Insegnamento INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CHIRURGICA

Corso
Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere)
Codice insegnamento
50696707
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Carlo Boselli
CFU
7
Regolamento
Coorte 2022
Erogato
2023/24
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

ANATOMIA PATOLOGICA

Codice 50147501
CFU 1
Docente Rachele Del Sordo
Docenti
  • Rachele Del Sordo
Ore
  • 15 ore - Rachele Del Sordo
Attività Altro
Ambito Altre attività quali l'informatica, attività seminariali ecc.
Settore MED/08
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Ruolo dell' Anatomia Patologica nel sistema sanitario. Principali patologie dell'apparato cardiovascolare. 
Caratteristiche e differenze delle neoplasie benigne e maligne.  Principali neoplasie del colon-retto e della mammellla
Testi di riferimento "Le basi patologiche delle malattie" di Cotran - Kumar - Robbins, Edizioni Piccin (2 volumi) o Edizioni EMSI (1 volume).

Sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA".
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Obiettivi formativi Conoscenza delle principali attività che si svolgono in Anatomia Patologica. Conoscenza dei fattori di rischio e delle basi anatomo-patologiche delle principali patologie dell'apparato cardiovascolare. Conoscenza dei fattori di rischio, delle caratteristiche istopatologiche e dei fattori prognostici del carcinoma del colon-retto e del carcinoma della mammella. Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno: come inviare un campione presso l'Anatomia Patologica e come interpretare un referto istologico o citologico
Prerequisiti Conoscenza dell’ Anatomia Umana
Metodi didattici Lezioni frontali su tutti gli argomenti del programma

Sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA".
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Altre informazioni Per informazioni
rachele.delsordo@unipg.it
Orario ricevimento:
mercoledi 15:00-18:00
Modalità di verifica dell'apprendimento Domande orali

Sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA",

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso L'Anatomia Patologica: cenni storici e ruolo attuale nel sistema sanitario. Il riscontro diagnostico: basi giuridiche e finalità. Epicrisi. Il metodo anatomo-clinico. Le biopsie e la citologia diagnostica: modalità di raccolta, conservazione, fissazione ed invio del materiale. La biopsia intraoperatoria. Modulo di richiesta dell'esame istologico.
Aterosclerosi. La cardiopatia ischemica: infarto del miocardio. Embolia polmonare ed infarto polmonare. Caratteristiche delle neoplasie benigne e maligne. Neoplasie del colon-retto. Neoplasie della mammella
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3-Salute e benessere

ANESTESIOLOGIA E TERAPIA ANTALGICA

Codice 50147401
CFU 1
Docente Carlo Boselli
Attività Caratterizzante
Ambito Interdisciplinari e cliniche
Settore MED/41
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU
1
Docente
Edoardo De Robertis
Docenti
  • Edoardo De Robertis
Ore
  • 15 ore - Edoardo De Robertis
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti

Testi di riferimento

Obiettivi formativi
- Inquadrare l'anestesia come "medicina perioperatoria" volta a proteggere il paziente dal trauma chirurgico.
- Eseguire BLS-D.
- Conoscere le strategie per stabilizzare le funzioni vitali e prevenire il danno cerebrale post-anossico
- Monitorare il paziente e gestire il supporto respiratorio.
- Essere in grado di monitorare le sindromi algiche acute e croniche.
Prerequisiti
Ai fini della comprensione dei contenuti delle lezioni e agli obiettivi di apprendimento, è necessario che lo studente possieda solide basi di fisiologia, fisiopatologia e farmacologia clinica, nonché capacità di integrazione di informazioni provenienti da settori disciplinari diversi.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni su manichino, frequenza in Sala Operatoria, in Terapia Intensiva e negli ambulatori della Medicina del Dolore.
Altre informazioni

Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale della durata di 15 min circa articolata in 1 domande su un quadro/caso clinico e più tecnica. Un' ulteriore domanda sulle conoscenze minime indispensabili potrà essere fatta nel caso di risposta poco soddisfacente alle 2 domande precedenti.
VERIFICA DELLE COMPETENZE CLINICHE: interpretazione di quadro clinico
VERIFICA DELLE COMPETENZE ACQUISITE DURANTE IL TIROCINIO: descrizione di una tecnologia o procedura
Programma esteso
Basi farmacologiche anestesia (Farmacologia clinica degli anestetici endovenosi ed inalatori, oppioidi, benzodiazepine, FANS, Anestetici locali)
La medicina perioperatoria
Valutazione e preparazione preoperatoria
Tecniche di anestesia generale e locoregionale
Work station di anestesia e monitoraggio intraoperatorio
Gestione delle vie aeree
Gestione del dolore acuto postoperatorio ed in pronto soccorso
Arresto cardiaco (BLS-D, ALS)
Le insufficienze respiratorie
L’ossigenoterapia e basi di supporto respiratorio
Shock: possibili cause e trattamento
Infezioni nosocomiali in UTI e Sepsi
Trapianti e donazione di organi

