Insegnamento PATOLOGIA SISTEMICA I

Nome del corso di laurea Medicina e chirurgia
Codice insegnamento GP005550
Curriculum Comune a tutti i curricula
CFU 11
Regolamento Coorte 2021
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Anno 3
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

DIAGNOSTICA MOLECOLARE NELLE MALATTIE ENDOCRINO-METABOLICHE

Codice GP005627
CFU 1
Docente responsabile Paolo Sportoletti
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore MED/50
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 1
Docente responsabile Paolo Sportoletti
Docenti
  • Paolo Sportoletti
  • Daniele Sorcini
Ore
  • 12.5 Ore - Paolo Sportoletti
  • 4 Ore - Daniele Sorcini
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti -Reazione a catena della polimerasi (PCR)
- Real-Time PCR
- Sequenziamento Diretto Sanger
- Citogenetica e citogenetica molecolare
- citofluorimetria
Testi di riferimento Referenze pubmed indicate durante la lezione

sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA
Obiettivi formativi Capacità di comprendere le tecniche e il significato delle indagini diagnostiche molecolari. Capacità di interpretare il risultato di esami di laboratorio molecolare relativi a patologie specifiche.
Prerequisiti Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea.
Metodi didattici Lezioni frontali


sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA
Altre informazioni N/A
Modalità di verifica dell'apprendimento MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME: Prova orale della durata di 15 minuti circa articolata in 2 domande relative a metodiche utilizzate in diagnostica molecolare: 1 domanda su una specifica tecnica (vedi programma) e 1 sull’ interpretazione di un referto molecolare relativo a patologie specifiche.
MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE: media aritmetica dei voti ottenuti nelle singole discipline

sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA
Programma esteso -Reazione a catena della polimerasi (PCR)
- Real-Time PCR
- Sequenziamento Diretto Sanger
- Citogenetica e citogenetica molecolare
- citofluorimetria
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Salute e benessere

Cognomi M-Z

CFU 1
Docente responsabile Paolo Sportoletti
Docenti
  • Paolo Sportoletti
Ore
  • 12.5 Ore - Paolo Sportoletti
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti -Reazione a catena della polimerasi (PCR)
- Real-Time PCR
- Sequenziamento Diretto Sanger
- Citogenetica e citogenetica molecolare
- citofluorimetria
Testi di riferimento Referenze pubmed indicate durante la lezione

sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA
Obiettivi formativi Capacità di comprendere le tecniche e il significato delle indagini diagnostiche molecolari. Capacità di interpretare il risultato di esami di laboratorio molecolare relativi a patologie specifiche.
Prerequisiti Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea.
Metodi didattici Lezioni frontali

sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA
Altre informazioni N/A
Modalità di verifica dell'apprendimento MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME: Prova orale della durata di 15 minuti circa articolata in 2 domande relative a metodiche utilizzate in diagnostica molecolare: 1 domanda su una specifica tecnica (vedi programma) e 1 sull’ interpretazione di un referto molecolare relativo a patologie specifiche.
MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE: media aritmetica dei voti ottenuti nelle singole discipline

sono previsti percorsi, materiali e/o metodologie di accertamento coerenti con le necessità degli studenti disabili e/o DSA
Programma esteso -Reazione a catena della polimerasi (PCR)
- Real-Time PCR
- Sequenziamento Diretto Sanger
- Citogenetica e citogenetica molecolare
- citofluorimetria
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Salute e benessere

ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO

Codice A001683
CFU 2
Attività Caratterizzante
Ambito Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Settore MED/13
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 2
Docente responsabile Alberto Falorni
Docenti
  • Alberto Falorni
Ore
  • 25 Ore - Alberto Falorni
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Fiisiopatologia e patologia delle ghiandole endocrine. Diagnostica e cenni di terapia delle patologie endocrine e metaboliche.
Testi di riferimento Testo consigliato: Guida pratica di endocrinologia, Marco Boscaro Ed, Piccin, Padova 2019
Obiettivi formativi Fornire informazioni fondamentali sulla etiopatogenesi, fisiopatologia, clinica, diagnostica e terapia delle patologie delle ghiandole endocrine.
Prerequisiti Aver superato l'esame di biochimica
Metodi didattici Lezioni frontali da parte del docente. Tirocinio pratico in ambulatorio di Endocrinologia
Altre informazioni Nessuna informazione aggiuntiva
Modalità di verifica dell'apprendimento Modalità di svolgimento dell'esame: Prova orale della durata di 20 minuti articolata in 2 domande di cui una di argomento endocrinologico ed una di argomento diabetologico (vd.programma). Un'ulteriore domanda sulle conoscenze minime indispensabili potrà essere fatta nel caso di risposta poco soddisfacente alle 2 domande precedenti. Verifica delle competenze cliniche: interpretazione di risultati di dosaggi ormonali. Verifica delle competenze acquisite durante il tirocinio: descrizione ed interpretazione di una metodica strumentale o di procedura diagnostica applicata all'endocrinologia o di rilevanti segni clinici. Modalità di attribuzione del voto finale: media aritmetica dei voti ottenuti nei singoli insegnamenti.
Programma esteso Concetti generali di endocrinologia. Definizione e struttura di ormoni e recettori. Fisiopatologia della corteccia surrenalica. Insufficienza corrticosurrenalica primitiva e secondaria. Sindrome adrenogenitale. Ipertensione endocrina. Sindrome di Cushing. Feocromocitoma. Iperaldosteronismo primitivo. Sindromi poliendocrine autoimmuni. Fisipatologia dell'ovaio. Pubertà precoce e pubertà ritardata. Amenorree primarie (definizione, flow-chart diagnostica, ipogonadismo ipergonadotropo e ipogonadotropo organico e funzionale). Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS). Insufficienza ovarica prematura. Metabolismo della vitamina D – deficit di vitamina D. Iperparatiroidismo primitivo e secondario. Incidentalomi ipofisari. Iperprolattinemia. Ormone della crescita. Acromegalia. Deficit di GH. Fisiopatologia dell’ormone antidiuretico/vasopressina. Diabete insipido. Fisiopatologia del deficit insulinico - Patogenesi del diabete mellito di tipo 1. Clinica e terapia del diabete mellito di tipo 1. Patogenesi del diabete mellito di tipo 2 - Fisiopatologia dell’obesità e sindrome metabolica. Clinica e terapia del diabete mellito di tipo 2. Complicanze acute e croniche del diabete mellito. Ipoglicemie. Fisiopatologia della tiroide. Tiroiditi. Ipotiroidismo e ipertiroidismo. Noduli tiroidei e tumori tiroidei. Sindrome di Klinefelter.

