Insegnamento PROGETTAZIONE DIDATTICA E DIDATTICA SPECIALE
- Corso
- Scienze e tecniche dello sport e delle attività motorie preventive e adattate
- Codice insegnamento
- GP004542
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Rosario Salvato
- Docenti
-
- Rosario Salvato
- Moira Sannipoli (Codocenza)
- Ore
- 24 ore - Rosario Salvato
- 16 ore (Codocenza) - Moira Sannipoli
- CFU
- 5
- Regolamento
- Coorte 2023
- Erogato
- 2023/24
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Psicologico pedagogico
- Settore
- M-PED/03
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Le tematiche affrontate nel corso sono le seguenti:
Fondamenti di didattica generale - Progettazione didattica attività motoria e sportiva
- Il contributo della Didattica speciale: uno sguardo alla storia;
- I concetti di Inserimento, Integrazione ed Inclusione;
- Diversità e differenze;
- I bisogni educativi speciali;
- Pregiudizi e stereotipi: il peso della conoscenza;
- Classificazioni internazionali proposte dall'OMS sul concetto di disabilità;
- Quadro Normativo nazionale e internazionale sull'inclusione educativa;
- La prospettiva coevolutiva e i differenti approcci educativi;
- La "speciale normalità";
- Individualizzare e personalizzare;
- La zona di sviluppo prossimale e i concetti i mediazione;
- Osservazione, documentazione e progettazione come strumenti di cura educativa;
- Il lavoro di rete;
- La relazione d'aiuto come dono leggero: incontrare, conoscere e accompagnare;
- Il PEI, il PI e il progetto di vita. - Testi di riferimento
- Castoldi M., Didattica generale (nuova ed. riveduta e ampliata), Mondadori università, Milano 2015.
Cottini L., Didattica speciale e inclusione scolastica, Carocci, Roma 2018.
Per gli Studenti Erasmus:
CAST (2011). Universal Design for Learning Guidelines version 2.0., Author, Wakefield.
Gli studenti con disabilità e/o con DSA possono verificare con la docente l'accessibilità dei testi stessi. - Obiettivi formativi
- Risultati di apprendimento attesi definiti con i cinque descrittori di Dublino:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding).
Autonomia di giudizio (making judgements).
Abilità comunicative (communication skills).
Capacità di apprendimento (learning skills).
In particolare:
Conoscere i fondamenti della Didattica Speciale.
Conoscere gli ambiti applicativi della didattica speciale: programmazione curricolare e dimensione metodologica. - Prerequisiti
- Nessuno
- Metodi didattici
- Il corso è organizzato nel seguente modo: lezioni in aula su tutti gli argomenti del corso; eventuali attività laboratoriali ed esercitazioni per gli studenti frequentanti.
- Altre informazioni
- Frequenza non obbligatoria ma vivamente consigliata.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- È prevista un'unica valutazione finale orale (possono essere previste verifiche in itinere, per parti del programma, qualora si rendano utili nel corso delle lezioni e anche sotto forma di seminari). Obiettivo della prova è verificare le conoscenze acquisite e la capacità di contestualizzare le competenze didattiche per la progettazione e per l'area della speciale. La verifica consiste in un Esame orale finale. La prova, svolta in modalità di verifica orale della durata di circa 15-20 minuti, è orientata a valutare le conoscenze acquisite dallo studente durante il corso, la sua capacità di elaborazione e interiorizzazione dei contenuti, la sua abilità nella comunicazione e nell’utilizzo della terminologia adeguata. La valutazione delle prova orale è misurata in trentesimi.
"Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa)". - Programma esteso
- Il corso mette l’inclusione al centro delle politiche e delle prassi educative, concentrando l'attenzione sulle esigenze diversificate di tutti gli allievi, nessuno escluso, nel rispetto del principio di pari opportunità e di partecipazione attiva di ognuno. La prospettiva dell’inclusione scolastica è sviluppata su quattro piani fra loro integrati: il piano dei principi, che tende a sottolineare come ogni individuo, indipendentemente dai tratti culturali o personali, sia un’entità costitutiva dell’istituzione sociale, che trova nella piena valorizzazione di tutti la sua stessa ragione d’essere; il piano organizzativo, inteso come interazione e coordinamento fra i diversi attori che entrano in gioco, sia interni che esterni alla scuola; il piano metodologico-didattico, che si riferisce alle procedure da mettere in campo per promuovere il successo formativo e il ruolo attivo di ogni allievo; e infine il piano dell’evidenza empirica, che fissa l’attenzione sulle ricerche che hanno affrontato il tema dell’educazione inclusiva, al fine di giustificarne l’applicazione generalizzata.
- Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- Salute e benessere.
Istruzione di qualità.
Ridurre le disuguaglianze.