Insegnamento METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA II
- Corso
- Medicina e chirurgia
- Codice insegnamento
- GP005549
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- CFU
- 7
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2023/24
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
BIOINGEGNERIA ED INFORMATICA MEDICA
Codice | GP005612 |
---|---|
CFU | 2 |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | ING-INF/06 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 2
- Docente
- Paolo Valigi
- Docenti
- Paolo Valigi
- Ore
- 25 ore - Paolo Valigi
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Introduzione all’informatica medica e alla bioingegneria, con discussione di applicazioni consolidate e innovative.
- Testi di riferimento
- Materiale didattico a cura del docente e articoli scientifici.
Capitoli selezionati da “Health Informatics: Practical Guide For Healthcare And Information Technology Professionals (Seventh Edition)” Robert E Hoyt - Obiettivi formativi
- Comprendere i concetti fundamentali dell’informatica medica e della bioingegneria, potenzialità e limiti.
- Prerequisiti
- Nessuno.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali e discussioni in aula.
- Altre informazioni
- Durante le lezioni verranno discussi anche approfondimenti dei temi trattati.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Modalità di svolgimento dell'esame: Prova scritta con 34 quesiti a risposta chiusa e un quesito a risposta aperta, dedicato alla presentazione di una procedura medica, semplificata, nella forma di algoritmo.
Durante lo svolgimento delle lezioni sono previste due prove intermedie, con quesiti solo a risposta chiusa, che possono sostituire la prova di esame nel caso di voto medio nelle due prove superiore a 18/30.
La votazione del modulo è valutata in 32/30; la lode viene attribuita con 32/30, punteggi inferiori a 32/30 e fino a 30/30 corrispondono al voto di 30/30, punteggi inferiori a 30/30 sono direttamente tradotti nel voto finale. Arrotondamenti (ad esempio nelle prove intermedie) all'intero più vicino.
Verifica delle competenze cliniche: Non previste nel modulo.
Verifica delle competenze acquisite durante il tirocinio: Non previste nel modulo.
Modalità di attribuzione del voto finale: Media aritmetica dei voti conseguiti nelle singole discipline, arrotondata per eccesso (30L=31) - Programma esteso
- Introduzione al corso e Motivazioni.
Applicazioni di bioingegneria e informatica medica, consolidate e innovative.
Cenno alla riflessione etica sulle applicazioni della intelligenza artificiale alla medicina.
Informazione, codifica binaria, codifica medica.
Algoritmi e applicazioni mediche.
Sistemi informativi sanitari.
Segnali, analisi in frequenza (con esempi). Sistemi e risposte. Esempi di segnali e sistemi di interesse medico.
Modelli per la medicina e modelli a compartimenti. Esempi.
Cognomi M-Z
- CFU
- 2
- Docente
- Elisabetta Zanetti
- Docenti
- Elisabetta Zanetti
- Ore
- 25 ore - Elisabetta Zanetti
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Informatica medica ed elementi base di strumentazione
- Testi di riferimento
- - Appunti disponibili su Unistudium)
- Webster JG "Medical Instrumentation: Application and Design, 4th Edition"
- Bemmel, J.van “Handbook of Medical Informatics”
- Robert E Hoyt “Health Informatics: Practical Guide For Healthcare And Information Technology Professionals (Fifth Edition)” - Obiettivi formativi
- Lo studente dovrà acquisire le seguenti competenze:
• Capacità di comprendere le prestazioni di diversi sensori e sistemi di acquisizione di operare una scelta ragionata.
• Consapevolezza delle principali tecniche di analisi del segnale nel dominio del tempo e della frequenza.
• Capacità di analisi critica delle immagini.
• Consapevolezza dei rischi elettrici e delle avvertenze per minimizzarli.
