Insegnamento METODOLOGIA DELL'EDUCAZIONE MUSICALE

Corso
Scienze della formazione primaria
Codice insegnamento
A000647
Curriculum
Comune a tutti i curricula
CFU
9
Regolamento
Coorte 2019
Erogato
2023/24
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

LABORATORIO DI DIDATTICA DELLA MUSICA

Codice A000649
CFU 1
Docente Paolo Brancaleoni
Docenti
  • Paolo Brancaleoni
Ore
  • 15 ore - Paolo Brancaleoni
Attività Caratterizzante
Ambito Musicologia e storia della musica
Settore L-ART/07
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

METODOLOGIA DELL'EDUCAZIONE MUSICALE

Codice A000648
CFU 8
Docente Maria Cristina Luchetti
Docenti
  • Maria Cristina Luchetti
Ore
  • 48 ore - Maria Cristina Luchetti
Attività Caratterizzante
Ambito Musicologia e storia della musica
Settore L-ART/07
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Gli studenti, durante le lezioni, avranno la possibilità di conoscere le potenzialità della musica, le diverse metodologie didattiche che si sono diffuse negli anni, gli ultimi studi delle neuroscienze che hanno messo in luce gli effetti della musica sul nostro cervello, l’esperienza di ascolto prenatale del feto e la normativa che ha condotto all’introduzione della Musica nella scuola come disciplina a tutti gli effetti. Si prevedono: lezioni frontali; proiezioni di video; analisi di documenti; lavori di gruppo; attività pratiche per la memorizzazione di canti, brani di body percussion; esecuzione di danze; uso di software per la lavagna interattiva multimediale; visite guidate alle risorse presenti nel territorio.
Testi di riferimento Musica tra I banchi, M. C. Luchetti, Progetti Sonori, 2022 Caccia alle emozioni, M. Colli, M. C. Luchetti, G. Mauri e Saviem, Erickson 2023 Dispensa “Metodologia dell’educazione Musicale – attività”, M. C. Luchetti (disponibile su Unistudium insieme alle tracce musicali) Scuola e paesaggio sonoro, G. Zotto, QuattroVenti, 1987 (disponibile su Unistudium)
Obiettivi formativi Il piano didattico prevede lo sviluppo di competenze specifiche in ambito musicale. - saper progettare percorsi didattici che rispondano a bisogni anche complessi secondo le Indicazioni Nazionali per il primo ciclo dell’istruzione vigenti in ambito musicale; - apprendere i concetti fondamentali e le tecniche della cultura musicale per progettare percorsi flessibili e adeguati ai bisogni educativi dei bambini; - conoscere i principali modelli di educazione in ambito musicale per organizzare e realizzare interventi didattici coerenti con le competenze da far acquisire e con le specificità del gruppo classe a cui le azioni didattiche sono rivolte; - padroneggiare diversi codici comunicativi; - utilizzare le tecnologie multimediali in ambito musicale per ottimizzare il proprio lavoro.
Prerequisiti Si richiede una buona cultura generale, soprattutto in ambito pedagogico (sviluppo mentale e psicologico del bambino e valenza del gioco) e in educazione socio-emotiva.
Metodi didattici Lezioni frontali in aula, esercitazioni pratiche, lavori di gruppo, visite didattiche, uso di software per la lavagna interattiva e multimediale.
Altre informazioni Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Modalità di verifica dell'apprendimento · Progettazione di due Unità di Apprendimento (Format in uso nella Facoltà anche con riferimenti alle UdL) di un percorso musicale nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Primaria che dovranno essere consegnate almeno una settimana prima della data di appello. Questa prova è finalizzata a verificare: la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche in un progetto inerente l’insegnamento della musica; la capacità di comunicare quanto acquisito con metodo e correttezza sia nella forma che nella cura dell’elaborato (inserimento di immagini, esempi.); la capacità di rielaborare in modo personale e critico quanto appreso e l’originalità del percorso; la capacità di evidenziare interconnessioni tra i temi oggetto di studio. · Test a scelta multipla su 3 opzioni di risposta (durata 1 ora).
Con questa prova si intende verificare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunti dallo studente in riferimento ai contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. Alle risposte date sarà attribuito lo stesso valore.
Programma esteso Il paesaggio sonoro: i suoni ed i rumori che ci circondano. Esercizi e giochi di ascolto.
Discriminazione e classificazione di suoni e rumori.
Le partiture informali e i lavori di gruppo: sonorizzazione di storie.
I Programmi del 1985: l’Educazione al suono e alla musica.
Orientamenti dell’attività educativa nella Scuola dell’Infanzia del 1991.
Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione del 2012.
Progetto Musica 2020 del 2010 e il Decreto Ministeriale n. 8 del 31 gennaio 2011.
Il “Piano delle Arti”, Decreto Ministeriale n. 764 del 14 agosto 2019.
Gli effetti della musica sul cervello.
L’ascolto nell’esperienza prenatale del feto.
L’apparato uditivo: sentire – udire - ascoltare.
L’ascolto. Metodologie: E. Willems – A. Tomatis – E. E. Gordon
L’apparato fonatorio e la respirazione. L’uso della voce che parla e che canta. Canti collegati alla gestualità, al ritmo e al movimento del corpo. I modelli espressivi spontanei o ricercati (grido, pianto.); giochi vocali per imitare i suoni e rumori della natura, degli strumenti musicali o di altri oggetti.
La voce e il canto. Metodologie: Z. Kodàly – R. Goitre.
La tecnica strumentale. Metodologie: C. Orff – G. Piazza.
Classificazione dei principali strumenti utilizzati nella scuola.
La costruzione di strumenti utilizzando materiale di riciclo.
Elementi di acustica: le caratteristiche di suoni. Intensità (piano – forte – crescendo.); altezza (acuto – grave); durata (semibreve, minima, semiminima.) e timbro.
Il silenzio.
L’espressione corporea. Metodologie: E. J. Dalcroze – Laura Bassi.
La musica e le emozioni.
Creare partiture con programmi musicali online.
I suoni del corpo e la tecnica del “Suoniamoci su.”: le body percussion.
La valenza del gioco nell’azione educativa: F. Delalande e J. Piaget.
Il coro delle mani bianche: traduzione dei testi di alcuni canti con la LIS (Lingua dei Segni Italiana).
I vari generi musicali.
La musica e l’interdisciplinarietà.
Visione di film legati all’educazione musicale.
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