Insegnamento STORIA DELLE DONNE NEL MONDO CONTEMPORANEO
- Corso
- Politica, amministrazione, territorio
- Codice insegnamento
- A001413
- Curriculum
- Politiche del territorio
- Docente
- Claudia Mantovani
- Docenti
-
- Claudia Mantovani
- Ore
- 42 ore - Claudia Mantovani
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2020
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- Affine/integrativa
- Ambito
- Attività formative affini o integrative
- Settore
- M-STO/04
- Tipo insegnamento
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano.
Gli studenti internazionali sono benvenuti. E' possibile concordare con la docente materiali di studio in inglese e sostenere l'esame in inglese. - Contenuti
Il taglio storico del corso consente di fornire, sul tema complesso della "questione femminile", una prospettiva il più possibile problematica, evidenziando le radici lontane sia dei problemi attuali che dei discorsi politici e culturali che, in momenti diversi della vicenda contemporanea, si sono intrecciati al dibattito sul ruolo delle donne e sulla loro "emancipazione". Si presenteranno, perciò, una serie di itinerari biografici e intellettuali delle protagoniste di un dibattito che, nel corso del Novecento, investe una molteplicità di ambiti (la cittadinanza, il lavoro, la famiglia, la maternità, l’educazione, l’assistenza pubblica, l’identità, la sessualità, la religione) e si articola in specifiche iniziative di mobilitazione politica, anche a livello internazionale.- Testi di riferimento
- Tutti i materiali di studio e approfondimento verranno indicati a lezione, in modo personalizzato e saranno caricati sulla piattaforma Unistudium nel periodo di svolgimento delle lezioni.
- Obiettivi formativi
Le studentesse/gli studenti acquisiranno una consapevolezza di quelli che sono i principali nodi tematici della storia sociale e politica delle donne in età contemporanea, e di come il processo di emancipazione femminile sia legato a doppio filo alle conseguenze dei due assi portanti della “modernità” politica dell’occidente: la rivoluzione francese e la rivoluzione industriale.
Acquisiranno, inoltre, la capacità di utilizzare alcune categorie interpretative generali nell’ambito di un percorso di ricerca individuale, in cui potranno mettere a confronto i propri interessi, curiosità ed esperienze legate anche a problematiche di attualità, con i tempi lunghi e la profondità del sapere storico.- Prerequisiti
E’ preferibile disporre di una buona conoscenza della storia otto-novecentesca, avendo presenti alcune categorie interpretative di base della storiografia contemporanea.- Metodi didattici
Il corso avrà una natura seminariale. La didattica prevede una prima parte del corso caratterizzata da lezioni prevalentemente frontali, in modo da fornire a tutti i/le partecipanti un quadro omogeneo delle principali questioni, nella loro evoluzione cronologica. Contemporaneamente verranno definiti percorsi individualizzati di studio e di approfondimento su singole figure femminili, assegnando il relativo materiale. Nella seconda parte le/i partecipanti al corso esporranno singolarmente o a gruppi la tematica scelta, discutendo con la docente e con la classe le questioni più rilevanti. Si prevede l’utilizzo della piattaforma Teams e Unistudium.- Modalità di verifica dell'apprendimento
La partecipazione individuale alle lezioni e alle attività proposte durante il corso contribuirà in modo essenziale a determinare la valutazione finale. Saranno oggetto di valutazione le conoscenze acquisite, la capacità critica nell’impostare il lavoro di approfondimento, la capacità di esporre in modo sintetico e ragionato le varie questioni trattate a lezione. Il corso si concluderà con un colloquio orale.- Programma esteso
Nelle società contemporanee il dibattito sulla presenza e sul ruolo delle donne nella politica, nell’economia, nella società, nelle relazioni familiari è quanto mai vivo ed attuale. Da un lato per il problema, sempre scottante, della violenza, delle discriminazioni e degli abusi che le donne subiscono nel contesto professionale e familiare. Dall’altro lato perché le questioni più spinose della bioetica e i dibattiti politici sui temi della nascita, della demografia, dei diritti delle persone, hanno sovente al proprio centro i molteplici e mutevoli significati legati all’universo femminile della maternità e della riproduzione. Le donne sono, inoltre, protagoniste delle politiche di welfare, sia per il ruolo che svolgono nei servizi sociali, sia perché molto spesso danno voce alla parte più rilevante delle necessità educative e assistenziali delle famiglie e/o se ne fanno personalmente carico.
Il taglio storico del corso consente di fornire, su un tema così complesso, una prospettiva il più possibile problematica, evidenziando le radici lontane sia dei problemi attuali che dei discorsi politici e culturali che, in momenti diversi della vicenda contemporanea, si sono intrecciati alla “questione femminile”. Si presenteranno, perciò, una serie di itinerari biografici e intellettuali delle protagoniste di un dibattito che, nel corso del Novecento, investe una molteplicità di ambiti (la cittadinanza, il lavoro, la famiglia, la maternità, l’educazione, l’assistenza pubblica, l’identità, la sessualità, la religione) e si articola in specifiche iniziative di mobilitazione politica, anche a livello internazionale. Tutto ciò tenendo conto di una realtà in cui la riflessione delle donne e sulle donne specifica del mondo occidentale si confronta sempre più intensamente con diverse concezioni, originatesi in altri contesti socio-culturali.