Cognomi M-Z

CFU 2
Docente responsabile Carmine Giuseppe Fanelli
Docenti
  • Carmine Giuseppe Fanelli
Ore
  • 25 Ore - Carmine Giuseppe Fanelli
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti
Fisiopatologia e patologia delle ghiandole endocrine. Diagnostica e cenni di terapia delle patologie endocrine e metaboliche.
Testi di riferimento
Guida pratica di endocrinologia, Marco Boscaro Ed, Piccin, Padova 2019.
Obiettivi formativi
Obiettivi formativi Alla fine del corso i discenti dovranno conoscere i più importanti elementi clinico-laboratoristici per individuare le più importanti patologie endocrino-metaboliche.
Prerequisiti
Lo studente deve: conoscere i meccanismi che regolano le attività metaboliche, la secrezione e l'azione dei vari ormoni.
Metodi didattici
Lezioni frontali da parte del docente. Tirocinio pratico in ambulatorio di Endocrinologia
Altre informazioni
Nessuna informazione aggiuntiva
Modalità di verifica dell'apprendimento
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME: Prova orale della durata di 20 minuti articolata in 2 domande di cui una di argomento endocrinologico ed una di argomento diabetologico e metabolico. Un'ulteriore domanda sulle conoscenze minime indispensabili potrà essere fatta nel caso di risposta poco soddisfacente alle 2 domande precedenti. VERIFICA DELLE COMPETENZE CLINICHE: interpretazione di risultati di dosaggi ormonali. VERIFICA DELLE COMPETENZE ACQUISITE DURANTE IL TIROCINIO: descrizione ed interpretazione di una metodica strumentale o di procedura diagnostica applicata all'endocrinologia o di rilevanti segni clinici. MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE: media aritmetica dei voti ottenuti nelle singole discipline.
Programma esteso
Concetti generali di endocrinologia. Definizione e struttura di ormoni e recettori. Fisiopatologia della corteccia surrenalica. Insufficienza corrticosurrenalica primitiva e secondaria. Sindrome adrenogenitale. Ipertensione endocrina. Sindrome di Cushing. Feocromocitoma. Iperaldosteronismo primitivo. Sindromi poliendocrine autoimmuni. Fisiopatologia dell'ovaio. Amenorree primarie (definizione, flow-chart diagnostica, ipogonadismo ipergonadotropo e ipogonadotropo organico e funzionale). Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS). Insufficienza ovarica prematura. Fisiopatologia del testicolo. Sindrome di Klinefelter. Metabolismo della vitamina D – deficit di vitamina D. Iperparatiroidismo primitivo e secondario. Incidentalomi ipofisari. Iperprolattinemia. Ormone della crescita. Acromegalia. Deficit di GH. Fisiopatologia dell’ormone antidiuretico/vasopressina. Diabete insipido. Fisiopatologia della tiroide. Tiroiditi. Ipotiroidismo e ipertiroidismo. Noduli tiroidei e tumori tiroidei. Fisiopatologia del deficit insulinico - Patogenesi del diabete mellito di tipo 1. Clinica e terapia del diabete mellito di tipo 1. Patogenesi del diabete mellito di tipo 2 - Fisiopatologia dell’obesità e sindrome metabolica. Clinica e terapia del diabete mellito di tipo 2. Complicanze acute e croniche del diabete mellito. Ipoglicemie.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Garantire un'istruzione di qualità inclusiva ed equa.

GENETICA UMANA, MEDICA E CLINICA - MOD. 1

Codice GP005624
CFU 2
Docente responsabile Antonio Orlacchio
Attività Base
Ambito Discipline generali per la formazione del medico
Settore MED/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 2
Docente responsabile Antonio Orlacchio
Docenti
  • Antonio Orlacchio
Ore
  • 25 Ore - Antonio Orlacchio
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Organizzazione strutturale e funzionale del materiale genetico. Differenti livelli mutazionali (molecolare, genomico, cromosomico) del DNA umano e loro correlazione con: a) modalità di trasmissione ereditaria; b) test diagnostici; c) ruolo patogenetico; d) manifestazioni cliniche. Classificazione delle malattie genetiche (ereditarietà mendeliana, multifattoriale, cromosomica, mitocondriale). Eredità atipica. I difetti dell’imprinting. Presa in carico, durante la fase diagnostica, del paziente e della famiglia con malattia ereditaria: “la consulenza genetica”. Criteri generali e particolari in riferimento alle diverse condizioni cliniche. La consulenza genetica prima e dopo i test genetici. Il trattamento causale delle malattie genetiche.
Testi di riferimento Genetica umana e medica
Autori: Neri Giovanni, Genuardi Maurizio
Editore: Edra Masson (Edizione 4 - 2017)

Genetica & Genomica nelle scienze mediche
Autori: Strachan Tom, Read Andrew P.
Editore: UTET (Edizione 3 - 2021)