• saper interagire con le tecnologie del ICT in campo medico,
• conoscere gli strumenti di codifica in campo medico,
• conoscere gli elementi costitutivi di un calcolatore
• saper formalizzare un protocollo clinico in termini di algoritmo,
• sapere interagire con le basi dati,
• conoscere i sistemi informativi sanitari nelle loro peculiarità,
• conoscere l'approccio proposto dalla Systems Biology come strumento per interpretare le informazioni complesse a livello biomolecolare e trasformarle in interventi terapeutici. - Prerequisiti
- Matematica e Fisica (da scuola superiore)
- Metodi didattici
- Lezioni Frontali Teoriche: proiezione di slides (il materiale proiettato viene fornito a TUTTI gli studenti sulla piattaforma UNISTUDIUM)
Lezioni Frontali Pratiche: vengono eseguite le esercitazioni informatiche proposte durante il corso, per quegli studenti che non fossero riusciti a svolgerle autonomamente. - Altre informazioni
- Gli studenti possono richiedere ulteriori informazioni via email
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Prova scritta della durata di 1h30', comprendente una parte di Bioingegneria e una parte di Informatica Medica per un totale di 10 domande a risposta breve.
Per la verbalizzazione dell'intero esame, verrà eseguita la media artimetica tra il modulo di Bioingegneria e quello di statistica medica, arrotondata per eccesso (30L=31) - Programma esteso
- Bioingegneria
• Sensori (4h)
o Specifiche di un sensore: accuratezza, precisione, bias, ripetibilità, linearità, range, sensitività, isteresi, deriva termica.
o Calibrazione di un sensore
o Significato dell’impedenza in ingresso e in uscita di un sensore
o Principi di trasduzione: sensori piezoresistivi, potenziometrici, induttivi, capacitivi, piezoelettrici
o Sensori di temperatura: termocoppie, termoresistenze, termistori, pirometri; errori nella valutazione della temperatura
o Sensori a fibra ottica
• Segnali e loro trattamento (4h)
o Analisi di un segnale nel dominio della frequenza: utilità, possibili errori
o Risposta in frequenza di sensori di ordine 0, ordine 1, ordine 2
o Convertitori Analogici/Digitali
o Campionamento di un segnale, teorema di Nyquist, filtri antialias
o Amplificatori, Filtri
o Disturbi nella trasmissione dei segnali
o Immagini e Bioimmagini: risoluzione e profondità, codifica, tecniche di compressione
o Modifica di un’immagine: elaborazione dei valori del colore o di luminanza; operazioni morfologiche
o La TAC: principio di funzionamento
• Fattori di rischio in ambiente ospedaliero (2h)
o Classificazione apparecchiature elettromedicali secondo classi di rischio
o Rischio elettrico: Zona ‘Paziente’, Effetti della corrente elettrica (microshock, macroshock),
o Classificazione locali a uso medico.
o Utilità della ‘messa a terra’, nodo equipotenziale, trasformatore di isolamento.
o Apparecchi di tipo B,BF,CF
Informatica medica
• Informazione e codifica medica (2 h)
o Significato di alfabeto e semantica
o Tipologia di informazioni: numeriche, testuali, booleane e rispettiva codifica
o Algoritmi (strutture base: sequenza, iterazione, selezione )
o strutture dati (vettori, record, alberi, grafi)
• Classificazione in ambiente medico (2 h)
o Classificazione delle malattie (ICD)
o DRG: significato, individuazione, indici di Performance e case-mix
o Archiviazione elettronica della cartella clinica: SNOMED
• Architettura del calcolatore e suo funzionamento (2 h)
o Elementi costitutivi: bus, memoria (RAM, cache, di massa), CPU, periferiche e rispettive specifiche
o Sistema Operativo: sistemi multi-tasking
o File System
o Archiviazione elettronica della cartella clinica: SNOMED
• Basi di dati: (2 h)
o Introduzione sulle Basi Dati
o Modello ER
o Modello Relazionale
o Interrogazione di una Base Dati (linguaggio SQL e query di base)
o Esempi: Pubmed e altri database
• Reti di calcolatori: (2 h)
o Definizioni: Server, Host, link di rete
o Protocolli di comunicazione (http, IMAP, POP3, SMTP)
o Indirizzo IP: statico o dinamico
o Stato dell’arte dei SI sanitari: RIS, PACS, formato DICOM e fascicolo sanitario elettronico (FSE)
o La telemedicina
SCIENZE INFERMIERISTICHE
Codice | GP005614 |
---|---|
CFU | 1 |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 1
- Docente
- Mirella Giontella
- Docenti
- Mirella Giontella
- Ore
- 12.5 ore - Mirella Giontella
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
Aspetti di igiene e prevenzione delle infezioni correlate alle pratiche assistenziali I dispositivi di protezione individuale e norme comportamentali in un ambiente assistenziale
Accertamento dei parametri vitali.- Testi di riferimento
- WHO ““Global Patient Safety Challenge 2005 - 2006 Clean Care is Safer Care”.
