Insegnamento LABORATORIO DI DESIGN
- Corso
- Design
- Codice insegnamento
- A002160
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Benedetta Terenzi
- CFU
- 15
- Regolamento
- Coorte 2020
- Erogato
- 2020/21
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
DESIGN
Codice | A002162 |
---|---|
CFU | 5 |
Docente | Benedetta Terenzi |
Attività | Base |
Ambito | Formazione di base nel progetto |
Settore | ICAR/13 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 5
- Docente
- Benedetta Terenzi
- Docenti
- Benedetta Terenzi
- Ore
- 45 ore - Benedetta Terenzi
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Il Laboratorio di Design costituisce la prima esperienza specificamente progettuale incontrata dallo studente nel suo iter degli studi.
Obiettivo del corso è quello di avvicinare gli studenti del 1° anno, attraverso una serie di esercitazioni pre-progettuali e un progetto finale di media complessità, alla comprensione dei diversi livelli del mondo degli artefatti dal punto di vista formale, visivo, percettivo, espressivo e comunicativo, integrando il lavoro dei diversi moduli che formano il corso. - Testi di riferimento
- Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Editori Laterza, Roma-Bari, 2003.
Italo Calvino, Lezioni americane, Mondadori, Milano, 2006.
Gui Bonsiepe, Teoria e pratica del disegno industriale, Milano, Feltrinelli, 1975.
Giovanni Anceschi, Monogrammi e figure, La Casa Usher, Firenze 1988.
Norman D.A., La caffettiera del masochista, Editore: Giunti, 1997.
Benedetta Terenzi, Identità e immagine. Le logiche del design nel progetto per la comunicazione
visiva, Edizioni Centro Studi V.I., Bergamo, 2012.
Valeria Bucchetti, Packaging design. Storia, linguaggi, progetto. FrancoAngeli editore, Milano 2005.
Badalucco L., Casarotto L., Costa P. (2017) Packaging Design: elementi, processi e attori dell'innovazione. Ed.Dativo, Milano. - Obiettivi formativi
- Il corso si propone di trasmettere agli studenti le competenze necessarie per utilizzare il processo progettuale come metodo per dare risposte a bisogni/problemi legati alla realtà. Le principali conoscenze (Descrittori di Dublino) richieste saranno:
- dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei temi trattati;
- allenare la capacità di osservazione e di riflessione sul rapporto tra forma, uso e funzione degli artefatti;
- sviluppare le capacità di analisi e di ideazione delle qualità fisiche e sensoriali degli oggetti,
- sviluppare la capacità di applicazione delle conoscenze in maniera da dimostrare un approccio professionale al processo progettuale;
- dimostrare la capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili alle diverse fasi di sviluppo del progetto;
- saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e nonspecialisti;
- accrescere le capacità di teambuilding e teamworking;
- sviluppare e allenare quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per proseguire gli studi successivi con un alto grado di autonomia. - Prerequisiti
- Nessuno
- Metodi didattici
- Il corso prevede una serie di lezioni frontali, alle quali si affiancano esercitazioni sui temi presentati, per approfondire gli argomenti e verificare l'apprendimento.
Le esercitazioni pre-progettuali (alcune individuali, alcune di gruppo) utilizzeranno un approccio di basic design per acquisire una “sicurezza formale” di base, cioè l’attività che consiste nella attribuire una forma a oggetti e comunicati.
Durante il corso si dovrà produrre uno "sketch book" che costituirà lo strumento privilegiato (individuale e di gruppo) per gli appunti visivi durante le fasi di ricerca, analisi e progettazione degli elaborati, da presentare all’esame finale. - Altre informazioni
- No
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La verifica degli obiettivi formativi dell’insegnamento (esame) sarà svolta nelle date fissate nel calendario degli esami del CdS e prevede una prova orale e la consegna degli elaborati del progetto. L'esame consiste in un colloquio di durata non superiore a circa 30 minuti svolto per esporre alla commissione gli elaborati grafici del progetto.