Genetica Medica
Autori: Dallapiccola Bruno, Novelli Giuseppe
Editore: CIC (Edizione 4 - 2022)
Obiettivi formativi Conoscere i contenuti e le modalità comunicative proprie della consulenza genetica. Riconoscere le manifestazioni cliniche delle principali classi di malattie genetiche ad esordio prenatale e post-natale. Essere in grado di correlare il fenotipo clinico con il corrispondente fattore biologico causale (correlazione fenotipo-genotipo) con le seguenti finalità: 1) impostazione di un percorso analitico “appropriato”; 2) identificazione della mutazione responsabile della condizione in esame (diagnosi eziologica); 3) interpretazione del risultato oltre che per fini diagnostici, anche per la valutazione della prognosi e del follow-up clinico; 4) valutazione del rischio procreativo del probando e dei parenti (rischio di ricorrenza), sulla base della modalità di trasmissione ereditaria; 5) pianificazione degli interventi rivolti alla prevenzione.
Prerequisiti Lo studente deve aver sostenuto con successo l'esame di "Patologia Generale". Inoltre deve aver acquisito una buona metodologia della ricerca.
Metodi didattici L'insegnamento sarà effettuato con lezioni frontali e pratiche che andranno a coprire l'intero programma di studio.
Altre informazioni Spiegazioni orali saranno coadiuvate da presentazioni PowerPoint. Una sintesi di queste presentazioni, altri materiali didattici ed eventuali aggiornamenti e comunicazioni, sarà reso disponibile agli studenti in formato pdf per il download, attraverso una homepage dedicata dell'Università di Perugia. Durante tutto l'anno accademico, gli studenti possono richiedere tramite e-mail ricezione personale per l'insegnante.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consisterà in una prova orale a risposta multipla sugli argomenti elencati nel syllabus.
Programma esteso Le Basi della Genetica Umana

- Introduzione
- Organizzazione e variazioni del genoma umano
- Metodi per l’analisi molecolare degli acidi nucleici
- Cromosomi umani e meccanismi di formazione delle anomalie cromosomiche
- Tecniche di citogenetica
- Eredità mendeliana e principi fondamentali di genetica medica
- Meccanismi atipici di ereditarietà
- Ordine dei geni sui cromosomi
- Caratteri multifattoriali ed epigenetica
- Consulenza genetica

La Genetica nella Pratica Clinica

- Anomalie cromosomiche di numero
- Anomalie cromosomiche di struttura
- Anomalie dei cromosomi sessuali
- Malattie da difetti dell’imprinting genomico
- Malattie neurodegenerative su base genetica (monofattoriali)
- Malattie neurodegenerative su base genetica (multifattoriali)
- Malattie da mutazioni dinamiche
- Malattie neuromuscolari su base genetica
- Genetica dell’epilessia
- Genetica del ritardo mentale
- Sindromi da difetti dei recettori per i fattori di crescita fibroblastici
- Malattie ereditarie del tessuto connettivo
- Facomatosi
- Errori congeniti del metabolismo
- Patologie correlate al gene CFTR
- Difetti genetici degli organi di senso
- Disordini dello sviluppo sessuale
- Difetti congeniti
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Istruzione di qualità

Cognomi M-Z

CFU 2
Docente responsabile Antonio Orlacchio
Docenti
  • Antonio Orlacchio
Ore
  • 25 Ore - Antonio Orlacchio
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Organizzazione strutturale e funzionale del materiale genetico. Differenti livelli mutazionali (molecolare, genomico, cromosomico) del DNA umano e loro correlazione con: a) modalità di trasmissione ereditaria; b) test diagnostici; c) ruolo patogenetico; d) manifestazioni cliniche. Classificazione delle malattie genetiche (ereditarietà mendeliana, multifattoriale, cromosomica, mitocondriale). Eredità atipica. I difetti dell’imprinting. Presa in carico, durante la fase diagnostica, del paziente e della famiglia con malattia ereditaria: “la consulenza genetica”. Criteri generali e particolari in riferimento alle diverse condizioni cliniche. La consulenza genetica prima e dopo i test genetici. Il trattamento causale delle malattie genetiche.
Testi di riferimento Genetica umana e medica
Autori: Neri Giovanni, Genuardi Maurizio
Editore: Edra Masson (Edizione 4 - 2017)

Genetica & Genomica nelle scienze mediche
Autori: Strachan Tom, Read Andrew P.
Editore: UTET (Edizione 3 - 2021)