- D. Lgs.vo 09 aprile 2008 n. 81
- R. Crafen, C. J. Hirnle “Principi fondamentali dell’Assistenza Infermieristica” IV° Edizione - Casa Editrice Ambrosiana - Milano 2011- Obiettivi formativi
Conoscere l'utilizzo e gestione dei DPI-
Conoscere le misure di prevenzione per le Infezioni correlate all'assistenza-
Acquisire capacità per la rilevazione dei parametri vitali dell'assistito- Prerequisiti
nessun requisito- Metodi didattici
Lezioni frontali -Esercitazioni in laboratorio in piccoli gruppi; proiezione video didattici.- Altre informazioni
Orario di ricevimento :al termine delle lezioni in sede- Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto costituito da n. 25 domande con risposta a scelta multipla, delle quali solo una risposta è esatta.
Le domande sono inerenti al programma svolto.
Il test ha una durata di 30 minuti.- Programma esteso
Programma esteso PROGR_EST Sì
Le infezioni nelle organizzazioni sanitarie.
Presentazione “Global Patient Safety Challenge 2005 - 2006 Clean Care is Safer Care”OMS
Trasmissione nosocomiale tramite le mani del personale sanitario
- i cinque momenti fondamentali per l’igiene delle mani
- il lavaggio delle mani: sociale, antisettico, chirurgico.• Decreto Legislativo 09 aprile 2008 n. 81
Professioni che espongono al rischio biologico - definizione di “rischio” e “rischio biologico”
Scelta dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) : guanti sterili e non sterili, protezione delle vie respiratorie, i camici, calzature, protezione degli occhi, protezione del capo.
Raccomandazioni del Centers for Disease Control (C.D.C.) di Atlanta;
Relazione tra operatore, persona assistita e care giver.
Temperatura corporea
- regolazione della temperatura corporea;
- produzione di calore, perdita di calore;
- fattori che influenzano la temperatura corporea;
- fattori che influenzano la misurazione della temperatura corporea.
Polso arterioso
- caratteristiche;
- fattori che influenzano la frequenza del polso;
- accertamento del polso.
Respiro
- fattori che influenzano il respiro;
- accertamento del respiro;
- metodi.
Pressione arteriosa
- fattori fisiologici che determinano la pressione arteriosa;
- fattori che influenzano la pressione arteriosa;
- rilevazione della pressione arteriosa.
Cognomi M-Z
- CFU
- 1
- Docente
- Mirella Giontella
- Docenti
- Mirella Giontella
- Ore
- 12.5 ore - Mirella Giontella
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
Aspetti di igiene e prevenzione delle infezioni correlate alle pratiche assistenziali I dispositivi di protezione individuale e norme comportamentali in un ambiente assistenziale
Accertamento dei parametri vitali.- Testi di riferimento
- WHO ““Global Patient Safety Challenge 2005 - 2006 Clean Care is Safer Care”.
- D. Lgs.vo 09 aprile 2008 n. 81
- R. Crafen, C. J. Hirnle “Principi fondamentali dell’Assistenza Infermieristica” IV° Edizione - Casa Editrice Ambrosiana - Milano 2011- Obiettivi formativi
Conoscere l'utilizzo e gestione dei DPI-
Conoscere le misure di prevenzione per le Infezioni correlate all'assistenza-
Acquisire capacità per la rilevazione dei parametri vitali dell'assistito- Prerequisiti
nessun requisito- Metodi didattici
Lezioni frontali -Esercitazioni in laboratorio in piccoli gruppi; proiezione video didattici.- Altre informazioni
Orario di ricevimento :al termine delle lezioni in sede- Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto costituito da n. 25 domande con risposta a scelta multipla, delle quali solo una risposta è esatta.
Le domande sono inerenti al programma svolto.
Il test ha una durata di 30 minuti.- Programma esteso
Programma esteso PROGR_EST Sì
Le infezioni nelle organizzazioni sanitarie.