L'elaborato finale sarà costituito anche da un booklet che raccoglierà, in modo critico e organizzato, il percorso di analisi e sintesi svolto durante tutto il corso sulla tipologia di oggetto assegnata in una articolata narrazione per testi e immagini.
Oltre a ciò, all’esame dovrà essere presentato almeno un prototipo del progetto, nelle forme, modalità e materiali che verranno discussi e concordati singolarmente con gli studenti. - Programma esteso
- Il corso si propone di trasmettere agli studenti le competenze necessarie su un percorso guidato lungo il quale costruire nuove idee contribuendo a sviluppare il ruolo di coscienza critica del designer nella società, che di anno in anno, trova applicazione in esercitazioni su tematiche diverse, anche frutto di convenzioni con enti e realtà esterne locali.
L’obiettivo è quello di fornire allo studente strumenti metodologici efficaci per affrontare fin dal primo approccio tematiche progettuali differenti ad una scala di media complessità.
Il percorso è articolato in tre parti. La prima propone una sequenza di esercitazioni guidate, con consegna a cadenza settimanale degli elaborati, secondo un calendario programmato. La seconda si apre alla dimensione della creatività controllata e prevede l'elaborazione conclusiva di una soluzione progettuale. I passaggi significativi di questa seconda parte sono in particolare focalizzati sull'apprendimento di capacità: per riconoscere il contesto problematico del progetto di un prodotto, per conoscere il profilo, le caratteristiche e i bisogni dell'utente, per costruire un repertorio morfologico di confronto, per dare senso e forma all'idea di progetto, per saper valutare criticamente la fattibilità del progetto.
La terza parte propone le principali modalità di rappresentazione per analogia di forma e delle tecniche grafiche per la realizzazione di bozzetti e disegni a mano libera, attraverso attività di laboratorio ed esercizi mirati alla rappresentazione di oggetti reali.
Il Laboratorio inoltre è integrato in 3 diversi moduli (Design-Graphic-Marketing) che prevedono momenti comuni di riflessione con gli studenti, in modo da affrontare il tema progettuale con un approccio multidisciplinare.
Cognomi M-Z
- CFU
- 5
- Docente
- Maddalena Vantaggi
- Docenti
- Maddalena Vantaggi
- Ore
- 45 ore - Maddalena Vantaggi
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Il Laboratorio di Design costituisce la prima esperienza specificamente progettuale incontrata dallo studente nel suo iter degli studi.
Obiettivo del corso è quello di è avvicinare gli studenti del 1° anno, attraverso una serie di esercitazioni pre-progettuali e un progetto finale di media complessità, alla comprensione dei diversi livelli del mondo degli artefatti dal punto di vista formale, visivo, percettivo, espressivo e comunicativo, integrando il lavoro dei diversi moduli che formano il corso. - Testi di riferimento
- Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Editori Laterza, Roma-Bari, 2003.
Italo Calvino, Lezioni americane, Mondadori, Milano, 2006.
Gui Bonsiepe, Teoria e pratica del disegno industriale, Milano, Feltrinelli, 1975.
Giovanni Anceschi, Monogrammi e figure, La Casa Usher, Firenze 1988.
Norman D.A., La caffettiera del masochista, Editore: Giunti, 1997.
Benedetta Terenzi, Identità e immagine. Le logiche del design nel progetto per la comunicazione
visiva, Edizioni Centro Studi V.I., Bergamo, 2012.
Valeria Bucchetti, Packaging design. Storia, linguaggi, progetto. FrancoAngeli editore, Milano 2005.
Badalucco L., Casarotto L., Costa P. (2017) Packaging Design: elementi, processi e attori dell'innovazione. Ed.Dativo, Milano. - Obiettivi formativi
- Il corso si propone di trasmettere agli studenti le competenze necessarie per utilizzare il processo progettuale come metodo per dare risposte a bisogni/problemi legati alla realtà. Le principali conoscenze (Descrittori di Dublino) richieste saranno:
- dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei temi trattati;
- allenare la capacità di osservazione e di riflessione sul rapporto tra forma, uso e funzione degli artefatti;
- sviluppare le capacità di analisi e di ideazione delle qualità fisiche e sensoriali degli oggetti,
- sviluppare la capacità di applicazione delle conoscenze in maniera da dimostrare un approccio professionale al processo progettuale;
- dimostrare la capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili alle diverse fasi di sviluppo del progetto;
- saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e nonspecialisti;
- accrescere le capacità di teambuilding e teamworking;
- sviluppare e allenare quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per proseguire gli studi successivi con un alto grado di autonomia. - Prerequisiti
- Nessuno
- Metodi didattici
- Il corso prevede una serie di lezioni frontali, alle quali si affiancano esercitazioni sui temi presentati, per approfondire gli argomenti e verificare l'apprendimento.
Le esercitazioni pre-progettuali (alcune individuali, alcune di gruppo) utilizzeranno un approccio di basic design per acquisire una “sicurezza formale” di base, cioè l’attività che consiste nella attribuire una forma a oggetti e comunicati.
Durante il corso si dovrà produrre uno "sketch book" che costituirà lo strumento privilegiato (individuale e di gruppo) per gli appunti visivi durante le fasi di ricerca, analisi e progettazione degli elaborati, da presentare all’esame finale. - Altre informazioni
- No
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La verifica degli obiettivi formativi dell’insegnamento (esame) sarà svolta nelle date fissate nel calendario degli esami del CdS e prevede una prova orale e la consegna degli elaborati del progetto. L'esame consiste in un colloquio di durata non superiore a circa 30 minuti svolto per esporre alla commissione gli elaborati grafici del progetto.
L'elaborato finale sarà costituito anche da un booklet che raccoglierà, in modo critico e organizzato, il percorso di analisi e sintesi svolto durante tutto il corso sulla tipologia di oggetto assegnata in una articolata narrazione per testi e immagini.
Oltre a ciò, all’esame dovrà essere presentato almeno un prototipo del progetto, nelle forme, modalità e materiali che verranno discussi e concordati singolarmente con gli studenti. - Programma esteso
- Il corso si propone di trasmettere agli studenti le competenze necessarie su un percorso guidato lungo il quale costruire nuove idee contribuendo a sviluppare il ruolo di coscienza critica del designer nella società, che di anno in anno, trova applicazione in esercitazioni su tematiche diverse, anche frutto di convenzioni con enti e realtà esterne locali.
L’obiettivo è quello di fornire allo studente strumenti metodologici efficaci per affrontare fin dal primo approccio tematiche progettuali differenti ad una scala di media complessità.
Il percorso è articolato in tre parti. La prima propone una sequenza di esercitazioni guidate, con consegna a cadenza settimanale degli elaborati, secondo un calendario programmato. La seconda si apre alla dimensione della creatività controllata e prevede l'elaborazione conclusiva di una soluzione progettuale. I passaggi significativi di questa seconda parte sono in particolare focalizzati sull'apprendimento di capacità: per riconoscere il contesto problematico del progetto di un prodotto, per conoscere il profilo, le caratteristiche e i bisogni dell'utente, per costruire un repertorio morfologico di confronto, per dare senso e forma all'idea di progetto, per saper valutare criticamente la fattibilità del progetto.
La terza parte propone le principali modalità di rappresentazione per analogia di forma e delle tecniche grafiche per la realizzazione di bozzetti e disegni a mano libera, attraverso attività di laboratorio ed esercizi mirati alla rappresentazione di oggetti reali.
Il Laboratorio inoltre è integrato in 3 diversi moduli (Design-Graphic-Marketing) che prevedono momenti comuni di riflessione con gli studenti, in modo da affrontare il tema progettuale con un approccio multidisciplinare.