Genetica Medica
Autori: Dallapiccola Bruno, Novelli Giuseppe
Editore: CIC (Edizione 4 - 2022)
Obiettivi formativi Conoscere i contenuti e le modalità comunicative proprie della consulenza genetica. Riconoscere le manifestazioni cliniche delle principali classi di malattie genetiche ad esordio prenatale e post-natale. Essere in grado di correlare il fenotipo clinico con il corrispondente fattore biologico causale (correlazione fenotipo-genotipo) con le seguenti finalità: 1) impostazione di un percorso analitico “appropriato”; 2) identificazione della mutazione responsabile della condizione in esame (diagnosi eziologica); 3) interpretazione del risultato oltre che per fini diagnostici, anche per la valutazione della prognosi e del follow-up clinico; 4) valutazione del rischio procreativo del probando e dei parenti (rischio di ricorrenza), sulla base della modalità di trasmissione ereditaria; 5) pianificazione degli interventi rivolti alla prevenzione.
Prerequisiti Lo studente deve aver sostenuto con successo l'esame di "Patologia Generale". Inoltre deve aver acquisito una buona metodologia della ricerca.
Metodi didattici L'insegnamento sarà effettuato con lezioni frontali e pratiche che andranno a coprire l'intero programma di studio.
Altre informazioni Spiegazioni orali saranno coadiuvate da presentazioni PowerPoint. Una sintesi di queste presentazioni, altri materiali didattici ed eventuali aggiornamenti e comunicazioni, sarà reso disponibile agli studenti in formato pdf per il download, attraverso una homepage dedicata dell'Università di Perugia. Durante tutto l'anno accademico, gli studenti possono richiedere tramite e-mail ricezione personale per l'insegnante.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consisterà in una prova orale a risposta multipla sugli argomenti elencati nel syllabus.
Programma esteso Le Basi della Genetica Umana

- Introduzione
- Organizzazione e variazioni del genoma umano
- Metodi per l’analisi molecolare degli acidi nucleici
- Cromosomi umani e meccanismi di formazione delle anomalie cromosomiche
- Tecniche di citogenetica
- Eredità mendeliana e principi fondamentali di genetica medica
- Meccanismi atipici di ereditarietà
- Ordine dei geni sui cromosomi
- Caratteri multifattoriali ed epigenetica
- Consulenza genetica

La Genetica nella Pratica Clinica

- Anomalie cromosomiche di numero
- Anomalie cromosomiche di struttura
- Anomalie dei cromosomi sessuali
- Malattie da difetti dell’imprinting genomico
- Malattie neurodegenerative su base genetica (monofattoriali)
- Malattie neurodegenerative su base genetica (multifattoriali)
- Malattie da mutazioni dinamiche
- Malattie neuromuscolari su base genetica
- Genetica dell’epilessia
- Genetica del ritardo mentale
- Sindromi da difetti dei recettori per i fattori di crescita fibroblastici
- Malattie ereditarie del tessuto connettivo
- Facomatosi
- Errori congeniti del metabolismo
- Patologie correlate al gene CFTR
- Difetti genetici degli organi di senso
- Disordini dello sviluppo sessuale
- Difetti congeniti
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Istruzione di qualità

GENETICA UMANA, MEDICA E CLINICA - MOD. 2

Codice GP005625
CFU 2
Docente responsabile Antonio Orlacchio
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline pediatriche
Settore MED/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 2
Docente responsabile Antonio Orlacchio
Docenti
  • Antonio Orlacchio
Ore
  • 25 Ore - Antonio Orlacchio
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Organizzazione strutturale e funzionale del materiale genetico. Differenti livelli mutazionali (molecolare, genomico, cromosomico) del DNA umano e loro correlazione con: a) modalità di trasmissione ereditaria; b) test diagnostici; c) ruolo patogenetico; d) manifestazioni cliniche. Classificazione delle malattie genetiche (ereditarietà mendeliana, multifattoriale, cromosomica, mitocondriale). Eredità atipica. I difetti dell’imprinting. Presa in carico, durante la fase diagnostica, del paziente e della famiglia con malattia ereditaria: “la consulenza genetica”. Criteri generali e particolari in riferimento alle diverse condizioni cliniche. La consulenza genetica prima e dopo i test genetici. Il trattamento causale delle malattie genetiche.
Testi di riferimento Genetica umana e medica
Autori: Neri Giovanni, Genuardi Maurizio
Editore: Edra Masson (Edizione 4 - 2017)