Presentazione “Global Patient Safety Challenge 2005 - 2006 Clean Care is Safer Care”OMS
Trasmissione nosocomiale tramite le mani del personale sanitario
- i cinque momenti fondamentali per l’igiene delle mani
- il lavaggio delle mani: sociale, antisettico, chirurgico.• Decreto Legislativo 09 aprile 2008 n. 81
Professioni che espongono al rischio biologico - definizione di “rischio” e “rischio biologico”
Scelta dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) : guanti sterili e non sterili, protezione delle vie respiratorie, i camici, calzature, protezione degli occhi, protezione del capo.
Raccomandazioni del Centers for Disease Control (C.D.C.) di Atlanta;
Relazione tra operatore, persona assistita e care giver.
Temperatura corporea
- regolazione della temperatura corporea;
- produzione di calore, perdita di calore;
- fattori che influenzano la temperatura corporea;
- fattori che influenzano la misurazione della temperatura corporea.
Polso arterioso
- caratteristiche;
- fattori che influenzano la frequenza del polso;
- accertamento del polso.
Respiro
- fattori che influenzano il respiro;
- accertamento del respiro;
- metodi.
Pressione arteriosa
- fattori fisiologici che determinano la pressione arteriosa;
- fattori che influenzano la pressione arteriosa;
- rilevazione della pressione arteriosa.
STATISTICA MEDICA
Codice | GP005613 |
---|---|
CFU | 3 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Inglese scientifico e abilità linguistiche, informatiche e relazionali, pedagogia medica, tecnologie avanzate e a distanza di informazione e comunicazione |
Settore | MED/01 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 3
- Docente
- Fabrizio Stracci
- Docenti
- Fabrizio Stracci
- Ore
- 37.5 ore - Fabrizio Stracci
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il modello dello studio scientifico
Definizione e ruolo della statistica in campo biomedico
Statistica descrittiva
Statistica inferenziale
Studio della relazione tra variabili - Testi di riferimento
- Statistica per discipline biomediche.
di Stanton A. Glantz
o
Biostatistica di Marcello Pagano, Kimberlee Gauvreau - Obiettivi formativi
- Applicazione di semplici tecniche di analisi statistica
Comprensione del ruolo della statistica nella ricerca biomedica
Lettura critica di articoli scientifici che impiegano tecniche di analisi statistica - Prerequisiti
- nessuno
- Metodi didattici
- Lezione
Esercitazioni pratiche - Altre informazioni
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esame orale della durata di circa 15-20 minuti e in genere basato su due domande. Una domanda esplora le conoscenze su principali statistiche, struttura dei test statistici e modelli di regressione. La seconda domanda esplora le competenze nell'utilizzo di semplici tecniche statistiche e nella lettura critica dell'uso di queste tecniche negli studi clinici ed epidemiologici. Il voto finale è ottenuto dalla media aritmetica dei risultati dei corsi integrati.
- Programma esteso
- 1. Introduzione
1.1 Definizioni e obiettivi
1.2 Ruolo della statistica nelle scienze biomediche
2. Rappresentazione dei dati
2.1 Natura delle variabili
2.2 Rappresentazione tabulare dei dati
2.3 Grafici
2.4 Rappresentazione sintetica dei fenomeni mediante numeri indice
2.5 Indici di tendenza centrale
2.6 Indici di dispersione
3. Probabilità
3.1 Approccio frequentista alla probabilità
3.2 Distribuzioni teoriche di probabilità
3.3 La distribuzione normale
3.4 Distribuzioni teoriche ed applicazioni empiriche
4. Universo statistico e campione
4.1 Parametri e stime
4.2 Il campionamento
5. Inferenza statistica
5.1 Stimatori puntuali e stimatori intervallari
5.2 Intervallo di confidenza per la media campionaria
5.3 Struttura del test statistico
5.4 I test parametrici: il test t di Student e l’Analisi della Varianza
5.5 Intervallo di confidenza per differenza tra due medie campionarie
5.6 Test non parametrici: il test Chi-quadrato
6. Studio della relazione tra variabili
6.1 I modelli come rappresentazione semplificata della realtà
6.2 Il modello di regressione lineare semplice
6.2.1 La stima dei parametri
6.2.2 La valutazione della significatività della retta di regressione
6.2.3 Stimatore intervallare per il coefficiente angolare
6.3 Correlazione tra variabili
6.4 Lettura critica dei risultati di analisi multivariate
6.5 Introduzione all’analisi multivariabile (modelli di regressione, trattamento delle variabili, trattamento dei dati mancanti, bontà dell’adattamento, selezione del modello, predizioni basate sul modello)
Cognomi M-Z
- CFU
- 3
- Docente
- Fabrizio Stracci
- Docenti
- Fabrizio Stracci
- Ore
- 37.5 ore - Fabrizio Stracci
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il modello dello studio scientifico
Definizione e ruolo della statistica in campo biomedico
Statistica descrittiva
Statistica inferenziale
Studio della relazione tra variabili - Testi di riferimento
- Statistica per discipline biomediche.
