Insegnamento METODI E DIDATTICA DEGLI SPORT DI SQUADRA
- Corso
- Scienze motorie e sportive
- Codice insegnamento
- A001884
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- CFU
- 15
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2023/24
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
CALCIO
Codice | A001885 |
---|---|
CFU | 4 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline motorie e sportive |
Settore | M-EDF/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 4
- Docente
- Arnaldo Antonelli
- Docenti
- Arnaldo Antonelli
- Ore
- 40 ore - Arnaldo Antonelli
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Quali sono i requisiti e le qualita` morali e comportamentali che deve avere l'Istruttore di Calcio
Le caratteristiche dell’allenamento della resistenza nei giovani calciatori
I principi didattici per istruire il giovane calciatore nella attività in campo
Le caratteristiche biofisiche e psico-motorie della categoria Pulcini
Il gesto tecnico calcistico: Tiro in porta
La scelta dei Metodi, Contenuti e Mezzi nell'allenamento giovanile
Le caratteristiche biofisiche e psicomotorie della categoria Esordienti
Il rapporto che c’e` tra capacita` sensopercettive e coordinative eapprendimento Tecnico.
Come dovrebbe essere l’allenamento della resistenza nei giovani calciatori
La scelta dei metodi , contenuti e mezzi nell'allenamento giovanile di che cosa l’Istruttore deve tener conto
La valutazione, misurazione e verifica delle prestazioni calcistiche giovanili
Che cosa sono le attivita` a carattere Multilaterale nell’insegnamento calcistico giovanile
Le attivita` a carattere Polivalente utilizzate nel Calcio giovanile di “formazione”.
I Metodi piu` importanti di Insegnamento con cui si puo` allenare nel Calcio giovanile rispetto alle varie eta` di riferimento: Deduttivo-Induttivo-Misto
L’ Errore esecutivo di un gesto Tecnico Calcistico e le fasi della sua Correzione pratica.
Le Capacita` Coordinative Generali e quelle Speciali predominanti nel Calcio.
I requisiti didattici e le qualità comportamentali che deve avere l'Istruttore di Calcio
Che cosa sono gli Esercizi-le Situazioni-I Giochi a Tema-I Giochi di Posizione i Possessi palla
Il gesto tecnico calcistico: Finta e Dribling
Le caratteristiche biofisiche e psico-motorie della categoria Giovanissimi
Quali sono le Strategie Comunicative e la loro importanza nella gestione di un gruppo di giovani calciatori
L’ allenamento della Rapidita` nei giovani calciatori nel periodo migliore delle fasi sensibili con esempi di esercizi/attivita`.
Il gesto tecnico calcistico: Tiro in porta
Le qualita` motorie (Condizionali/Coordinative) da cui dipendono le prestazioni di un giovane calciatore
Il Calcio al ”Femminile” e quali sono le differenze di Allenamento pratico con quello “Maschile”
Il gesto tecnico calcistico: Ricezione della palla
L’importanza dei Test per la Programmazione Didattica ed i principi esecutivi per la somministrazione e la successiva ripetizione nel Calcio
L'allenamento tecnico dei fontamentali di base del Giovane Portiere di Calcio
Come e` divisa per fasi la Seduta di allenamento giovanile e le caratteristiche dei contenuti di ogni fase considerando anche il concetto di “varianti” - Testi di riferimento
- GuidaTecnica Completa FIGC.pdf
Slide presentate durante le lezioni di Med Calcio
Filmati visualizzati e commentati a lezione - Obiettivi formativi
- Acquisire competenze per poter organizzare e dirigere le sedute di allenamento nella Scuola di Calcio come Istruttore e come Preparatore Motorio.
- Prerequisiti
- NO
- Metodi didattici
- Lezioni frontali con utilizzo di Slide e Filmati
Lezioni pratiche con lavoro a gruppi alternandosi fra istruire ed eseguire - Altre informazioni
- Le attività pratiche si svolgeranno presso i campi coperti del CUS Perugia.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame si svolgerà con un TEST scritto in presenza, con 6 domande aperte sul Programma svolto più la compilazione di una SEDUTA di Allenamento per le Categorie della Scuola di Calcio (Piccoli Amici-Pulcini-Esordienti)
- Programma esteso
- >Quali sono i requisiti e le qualita` morali e comportamentali che deve avere l'Istruttore di Calcio
>Le caratteristiche dell’allenamento della resistenza nei giovani calciatori
>I principi didattici per istruire il giovane calciatore nella attività in campo
>Le caratteristiche biofisiche e psico-motorie della categoria Pulcini
>Il gesto tecnico calcistico: Tiro in porta
>La scelta dei Metodi, Contenuti e Mezzi nell'allenamento giovanile
>Le caratteristiche biofisiche e psicomotorie della categoria Esordienti
>Il rapporto che c’e` tra capacita` sensopercettive e coordinative eapprendimento Tecnico.