Genetica & Genomica nelle scienze mediche
Autori: Strachan Tom, Read Andrew P.
Editore: UTET (Edizione 3 - 2021)

Genetica Medica
Autori: Dallapiccola Bruno, Novelli Giuseppe
Editore: Edizioni Scientifiche Falco (Edizione 4 - 2022)
Obiettivi formativi Conoscere i contenuti e le modalità comunicative proprie della consulenza genetica. Riconoscere le manifestazioni cliniche delle principali classi di malattie genetiche ad esordio prenatale e post-natale. Essere in grado di correlare il fenotipo clinico con il corrispondente fattore biologico causale (correlazione fenotipo-genotipo) con le seguenti finalità: 1) impostazione di un percorso analitico “appropriato”; 2) identificazione della mutazione responsabile della condizione in esame (diagnosi eziologica); 3) interpretazione del risultato oltre che per fini diagnostici, anche per la valutazione della prognosi e del follow-up clinico; 4) valutazione del rischio procreativo del probando e dei parenti (rischio di ricorrenza), sulla base della modalità di trasmissione ereditaria; 5) pianificazione degli interventi rivolti alla prevenzione.
Prerequisiti Lo studente deve aver sostenuto con successo l'esame di "Patologia Generale". Inoltre deve aver acquisito una buona metodologia della ricerca.
Metodi didattici L'insegnamento sarà effettuato con lezioni frontali e pratiche che andranno a coprire l'intero programma di studio.
Altre informazioni Spiegazioni orali saranno coadiuvate da presentazioni PowerPoint. Una sintesi di queste presentazioni, altri materiali didattici ed eventuali aggiornamenti e comunicazioni, sarà reso disponibile agli studenti in formato pdf per il download, attraverso una homepage dedicata dell'Università di Perugia. Durante tutto l'anno accademico, gli studenti possono richiedere tramite e-mail ricezione personale per l'insegnante.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consisterà in una prova orale sugli argomenti elencati nel syllabus.
Programma esteso Le Basi della Genetica Umana

- Introduzione
- Organizzazione e variazioni del genoma umano
- Metodi per l’analisi molecolare degli acidi nucleici
- Cromosomi umani e meccanismi di formazione delle anomalie
cromosomiche
- Tecniche di citogenetica
- Eredità mendeliana e principi fondamentali di genetica medica
- Meccanismi atipici di ereditarietà
- Ordine dei geni sui cromosomi
- Caratteri multifattoriali ed epigenetica
- Consulenza genetica

La Genetica nella Pratica Clinica

- Anomalie cromosomiche di numero
- Anomalie cromosomiche di struttura
- Anomalie dei cromosomi sessuali
- Malattie da difetti dell’imprinting genomico
- Malattie neurodegenerative su base genetica (monofattoriali)
- Malattie neurodegenerative su base genetica (multifattoriali)
- Malattie da mutazioni dinamiche
- Malattie neuromuscolari su base genetica
- Genetica dell’epilessia
- Genetica del ritardo mentale
- Sindromi da difetti dei recettori per i fattori di crescita fibroblastici
- Malattie ereditarie del tessuto connettivo
- Facomatosi
- Errori congeniti del metabolismo
- Patologie correlate al gene CFTR
- Difetti genetici degli organi di senso
- Disordini dello sviluppo sessuale
- Difetti congeniti
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Istruzione di qualità

