Insegnamento FACILITY PLANNING AND DESIGN
- Corso
- Engineering management
- Codice insegnamento
- A002956
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- CFU
- 12
- Regolamento
- Coorte 2023
- Erogato
- 2024/25
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
ELECTRICAL SYSTEMS
Codice | A002959 |
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CFU | 6 |
Docente | Ermanno Cardelli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione |
Settore | ING-IND/31 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Inglese |
Contenuti | Circuiti elettrici, definizioni, correnti, tensioni, potenze. Metodi di analisi nel dominio della frequenza. Reti elettriche. Sistemi elettrici. Gestione delle reti e dei sistemi elettrici. |
Testi di riferimento | Dispense a cura del docente |
Obiettivi formativi | Conoscere le reti ed i sistemi elettrici. Saper analizzare le reti ed i sistemi elettrici. Conoscere le problematiche della gestione delle reti e dei sistemi elettrici. |
Prerequisiti | Algebra dei numeri reali e complessi. Analisi differenziale ed integrale. Elettricità e magnetismo. |
Metodi didattici | Lezioni teoriche. Esercitazioni numeriche. |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale |
Programma esteso | Dipoli elettrici Circuiti e reti elettrici. Impedenza, ammettenza, equazioni costitutive dei bipoli. Potenza elettrica. Reti in regime sinusoidale. Stabilità delle reti elettriche. Controllo della tensione. Controllo della frequenza. Controllo dei flussi di potenza e di energia. Sovratensioni e sovracorrenti. Guasti delle reti elettriche. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
FACILITY PLANNING AND DESIGN METHODOLOGIES
Codice | A002960 |
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CFU | 6 |
Docente | Stefano Saetta |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Ingegneria gestionale |
Settore | ING-IND/17 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | English |
Contenuti | Studio di fattibilità di un impianto industriale. La scelta dell'ubicazione di un impianto industriale. Progetto sistematico del lay-out generale di un impianto industriale. |
Testi di riferimento | Sunerdesh Heragu, Facility Planning, Fifth Edition 2022 |
Obiettivi formativi | L'obiettivo del corso consiste nel fornire le conoscenze basilari per eseguire lo studio di fattibilità di un impianto industriale, determinarne l'ubicazione ottimale, ed eseguirne la progettazione in termini di lay-out (disposizione planimetrica), dimensionamento dei macchinari e della mandopera richiesta. Le principali conoscenze acquisite saranno: definizioni e classificazioni dei processi produttivi e dei sistemi di produzione; conoscenze teoriche relative alla fasi di uno studio di fattibilità di un impianto industriale; conoscenze teoriche di analisi della domanda tramite metodi di estrapolazione, di indagini campionarie e di correlazione; definizioni e classfiicazioni dei tipi di lay-out; conoscenze teoriche relative ai fattori ubicazionali e a metodi di ubicazione quantitativi/qualitativi. Le principali abilità saranno: utilizzo di tecniche di previsione per la stima della domanda di mercato; Capacità di eseguire lo studio di fattibilità tecnico-economico dell'impianto e la determinazione della quantità ottimale di produzione; Capacità di determinare il lay-out ottimale in funzione della quantità e varietà dei prodotti; Capacità di dimensionamento del numero ottimale di macchinari nella produzione per reparti, in linea e a celle; Capacità di dimensionamento della manodopera necessaria nella produzione per reparti, in linea e a celle; Capacità di stabilire il numero ottimale di turni di un impianto; Capacità di determinare lo spazio richiesto nell'impianto e la disposizione planimetrica di reparti/celle/stazioni ed aree di servizio; Capacità di eseguire l'ubicazione ottimale di un impianto in termini di riduzione dei costi di trasporto. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere e saper applicare la maggior parte delle tecniche descritte nell'insegnamento si indispensabile la conoscenza la conoscenza dei seguenti argomenti: - integrali, massimi e minimi vincolati; - funzioni densità di probabilità, concetti base di statistica. E' inoltre importante aver sostenuto con successo l'esame di Istituzioni di Economia. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - lezioni teoriche in aula su tutti gli argomenti del corso; - workshop da svolgere a casa e consegnare tramite piattaforma Unistudium; - esercitazioni in aula sulla risoluzione di problemi pratici. Le esercitazioni si tengono durante l'orario di lezione, e seguono immediatamente la relativa parte teorica a cui si riferiscono. |
