Insegnamento DISEGNO E RILIEVO
- Corso
- Design
- Codice insegnamento
- A000268
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Luca Martini
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- Base
- Ambito
- Formazione di base nella rappresentazione
- Settore
- ICAR/17
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
DISEGNO E RILIEVO - Cognomi A-L
Codice | A000268 |
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CFU | 6 |
Docente | Luca Martini |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Formazione di base nella rappresentazione |
Settore | ICAR/17 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni. Le lezioni frontali riguardano tematiche quali costruzioni geometriche elementari; proiezioni centrali (prospettiva centrale, a quadro verticale e a quadro inclinato); proiezioni parallele oblique (assonometria); proiezioni parallele ortogonali (assonometria, metodo di Monge e proiezioni quotate); curve geometriche (coniche); teoria delle ombre; forme istituzionali del disegno progettuale (pianta, sezione, prospetto); scale metriche di riduzione e ingrandimento; norme UNI per il disegno tecnico; storia, metodi e tecniche di rilievo. Le esercitazioni consistono nell’esecuzione di una serie di elaborati grafici (tavole A3 e/o di altro formato e supporto) che vengono assegnati e che affrontano temi a partire dal contenuto delle lezioni teoriche frontali. Le esercitazioni sono presentate in aula, sono completate autonomamente in base alle indicazioni fornite dal docente e sono oggetto di revisioni dedicate. |
Testi di riferimento | S. Bertocci (a cura di), Manuale di Rappresentazione per il Design, didapress, Firenze 2021. P. Belardi, Monk. Il design non è un mito, ABA Press, Perugia 2016. P. Belardi, Why architects still draw. Due lezioni sul disegno d’architettura, Libria, Melfi 2015. P. Belardi, Do it yourself. Quando il disegno è sottinteso, Libria, Melfi 2008. M. Docci, D. Maestri, Scienza del Disegno. Manuale per le Facoltà di Architettura e di Ingegneria, CittàStudi, De Agostini Scuola, Novara 2008. J.S. Ackerman, Architettura e disegno. La rappresentazione da Vitruvio a Gehry, Mondadori Electa, Milano 2003. B. Munari, A. Pinotti, G. Tosetti, Disegno & design, Atlas, [Bergamo] 1999. R. De Rubertis, Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva. Dalla genesi percettiva dei procedimenti proiettivi alla loro applicazione nella rappresentazione architettonica, Kappa, Roma 1993. R. De Rubertis, La doppia proiezione ortogonale, Galeno, Perugia 1992. |
Obiettivi formativi | Disegnare è progettare. Progettare è disegnare. Alla luce di questa corrispondenza biunivoca che rivendica il carattere euristico del disegno, il corso intende approfondire l’ambito delle discipline del disegno e del rilievo con l’intento di formare gli studenti alla rappresentazione della realtà oggettuale schematizzata attraverso enti geometrici che ne permettono un’interpretazione misurata sia nella fase di conoscenza che di prefigurazione. In particolare, l’insegnamento intende comunicare agli studenti gli strumenti per la descrizione scientifica di oggetti fisici o ideali attraverso un corpus sistematico di elaborati grafici redatti coerentemente secondo le finalità occasionali. E all’inverso per la comprensione di un oggetto a partire da elaborati bidimensionali. |
Metodi didattici | Le lezioni frontali sono supportate da presentazioni multimediali volte a approfondire le tematiche trattate. Sono parte integrante del corso anche le revisioni laboratoriali sull’esercitazioni d’anno assegnate in relazione alle tematiche trattate nel corso delle lezioni frontali. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Le conoscenze acquisite vengono verificate attraverso la discussione in sede d’esame degli elaborati grafici prodotti dagli studenti intesi anche come viatico per indagare l’acquisizione delle nozioni teoriche presentate nell’ambito delle lezioni frontali. La discussione ha l'obiettivo di valutare la conoscenza dello studente delle tematiche affrontate nel corso e l'appropriatezza di linguaggio nell’esporle in una prospettiva di continua crescita culturale. |
Programma esteso | Disegnare è progettare. Progettare è disegnare. Alla luce di questa corrispondenza biunivoca che rivendica il carattere euristico del disegno, il corso intende approfondire l’ambito delle discipline del disegno e del rilievo con l’intento di formare gli studenti alla rappresentazione della realtà oggettuale schematizzata attraverso enti geometrici che ne permettono un’interpretazione misurata sia nella fase di conoscenza che di prefigurazione. In particolare, l’insegnamento intende comunicare agli studenti gli strumenti per la descrizione scientifica di oggetti fisici o ideali attraverso un corpus sistematico di elaborati grafici redatti coerentemente secondo le finalità occasionali. E all’inverso per la comprensione di un oggetto a partire da elaborati bidimensionali. In tal senso durante l’attività didattica vengono affrontate tematiche quali la geometria descrittiva (proiezioni centrali, proiezioni parallele, doppia proiezione ortogonale) e il disegno conoscitivo (storia del rilievo, rilievo d’oggetti d’uso e rilievo architettonico). |
DISEGNO E RILIEVO - Cognomi M-Z
Codice | A000268 |
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CFU | 6 |
Docente | Simone Bori |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Formazione di base nella rappresentazione |
Settore | ICAR/17 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | I contenuti del corso sono: Costruzioni geometriche elementari; Proiezioni ortogonali; Assonometrie; Prospettive; Elementi di Rilievo. |
Testi di riferimento | M. Docci, Manuale di disegno architettonico, Laterza, Roma-Bari 1985 B. Munari, Disegno & design, Atlas, Bergamo 1999 R. de Rubertis, Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva, Kappa, Roma 1993 E. Ippoliti, Rilevare, Kappa, Roma 2000 J. Ackerman, Architettura e disegno. La rappresentazione da Vitruvio e Gehry, Electa, Milano 2002 P. Belardi, Brouillons d’architects. Una lezione sul disegno inventivo, Libria, Melfi 2004 F. Purini, Una lezione sul disegno, Gangemi, Roma 2004 A. Rossi, Disegno e design: natura morta e vita metafisica, Officina, Roma 2005 M. Docci, D. Maestri, Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Laterza, Roma-Bari 2009 E. Bistagnino (a cura di), Disegno-Design. Introduzione alla cultura della rappresentazione, Franco Angeli, Milano 2010. P. Belardi, Nulla dies sine linea. Una lezione sul disegno conoscitivo, Libria, Melfi 2012 P. Belardi, Why architects still draw. Due lezioni sul disegno d’architettura, Libria, Melfi 2015. Ulteriore bibliografia integrativa viene comunicata durante lo svolgimento del corso. |
Obiettivi formativi | L’insegnamento è volto a trasmettere i principi fondamentali del disegno e del rilievo con l’obiettivo di fornire al curriculum dello studente una conoscenza critica approfondita volta a favorire lo sviluppo del disegno come forma di linguaggio universale, come forma di pensiero, sia nell’attività di progetto sia nell’attività di rilievo, volta alla realizzazione di un progetto coerentemente con i contenuti del Corso di Laurea (Interior design/Retail design/Exhibit design/Product design). In tal senso, il corso si propone di fornire gli elementi teorici e le metodologie operative sia per trasporre le forme degli enti (reali e/o d’invenzione) nelle molteplici rappresentazioni bidimensionali sia, viceversa, di comprendere la tridimensionalità delle forme degli enti (reali e/o d’invenzione) attraverso la lettura delle loro rappresentazioni bidimensionali, al fine di consentire la gestione, ideativa e conoscitiva, dei processi di trasformazione e/o conservazione della realtà. |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Il corso è organizzato in lezioni teoriche frontali, in prove ex tempore per la verifica pratico-applicativa dei temi teorici, in seminari integrativi di carattere specialistico, in un tema d’anno individuale concordato con la docenza, in ricerca individuale dello studente. |
Altre informazioni | Nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame è sostenuto con una discussione orale individuale che verte sui contenuti teorici del programma didattico, presentato durante lo svolgimento delle lezioni frontali, e sui contenuti pratici delle prove ex tempore e su un elaborato individuale assegnato dalla docenza dedicato a un tema di disegno progettuale anche nei suoi possibili rapporti interdisciplinari con l’arte e il design. Tali prove sono volte ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione nonché di sintesi raggiunti dallo studente. |
Programma esteso | L’insegnamento è volto a trasmettere i principi fondamentali del disegno e del rilievo finalizzati alla realizzazione di un progetto di Interior design/Retail design/Exhibit design/Product design. Il corso è articolato nelle seguenti unità didattiche: - Elementi di storia del disegno tecnico e progettuale; - Costruzioni geometriche elementari; - Proiezioni parallele ortogonali (l’assonometria, il metodo di Monge e le proiezioni quotate); - Proiezioni parallele oblique (l’assonometria); - Proiezioni centrali (la prospettiva); - Curve geometriche (le coniche); - Forme istituzionali del disegno progettuale (pianta, sezione, prospetto); - Scale metriche di riduzione e ingrandimento; - Norme UNI per il disegno tecnico; - Disegno tecnico esecutivo; - Elementi di storia del rilievo; - Finalità, metodi e tecniche di rilievo. |