Cognomi M-Z

CFU 2
Docente responsabile Antonio Orlacchio
Docenti
  • Antonio Orlacchio
Ore
  • 25 Ore - Antonio Orlacchio
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Organizzazione strutturale e funzionale del materiale genetico. Differenti livelli mutazionali (molecolare, genomico, cromosomico) del DNA umano e loro correlazione con: a) modalità di trasmissione ereditaria; b) test diagnostici; c) ruolo patogenetico; d) manifestazioni cliniche. Classificazione delle malattie genetiche (ereditarietà mendeliana, multifattoriale, cromosomica, mitocondriale). Eredità atipica. I difetti dell’imprinting. Presa in carico, durante la fase diagnostica, del paziente e della famiglia con malattia ereditaria: “la consulenza genetica”. Criteri generali e particolari in riferimento alle diverse condizioni cliniche. La consulenza genetica prima e dopo i test genetici. Il trattamento causale delle malattie genetiche.
Testi di riferimento Genetica umana e medica
Autori: Neri Giovanni, Genuardi Maurizio
Editore: Edra Masson (Edizione 4 - 2017)

Genetica & Genomica nelle scienze mediche
Autori: Strachan Tom, Read Andrew P.
Editore: UTET (Edizione 3 - 2021)

Genetica Medica
Autori: Dallapiccola Bruno, Novelli Giuseppe
Editore: Edizioni Scientifiche Falco (Edizione 4 - 2022)
Obiettivi formativi Conoscere i contenuti e le modalità comunicative proprie della consulenza genetica. Riconoscere le manifestazioni cliniche delle principali classi di malattie genetiche ad esordio prenatale e post-natale. Essere in grado di correlare il fenotipo clinico con il corrispondente fattore biologico causale (correlazione fenotipo-genotipo) con le seguenti finalità: 1) impostazione di un percorso analitico “appropriato”; 2) identificazione della mutazione responsabile della condizione in esame (diagnosi eziologica); 3) interpretazione del risultato oltre che per fini diagnostici, anche per la valutazione della prognosi e del follow-up clinico; 4) valutazione del rischio procreativo del probando e dei parenti (rischio di ricorrenza), sulla base della modalità di trasmissione ereditaria; 5) pianificazione degli interventi rivolti alla prevenzione.
Prerequisiti Lo studente deve aver sostenuto con successo l'esame di "Patologia Generale". Inoltre deve aver acquisito una buona metodologia della ricerca.
Metodi didattici L'insegnamento sarà effettuato con lezioni frontali e pratiche che andranno a coprire l'intero programma di studio.
Altre informazioni Spiegazioni orali saranno coadiuvate da presentazioni PowerPoint. Una sintesi di queste presentazioni, altri materiali didattici ed eventuali aggiornamenti e comunicazioni, sarà reso disponibile agli studenti in formato pdf per il download, attraverso una homepage dedicata dell'Università di Perugia. Durante tutto l'anno accademico, gli studenti possono richiedere tramite e-mail ricezione personale per l'insegnante.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consisterà in una prova orale sugli argomenti elencati nel syllabus.
Programma esteso Le Basi della Genetica Umana

- Introduzione
- Organizzazione e variazioni del genoma umano
- Metodi per l’analisi molecolare degli acidi nucleici
- Cromosomi umani e meccanismi di formazione delle anomalie
cromosomiche
- Tecniche di citogenetica
- Eredità mendeliana e principi fondamentali di genetica medica
- Meccanismi atipici di ereditarietà
- Ordine dei geni sui cromosomi
- Caratteri multifattoriali ed epigenetica
- Consulenza genetica

La Genetica nella Pratica Clinica

- Anomalie cromosomiche di numero
- Anomalie cromosomiche di struttura
- Anomalie dei cromosomi sessuali
- Malattie da difetti dell’imprinting genomico
- Malattie neurodegenerative su base genetica (monofattoriali)
- Malattie neurodegenerative su base genetica (multifattoriali)
- Malattie da mutazioni dinamiche
- Malattie neuromuscolari su base genetica
- Genetica dell’epilessia
- Genetica del ritardo mentale
- Sindromi da difetti dei recettori per i fattori di crescita fibroblastici
- Malattie ereditarie del tessuto connettivo
- Facomatosi
- Errori congeniti del metabolismo
- Patologie correlate al gene CFTR
- Difetti genetici degli organi di senso
- Disordini dello sviluppo sessuale
- Difetti congeniti
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Istruzione di qualità