di Stanton A. Glantz
o
Biostatistica di Marcello Pagano, Kimberlee Gauvreau - Obiettivi formativi
- Applicazione di semplici tecniche di analisi statistica
Comprensione del ruolo della statistica nella ricerca biomedica
Lettura critica di articoli scientifici che impiegano tecniche di analisi statistica - Prerequisiti
- nessuno
- Metodi didattici
- Lezione
Esercitazioni pratiche - Altre informazioni
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esame orale della durata di circa 15-20 minuti e in genere basato su due domande. Una domanda esplora le conoscenze su principali statistiche, struttura dei test statistici e modelli di regressione. La seconda domanda esplora le competenze nell'utilizzo di semplici tecniche statistiche e nella lettura critica dell'uso di queste tecniche negli studi clinici ed epidemiologici. Il voto finale è ottenuto dalla media aritmetica dei risultati dei corsi integrati.
- Programma esteso
- 1. Introduzione
1.1 Definizioni e obiettivi
1.2 Ruolo della statistica nelle scienze biomediche
2. Rappresentazione dei dati
2.1 Natura delle variabili
2.2 Rappresentazione tabulare dei dati
2.3 Grafici
2.4 Rappresentazione sintetica dei fenomeni mediante numeri indice
2.5 Indici di tendenza centrale
2.6 Indici di dispersione
3. Probabilità
3.1 Approccio frequentista alla probabilità
3.2 Distribuzioni teoriche di probabilità
3.3 La distribuzione normale
3.4 Distribuzioni teoriche ed applicazioni empiriche
4. Universo statistico e campione
4.1 Parametri e stime
4.2 Il campionamento
5. Inferenza statistica
5.1 Stimatori puntuali e stimatori intervallari
5.2 Intervallo di confidenza per la media campionaria
5.3 Struttura del test statistico
5.4 I test parametrici: il test t di Student e l’Analisi della Varianza
5.5 Intervallo di confidenza per differenza tra due medie campionarie
5.6 Test non parametrici: il test Chi-quadrato
6. Studio della relazione tra variabili
6.1 I modelli come rappresentazione semplificata della realtà
6.2 Il modello di regressione lineare semplice
6.2.1 La stima dei parametri
6.2.2 La valutazione della significatività della retta di regressione
6.2.3 Stimatore intervallare per il coefficiente angolare
6.3 Correlazione tra variabili
6.4 Lettura critica dei risultati di analisi multivariate
6.5 Introduzione all’analisi multivariabile (modelli di regressione, trattamento delle variabili, trattamento dei dati mancanti, bontà dell’adattamento, selezione del modello, predizioni basate sul modello)
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE
Codice | GP005615 |
---|---|
CFU | 1 |
Attività | Altro |
Ambito | Tirocini formativi e di orientamento |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
- CFU
- 1
- Docente
- Mirella Giontella
- Docenti
- Mirella Giontella
- Ore
- 25 ore - Mirella Giontella
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
Tale attività pratica, contribuisce a far acquisire allo studente competenze operative a completamento della formazione teorica, relativamente alle necessità assistenziali dell’assistito; ha, inoltre, lo scopo di introdurre il futuro medico al lavoro di équipe con il personale infermieristico.- Testi di riferimento
- WHO ““Global Patient Safety Challenge 2005 - 2006 Clean Care is Safer Care”.
