Insegnamento SEDIMENTARY GEOLOGY
- Corso
- Scienze della terra per la gestione dei rischi e dell'ambiente
- Codice insegnamento
- A004660
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Geosciences for environmental sustainability
- Docente
- Simonetta Cirilli
- Docenti
-
- Simonetta Cirilli
- Ore
- 68 ore - Simonetta Cirilli
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2024
- Erogato
- 2024/25
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline geologiche e paleontologiche
- Settore
- GEO/02
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- INGLESE
- Contenuti
- Processi di trasporto e deposizione. Principali strutture sedimentarie. Analisi delle facies e architetture deposizionali. Strategie di raccolta dati sul campo e nel sottosuolo. Metodi per l'interpretazione degli ambienti sedimentari.
- Testi di riferimento
- testi di riferimento
James N.P & Dalrymple (2010) - Facies Models 4. GEOtext6. Geological Association of Canada
Nichols G. (2009) - Sedimentology and Stratigraphy, 2nd Edition, 432 pages, Wiley-Blackwell
Testi di supporto
Reading H.G. (2004) third edition- Sedimentary Environments: Processes, Facies and Stratigraphy . Blackwell Science. pp.689.
D. Emery and K. Myers (2009) - Sequence Stratigraphy. pp.304. Wiley¸
Richard C. Selley (2000)- Applied Sedimentology, Second Edition . Academic press
Tucker M.E.: Geologia del sedimentario; Flaccovio Dario Editor
Emery and Myers (Ed) Sequence Stratigraphy. Blackwell Science. pp.297
Ricci Lucchi F.: Sedimentologia, parte I: Materiali e Tessiture sedimentarie. CLUEB.
Roger. M. Slatt (2007) - Stratigraphic Reservoir characterization for petroleum geologists, Geophysicists and Engineers. Handbook of Petroleum exploration and production, Vol.6, John Cubitt (Ed), Elsevier , pp. 478. - Obiettivi formativi
- Il corso rappresenta uno degli insegnamenti caratterizzanti del primo semestre della Laurea Magistrale in Geology for Energy Resources e mira a fornire, come obiettivo principale, conoscenze teoriche e pratiche dei principali concetti di geologia del sedimentario.
Le principali conoscenze e abilità acquisite dagli studenti saranno:
- saper riconoscere le principali strutture sedimentarie e i processi sedimentari che le hanno prodotte e collegarle ai possibili ambienti sedimentari
- saper riconoscere, dai dati acquisiti in superficie (affioramenti) e in sottosuolo (log di pozzo le architetture deposizionali e ricostruire gli scenari deposizionali che le hanno prodotte nel tempo e nello spazio
- saper ricostruire e correlare a piccola e grande scala le successioni deposizionali sedimentarie
- capacità di estrapolare dai dati acquisiti in superficie (affioramenti) la geologia del sottosuolo
- collegare le conoscenze acquisite alle tematiche di esplorazione delle georisorse rinnovabili e non. - Prerequisiti
- Per poter comprendere le tematiche relative alla geologia del sedimentario e saper applicare le conoscenze acquisite sono necessari i seguenti prerequisiti:
- indispensabile preparazione di base su temi di geologia generale
- utile preparazione di base sulle dinamiche deposizionali degli ambienti attuali
- utile conoscenza delle rocce sedimentarie e dei processi base della loro formazione
- utile conoscenza degli schemi classificativi delle rocce sedimentarie
- utile conoscenza generale sui principi base della stratigrafia
- utile familiarità con la geologia di terreno.
Questi prerequisiti sono validi sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti. - Metodi didattici
- - Seminari e gruppi di lavoro.
- A fine corso sono previste escursioni interdisciplinari di terreno.
- inoltre è prevista, durante il periodo delle lezioni, su base volontaria, la discussione di un caso studio da svolgere individualmente o in piccoli gruppi su un tema individuato dal docente insieme con gli studenti interessati.
La presentazione consiste nel discutere le caratteristiche sedimentologiche e stratigrafiche di una data area geologica e le eventuali implicazioni nel campo delle georisorse; individuarne il contesto geologico, l'approccio metodologico, i dati a disposizione, le possibili ipotesi di ambiente deposizionale e suo sviluppo nel tempo geologico. La prova ha la durata di 15 minuti (15 slides circa) ed e' prevista la richiesta di chiarimenti e approfondimenti da parte dei colleghi e dei docenti facenti parti della commissione.
La prova ha lo scopo di abituare lo studente a lavorare in gruppo, a relazionarsi con i colleghi, a sintetizzare e ad elaborare soluzioni autonomamente. Inoltre ha lo scopo di testare e migliorare la capacità di esposizione. - Altre informazioni
- Il corso intende approfondire la conoscenza degli studenti sulla impostazione ed evoluzione dei sistemi deposizionali nel quadro dei principali processi geologici e geodinamici. Applicazione delle conoscenze alla geologia del sedimentario e a tematiche geologico applicative ed, particolare, rivolte alla esplorazione delle georisorse rinnovabili e non.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame consiste di una prova orale.
L'esame è finalizzato a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di applicare correttamente i concetti base della geologia del sedimentario, la capacità di comprendere e risolvere velocemente le problematiche proposte.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Processi di trasporto e deposizione
Principali strutture sedimentarie
Ambienti sedimentari con esempi riguardanti reservoirs e rocce madri
Sistemi deposizionali e depositi terrigeno-clastici (es: eolici, fluviali, deltizi, di transizione s.l.)
Sistemi deposizionali e depositi carbonatici: di shallow water (es.: piattaforme e rampe carbonatiche); slope e bacino prossimale; bacini e bacini profondi
Sistemi deposizionali e depositi carbonatico-evaporitici
Analisi di facies e architetture deposizionali, geometrie e relazioni tra i corpi sedimentari.
Dolomie e dolomitizzazione
Relazioni tra ambienti deposizionali e sviluppo di reservoirs e source rock.
Principi di stratigrafia sequenziale: applicazioni ai principali sistemi deposizionali. Distribuzione verticale e laterale dei systems tracts e facies associate e collocazione dei reservoir, rocce madri e seals.
Risposta dei sistemi clastici ai cambiamenti del livello del mare e ai tassi di sedimentazione.
Risposta dei sistemi carbonatici ai cambiamenti del livello del mare e ai tassi di sedimentazione.
Costruzione e classificazione di modelli sedimentari.
Relazione tra facies sedimentarie, processi diagenetici e qualità dei reservoirs.
Analisi delle facies in affioramento e in sottosuolo. Strategie di raccolta dati da analoghi di superficie e in sottosuolo.
Metodi per l'interpretazione degli ambienti sedimentari.
Utilizzo di analoghi in affioramento. - Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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