Insegnamento OLIVICOLTURA

Corso
Tecnologie e biotecnologie degli alimenti
Codice insegnamento
A002145
Curriculum
Tecnologie olivicolo-olearie
Docente
Franco Famiani
CFU
12
Regolamento
Coorte 2024
Erogato
2024/25
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

OLIVICOLTURA I

Codice A002146
CFU 6
Docente Primo Proietti
Docenti
  • Primo Proietti
Ore
  • 54 ore - Primo Proietti
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline della produzione e gestione.
Settore AGR/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti In sintesi il programma comprende: Usi, organografia e biologia dell'olivo. Ciclo vitale/vegetativo/produttivo. Tecniche di propagazione. Tecniche di coltivazione (potatura). Controllo di quantità/qualità prodotto, costi e impatto ambientale.
Valorizzazione dei sottoprodotti.
Testi di riferimento Proietti P. - Dispense e slide PDF disponibili in UNISTUDIUM.
Per ulteriori approfondimenti, in base a interessi individuali degli studenti:
- Proietti e Regni. Manuale per la gestione sostenibile degli oliveti. OLIVE4CLIMATE
- Bandino e Dettori, Manuale di olivicoltura. Consorzio Interprovinciale per la Frutticoltura di Cagliari, Oristano e Nuoro.
- Fontanazza. Manuale di olivicoltura.
- Autori Vari. L’ulivo e l’olio. Bayer CropScience S.r.l.
- Autori Vari. Tecniche di produzione in olivicoltura. COI
- Peri. The Extra-Virgin Olive Oil Handbook. John Wiley & Sons.
- Proietti et al. La potatura dell'olivo. ARUSIA
- Disciplinari di produzione delle olive da olio. UNASCO.
- Manuale per la buona pratica agricola in olivicoltura. A.Co.Pr.Ol
- Fiorino. Olea - Trattato di Olivicoltura. Edagricole
Obiettivi formativi Obiettivo generale dell'insegnamento è far acquisire agli studenti approfondite conoscenze sull’importanza socio-economico-ambientale dell’olivicoltura in Italia e nel mondo e su morfologia, biologia, ecofisiologia, resistenza agli stress ambientali, miglioramento genetico, biotecnologie, propagazione, potatura e forme di allevamento dell’olivo e utilizzazione agronomica dei sottoprodotti al fine di creare solide basi per la progettazione, realizzazione e gestione di un oliveto nell'ottica di ottimizzare i risultati quanti-qualitativi ed economici e ridurre l'impatto ambientale.
Lo studente acquisirà competenze per individuare i fattori della produzione e le loro interrelazioni nell'oliveto al fine di definire causa-effetto e ipotesi-tesi al variare degli stessi per razionalizzare l’impianto e la gestione degli oliveti e affrontare/risolvere i problemi relativi, con particolare riferimento a propagazione, scelta della forma di allevamento, potatura e valorizzazione energetica e agronomica dei sottoprodotti. Lo studente acquisirà così la capacità di applicare le conoscenze apprese in situazioni ambientali e colturali differenti e, inoltre, imparerà a esprimersi in modo chiaro e tecnicamente adeguato nel contesto olivicolo.
Gli obiettivi specifici saranno far acquisire ed elaborare agli studenti le specifiche conoscenze su:
- importanza socio-economico-ambientale dell’olivicoltura;
- organografia, biologia, ecofisiologia, fenologia e fattori ambientali e antropici interagenti nei sistemi olivicoli al fine di perseguire produzioni di elevata quantità/qualità e sostenibili da un punto di vista economico, sociale e ambientale;
- salvaguardia del germoplasma olivicolo, normative, basi fisiologiche, tecniche e strutture di propagazione e di allevamento dell’olivo in vivaio per l’ottenimento di piante con adeguate garanzie di qualità genetica, sanitaria e agronomica, a costi contenuti e nel rispetto dell'ambiente;
- principi e tecniche per il controllo dell'attività vegetativa e produttiva dell’olivo, con particolare riferimento a propagazione e biotecnologie, potatura e impostazione della forma di allevamento, per perseguire gli obiettivi sopra riportati;