>Come dovrebbe essere l’allenamento della resistenza nei giovani calciatori
>La scelta dei metodi , contenuti e mezzi nell'allenamento giovanile di che cosa l’Istruttore deve tener conto
>La valutazione, misurazione e verifica delle prestazioni calcistiche giovanili
>Che cosa sono le attivita` a carattere Multilaterale nell’insegnamento calcistico giovanile
>Le attivita` a carattere Polivalente utilizzate nel Calcio giovanile di “formazione”.
>I Metodi piu` importanti di Insegnamento con cui si puo` allenare nel Calcio giovanile rispetto alle varie eta` di riferimento: Deduttivo-Induttivo-Misto
>L’ Errore esecutivo di un gesto Tecnico Calcistico e le fasi della sua Correzione pratica.
>Le Capacita` Coordinative Generali e quelle Speciali predominanti nel Calcio.
>I requisiti didattici e le qualità comportamentali che deve avere l'Istruttore di Calcio
>Che cosa sono gli Esercizi-le Situazioni-I Giochi a Tema-I Giochi di Posizione i Possessi palla
>Il gesto tecnico calcistico: Finta e Dribling
>Le caratteristiche biofisiche e psico-motorie della categoria Giovanissimi
>Quali sono le Strategie Comunicative e la loro importanza nella gestione di un gruppo di giovani calciatori
>L’ allenamento della Rapidita` nei giovani calciatori nel periodo migliore delle fasi sensibili con esempi di esercizi/attivita`.
>Il gesto tecnico calcistico: Tiro in porta
>Le qualita` motorie (Condizionali/Coordinative) da cui dipendono le prestazioni di un giovane calciatore
>Il Calcio al ”Femminile” e quali sono le differenze di Allenamento pratico con quello “Maschile”
>Il gesto tecnico calcistico: Ricezione della palla
>L’importanza dei Test per la Programmazione Didattica ed i principi esecutivi per la somministrazione e la successiva ripetizione nel Calcio
>L'allenamento tecnico dei fontamentali di base del Giovane Portiere di Calcio
>Come e` divisa per fasi la Seduta di allenamento giovanile e le caratteristiche dei contenuti di ogni fase considerando anche il concetto di “varianti”
Cognomi M-Z
- CFU
- 4
- Docente
- Filippo Sdringola
- Docenti
- Filippo Sdringola
- Ore
- 40 ore - Filippo Sdringola
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- -Conoscenza di base del gioco del calcio.
-Caratteristiche e differenze tra settore giovanile ed adulti; dilettantismo e professionismo; calcio maschile e calcio femminile.
-Analisi specifiche sul mondo giovanile sportivo e calcistico. - Testi di riferimento
- -FIGC-Settore Giovanile e Scolastico:
"Guida Tecnica per le Scuole Calcio".
-Slide presentate durante le lezioni.
-Allegati inseriti su Unistudium.
-Testi di approfondimento in base alle richieste dei singoli studenti. - Obiettivi formativi
- -Conoscenza di base per specializzarsi in futuro nel ruolo di tecnici e preparatori calcistici.
-Conoscere e gestire le caratteristiche e gli obiettivi nelle varie fasce di età.
-Saper gestire una programmazione e l'allenamento soprattutto nel mondo giovanile. - Prerequisiti
- -Nessuno
- Metodi didattici
- -Lezioni frontali
-Lezioni pratiche - Altre informazioni
- -Il Docente è a disposizione degli studenti, anche al di fuori del monte ore previsto dal piano dell'offerta formativa, per qualsiasi approfondimento e curiosità.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- -Esame scritto con SEI domande "aperte".
-Elaborazione di una Seduta/Lezione di Calcio Giovanile. - Programma esteso
- -Presentazione Corso
-La storia del Calcio
-Le Categorie calcistiche
-Caratteristiche dell’Istruttore / Allenatore di Scuola Calcio
-Lo Staff Tecnico
-Metodi di insegnamento: Metodo Induttivo e Metodo Deduttivo
-Chi è il Calciatore?