GRAPHIC DESIGN
Codice | A002163 |
---|---|
CFU | 5 |
Docente | Paul Henry Robb |
Attività | Base |
Ambito | Formazione di base nel progetto |
Settore | ICAR/13 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 5
- Docente
- Valeria Menchetelli
- Docenti
- Valeria Menchetelli
- Ore
- 45 ore - Valeria Menchetelli
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- L'insegnamento è volto a trasmettere i principi fondamentali di graphic design
- Testi di riferimento
- Brand new. Il futuro del branding nella società che cambia. Wally Olins
Guardare e leggere. La comunicazione visiva dalla pittura alla tipografia. Daniele Barbieri
Abecedario1988. Pierpaolo Vetta, Sergio Polano
Massimo Vignelli, The Vignelli Canon, Lars Mu¨ller Publishers, 2017, 978-3-03778-225-5
Josef Mu¨ller-Brockmann,
Pioneer of Swiss Graphic Design,
Lars Mu¨ller Publishers, 2015, 978-3-03778-468-6
100 Years of Swiss Graphic Design, Museum fu¨r Gestaltung Zu¨rich (ed.), Lars Mu¨ller Publishers, 22014, 978-3-
03778399-3 - Obiettivi formativi
- Il corso si propone di sviluppare strumenti teorici, metodologici e operativi per la progettazione e la comunicazione -
strategia e comunicazione di design. Il corso guiderà gli studenti a comprendere ed esplorare le fasi di esecuzione di
un progetto stimolando lo sviluppo di un personale e originale metodo di progettazione attraverso l’analisi, la ricerca,
l’ideazione di un concept, lo sviluppo, e la presentazione finale del progetto. Il corso comprenderà l’esposizione in
chiave storica dei principali momenti di evoluzione della disciplina del design e della ‘forma tipografica’ a partire dalle
esperienze della modernità e delle avanguardie. Gli studenti verranno coinvolti in una serie di progetti incentrati
sull’importanza della comunicazione visiva e sulla fondamentale relazione/interazione tra design e tipografica, dove
forme, segni e caratteri si fondono in una struttura comunicativa equilibrata ed armonica. - Prerequisiti
- Nessuno
- Metodi didattici
- Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
- Altre informazioni
- Nessuna
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esercitazioni pratiche: elaborazione di temi progettuali di graphic design da sviluppare sia in maniera autonoma sia in gruppo, con l'obiettivo di accertare le competenze critiche e le capacità relazionali.
Prova orale: discussione individuale della durata di circa trenta minuti, supportata dagli elaborati grafici prodotti e volta ad accertare le capacità espressive e comunicative. - Programma esteso
- 1. Acquisire i processi di risoluzione di base problem-solving e Latteral Thinking. 2. Assimilare i principi di base
della composizione nello spazio bidimensionale. 3. Acquisire una grammatica tipografica di base per strutturare
messaggi verbali in termini visivi 4. Comprendere il ruolo delle immagini nella comunicazione grafica. 5.
Apprendere le teorie di base della comunicazione tra cui la semiotica, la retorica, e la narrativa, e loro applicazioni
nell’ambito progettuale. 6. Comprendere l’importanza ed il valore di un marchio/identità visivae sua relazione con il
concetto di Brand. 7. Acquisire una conoscenza di base della storia dei caratteri tipografici e del graphic design dal
primo Rinascimento fino al design contemporaneo. 8. Acquisire le abilità e le capacità necessarie per l’esecuzione
di progetti con uso di software adeguati in funzione di una proiezione nel mondo del lavoro. 9. Apprendere i criteri
per la valutazione di soluzioni progettuali. 10. Assimilare e apprezzare la cultura del design. 11. Scoprire gli aspetti
emozionali della progettazione grafica. 12. Capire i contesti professionali quali i media, le tipologie di clienti,
organizzazioni pubbliche e private, stile di vita, ubicazione, ecc.
Cognomi M-Z
- CFU
- 5
- Docente
- Paul Henry Robb
- Docenti
- Paul Henry Robb
- Ore
- 45 ore - Paul Henry Robb
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- L'insegnamento è volto a trasmettere i principi fondamentali del graphic design.
