Insegnamento BIODIVERSITY AND PLANT EVOLUTION

Nome del corso di laurea Biotecnologie agrarie e ambientali
Codice insegnamento A002226
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Lorenzo Raggi
Docenti
  • Lorenzo Raggi
Ore
  • 54 Ore - Lorenzo Raggi
CFU 6
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2022/23
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline biotecnologiche generali
Settore AGR/07
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Inglese
Contenuti Conoscenze del processo di evoluzione biologica, biodiversità e adattamento, dell’origine della diversità e del ruolo delle mutazioni nell’evoluzione dei viventi. I meccanismi di speciazione.
I diversi concetti di specie. Origine dell’agricoltura, processo di domesticazione e geni coinvolti nel controllo dei caratteri alla base della sindrome della domesticazione. Le risorse genetiche agrarie, uso e fondamenti di conservazione. Approfondimenti relativi alla domesticazione ed evoluzione di alcune specie chiave per l’alimentazione umana.

Testi di riferimento Hancock, James. (2012). Plant evolution and the origin of crop species: Third edition. CABI, Nosworthy Way, Wallingford (UK). 10.1079/9781845938017.0000.
Pubblicazioni fornite dal docente e altro materiale didattico.
Obiettivi formativi Fornire le informazioni e i concetti essenziali per comprendere i meccanismi alla base della diversità e le conseguenze delle modificazioni a livello cromosomico e genomico. Far comprendere l’importanza dei processi evolutivi in particolare quelli che hanno caratterizzato le specie coltivate. Trasmettere concetti di specie e come queste possono originarsi. Comprendere il processo cha ha portato all’ottenimento delle forme coltivate (domesticazione) e l’evoluzione delle piante coltivate così come i concetti relativi alla valutazione uso e conservazione delle risorse genetiche agrarie.
Sapere applicare il concetto di pool genico e utilizzare razionalmente le risorse genetiche in programmi di miglioramento genetico e nella ricerca.
Prerequisiti La conoscenza della Botanica (sia generale che sistematica) e, soprattutto, della Genetica delle piante agrarie è prerequisito fondamentale per poter seguire il Corso e studiare con profitto.
Metodi didattici Lezioni frontali supportate dall’utilizzo di presentazioni PowerPoint.
Altre informazioni Conoscenza della lingua inglese.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consiste in una prova scritta e/o orale la cui durata oscilla tra i 30 e 40 minuti nella quale si valuterà il livello di conoscenza acquisito dallo studente e la sua capacità di collegare i diversi argomenti affrontati nel corso. È altamente consigliata la frequenza delle lezioni.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA si rimanda alla pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso La biodiversità come espressione del processo evolutivo e dell’adattamento. Le basi dell’evoluzione: mutazioni cromosomiche e genomiche. La componente ripetitiva del genoma; sequenze ripetute trascriventi e non trascriventi, loro organizzazione molecolare e localizzazione cromosomica. Le variazioni numeriche dei cromosomi. Origine ed evoluzione dei poliploidi. Il fenomeno della speciazione, speciazione simpatrica, allopatrica e forme intermedie. Il concetto di specie secondo le diverse scuole. Ibridizzazione ed estinzione.
Origine dell'agricoltura, domesticazione delle piante. I Centri di origine delle piante coltivate, centri primari e secondari. La sindrome di domesticazione; geni coinvolti nel controllo dei caratteri. Agrobiodiversità e concetto di pool genico. Le risorse genetiche agrarie, concetti relativi alla valutazione, uso e diverse forme di conservazione.
Origine, domesticazione ed evoluzione di alcune delle principali specie coltivate di cereali e leguminose da granella; è possibile che altre specie verranno anche considerate.

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