Insegnamento ANTROPOLOGIA DEI PROCESSI MIGRATORI

Corso
Politiche e servizi sociali
Codice insegnamento
A003098
Curriculum
Impresa sociale
Docente
Fiorella Giacalone
Docenti
  • Fiorella Giacalone
Ore
  • 63 ore - Fiorella Giacalone
CFU
9
Regolamento
Coorte 2022
Erogato
2022/23
Attività
Caratterizzante
Ambito
Discipline psico-pedagogiche, antropologiche e filosofiche
Settore
M-DEA/01
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Il corso affronta alcune delle complesse questioni relative alle società
multiculturali e all'integrazione socio-sanitaria dei migranti. Un'attenzione
particolare è data alle forme di neorazzismo e all'islamofobia.
Testi di riferimento
Testi di riferimento per tutti:
C.Marta, Relazioni interetniche. Prospettive antropologiche, Napoli,
Guida, 2005.
F.Giacalone, Tra hijab e pratiche sociali, Franco Angeli, 2021
I.Quaranta- M.Ricca, Malati fuori luogo. Medicina interculturale, Cortina,
2012 (per chi non fa lavoro di gruppo).
Per chi non frequenta, uno dei saggi compresi nella monografia:
I linguaggi del razzismo nell’Europa contemporanea, “Voci”, 2016 (parte
monografica) disponibile in versione digitale presso il sito dell’editore
Pellegrini.
In alternativa, sempre per chi non frequenta, a scelta:
Costantini, O., Massa, A., Yazdani, J. (a cura di) Chi, cosa. Rifugiati Transnazionalismo e Frontiere, Roma: Mincione, 2016
Fabini, G., Firouzi Tabar, O., Vianello F. (a cura di) Lungo i confini dell'accoglienza. Migranti e territori tra resistenze e dispositivi di controllo, Roma: Manifestolibri, 2019
Falteri, P., Giacalone, F. (a cura di) Migranti involontari. Giovani "stranieri" tra percorsi urbani e aule scolastiche, Perugia: Morlacchi, 2011
Ferrari D., Mugnaini F. (a cura di) Europa come rifugio. La condizione di rifugiato tra diritto e società, Siena: Betti, 2019

Alcuni testi per i laboratori e altri verranno consigliati durante le lezioni.
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire agli studenti:
- le riflessioni teoriche sulle complesse tematiche deli processi migratori e delle relazioni
interculturali nella società contemporanea,
- le dinamiche razziste e islamofobiche nella società contemporanea,
- le politiche sociali nei confronti delle minoranze "etniche" o religiose.
I laboratori saranno utili alla comprensione delle abilità necessarie per la
progettazione di servizi sociali e della mediazione nei confronti dei migranti .
Prerequisiti
Per la comprensione del corso sarebbe importante avere conoscenze di
base sulle discipline etnoantropologiche. Chi non avesse fatto un esame
delle discipline DEA nella triennale, sarà consigliato su letture integrative
Metodi didattici
Il corso si svolgerà attraverso: - lezioni frontali ,- visione e commento di
alcuni documentari sulle minoranze, - laboratori attivi da parte degli
studenti frequentanti con presentazione di power-point con un numero di
slide non superiore a 20 per ogni studente
Altre informazioni
La docente è disponibile a ampliare i testi in base agli
interessi e alle ricerche degli studenti. Alcuni saggi verranno forniti in
francese e in inglese.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame prevede una prova orale. L’esame orale consiste in una
discussione di circa 15/20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di
conoscenza e di capacità di comprensione raggiunta dallo studente sui
contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. La prova orale
consentirà inoltre di verificare le capacità di comunicazione dell’allievo
con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell’esposizione
sugli stessi argomenti a contenuto teorico. Anche il lavoro svolto nei laboratori contribuirà all'esito del voto.
Programma esteso
Il primo modulo verterà su concetti e teorie quali: il concetto di popolonazione e di popolo-ethnos, le teorie razziali biologiche nell’ottocento e
quelle del razzismo culturale contemporaneo, il concetto di gruppo
etnico, la definizione di minoranza, i diritti delle minoranze. Verranno
prese in esame le politiche relative al genocidio nel nazismo tedesco e
nel fascismo, ovvero come si costruisce la diversità. Uno sguardo sarà
poi rivolto alle politiche nei confronti delle minoranze nei Paesi
democratici, attraverso i diversi approcci al multiculturalismo: melting
pot in Usa, le politiche in Inghilterra, Svezia e Francia, i Rom in Italia.
Il secondo modulo si propone di analizzare alcuni aspetti relativi alla
dinamiche razziste nelle società europee. Una riflessione particolare verrà svolta nei confronti delle donne islamiche immigrate di I e II generazione e alle forme diffuse di islamofobia.Il terzo modulo sono i laboratori: gli studenti si organizzano in piccoli
gruppi per discutere i testi che affrontano le questioni relative
all’integrazione delle minoranze, le dinamiche del razzismo
contemporaneo.
Condividi su