Altre informazioni | La frequenza alle lezioni è facoltativa ma fortemente consigliata |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame consiste in una prova scritta e una prova orale. Lo scritto consiste in 10 domande a risposta multipla e/o aperte e un esercizio sulla parte di programma relativa alle tematiche di Impianti Industriali (Durata indicativa della prova 2 h). L'esercizio consiste nella soluzione di un problema sugli argomenti quali la previsione della domanda, l'ubicazione, lo studio del lay out, ed è volto ad accertare la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche, la capacità di comprensione delle problematiche proposte, e la capacità di concentrazione per l'esecuzione corretta di calcoli. Le domande sono finalizzate ad accertare il livello di conoscenza e di comprensione delle problematiche sui contenuti teorici e metodologici relativi a questa parte di programma. Alla prova orale lo studente deve presentare un elaborato (consegnabile tramite la piattaforma Unistudium), volto a provare l’acquisizione di una autonoma capacità di giudizio sulle tematiche del corso. Segue una prova orale della durata indicativa di 20 minuti. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Programma: Unità didattica: Contenuti e finalità - Definizione di impianto industriale; - Prodotti finiti: classificazione; - Classificazione degli impianti di produzione; - Gli impianti ausiliari o di servizio; - Tipi di produzione; - Pianificazione e realizzazione degli impianti industriali; - Cenni storici sullo sviluppo dell'industria. Unità didattica: Studio di fattibilità di un impianto industriale. Studio del mercato e del prodotto. Rischi assunti dall'impresa. Procedure di copertura dai rischi di mercato e di esercizio. Analisi della domanda: - Raccolta di opinioni tramite indagini campionarie ; - La correlazione per la previsione della domanda di mercato; - La estrapolazione per la previsione della domanda di mercato; - Metodi statici e auto adattativi - Medie mobili, smorzamento esponenziale semplice, modello di Holt, modello di Winters. Individuazione del volume delle vendite aziendali. Studio del prodotto. Scelta del ciclo produttivo e definizione qualitativa del diagramma di lavorazione. Definizione dei servizi necessari alla produzione e determinazione di massima dei corrispondenti impianti ausiliari. Valutazione economica della redditività degli investimenti industriali e scelta della potenzialità produttiva ottimale degli impianti di produzione. Scelta della potenzialità ottimale di un impianto monoprodotto. La programmazione lineare per la determinazione del mix produttivo ottimale. I costi di produzione: analisi e classificazione. Criteri di valutazione della redditività degli investimenti industriali. Unità didattica: La scelta dell'ubicazione di un impianto industriale. I fattori ubicazionali e i metodi di scelta dell'ubicazione: - I fattori ubicazionali; - Metodi di scelta dell'ubicazione di un impianto industriale; - Metodo del punteggio; - Scelta ubicazionale in base ai costi; - Scelta ubicazionale in base al criterio di minimizzazione dei costi di trasporti esterni (dimostrazione solo per distanze rettangolari e euclidee al quadrato). La scelta del terreno. Unità didattica: Progetto sistematico del lay-out generale di un impianto industriale. Studio del flusso dei materiali e delle attività operative: - Analisi del prodotto e delle quantità - Analisi P-Q; - Flusso di materiali; - Foglio del processo operativo per produzioni monoprodotto; - Unità di misura del flusso dei materiali; - Foglio del processo operativo per più di un prodotto; - Raggruppamenti o selezioni per molti prodotti; - Foglio origine-destinazione; - Group Technology - Tecnologia per famiglie di prodotti. Studio delle attività di servizio per il progetto del lay-out generale: - Rapporti fra le attività di servizio; - Tabella delle Relazioni; - Tabella combinata dei rapporti; - Diagramma del flusso e/o rapporti fra attività. Determinazione dello spazio richiesto: - Metodo dei calcoli diretti; - Determinazione del numero delle macchine; - Caso della produzione per reparti; - Caso della produzione in linea; - Passaggio da produzione intermittente a produzione in linea (curva caratteristica del prodotto); - Determinazione del numero di operatori per operazioni di assemblaggio o montaggio manuale; - Caso dell'assemblaggio per reparti; - Caso dell'assemblaggio in linea; - Metodo di Kottas-Lau per il bilanciamento di una linea di montaggio manuale; - Determinazione del numero ottimale di macchine automatiche servite da un solo operatore; umano. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile |