Insegnamento ETICA E LETTERATURA DELL'ALIMENTAZIONE

Corso
Management e cultura italiana del cibo
Codice insegnamento
A003246
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Antonio Allegra
CFU
12
Regolamento
Coorte 2023
Erogato
2023/24
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

ETICA ED ESTETICA DELL'ALIMENTAZIONE

Codice A003248
CFU 6
Docente Antonio Allegra
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-FIL/06
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso analizza le motivazioni etico-estetiche che nel corso della storia del pensiero hanno determinato, più o meno direttamente, le scelte alimentari, intese come cardine effettivo dell'esperienza umana e dei fenomeni culturali connessi. In questo modo diventa possibile cogliere la complessità antropologica racchiusa nel cibo e in tutte le complesse pratiche legate a vario titolo all’alimentazione.
Testi di riferimento Per studenti frequentanti: 

-   P. Gomarasca, Etica del cibo, Morcelliana, Brescia 2021

-   N. Perullo, Il gusto come esperienza. Saggio di filosofia e estetica del cibo, Slow Food, Bra 2012

-   Materiali su piattaforma digitale

-   Appunti dalle lezioni.

 

Per studenti non frequentanti: 

Si confermano i testi indicati per i frequentanti, e si raccomanda ancora la consultazione delle piattaforme digitali e di prendere al più presto contatto col docente.
Obiettivi formativi Conoscenze e comprensione:

-   Conoscere l’evoluzione della riflessione sull’alimentazione

-   Saper identificare e riflettere su alcuni concetti-chiave

-   Cogliere criticamente le motivazioni etico-filosofiche sottostanti alle scelte alimentari

-   Saper individuare alcuni ambiti trasversali tra dimensione storica, culturale, e specificamente filosofica.
 

Applicazione delle conoscenze e della comprensione:

-   Applicare le nozioni apprese a un corpus di dati storico-culturali

-  Riconoscere temi e contenuti adatti alla promozione contemporanea del Made in Italy.
Prerequisiti Per studenti frequentanti e non frequentanti:

-  Non sono richieste particolari competenze trattandosi di un insegnamento che verrà affrontato partendo dalle nozioni di base

-  È tuttavia necessaria una buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta. Per gli studenti di lingua madre straniera si raccomanda di consolidare la conoscenza della lingua italiana

-  Capacità di leggere, comprendere e sintetizzare testi di tipo teorico.
Metodi didattici Per studenti frequentanti:

Il corso consisterà in lezioni frontali alle quali si affiancheranno approfondimenti seminariali, a cura degli studenti, su singoli temi, che avranno lo scopo di allenare al riconoscimento autonomo delle caratteristiche di lunga durata ma anche delle variazioni puntuali dell’esperienza dell’alimentazione. Si prevede di invitare un certo numero di protagonisti della riflessione teorica legata all’alimentazione. Verrà fatto ampio uso di supporti in PowerPoint, filmati, etc. Dati i temi affrontati, si raccomanda frequenza assidua. 

Per studenti non frequentanti:

Nel caso di impossibilità alla frequenza si raccomanda l’uso delle piattaforme digitali, dove verranno caricati materiali e indicazioni operative, e di prendere contatto e concordare il programma col docente al più presto.

 
Altre informazioni Ricevimento: da concordare previo contatto mail (antonio.allegra@unipg.it).
Modalità di verifica dell'apprendimento Per studenti frequentanti:

L’esame si svolgerà in forma orale e durerà dai 15 ai 30 minuti. Almeno una domanda verterà sul seminario condotto dallo studente.
 

Per studenti non frequentanti:

L’esame si svolgerà in forma orale e durerà dai 15 ai 30 minuti. In aggiunta, gli studenti non frequentanti dovranno, almeno 2 settimane prima della data prevista per l’esame, inviare una sintesi (3/4 pagine indicativamente) di un capitolo di un testo tra quelli indicati nel programma. L’argomento di tale sintesi sarà stato concordato col docente almeno un mese prima della data prevista per l’esame, e i suoi contenuti saranno brevemente discussi (una domanda) durante l’esame in aggiunta ai testi di riferimento.
Programma esteso L’obiettivo formativo è, a partire da una ricostruzione dell’evoluzione della riflessione sull’alimentazione, imparare a identificare alcuni concetti chiave del giudizio enogastronomico, a cogliere criticamente le procedure delle scelte morali attraverso le scelte alimentari, e a saper individuare alcuni ambiti trasversali tra dimensione storica, culturale, e specificamente filosofica. Si svilupperà un’analisi tra storia delle religioni, della medicina, e del pensiero, con particolare attenzione alle dinamiche contemporanee di tipo etico ed epistemologico, che nell’ambito alimentare si esprimono in maniera efficace. Verranno esaminate anche alcune varianti dell'esperienza interculturale in cui è presente il ruolo dell’alimentazione. In questo modo diventa possibile cogliere la complessità antropologica racchiusa nel cibo e in tutte le complesse pratiche legate a vario titolo all’alimentazione.
Su un altro piano, ciò è un punto di forza utile ad interpretare nel modo migliore le difficili scelte e opzioni strategiche che si riversano sul mercato del cibo, in tutte le sue forme. Sarà infatti possibile applicare le nozioni apprese a un corpus di dati storici e storico-culturali, e riconoscere temi e contenuti adatti alla gestione di attività professionali.
Il cibo rappresenta inoltre un rilevante e concreto sedimento del patrimonio culturale italiano, che oggi ritrova una fortissima centralità nel discorso pubblico diffuso e nella valorizzazione economica più promettente.

LETTERATURA, TURISMO E CIBO

Codice A003247
CFU 6
Docente Roberto Mosena
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore L-FIL-LET/10
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso affronta il tema del legame tra letteratura e territorio, oltre che la storia e lo sviluppo del turismo letterario con cenni alla letteratura di viaggio e riferimenti ai Turismi danteschi, saranno presi in esame le forme e gli strumenti attraverso i quali la letteratura si collega al turismo e alla promozione del territorio. Le lezioni si baseranno quindi sui seguenti argomenti: a) storia del turismo letterario; b) guide letterarie e percorsi letterari (cosa sono e come si costruiscono); c) Parchi letterari (storia dei Parchi, finalità, aspetti pratico-operativi per la creazione di un Parco); d) case-museo di scrittori (tipologie, forme gestionali, promozione); e) Festival letterari (definizione, tipologie, questioni organizzative, ricadute economiche sui luoghi che ospitano la manifestazione). Saranno inoltre introdotti testi letterari legati non solo al viaggio e al turismo, ma soprattutto alle tradizioni enogastronomiche. Una parte del corso, di carattere laboratoriale, sarà infine dedicata alla progettazione di itinerari turistico-culturali che possano diventare strumenti per conoscere, raccontare e promuovere il territorio.
Testi di riferimento Per frequentanti:
1. G. Capecchi, Sulle orme dei poeti. Letteratura, turismo e promozione del territorio, Pàtron, Bologna 2021;
2. Il turismo letterario. Casi studio ed esperienze a confronto, a cura di G. Capecchi e R. Mosena, Perugia Stranieri University Press, Perugia 2023 (in preparazione, sarà disponibile sul sito d’Ateneo Unistrapg);
3. Turismi danteschi. Itinerari, progetti, esperienze, a cura di R. Mosena e M.L. Mura, Perugia Stranieri University Press, Perugia 2023 (in preparazione, sarà disponibile sul sito d’Ateneo Unistrapg);
4. Il testo e l’autore a scelta del gruppo di studenti cui si partecipa e relativo al percorso turistico progettato.

Per non frequentanti:
1. G. Capecchi, Sulle orme dei poeti. Letteratura, turismo e promozione del territorio, Pàtron, Bologna 2021;
2. Il turismo letterario. Casi studio ed esperienze a confronto, a cura di G. Capecchi e R. Mosena, Perugia Stranieri University Press, Perugia 2023 (in preparazione, sarà disponibile sul sito d’Ateneo Unistrapg);
3. Turismi danteschi. Itinerari, progetti, esperienze, a cura di R. Mosena e M.L. Mura, Perugia Stranieri University Press, Perugia 2023 (in preparazione, sarà disponibile sul sito d’Ateneo Unistrapg);
4. Il testo e l’autore di propria scelta e relativo al percorso turistico progettato;
5. Almeno dieci capitoli da: Banchetti letterari. Cibi, pietanze e ricette nella letteratura italiana da Dante a Camilleri, a cura di G.M. Anselmi e G. Ruozzi, Carocci, Roma 2011.
Obiettivi formativi Conoscenze e comprensione
Il corso ha l’obiettivo di far conoscere e comprendere le relazioni che si sono instaurate negli ultimi due secoli tra letteratura e turismo e le principali forme attraverso le quali la letteratura può essere uno strumento di promozione del territorio. Il corso ha inoltre l’obiettivo di far conoscere alcuni testi letterari che raccontano determinate aree geografiche italiane (i loro paesaggi, le loro tradizioni, le loro produzioni tipiche), mostrando in che modo tali testi possano diventare strumenti di conoscenza e di promozione territoriale.
Abilità attese
Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
- utilizzare gli strumenti della letteratura ai fini della promozione turistica;
- utilizzare i testi letterari per approfondire e promuovere la conoscenza delle tradizioni alimentari delle diverse aree geografiche;
- sviluppare una riflessione sui temi dell’ospitalità e del cibo utilizzando strumenti e riferimenti letterari;
- progettare un itinerario turistico legato ai temi portanti della letteratura e/o del cibo.
Prerequisiti È richiesta una buona capacità di leggere e comprendere un testo letterario in italiano; risultano inoltre utili conoscenze di base di geografia.
Metodi didattici Per studenti frequentanti:
Sono previste lezioni frontali, ma anche attività seminariali e/o laboratoriali. È prevista la possibilità di ospitare esperti esterni, di utilizzare materiali multimediali e siti web dedicati alle tematiche del corso. A lezione saranno inoltre fornite indicazioni per possibili approfondimenti bibliografici. Nella parte finale del corso saranno coinvolti direttamente gli studenti che, divisi in gruppi, con ricerche e attività da svolgere durante lezioni di carattere seminariale/laboratoriale, sceglieranno un autore e un testo letterario sulla base dei quali costruire un percorso turistico.

Per studenti non frequentanti:
Studio individuale. Gli studenti non frequentanti sono tenuti ad avere almeno un incontro con il docente, per discutere il programma di studio e per eventuali chiarimenti.
Altre informazioni Altre informazioni saranno fornite durante le lezioni.
Per ulteriori chiarimenti il docente può essere contattato direttamente all’indirizzo di posta istituzionale:
roberto.mosena@unipg.it
Modalità di verifica dell'apprendimento Gli esami si svolgeranno in forma orale. Agli studenti saranno rivolte tre-quattro domande. Gli studenti illustreranno inoltre il percorso progettato. Le domande avranno lo scopo di verificare se lo studente ha compreso le modalità attraverso le quali la letteratura può diventare uno strumento di promozione turistica e i possibili legami tra testo letterario, paesaggio e tradizioni enogastronomiche, analizzati partendo dai testi presentati a lezione e/o inseriti nel programma d’esame. Per gli studenti con DSA sono previste misure compensative e/o dispensative. Le richieste saranno valutate caso per caso allo scopo di adattare il programma e le modalità d’esame alle singole esigenze.
Programma esteso La letteratura italiana per il turismo culturale: 1. Introduzione e Premesse teoriche
2. Questioni di genere
3. Il canone della letteratura di viaggio
4. Dal viaggio al turismo letterario
5. Un canone della letteratura italiana per il turismo letterario
6. Esempi di parchi letterari rilevanti
7. Esempi di itinerari letterari rilevanti
8. I caffè letterari
9. Risorse digitali per il turismo letterario.

Sulle orme dei poeti:
1. Turismi letterari
2. Guide letterarie
3. Le case degli scrittori
4. Il sistema dei parchi letterari e dei festival nella promozione del territorio
5. Casi di studio
6. Turismi danteschi

Progettazione di itinerari:
1. Aspetti storici, letterari, teorici
2. Linee guida per la progettazione di itinerari turistico-culturali
3. Lavoro di gruppo
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