- Testi di riferimento
- - Daniele Barbieri, Guardare e leggere. La comunicazione visiva dalla pittura alla tipografia, Carocci, Roma 2011
- Ave Appiano, Comunicazione visiva. Apparenza, realtà, rappresentazione, UTET, Torino 1993
- Bruno Munari, Design e comunicazione visiva, Laterza, Roma-Bari 1993
- Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Roma-Bari 1996
- Daniele Baroni, Maurizio Vitta, Storia del design grafico, Longanesi & C., Milano 2003
- Michele Spera, Abecedario del grafico. La progettazione tra creatività e scienza, Gangemi, Roma 2005 - Obiettivi formativi
- Il corso si propone di sviluppare strumenti teorici, metodologici e operativi per la progettazione e la comunicazione (strategia e comunicazione di design). Il corso guiderà gli studenti a comprendere ed esplorare le fasi di esecuzione di un progetto stimolando lo sviluppo di un personale e originale metodo di progettazione attraverso l’analisi, la ricerca, l’ideazione di un concept, lo sviluppo, e la presentazione finale del progetto. Il corso comprenderà l’esposizione in chiave storica dei principali momenti di evoluzione della disciplina del design e della ‘forma tipografica’ a partire dalle
esperienze della modernità e delle avanguardie. Gli studenti verranno coinvolti in una serie di progetti incentrati sull’importanza della comunicazione visiva e sulla fondamentale relazione/interazione tra design e tipografica, dove forme, segni e caratteri si fondono in una struttura comunicativa equilibrata ed armonica. - Prerequisiti
- Nessuno
- Metodi didattici
- Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
Sono inoltre previste revisioni periodiche delle esercitazioni applicative svolte in aula o autonomamente. - Altre informazioni
- -
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esercitazioni pratiche: elaborazione di temi progettuali di graphic design da sviluppare sia in maniera autonoma sia in gruppo, con l'obiettivo di accertare le competenze critiche e le capacità relazionali.
Prova orale: discussione individuale della durata di circa trenta minuti, supportata dagli elaborati grafici prodotti e volta ad accertare le capacità espressive e comunicative. - Programma esteso
- Il corso si propone di sviluppare strumenti teorici, metodologici e operativi per la progettazione e la comunicazione (strategia e comunicazione di design). Il corso guiderà gli studenti a comprendere ed esplorare le fasi di esecuzione di un progetto stimolando lo sviluppo di un personale e originale metodo di progettazione attraverso l’analisi, la ricerca, l’ideazione di un concept, lo sviluppo, e la presentazione finale del progetto. Il corso comprenderà l’esposizione in chiave storica dei principali momenti di evoluzione della disciplina del design e della ‘forma tipografica’ a partire dalle
esperienze della modernità e delle avanguardie. Gli studenti verranno coinvolti in una serie di progetti incentrati sull’importanza della comunicazione visiva e sulla fondamentale relazione/interazione tra design e tipografica, dove forme, segni e caratteri si fondono in una struttura comunicativa equilibrata ed armonica.
Obiettivi specifici del corso sono i seguenti.
1. Acquisire i processi di risoluzione di base problem-solving e Lateral Thinking.
2. Assimilare i principi di base della composizione nello spazio bidimensionale.
3. Acquisire una grammatica tipografica di base per strutturare messaggi verbali in termini visivi
4. Comprendere il ruolo delle immagini nella comunicazione grafica.
5. Apprendere le teorie di base della comunicazione tra cui la semiotica, la retorica, e la narrativa, e loro applicazioni nell’ambito progettuale.
6. Comprendere l’importanza ed il valore di un marchio/identità visiva e sua relazione con il concetto di Brand.
7. Acquisire una conoscenza di base della storia dei caratteri tipografici e del graphic design dal primo Rinascimento fino al design contemporaneo.
8. Acquisire le abilità e le capacità necessarie per l’esecuzione di progetti con uso di software adeguati in funzione di una proiezione nel mondo del lavoro.
9. Apprendere i criteri per la valutazione di soluzioni progettuali.
10. Assimilare e apprezzare la cultura del design.
11. Scoprire gli aspetti emozionali della progettazione grafica.
12. Capire i contesti professionali quali i media, le tipologie di clienti, organizzazioni pubbliche e private, stile di vita, ubicazione ecc.