- valorizzazione agronomica dei sottoprodotti della filiera olivicolo olearia in una logica di economia circolare: caratteristiche e impiego energetico dei residui di potatura, macchine per la raccolta, trinciatura, imballaggio; caratteristiche, utilizzazione agronomica ed effetti devalorize lle acque di vegetazione e delle sanse tal quali o compostate.
- strategie colturali per valorizzare il prodotto, migliorandone la qualità anche in una logica di valenza nutraceutica, tipicizzazione, differenziazione e sostenibilità (LCA, Carbon footprint, generazione di crediti di sostenibilità, green consumption, ecc).
Prerequisiti Sarebbe opportuno che lo studente all'inizio delle lezioni di questa materia abbia acquisito le conoscenze di base relative alla botanica generale, ai principi dell'agronomia e dell'ecologia agraria, agli obiettivi e alle tecniche del miglioramento genetico. Tali conoscenze, infatti, consentono di seguire con maggior profitto il corso e di preparare più facilmente le prove previste.
Metodi didattici Il corso è organizzato come di seguito riportato:
Lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del programma alla voce "lezioni frontali".
Esercitazioni in laboratorio sugli argomenti riportati in programma alla voce "esercitazioni in aula/laboratorio".
Esercitazioni in aula  sugli argomenti riportati in programma alla voce "esercitazioni in aula/laboratorio".
Esercitazioni in campo sugli argomenti riportati in programma alla voce "esercitazioni in campo".
Attività in lingua straniera: eventuali (da concordare con gli studenti e da includere nelle lezioni frontali).
Attività tutoriale di supporto oltre alle ore di lezione programmate in numero di ore idoneo a soddisfare le esigenze degli studenti.
Visite di istruzione e seminari con esperti sugli argomenti riportati in programma alla voce "seminari con esperti".
Alcune esercitazioni saranno effettuate per gruppi di studenti in relazione alla capienza dei laboratori.
Altre informazioni La frequenza delle lezioni è fortemente raccomandata.
Orario ricevimento: Mattino e pomeriggio dal lunedì al giovedì e il mattino del venerdì.
Docente Prof. Primo Proietti - tel. 0755856257 - cell. 3485174454 - e-mail primo.proietti@unipg.it - facebook primo proietti (Attivazione specifico gruppo Whatsapp o Facebook interattivo - chiedere al docente)
Modalità di verifica dell'apprendimento Per l'accertamento dell'apprendimento delle conoscenze relative all'insegnamento, sono previste le seguenti modalità: una prova orale o una prova scritta.
Entrambe le prove, in base alle preferenze degli studenti, potranno essere sostenute in un'unica soluzione o in 2 soluzioni in date diverse ciascuna corrispondente a un'equivalente parte del programma. 
Le prove consentiranno di accertare sia il livello di conoscenze acquisite, sia la capacità di analisi e rielaborazione autonoma delle stesse per affrontare/risolvere problemi riguardanti la progettazione, e la gestione di oliveti. Le prove permetteranno anche di valutare le capacità espositive dello studente.
La prova orale consisterà in una discussione di circa un'ora (o mezz'ora nel caso si opti per due soluzioni) di durata per accertare il livello di conoscenza sui contenuti del programma e la capacità di elaborazione/implementazione delle conoscenze acquisite dallo studente. La prova orale servirà anche a valutare la capacità di comunicazione dello studente in relazione alla proprietà di linguaggio proprio della disciplina e alla organizzazione di un'esposizione personale sui contenuti del programma.
La prova scritta consisterà in 3 domande a risposta aperta e nella descrizione critica di immagini relative agli argomenti del programma. La prova avrà una durata non superiore a 2 ore. La prova scritta, al pari di quella orale, accerterà  il livello di conoscenza sui contenuti del programma e la capacità di elaborazione/implementazione delle conoscenze acquisite dallo studente. Tale prova servirà anche a valutare la capacità di comunicazione in forma scritta dello studente in relazione alla proprietà di linguaggio proprio della disciplina e alla organizzazione di un'esposizione personale sui contenuti del programma.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Aspetti generali dell'olivicoltura: Superfici, produzioni e consumi nel mondo e in Italia. Strategie colturali per ridurre l’impatto ambientale e valorizzare il prodotto, migliorandone la qualità anche in una logica di differenziazione e tipicizzazione (tenendo conto, in particolare, dell’impatto delle tecniche colturali sulle caratteristiche sensoriali di olio e olive da tavola), di potenziamento delle valenze nutraceutiche e di miglioramento della sostenibilità economica e ambientale (abbinamenti olio cibo, oli monovarietali, prodotti biologici, servizi ecosistemici, certificazioni relative a analisi del ciclo di vita - LCA, carbon footprint, crediti di sostenibilità, green consumption, ecc.). Morfologia: caratteristiche generali della pianta, apparato radicale, apparato aereo (tipologie rami e branche, gemme, foglia, infiorescenza e fiori, frutto). Biologia: ciclo vitale (fase di giovinezza, fase di produttività crescente, fase di maturità produttiva, fase di senescenza), ciclo vegetativo (stasi vegetativa, germogliamento, crescita del germoglio, lignificazione) e ciclo riproduttivo (induzione/differenziazione delle gemme a fiore e fattori coinvolti, dormienza, mignolatura e fioritura, impollinazione, fecondazione, sterilità e compatibilità fra cultivar, necessità di impollinatori e loro disposizione, fecondazione e allegagione, accrescimento e metabolismo del frutto e relativo controllo, maturazione del frutto ed evoluzione delle caratteristiche del prodotto). Ecofisiologia, interazioni genotipo-ambiente, quantità e qualità del prodotto: fotosintesi e respirazione, intercettazione della luce e risposta a intensità luminosa, temperatura, CO2, disponibilità idrica, ripartizione degli assimilati, alternanza di produzione e strategie di contrasto, resistenza agli stress ambientali (carenza/eccesso idrico, basse e alte temperature, salinità, inquinanti atmosferici, meteore). Principi di miglioramento genetico: obiettivi, metodologie (selezione clonale, incrocio, mutagenesi, biotecnologie), marcatori molecolari. Tecniche di propagazione: normative relative alla propagazione dell’olivo; piante madri; scelta del sistema di propagazione; basi anatomiche; tecniche, strutture, substrati e contenitori per propagazione gamica e agamica (per pollone, talea, innesto, micropropagazione), cure alle piante dopo la propagazione, indurimento e allevamento; qualità genetica, sanitaria e agronomica delle piante. Forme di allevamento e potatura: Forme di allevamento (vaso, vaso policonico, vaso cespugliato, globo, monocono, asse verticale, palmetta) e criteri di scelta; basi biologiche e fisiologiche, finalità, tecniche, modalità e attrezzature per potatura di allevamento, potatura di produzione, potatura di ricostituzione/ringiovanimento, potatura di risanamentoe potatura meccanica. I sottoprodotti della filiera olivicolo olearia: residui di potatura, caratteristiche, macchine per la raccolta, trinciatura, imballaggio e possibili usi; caratteristiche, utilizzazione agronomica ed effetti su terreno, pianta e prodotto delle acque di vegetazione e delle sanse tal quali o compostate.

OLIVICOLTURA II

Codice A002147
CFU 6
Docente Franco Famiani
Docenti
  • Franco Famiani
Ore
  • 54 ore - Franco Famiani
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline della produzione e gestione.
Settore AGR/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
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