Insegnamento STORIA DEL DESIGN
- Corso
- Design
- Codice insegnamento
- A000269
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Aldo Iori
- Docenti
-
- Aldo Iori
- Concetta Masseria (Codocenza)
- Ore
- 49 ore - Aldo Iori
- 5 ore (Codocenza) - Concetta Masseria
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2017
- Erogato
- 2017/18
- Attività
- Base
- Ambito
- Formazione umanistica
- Settore
- ICAR/18
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- La parte iniziale dell’insegnamento sarà dedicata all’esposizione e alla definizione di una metodologia di lavoro condivisa e all’individuazione degli strumenti necessari al suo svolgimento. Seguirà l’illustrazione e lo studio dei volumi R. De Fusco, Storia del design, e di M. Vitta, Il progetto della bellezza (che saranno testi-base dell’insegnamento) e l’esposizione di case-histories esemplari. Sarà inoltre sviluppato un progetto di studio individuale assegnato, durante il quale saranno affrontate le fasi di ricerca, ideazione, progettazione, rappresentazione, comunicazione.
- Testi di riferimento
- R. De Fusco, Storia del design, Laterza, Roma-Bari 2015 M. Vitta, Il progetto della bellezza. Il design fra arte e tecnica dal 1851 a oggi, Einaudi, Torino 2011 B. Munari, Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale, Laterza, Roma-Bari 2017 B. Munari, Arte come mestiere, Laterza, Roma-Bari 2017 D. Norman, La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti quotidiani, Giunti, Firenze-Milano 2015 C. Cecchini, Le parole del design. 150 lemmi tecnici liberamente scelti, LISt, Trento 2014 C. Alessi, Dopo gli anni Zero. Il nuovo design italiano, Laterza, Roma-Bari 2014 F. Irace, a cura di, Storie d’interni. L’architettura dello spazio domestico moderno, Carocci editore, Roma 2015 T. Maldonado, Disegno industriale: un riesame, Feltrinelli, Milano 2013
- Obiettivi formativi
- Il corso prevede l’acquisizione da parte dello studente delle conoscenze di base della disciplina
- Prerequisiti
- Non sono richiesti prerequisiti
- Metodi didattici
- Il corso è organizzato nel seguente modo:- lezioni frontali che verteranno su tutte le tematiche e le problematiche relative al corso- esercitazioni applicative
- Altre informazioni
- Essendo i temi trattati di grande importanza e di rilevante attualità, lo studente segue con molto interesse e di solito raggiunge votazioni ottime se non eccellenti. La frequenza è fortemente raccomandata in quanto l'ascolto delle lezioni può facilitare una migliore e più approfondita comprensione dei temi che poi saranno oggetto della prova d'esame. Gli studenti che non potessero frequentare le lezioni sono tenuti a concordare personalmente e durante l’orario di ricevimento un programma di studio alternativo.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La verifica degli obiettivi formativi dell’insegnamento (esame) prevede una prova orale consistente in una discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sui testi consigliati.La prova orale è finalizzata ad accertare: 1) il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente (descrittore di Dublino 1); 2) padronanza e autonomia di giudizio nell'affrontare le varie tematiche del corso (descrittore di Dublino 3). Le prove orali hanno anche l’obiettivo di verificare la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio i temi proposti dalla Commissione, di sostenere un rapporto dialettico durante la discussione di esame (descrittore di Dublino 4).La durata dell'esame varia a seconda dell'andamento della prova stessa. La valutazione finale verrà effettuata dalla Commissione in trentesimi mediando i risultati della prova orale e del laboratorio.
- Programma esteso
- La parte iniziale dell’insegnamento sarà dedicata all’esposizione e alla definizione di una metodologia di lavoro condivisa e all’individuazione degli strumenti necessari al suo svolgimento. Seguirà l’illustrazione e lo studio dei volumi R. De Fusco, Storia del design, e di M. Vitta, Il progetto della bellezza (che saranno testi-base dell’insegnamento) e l’esposizione di case-histories esemplari. Sarà inoltre sviluppato un progetto di studio individuale assegnato, durante il quale saranno affrontate le fasi di ricerca, ideazione, progettazione, rappresentazione, comunicazione.