Canale B

CFU
1
Docente
Edoardo De Robertis
Docenti
  • Edoardo De Robertis
Ore
  • 15 ore - Edoardo De Robertis
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti

Testi di riferimento

Obiettivi formativi
- Inquadrare l'anestesia come "medicina perioperatoria" volta a proteggere il paziente dal trauma chirurgico.
- Eseguire BLS-D.
- Conoscere le strategie per stabilizzare le funzioni vitali e prevenire il danno cerebrale post-anossico
- Monitorare il paziente e gestire il supporto respiratorio.
- Essere in grado di monitorare le sindromi algiche acute e croniche.
Prerequisiti
Ai fini della comprensione dei contenuti delle lezioni e agli obiettivi di apprendimento, è necessario che lo studente possieda solide basi di fisiologia, fisiopatologia e farmacologia clinica, nonché capacità di integrazione di informazioni provenienti da settori disciplinari diversi.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni su manichino, frequenza in Sala Operatoria, in Terapia Intensiva e negli ambulatori della Medicina del Dolore.
Altre informazioni

Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale della durata di 15 min circa articolata in 1 domande su un quadro/caso clinico e più tecnica. Un' ulteriore domanda sulle conoscenze minime indispensabili potrà essere fatta nel caso di risposta poco soddisfacente alle 2 domande precedenti.
VERIFICA DELLE COMPETENZE CLINICHE: interpretazione di quadro clinico
VERIFICA DELLE COMPETENZE ACQUISITE DURANTE IL TIROCINIO: descrizione di una tecnologia o procedura
Programma esteso
Basi farmacologiche anestesia (Farmacologia clinica degli anestetici endovenosi ed inalatori, oppioidi, benzodiazepine, FANS, Anestetici locali)
La medicina perioperatoria
Valutazione e preparazione preoperatoria
Tecniche di anestesia generale e locoregionale
Work station di anestesia e monitoraggio intraoperatorio
Gestione delle vie aeree
Gestione del dolore acuto postoperatorio ed in pronto soccorso
Arresto cardiaco (BLS-D, ALS)
Le insufficienze respiratorie
L’ossigenoterapia e basi di supporto respiratorio
Shock: possibili cause e trattamento
Infezioni nosocomiali in UTI e Sepsi
Trapianti e donazione di organi

CHIRURGIA GENERALE - MODULO I

Codice 50157401
CFU 1
Docente Francesco Barberini
Docenti
  • Francesco Barberini
Ore
  • 15 ore - Francesco Barberini
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze medico-chirurgiche
Settore MED/18
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti DIVERTICOLI ESOFAGEI
- ACALASIA
- ERNIE DIAFRAMMATICHE
- MRGE
- CANCRO ESOFAGO
- ULCERA PEPTICA
- CANCRO STOMACO (EGC)
- LITIASI BILIARE
- PANCREATITE ACUTA
- CANCRO TESTA DEL PANCREAS
- TUMORI PANCREAS ENDOCRINO
- MORBO DI CHRON
- RCU
- CANCRO COLON-RETTO
- APPENDICITE
- DIVERTICOLO MEKEL
- PERITONITI
- OCCLUSIONI INTESTINALI
- ERNIE E LAPAROCELI
- PROCTOLOGIA
- IPERTENSIONE PORTALE
Testi di riferimento R. Dionigi: Chirurgia. Basi teoriche e chirurgia generale-Chirurgia specialistica: 1-2 (ed. 2017)
Obiettivi formativi Gli studenti acquisiranno conoscenze di base sulla fisiopatologia, sulle patologie più frequenti e sui principi essenziali della loro attività formativa professionalizzante. In particolare del rapporto infermiere-paziente e della loro nuova identità professionale (complementare e sostitutiva).
Prerequisiti Cenni anatomici , fisiopatologici e tecnologici.
Metodi didattici lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento esame orale
Programma esteso vedi contenuti

CHIRURGIA GENERALE - MODULO II

Codice 50157501
CFU 1
Docente Carlo Boselli
Docenti
  • Carlo Boselli
Ore
  • 15 ore - Carlo Boselli
Attività Caratterizzante
Ambito Interdisciplinari e cliniche
Settore MED/18
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti - Malattie infiammatorie dell'intestino: Morbo di Crohn, retto colite ulcerativa - Proctologia: emorroidi, fistola, ragade, cisti pilonidale
ipertiroidismo, gozzo, tumori), il surrene (malattie chirurgiche), ghiandole paratiroidee (iperparatiroidismo)

- Torace : traumi, malattie benigne e maligne bronco pneumoniche e tracheobronchiali, malattie del mediastino, pneumotorace, empiema pleurico.