-La Motricità
-Il Talento e le Fibre Muscolari
-Dagli schemi motori di base alle abilità motorie. Le capacità coordinative. Fasi Sensibili. Età Biologica e Età Cronologica
-Tecnica e Tattica calcistica
-Le Capacità Condizionali: forza (e «forza funzionale)-resistenza- velocità e rapidità
-Le Fonti e i Meccanismi Energetici: aerobico; anaerobico alattacido; anaerobico lattacido
-Mobilità articolare-Flessibilità-Stretching
-Core stability
-Corse speciali
-Allenamento per ruoli
-Principi di Metodologia dell’allenamento in ambito calcistico: cosa è L’allenamento; la Supercompensazione; il Carico di allenamento; Percezione dello Sforzo e Scale di Valutazione; il Modello Prestativo
-La Programmazione: Programmazione e Ri-Programmazione
-La Seduta di Allenamento
-I Test
-Calcio Maschile e Calcio Femminile: differenze di genere
-La Prevenzione
-Organizzazione del lavoro da parte di uno Staff Tecnico Professionista
-LEZIONI PRATICHE: illustrazione ed esecuzione di Sedute di Allenamento riferite prevalentemente al Settore Giovanile (obiettivi tecnici e motori)
PALLACANESTRO
Codice | A001887 |
---|---|
CFU | 4 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline motorie e sportive |
Settore | M-EDF/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 4
- Docente
- Antonio Savoia
- Docenti
- Antonio Savoia
- Ore
- 40 ore - Antonio Savoia
Cognomi M-Z
- CFU
- 4
- Docente
- Silvia Ciabatta
- Docenti
- Silvia Ciabatta
- Ore
- 40 ore - Silvia Ciabatta
PALLAVOLO
Codice | A001886 |
---|---|
CFU | 4 |
Docente | Roberto Scaccia |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline motorie e sportive |
Settore | M-EDF/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | • INTRODUZIONE REGOLE, SVOLGIMENTO E ORGANIZZAZIONE DEL GIOCO • IL PALLEGGIO • L’ALZATA • IL BAGHER E LE SUE APPLICAZIONI • I RUOLI • L’ATTACCO • IL MURO • La DIFESA • LA BATTUTA • LA RICEZIONE • IL BEACH VOLLEY • IL SITTING VOLLEY • IL VOLLEY S3 E LO SPIKEBALL • L’UNDER 12 • L’ORGANIZZAZIONE DI TORNEI |
Testi di riferimento | Slide nella piattaforma UNISTUDIUM |
Obiettivi formativi | • Conoscenze di base specifiche della pallavolo (struttura, regole, organizzazione) • Conoscenza di tutti i fondamentali e della loro applicazione nella alternanza delle due fasi del gioco • Saper organizzare una lezione per una classe di scuola primaria o di un gruppo in età minivolley – under 12 • Conoscenza delle altre «forme» di pallavolo: il beach volley ed il sitting volley |
Metodi didattici | Lezioni frontali con proiezione slide ed esercitazioni pratiche |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto |
Programma esteso | 1)Caratteristiche del “gioco sportivo” Pallavolo: sport di situazione; La Pallavolo: l’impegno fisico richiesto; L’organizzazione di un allenamento e i metodi di insegnamento; Le posizioni specifiche nei vari fondamentali; Le traiettorie; Le fasi del gioco ed i fondamentali ad esse associati; Il regolamento; L’organizzazione dei campionati federali e la composizione della squadra. 2)Il palleggio e le sue applicazioni; Tipologie di palleggio; La tecnica e la didattica; L’alzata: i tempi; Caratteristiche dell’alzatore; La tecnica, la tattica e la didattica; Esercitazioni specifiche; 3)Il bagher: utilizzo e tipologie; La tecnica e la didattica; I ruoli: le attitudini che li identificano; 4)L’attacco: Tipologie e fasi; I tempi d’attacco e le traiettorie dei colpi; Le tappe di apprendimento e la metodologia di insegnamento; 5)Il muro: compiti, presupposti attentivi e biomeccanici; Fasi, tipologie e tattica del muro; La difesa: concetti chiave; Tecniche, zone difensive e spazio difensivo individuale; I sistemi difensivi CM-AV e CM-AR; Metodologie di insegnamento; 6)La battuta: scopi e obbiettivi tecnico-tattici; Tipologie di battuta; Tattica di squadra; Tappe di apprendimento; La ricezione: Aspetti tecnici e comportamentali; Sistemi di ricezione a 2/3/4/5 giocatori; 7)Il beach volley: Caratteristiche del gioco e le regole; I fondamentali specifici; Il sitting volley: A chi è rivolto; Le regole e i fondamentali di gioco; Elementi caratterizzanti; Sistemi di gioco; 8)Il Volley S3 e lo Spikeball: due “giocosport”; Metodologie di allenamento; Il regolamento; I giochi; L’under 12: Il regolamento; I fondamentali più utilizzati ed in quale forma; Sistemi di gioco; |
RUGBY
Codice | A001888 |
---|---|
CFU | 3 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline motorie e sportive |
Settore | M-EDF/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 3
- Docente
- Fabrizio Fastellini
- Docenti
- Fabrizio Fastellini
- Ore
- 30 ore - Fabrizio Fastellini
Cognomi M-Z
- CFU
- 3
- Docente
- Fabrizio Fastellini
- Docenti
- Fabrizio Fastellini
- Ore
- 30 ore - Fabrizio Fastellini