Insegnamento RISCHIO SISMICO E GEOTECNICO
- Corso
- Ingegneria della sicurezza per il territorio e il costruito
- Codice insegnamento
- A002267
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Manuela Cecconi
- CFU
- 11
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2022/23
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
SICUREZZA GEOTECNICA
Codice | A002269 |
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CFU | 5 |
Docente | Manuela Cecconi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Ingegneria della sicurezza e protezione civile, ambientale e del territorio |
Settore | ICAR/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Richiami di meccanica delle terre ed elementi di meccanica delle rocce. Geotecnica sismica. Analisi della stabilità delle opere geotecniche (fondazioni, opere di sostegno, opere di materiali sciolti, scavi) in condizioni statiche e sismiche. Criteri di progettazione degli interventi per la messa in sicurezza di opere e sistemi geotecnici. Aspetti normativi. |
Testi di riferimento | 1. Dispense a cura del docente. 2. Geotecnica di R. Lancellotta, edito da Zanichelli. 3. Meccanica delle Rocce_Teoria e Applicazioni nell'Ingegneria_a cura di Rotonda T. et al (Hevelius Edizioni_Edizioni Efesto) 4. "Geotechnical Earthquake Engineering" di Kramer, 1996, Prentice Hall. 5. Articoli specialistici di approfondimento. 6. Norme Tecniche 2018 |
Obiettivi formativi | Apprendimento dei concetti di base dell’Ingegneria Geotecnica relativamente alla sicurezza delle opere e dei sistemi geotecnici in depositi di terreni e ammassi rocciosi, in condizioni statiche e sismiche. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere pienamente i contenuti trattati e gli obiettivi di apprendimento di questo Insegnamento, lo Studente deve possedere all'inizio delle lezioni le conoscenze degli argomenti trattati nei corsi di Geotecnica, propri della Laurea Triennale in Ingegneria Civile (L-7). |
Metodi didattici | Il corso prevede lezioni frontali e lezioni erogate in modalità e-learning, caricate sulla piattaforma Unistudium, insieme ad altri materiali didattici; nello specifico il corso è così organizzato: Lezioni frontali in modalità didattica convenzionale (4 ore settimanali) per un totale di 24 ore, sui seguenti argomenti: comportamento meccanico dei terreni, geotecnica sismica, caratterizzazione geotecnica; prove in sito e prove di lab.; risposta sismica locale. Lezioni in teledidattica sui seguenti argomenti: tipologia di opere e sistemi geotecnici; criteri di progettazione e verifiche di sicurezza in condizioni statiche e sismiche; esempi di calcolo. Il materiale didattico completo è disponibile sul sito Unistudium. Per l'a.a. 22_23, le video-lezioni, già disponibili sulla piattaforma Unistudium, subiranno un aggiornamento. E' prevista una escursione didattica in sito. |
Altre informazioni | Frequenza facoltativa, ma fortemente consigliata. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica degli obiettivi formativi dell’insegnamento (esame) prevede la sola prova orale. Questa consiste in una discussione della durata non superiore a circa 45 minuti finalizzata ad accertare: a) il livello di conoscenza dei contenuti teorico-metodologici; b) il livello di competenza nell’esporre le possibili soluzioni nella progettazione degli interventi per la messa in sicurezza di opere e sistemi geotecnici in zona sismica. La prova orale ha anche l’obiettivo di verificare la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio i temi proposti dalla Commissione e di sostenere un rapporto dialettico durante la discussione. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Richiami di meccanica delle terre; comportamento meccanico di terreni naturali. Meccanica delle rocce: dalla scala dell'elemnto di volume (materiale roccioso) alla scala dell'ammasso. Caratterizzazione geotecnica. Geotecnica sismica. Sperimentazione in sito e prove di laboratorio. Caratterizzazione dinamica dei terreni. Definizione azione sismica per le opere e i sistemi geotecnici. Aspetti normativi. Analisi della stabilità di versanti naturali e fronti di scavo in terre e rocce e interventi per la messa in sicurezza. Criteri di progettazione di opere geotecniche (opere di sostegno, fondazioni) e interventi per la messa in sicurezza. Metodi pseudostatici e metodi agli spostamenti. Esempi di calcolo e casi studio. |
SISMOLOGIA E RISCHIO SISMICO
Codice | A002268 |
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CFU | 6 |