- D. Lgs.vo 09 aprile 2008 n. 81
https://www.epicentro.iss.it/dispositivi-di-protezione-individuale/informazioni-generali
Risorse utili:
scarica la guida dei CDC “Guidance for Selection and Use of Personal Protective Equipment (PPE) in healthcare Settings”leggi le fact sheet dei CDC
- Rapporto ISS COVID-19 n. 2/2020 Rev.2 – Versione del 10 maggio 2020
- Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021 Rev.2 – Versione del 20 maggio 2021- Obiettivi formativi
• Capacità di comunicare con professionalità, chiarezza ed empatia con la persona ed i familiari, nell'ambito delle competenze infermieristiche;
• Capacità di adeguarsi al comportamento necessario in ambiente specialistico e/o protetto;
• Capacità di collaborare nella gestione infermieristica della persona effettuando la rilevazione dei parametri vitali e osservando alcune semplici manovre ( tecniche di posizionamento dell'assistito per gli esami strumentali, tecniche dei prelievi di sangue venoso, tecniche di posizionamento di sondino nasogastrico);
• Capacità di osservare insieme all'équipe infermieristica le criticità della persona in base alla sua complessità assistenziale.- Prerequisiti
Frequenza delle lezioni teoriche del Modulo di Scienze Infermieristiche .
Superamento della verifica finale del modulo.- Metodi didattici
Frequenza pianificata all'interno delle
Unità Operative (UU.OO) con attività di supporto e supervisione tutoriale.- Altre informazioni
L'attività di tirocinio, consiste nella frequenza di 25 ore/studente con presenza nel Servizio assegnato su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì. Il sabato è previsto come possibile giorno di recupero.
Per lo svolgimento del Tirocinio, lo studente sarà affidato al Coordinatore Infermieristico.- Modalità di verifica dell'apprendimento
Scheda di valutazione del tirocinio compilata dal tutor infermieristico assegnato. Esito: insufficiente; sufficiente, buono, ottimo.
Nella scheda di valutazione è richiesto anche un commento esteso, da parte del tutor, sugli studenti.- Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- Istruzione di qualità
Cognomi M-Z
- CFU
- 1
- Docente
- Mirella Giontella
- Docenti
- Mirella Giontella
- Ore
- 25 ore - Mirella Giontella
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
Tale attività pratica, contribuisce a far acquisire allo studente competenze operative a completamento della formazione teorica, relativamente alle necessità assistenziali dell’assistito; ha, inoltre, lo scopo di introdurre il futuro medico al lavoro di équipe con il personale infermieristico.- Testi di riferimento
- WHO ““Global Patient Safety Challenge 2005 - 2006 Clean Care is Safer Care”.
- D. Lgs.vo 09 aprile 2008 n. 81
https://www.epicentro.iss.it/dispositivi-di-protezione-individuale/informazioni-generali
Risorse utili:
scarica la guida dei CDC “Guidance for Selection and Use of Personal Protective Equipment (PPE) in healthcare Settings”leggi le fact sheet dei CDC
- Rapporto ISS COVID-19 n. 2/2020 Rev.2 – Versione del 10 maggio 2020
- Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021 Rev.2 – Versione del 20 maggio 2021- Obiettivi formativi
• Capacità di comunicare con professionalità, chiarezza ed empatia con la persona ed i familiari, nell'ambito delle competenze infermieristiche;
• Capacità di adeguarsi al comportamento necessario in ambiente specialistico e/o protetto;
• Capacità di collaborare nella gestione infermieristica della persona effettuando la rilevazione dei parametri vitali e osservando alcune semplici manovre ( tecniche di posizionamento dell'assistito per gli esami strumentali, tecniche dei prelievi di sangue venoso, tecniche di posizionamento di sondino nasogastrico);
• Capacità di osservare insieme all'équipe infermieristica le criticità della persona in base alla sua complessità assistenziale.- Prerequisiti
Frequenza delle lezioni teoriche del Modulo di Scienze Infermieristiche .
Superamento della verifica finale del modulo.- Metodi didattici
Frequenza pianificata all'interno delle
Unità Operative (UU.OO) con attività di supporto e supervisione tutoriale.- Altre informazioni
L'attività di tirocinio, consiste nella frequenza di 25 ore/studente con presenza nel Servizio assegnato su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì. Il sabato è previsto come possibile giorno di recupero.
Per lo svolgimento del Tirocinio, lo studente sarà affidato al Coordinatore Infermieristico.- Modalità di verifica dell'apprendimento
Scheda di valutazione del tirocinio compilata dal tutor infermieristico assegnato. Esito: insufficiente; sufficiente, buono, ottimo.
Nella scheda di valutazione è richiesto anche un commento esteso, da parte del tutor, sugli studenti.- Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- Istruzione di qualità