Insegnamento DIRITTO INTERNAZIONALE
- Corso
- Scienze politiche e relazioni internazionali
- Codice insegnamento
- 10001909
- Curriculum
- Relazioni internazionali
- Docente
- Amina Maneggia
- Docenti
-
- Amina Maneggia
- Ore
- 63 ore - Amina Maneggia
- CFU
- 9
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2023/24
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline giuridiche
- Settore
- IUS/13
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano. Gli studenti internazionali ed Erasmus sono invitati a seguire il corso. Letture e altri materiali didattici sono disponibili anche in lingua inglese; i testi italiani inclusi nel programma d’esame possono essere sostituiti da testi in lingua inglese consigliati; gli esami scritti e/o orali, come indicato nel programma dell’insegnamento, possono essere sostenuti in inglese. Contattare il docente per un appuntamento nella prima settimana di lezioni.
- Contenuti
- Il corso fornisce un’introduzione alla metodologia del diritto internazionale secondo un approccio realista-costruttivista; affronta quindi gli aspetti istituzionali del diritto internazionale (soggetti e fonti del diritto internazionale; responsabilità internazionale; soluzione delle controversie internazionali); il ruolo degli ordinamenti e dei giudici interni nell’attuazione del diritto internazionale, e le norme settoriali volte alla protezione di valori fondamentali dell’umanità (ordine interstatale; persona umana; economia sostenibile; sicurezza globale).
- Testi di riferimento
- C. FOCARELLI, Diritto internazionale, 7 ed., Wolters Kluwer/Cedam, Milano, 2023
- Obiettivi formativi
- L’insegnamento mira a far acquisire agli studenti: a) una conoscenza critica del fondamento, della metodologia e della funzione del diritto internazionale nell’odierna comunità internazionale, e del ruolo del diritto e dei giudici nazionali nell’applicazione del diritto internazionale; b) una conoscenza essenziale ma complessiva delle norme sostanziali che perseguono valori fondamentali della comunità internazionale (ordine interstatale; tutela della persona umana; pace e sicurezza collettiva; economia e sviluppo sostenibile); c) la capacità di spiegare l’operatività e l’applicazione del diritto internazionale in situazioni pratiche; d) la capacità di comprendere come il diritto internazionale opera accanto e insieme ad altri fattori ed elementi delle relazioni internazionali (politica, economia, cultura, fenomeni naturali) nel determinare il funzionamento e le dinamiche del sistema internazionale.
- Prerequisiti
- La frequenza del corso e lo studio della materia presuppone un’adeguata conoscenza delle nozioni fondamentali della teoria generale del diritto e delle istituzioni di diritto pubblico.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali del docente con supporto di diapositive power-point e altri materiali audio-video; analisi di casi-studio.
- Altre informazioni
- Contatti del docente:
amina.maneggia@unipg.it
Tel: +39 075 585 2468
Studenti con disabilità e DSA:
https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esame orale finale. L’esame comporta un colloquio a partire da tre domande vertenti sul programma d’esame, per una durata complessiva di circa 20 minuti, ed è finalizzato a verificare il livello di padronanza dei contenuti e la capacità di comunicarli con proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva.
- Programma esteso
- Introduzione: Definizione, origini e fondamento del diritto internazionale; Diritto internazionale e giustizia globale; Metodologia del diritto internazionale; I. Sistema degli Stati e comunità internazionale (comunità internazionale, Stati, organizzazioni internazionali, Santa Sede, Ordine di Malta, Comitato internazionale della Croce Rossa, individui, multinazionali; dinamica della statualità: riconoscimento, insorti, movimenti di liberazione nazionale. - II. Creazione interstatale e applicazione interstatale del Diritto internazionale (consuetudine e codificazione del diritto internazionale; Trattati e loro regime giuridico; atti delle organizzazioni internazionali; Dinamica delle fonti internazionali: giurisprudenza, soft law, dottrina, opinione pubblica, esigenze interne dello Stato generalizzabili agli altri Stati; jus cogens; Applicazione intra-statale delle norme internazionali: recezione e rango della consuetudine e dei principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili, dei trattati, delle sentenze internazionali, degli atti delle organizzazioni internazionali e dell’UE; giustiziabilità); III. Ripartizione normativa dell’autorità di governo degli Stati (criteri di allocazione della giurisdizione statale; delimitazione degli spazi di esercizio della giurisdizione statale: spazi terrestri; spazi marini; Spazio aereo. Spazio cosmico. Spazi polari); IV. Ordine interstatale (immunità diplomatiche, di organi stranieri, di Stati stranieri, di organizzazioni internazionali); V. Persona umana (trattamento e protezione dei cittadini stranieri, norme internazionali sui diritti umani, crimini internazionali, diritto internazionale umanitario); VI Economia sostenibile (OMC e GATT; investimenti esteri, sviluppo; ambiente naturale); VII Sicurezza globale (terrorismo; divieto dell’uso della forza; sistema di sicurezza collettiva; disarmo e non proliferazione); VIII. Responsabilità internazionale degli Stati; delle organizzazioni internazionali; degli individui; IX. Regolamento internazionale delle controversie (Giurisdizione nelle controversie internazionali; giurisdizione sui diritti dell’uomo; giurisdizione penale internazionale; arbitrati sugli investimenti esteri; giurisdizioni incardinate in ordinamenti autonomi; Mezzi diplomatici di soluzione delle controversie e ruolo della diplomazia nell’ordine mondiale)