Docente | Francesco Ponziani |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Ingegneria della sicurezza e protezione civile, ambientale e del territorio |
Settore | GEO/11 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Il programma comprende: sviluppo storico della sismologia; propagazione delle onde sismiche, interpretazione dei sismogrammi e localizzazioni; sorgenti dei terremoti, magnitudo e dimensioni; leggi statistiche, geodesia; sismotettonica; sismometria; rischio sismico e sistemi di protezione civile; microzonazione sismica; prospezioni sismiche. |
Testi di riferimento | Stein, S., Wysession, M. (2003). An Introduction to Seismology, Earthquakes, and Earth Structure, Blackwell Publishing. Shearer, P. M. (2011). Introduction to Seismology, 2nd edition. Cambridge. Lay, T., Wallace, T.C. (1995). Modern Global Seismology. Academic Press. Treatise of Geophysics, 2nd edition (2015). Elsevier. Kramer, A.L. (1996). Geotechnical Earthquake Engineering. Prentice Hall College. New Manual of Seismological Observatory Practice (NMSOP-2). http://bib.telegrafenberg.de/publizieren/vertrieb/nmsop/ Nori, L., Di Marcantonio, P. Manuale pratico di risposta sismica locale. Dal sismogramma allo spettro di progetto conRexel e Strata. EPC editore. |
Obiettivi formativi | - basi teoriche sulla fisica del terremoto e sui parametri utili per descrivere gli eventi sismici; - basi teoriche sul rischio sismico e sulle tecniche di valutazione e riduzione del rischio sismico. Le principali abilità saranno: - capacità di visione critica dei processi sismici e della loro pericolosità; - visione integrata del rischio sismico e applicazioni pratiche sulla riduzione del rischio; - capacità di sintesi espositiva e l’uso di linguaggio tecnico-scientifico appropriato. |
Prerequisiti | E' necessaria la conoscenza delle nozioni base di matematica e fisica. |
Metodi didattici | Materiale audiovisivo e lezioni preregistrate; lezioni frontali; esercitazioni - sopralluoghi. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale, che consiste in un colloquio della durata di circa 45 minuti sugli argomenti trattati durante il corso e approfonditi nei testi consigliati.La prova è finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e comprensione degli argomenti trattati nel corso, la capacità di trovare soluzioni a problemi specifici in materia di riduzione del rischio sismico e la proprietà di linguaggio ed esposizione. |
Programma esteso | Sviluppo storico della sismologia: descrizione delle principali problematiche. Onde elastiche : equazione delle onde, onde di volume, onde di superficie, principi di Huygens e Fermat , legge di Snell ; equazioni di Zoeppritz-Knott, riduzione dell'ampiezza sismica con la propagazione, diffrazione. Interpretazione dei sismogrammi: soluzione del problema inverso. Localizzazione ipocentrale: singola stazione, multiple stazioni, localizzazioni relative. Determinazione della struttura interna della Terra. Sorgente dei terremoti : Faglie, rimbalzo elastico, ciclo sismico, meccanismi focali, tensore momento, stress drop. Dimensione dei terremoti: definizione di magnitudo, magnitudo di eventi locali, magnitudo di eventi distanti, saturazione della magnitudo, magnitudo momento, energia, intensità. Terremoti e statistica : legge di Gutenberg Richter, legge di Omori, legge di Bath. Terremoti e geodesia: misurare le deformazioni del suolo tramite GPS e SAR, deformazioni cosismiche e intersismiche. Sismotettonica: struttura e dinamica della litosfera; sismotettonica in Italia. Previsione dei terremoti e trasferimento dello stress: ciclo dei terremoti, precursori, stress statico, stress dinamico. Sismometria: principi generali, funzionamento dei sismografi, tipologie di acquisitori e sensori. Reti sismiche ed accelerometriche: specifiche e campi di applicazione. La Rete Sismica Nazionale dell’INGV e la Rete Accelerometrica Nazionale del DPCN. Esempi applicativi. Rischio sismico: Definizione del rischio sismico. Sismicità in Italia, sviluppo della classificazione sismica. Pericolosità, vulnerabilità e rischio sismico. Cenni di multirischio, piani di protezione civile. La protezione civile in Italia. Microzonazione sismica: concetti, metodologie e strumenti. Aspetti normativi. Condizione Limite di Esistenza. Prospezioni sismiche : applicazioni di interesse ingegneristico. Metodologie di superficie ed in foro in fase P ed S, tomografia sismica, monitoraggi vibrometrici: strumentazione. Tecniche di rapporti spettrali finalizzate alla microzonazione sismica. |