- Note sulla chirurgia a breve termine: chirurgia ambulatoriale, chirurgia di day surgery e week surgery.


- Addome: l’addome acuto,il trauma addominale, la peritonite e le principali cause di peritonite (appendicite – colecistite – diverticolite - pancreatite- ulcera complicata-),l’occlusione intestinale, le ischemie e l’infarto intestinale, le emorragie del tratto gastroenterico, le patologie della parete addominale

- Seno: Semiotica clinica e strumentale, malattia fibrocistica, neoplasie benigne e maligne

- Vasi Venosi: esami semiotici e strumentali, varici, malattie trombo emboliche (tromboflebiti e trombosi venose)

- Vasi Arteriosi: test semiotici e strumentali,la malattia embolica,la patologia aneurismatica, la patologia ischemica degli arti

- Sistema endocrino: la tiroide (tiroidite
Testi di riferimento Renzo Dionigi: Chirurgia Generale
Mario Lise :
Chirurgia per Infermieri
V edizione
Obiettivi formativi Lo studente deve acquisire conoscenze sulle principali patologie chirurgiche. Deve avere conoscenze teoriche e pratiche anche nel campo delle procedure e delle tecnologie chirurgiche.
Prerequisiti nessuno
Metodi didattici -Lezioni frontali

-Esercitazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale
Prove in Itinere

MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME: Prova orale articolata in 2 domande di cui 1 a scelta del candidato ed una scelta dalla commissione, con una discussione finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonchè a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione.
Lo svolgimento del colloquio si articola nelle diverse aree tematiche che caratterizzano l'insegnamento con durata variabile da 15/30 min. che varia in relazione all'andamento della prova stessa. Ulteriori domande sulle conoscenze minime indispensabili potranno essere fatta nel caso di risposte poco soddisfacenti alle domande precedenti.
VERIFICA DELLE COMPETENZE CLINICHE: interpretazione di un caso clinico presentato verbalmente dalla commissione
VERIFICA DELLE COMPETENZE ACQUISITE DURANTE IL TIROCINIO: descrizione di una intervento chirurgico
MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE: media aritmetica dei voti ottenuti nelle singole discipline

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso - Malattie infiammatorie dell'intestino: Morbo di Crohn, retto colite ulcerativa - Proctologia: emorroidi, fistola, ragade, cisti pilonidale

- Addome: l’addome acuto,il trauma addominale, la peritonite e le principali cause di peritonite (appendicite – colecistite – diverticolite - pancreatite- ulcera complicata-),l’occlusione intestinale, le ischemie e l’infarto intestinale, le emorragie del tratto gastroenterico, le patologie della parete addominale

- Seno: Semiotica clinica e strumentale, malattia fibrocistica, neoplasie benigne e maligne

- Vasi Venosi: esami semiotici e strumentali, varici, malattie trombo emboliche (tromboflebiti e trombosi venose)

- Vasi Arteriosi: test semiotici e strumentali,la malattia embolica,la patologia aneurismatica, la patologia ischemica degli arti

- Sistema endocrino: la tiroide (tiroidite, ipertiroidismo, gozzo, tumori), il surrene (malattie chirurgiche), ghiandole paratiroidee (iperparatiroidismo)

- Torace : traumi, malattie benigne e maligne bronco pneumoniche e tracheobronchiali, malattie del mediastino, pneumotorace, empiema pleurico.

