Metodi didattici
- Il corso è organizzato nel seguente modo:
- lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso;
- seminari integrativi che saranno organizzati dalla docente o dai colleghi del CdS riguardanti tematiche di approfondimento. - Altre informazioni
- Seguire seminari integrativi che saranno organizzati dalla docente o dai colleghi del CdS riguardanti tematiche di approfondimento.
Inoltre, si precisa che la frequenza è vivamente consigliata, ma non obbligatoria. - Modalità di verifica dell'apprendimento
- L’esame prevede una prova orale e/o l’esposizione di un elaborato su di un tema specifico assegnato, in forma autonoma o di gruppo. La prova orale consiste in una discussione della durata di circa 15/20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e di capacità di comprensione raggiunto dallo studente sui contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. Le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo di verificare la capacità di comunicazione dell’allieva/o con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell’esposizione, alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa.
Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. - Programma esteso
- - La cultura patriarcale e misogina in Italia;
- la cultura di genere e le problematiche socio-culturali di coesione e integrazione sociale;
- La condizione del femminile e la violenza di genere;
- I dati sulla violenza di genere;
- Il processo di vittimizzazione.