Insegnamento SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

Corso
Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro)
Codice insegnamento
GP001511
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Patrizio Rosini
CFU
7
Regolamento
Coorte 2020
Erogato
2021/22
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE SANITARIA

Codice GP001536
CFU 1
Docente Mara Fabrizio
Docenti
  • Mara Fabrizio
Ore
  • 10 ore - Mara Fabrizio
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
Settore MED/42
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Codice GP001537
CFU 2
Docente Sergio Sperino
Docenti
  • Sergio Sperino
Ore
  • 20 ore - Sergio Sperino
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze interdisciplinari
Settore ING-INF/05
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

TECNICHE DI ANALISI E DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Codice GP001535
CFU 4
Docente Patrizio Rosini
Docenti
  • Patrizio Rosini
Ore
  • 40 ore - Patrizio Rosini
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
Settore MED/50
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento italiano
Contenuti SINTESI DEL PROGRAMMA
Partendo dalle definizioni di rischio e di pericolo verranno presentate e affrontate le problematiche relative alla prevenzione e alla gestione dei rischi presenti nell’ambiente, negli ambienti di vita e nei luoghi di lavoro; alle procedure tecniche e amministrative di prevenzione nella valutazione d’impatto ambientale derivante dall’attività antropica; alla raccolta, all’elaborazione e all’utilizzo dei dati, alla loro traduzione in informazioni validate e alle metodologie di comunicazione delle informazioni per la promozione della salute e la crescita della consapevolezza sociale.
Testi di riferimento TESTI CONSIGLIATI
Materiale di studio: dispense, appunti individuali, materiale di autovalutazione, selezione bibliografica di approfondimento
- Linee guida ISPESL/INAIL per la valutazione del rischio; www.ispesl.it/documentazione/vr.asp
- Baldasseroni A., Camerino D., Cenni P. et al: La valutazione dei fattori
psicosociali; proposta della versione italiana del job content questionnaire
di r.a.karasek, in:http://www.ispesl.it/informazione/VALUTAZIONEFATTORIPSICOSOCIAL1.htm
- Bevitori P. et al., La comunicazione dei rischi ambientali e per la salute. Strategie di
comunicazione del rischio e analisi di alcuni casi reali, Milano Franco Angeli, 2004.
- Bianchi F., Comba P., Indagini epidemiologiche nei siti inquinati: basi scientifiche, procedure
metodologiche e gestionali, prospettive di qualità, rapporti ISTISAN 06/19.
Obiettivi formativi RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI
Obiettivi:
- CONOSCENZE di base: nell’utilizzo delle principali tecniche di analisi e di valutazione nella gestione del rischio e della prevenzione ambientale, negli ambienti di vita e nei luoghi di lavoro sui metodi di pianificazione dell’indagine conoscitiva, sulle tecniche di presentazione e comunicazione dei risultati.
- ORIENTAMENTO professionale verso obiettivi fondamentali di progettazione, organizzazione e verifica dell’attività di prevenzione primaria e di ricerca applicata nell’ambito della prevenzione primaria.
Il corso si prefigge di presentare gli elementi di conoscenza iniziale e la metodologia per la pianificazione e la realizzazione di un’indagine di valutazione quali-quantitativa dei fattori di rischio di natura igienico-ambientale, per la sicurezza e trasversali, presenti nell’ambiente, negli ambienti di vita e nei luoghi di lavoro; di fornire inoltre elementi di base sui metodi e sulle tecniche di presentazione dei risultati a scopo informativo, formativo e di promozione della salute. L’attività didattica ispirata al metodo PBL (problem based learning) si articolerà alternando a simulazioni, esercitazioni e applicazioni pratiche su casi reali, richiami teorici e approfondimenti degli argomenti individuati dagli studenti nel corso dei lavori di gruppo, ritenuti necessari all’acquisizione di conoscenze, competenze, metodologia di lavoro e comportamento, indispensabili e sufficienti all’avvio dell’esercizio professionale.
Prerequisiti Conoscenza di base di igiene generale, ambientale e di ecologia, dei principali fattori di rischio presenti nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
Metodi didattici Pianificazione del corso:
- Test d’ingresso di orientamento.
- Lezioni frontali: definizione delle problematiche, presentazione degli elementi di conoscenza necessari all’elaborazione e all’attivazione del processo di apprendimento.
- Approfondimenti ed elaborazione in gruppi di lavoro.
- Presentazione e discussione in plenaria dei lavori elaborati.
- Individuazione dei fondamenti metodologici e delle conoscenze teoriche di base necessarie alla comprensione degli elementi professionali caratterizzanti.
- Orientamento allo studio e alla preparazione della verifica dell’apprendimento.
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame scritto con domande a risposta multipla e domande aperte; presentazione e discussione dei lavori svolti in gruppo e individualmente.
Programma esteso Le problematiche relative alla prevenzione e alla gestione del rischio
- Richiami e cenni introduttivi: definizione di rischio e di pericolo; concetto di rischio reale, di rischio oggettivo e di biorischio; principio di responsabilità e principio di precauzione; concetti di prevenzione, di precauzione e di costo di opportunità.
- Ricognizione dei rischi: i principali fattori di rischio ambientali, degli ambienti di vita e dei luoghi di lavoro; classificazione e caratterizzazione dei rischi e le problematiche emergenti nel mondo del lavoro e lo stress lavoro correlato.
- Criteri procedurali: la valutazione del rischio nella tutela della salute; la gestione del rischio e le priorità; le criticità e la gestione del rischio residuo.
- Metodologia e strumenti di valutazione: le fasi della valutazione del rischio; metodi di
valutazione soggettivi e oggettivi; gli algoritmi e le matrici; le rilevazioni strumentali.
- Riferimenti normativi.

Le problematiche relative alle procedure amministrative di prevenzione nella V.I.A
- Richiami e cenni introduttivi: definizione di ambiente e di impatto ambientale; il territorio e la sua modificazione ad opera dell’uomo.
- Nuovi insediamenti/opere: classificazione delle opere soggette a V.I.A.; aspetti tecnici e autorizzativi.
- Metodologia e strumenti di valutazione: criteri di base ed elementi tecnici, procedurali e
amministrativi.
- Riferimenti normativi.

Le problematiche relative alla raccolta e all’utilizzo dei dati - la presentazione delle informazioni
- Output dei dati: la relazione tecnica; il rapporto informativo; il DVR, struttura, elementi
costitutivi, finalità e aggiornamento.
- Mappe di rischio in ambito ambientale e lavorativo: il significato, la costruzione e l’utilizzo.

Le problematiche relative alla comunicazione dei risultati
- Comunicazione sul rischio: definizione e differenze concettuali tra comunicazione del rischio e comunicazione sul rischio; tecniche, modalità e obiettivi; elementi di progettazione della comunicazione; metodo partecipato di gestione del rischio; percezione e persuasione sociale sul rischio.
- Informazione, formazione e promozione della salute: definizioni, obiettivi sociali di salute, metodologia di progettazione di un intervento, verifica dell’efficacia.
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