MARKETING E COMUNICAZIONE AZIENDALE
Codice | A002164 |
---|---|
CFU | 5 |
Docente | Antonio Picciotti |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze economiche e sociali |
Settore | SECS-P/08 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Oltre ad una parte introduttiva, volta a delineare il contenuto, il ruolo e l’evoluzione della funzione di marketing, il corso può essere idealmente articolato in due parti. Nella prima parte vengono descritte le principali decisioni di natura strategica che l’impresa deve assumere nell’ambito del contesto competitivo in cui opera (strategie di segmentazione e di posizionamento). Nella seconda parte, vengono delineate le caratteristiche degli strumenti operativi di marketing e le relative scelte che il management dell’impresa è chiamato ad effettuare (in termini di politiche di prodotto, di brand e di comunicazione). |
Testi di riferimento | Lambin J.J,, Market-driven management: Marketing strategico e operativo, McGraw-Hill, 2016, settima edizione, capp. 8, 9, 10, 11. Mattiacci A. e Pastore A., Marketing: il management orientato al mercato, Milano, Hoepli, 2014, capp. 12, 13, 14, 17, 18. Pastore A. e Vernuccio M., Impresa e comunicazione. Principi e strumenti per il management, Milano, Apogeo Editore, 2008, cap. 16 |
Obiettivi formativi | L’insegnamento si propone di offrire contenuti relativi ai comportamenti e alle decisioni di marketing delle imprese. In particolare, le principali conoscenze che gli studenti potranno acquisire saranno (Descrittore di Dublino 1): conoscenza delle principali dinamiche dei mercati, in termini di comportamento delle imprese concorrenti e dei consumatori; conoscenza delle principali modalità attraverso le quali le imprese possono approcciare e presidiare i mercati; conoscenza delle molteplici decisioni che le imprese sono tenute ad assumere nella formulazione di un efficiente ed efficace sistema di offerta. Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite sono (Descrittore di Dublino 2): acquisizione delle metodologie opportune per la realizzazione di un'analisi e una valutazione dei mercati; individuazione e valutazione dei vantaggi e degli svantaggi associati alle diverse alternative di presidio nei mercati, con la relativa possibilità di scelta di quelle ritenute più adeguate per le caratteristiche e la condizione delle singole imprese; gestione delle specifiche variabili del marketing-mix e delle possibili relazioni di interdipendenza. Infine, la predisposizione di un progetto finale, realizzato durante le lezioni e presentato e discusso al termine del corso, permette agli studenti di approcciare e comprendere le problematiche delle imprese con autonomia di giudizio (Descrittore di Dublino 3) e di acquisire sia una proprietà di linguaggio, sia adeguate abilità comunicative (Descrittore di Dublino 4). |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: lezioni frontali che verteranno su tutte le tematiche e le problematiche relative alle attività di marketing delle imprese, anche con la descrizione e la discussione di esperienze e di casi aziendali; seminari con imprenditori e manager operanti nella funzione marketing al fine di facilitare la comprensione delle tematiche affrontate durante il corso e per agevolare i futuri percorsi di inserimento professionale degli studenti; attività pratiche di laboratorio relative al prodotto/spazio/servizio che viene progettato durante il corso e finalizzate all’applicazione concreta delle conoscenze di marketing acquisite. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame prevede la realizzazione di un progetto di marketing relativo allo specifico tema didattico che verrà assegnato durante le attività del laboratorio di design, con l’obiettivo di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunti dallo studente. La prova consiste nella discussione di tale progetto in modo da ripercorre larga parte degli argomenti trattati durante il corso e dare la possibilità allo studente di mostrare la propria preparazione e il livello di comprensione raggiunto. La valutazione della prova d'esame sarà in trentesimi. |
Programma esteso | Il programma del corso prevede la trattazione e l’approfondimento delle seguenti tematiche specifiche: l’analisi dei mercati attraverso la segmentazione, l’analisi di attrattività del mercato, l’analisi di competitività dell’impresa, il mercato target e le strategie di posizionamento, le decisioni di lancio di nuovi prodotti, la gestione della brand, le decisioni di distribuzione, le decisioni di comunicazione di marketing. |