- Note sulla chirurgia a breve termine: chirurgia ambulatoriale, chirurgia di day surgery e week surgery

INFERMIERISTICA CLINICA CHIRURGICA

Codice 50157503
CFU 3
Docente Carlo Boselli
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze infermieristiche
Settore MED/45
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU
3
Docente
Stefania Naglieri
Docenti
  • Stefania Naglieri
Ore
  • 45 ore - Stefania Naglieri
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
-Aspetti generali dell’assistenza infermieristica in chirurgia.
-Scopi e classificazione degli interventi chirurgici.
-Trattare i momenti salienti della assistenza nelle 3 fasi del periodo perioperatorio chirugico
-Pianificare gli interventi di nursing ed elaborare piani assistenziali per la persona sottoposta ad intervento chirurgico
-Riconoscere le complicanze post-operatorie ed illustrare gli interventi di nursing per prevenirle
-Attività infermieristiche e aspetti organizzativi nel blocco operato
Testi di riferimento
Procedure infermieristiche
P . Badon, M. Canesi, A. Monterosso, F. Pellegatta. Casa Editrice Ambrosiana
Trattato di cure infermieristiche
L. Salani, A. Brugnolli. Trattato di cure infermieristiche - Idelson-Gnocchi
Infermieristica medico-chirurgica 2 Volume Brunner Suddarth - Casa Editrice Ambrosiana
Piani di assistenza infermieristica:
«Diagnosi infermieristiche, risultati di salute ed interventi infermieristi»
Meg Gulanick - Judith L. Myers - Casa Editrice Ambrosiana.
Infermieristica medico-chirurgica
Barbara K. Timby e Nancy E. Smith. Mc Graw Hill Education
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
Conoscere gli aspetti organizzativi, strutturali, tecnologici di un blocco operatorio;
Elaborare piani di assistenza infermieristica alla persona che deve esseresottoposta ad intervento di chirurgia generale e specialistica.
Garantire il corretto percorso del paziente chirurgico nel perioperatorio
Conoscere ed effettuare correttamente le procedure applicabili alla persona sottoposta ad intervento chirurgico
Gestire correttamente i principali device utilizzati per il paziente chirurgico
Garantire la sicurezza della persona assistita nella prevenzione delle principali complicanze postoperatorie.
Garantire la sicurezza della persona nella prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza sanitaria in chirurgia.
Educare la persona alla corretta gestione della colon/ileo/ uro/ stomia
Prerequisiti
Buone conoscenze di:
Infermieristica di base,
Anatomia e Fisiologia
Patologia generale
Metodi didattici
Lezioni frontali e interattive con gli studenti
Esercitazioni in piccoli gruppi
Altre informazioni
Contatti: stefania.naglieri@unipg.it
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale : Verifica sull'acquisizione delle conoscenze relative agli argomenti trattati durante il percorso di studi, descrizione del percorso perioperatorio del paziente chirurgico e le procedure ad esso correlate. Descrizione e costruzione di un piano assistenziale nel paziente chirurgico generico e specifico
Programma esteso
Il percorso del paziente chirurgico in elezione e in urgenza: modelli organizzativi.
Fasi dell’assistenza perioperatoria e costruzione piano assistenziale paziente chirurgico (accertamento, diagnosi infermieristiche, interventi, risultati)
1. Fase pre-operatoria
tecniche chirurgiche
2. Fase intraoperatoria
manuale per la sicurezza in sala operatoria obiettivi e checklist
3. Fase postoperatoria sorveglianza e complicanze postoperatorie
Organizzazione strutturale e tecnologica del reparto operatorio ,comportamenti in sala operatoria, competenze specifiche dell’infermiere: di anestesia, circolante, strumentista
Medicazione chirurgica, preparazione campo sterile drenaggi
Strumentario chirurgico e suture
Piani assistenziali dei pazienti operati di:
Aneurisma aorta addominale e toracica
Patologia gastro-esofagea
Patologia intestinale (portatori di stomie)
Patologia polmonare e della tiroide
Patologia della mammella
Patologia cardiochirurgica
Patologia ortopedica paziente con frattura di femore
Patologie vie urinarie e urostomie
Principali procedure in ambito chirurgico
1. Applicare SNG
2. Catetere vescicale
3. Gestione del drenaggio toracico
4. Applicazione calze antiemboliche
5. Assistenza durante broncoscopia
6. Effettuazione clistere
7. Irrigazione colostomia e ileostomia
8. Gestione della sonda per digiunostomia e gastrostomia
9. Somministrazione nutrizione enterale
10 Somministrazione farmaci per via enterale
11. Cura della ileostomia/colostomia
12. Cura della sonda transaddominale per nutrizione
13. Posizionamento e rimozione del sondino naso-gastrico
14. Cura della urostomia
15. Cura della ferita e relativa Medicazione
16. Gestione di deiscenza ed eviscerazione della ferita chirurgica
17. Compressione pneumatica intermittente

Canale B

CFU
3
Docente
Stefania Naglieri
Docenti
  • Stefania Naglieri
Ore
  • 45 ore - Stefania Naglieri
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
-Aspetti generali dell’assistenza infermieristica in chirurgia.
-Scopi e classificazione degli interventi chirurgici.
-Trattare i momenti salienti della assistenza nelle 3 fasi del periodo perioperatorio chirugico
-Pianificare gli interventi di nursing ed elaborare piani assistenziali per la persona sottoposta ad intervento chirurgico
-Riconoscere le complicanze post-operatorie ed illustrare gli interventi di nursing per prevenirle
-Attività infermieristiche e aspetti organizzativi nel blocco operato
Testi di riferimento
Procedure infermieristiche
P . Badon, M. Canesi, A. Monterosso, F. Pellegatta. Casa Editrice Ambrosiana
Trattato di cure infermieristiche
L. Salani, A. Brugnolli. Trattato di cure infermieristiche - Idelson-Gnocchi Infermieristica medico-chirurgica 2 Volume Brunner Suddarth - Casa Editrice Ambrosiana
Piani di assistenza infermieristica:
«Diagnosi infermieristiche, risultati di salute ed interventi infermieristi» Meg Gulanick - Judith L. Myers - Casa Editrice Ambrosiana.
Infermieristica medico-chirurgica
Barbara K. Timby e Nancy E. Smith. Mc Graw Hill Education
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
Conoscere gli aspetti organizzativi, strutturali, tecnologici di un blocco operatorio;
Elaborare piani di assistenza infermieristica alla persona che deve essere sottoposta ad intervento di chirurgia generale e specialistica. Garantire il corretto percorso del paziente chirurgico nel perioperatorio Conoscere ed effettuare correttamente le procedure applicabili alla persona sottoposta ad intervento chirurgico
Gestire correttamente i principali device utilizzati per il paziente chirurgico
Garantire la sicurezza della persona assistita nella prevenzione delle principali complicanze postoperatorie.
Garantire la sicurezza della persona nella prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza sanitaria in chirurgia.
Educare la persona alla corretta gestione della colon/ileo/ uro/ stomia
Prerequisiti
Buone conoscenze di:
Infermieristica di base,
Anatomia,
Fisiologia e Patologia generale
Metodi didattici
Lezioni frontali e interattive con gli studenti.
Esercitazioni in piccoli gruppi
Altre informazioni
Contatti: Stefania.naglieri@unipg.it
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale : Verifica sull'acquisizione delle conoscenze relative agli argomenti trattati durante il percorso di studi, descrizione del percorso perioperatorio del paziente chirurgico e le procedure ad esso correlate. Descrizione e costruzione di un piano assistenziale nel paziente chirurgico generico e specifico
Programma esteso
Il percorso del paziente chirurgico in elezione e in urgenza: modelli organizzativi.
Fasi dell’assistenza perioperatoria e costruzione piano assistenziale paziente chirurgico (accertamento, diagnosi infermieristiche, interventi, risultati)
1. Fase pre-operatoria
tecniche chirurgiche
2. Fase intraoperatoria
manuale per la sicurezza in sala operatoria, obiettivi e checklist
3. Fase postoperatoria
sorveglianza e complicanze postoperatorie
Organizzazione strutturale e tecnologica del reparto operatorio , comportamenti in sala operatoria, competenze specifiche dell’infermiere: di anestesia, circolante, strumentista
Medicazione chirurgica, preparazione campo sterile drenaggi
Strumentario chirurgico e suture
Piani assistenziali dei pazienti operati di:
-aneurisma aorta addominale
-patologia gastro-esofagea
-patologia intestinale (portatori di stomie)
-patologia polmonare e tiroide
-patologia della mammella
patologia cardiochirurgica
Patologia ortopedica paziente con frattura di femore
Patologie vie urinarie e urostomie
Principali procedure in ambito chirurgico
1. Applicare SNG
2. Catetere vescicale
3. Gestione del drenaggio toracico
4. Applicazione calze antiemboliche
5. Assistenza durante broncoscopia
6. Effettuazione clistere
7. Irrigazione colostomia e ileostomia
8. Gestione della sonda per digiunostomia e gastrostomia
9. Somministrazione nutrizione enterale
10 Somministrazione farmaci per via enterale
11. Cura della ileostomia/colostomia
12. Cura della sonda transaddominale per nutrizione
13. Posizionamento e rimozione del sondino naso-gastrico
14. Cura della urostomia
15. Cura della ferita e relativa Medicazione
16. Gestione di deiscenza ed eviscerazione della ferita chirurgica
17. Compressione pneumatica intermittente
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