NEFROLOGIA

Codice GP005628
CFU 2
Docente responsabile Gianpaolo Reboldi
Attività Caratterizzante
Ambito Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Settore MED/14
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 2
Docente responsabile Gianpaolo Reboldi
Docenti
  • Gianpaolo Reboldi
Ore
  • 25 Ore - Gianpaolo Reboldi
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Utilizzare le conoscenze di Anatomia, Fisiologia, Biochimica e delle altre discipline di base nell’affrontare le patologie d’organo e/o apparato.
Saper valutare criticamente i metodi diagnostici comunemente utilizzati nella pratica medica.
Saper riconoscere i segni e i sintomi delle principali malattie, interpretare gli esiti degli esami di laboratorio e strumentali.
Conoscere la patogenesi e la prognosi delle malattie trattate.
Testi di riferimento - Harrison's Principles of Internal Medicine Ed. McGraw Hill 19th edition;

- Cecil Textbook of Medicine, 25th Edition, 2016;

- Johnson R, Feehally J, Floege J, Tonelli M. Comprehensive Clinical Nephrology 6th Edition, Elsevier 2018.
Obiettivi formativi L'obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze aggiornate, in base ai principi della medicina basata sulle evidenze, delle principali patologie mediche dell'apparato escretore. Capacità di definire gli stadi di funzione renale, di interpretare i principali esami di laboratorio e strumentali e definire ipotesi diagnostiche. Conoscenza delle terapie sostitutive della funzione renale: dialisi e trapianto.
Alla conclusione del Corso lo studente dovrà:
1) Conoscere eziologia, patogenesi, fisiopatologia, clinica, complicanze e prognosi delle principali malattie del rene.
2) Saper valutare correttamente i principali elementi anamnestici e obiettivi utili all’inquadramento della malattia renale.
3) Saper interpretare gli esami di laboratorio e strumentali nell’ottica del loro significato e del loro utilizzo per la diagnostica delle malattie renali.
4) Conoscere i principali quadri anatomo-patologici delle nefropatie glomerulari, vascolari, tubulo-interstiziali e cistiche.
5) Conoscere le complicanze che può presentare il paziente affetto da patologia nefro-urinaria e gli aspetti fisiopatologici e clinici dell’insufficienza renale acuta e cronica e la terapia sostitutiva dell’insufficienza renale terminale (dialisi e trapianto renale).
Prerequisiti Conoscenza di anatomia e fisiologia del rene e delle vie urinarie.
Metodi didattici Lezioni frontali con l’utilizzo di supporti audiovisivi e discussione in aula con gli studenti ed esercitazioni pratiche in piccoli gruppi in ambulatori, reparti e centro dialisi e trapianto

Gli insegnamenti verranno erogati in modalità “in presenza”, salvo successive diverse disposizioni ministeriali legate all’emergenza pandemica
Altre informazioni Per ulteriori dettagli e chiarimenti, contattare il Professore per e-mail
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione degli obiettivi conseguiti sarà effettuata con esame orale
Programma esteso EFROLOGIA
ELEMENTI DIAGNOSTICI DELLE NEFROPATIE
- Valutazione della funzione renale (filtrazione glomerulare, funzione tubulare, flusso ematico) e dell’esame urine - Segni/sintomi delle nefropatie: le sindromi nefrologiche
- Indagini strumentali (ecografia, indagini radiologiche, indagini radioisotopiche)
- Biopsia Renale
NEFROPATIE GLOMERULARI (GN)
- Classificazione ed eziopatogenesi
- Principali quadri anatomo-clinici delle GN primitive
- Sindrome nefrosica e sindrome nefritica (cause, fisiopatologia, complicanze) - Glomerulonefrite rapidamente progressiva
- GN secondarie (lupus, vasculiti, diabete)
RENE E DISCRASIE PLASMACELLULARI
- Rene e mieloma, amiloidosi, gammopatie NEFROPATIE VASCOLARI
- Nefroangiosclerosi
- Stenosi arteria renale (ipertensione nefrovascolare): elementi di sospetto, eziopatogenesi, fisiopatologia, diagnostica)
NEFROPATIE TUBULO-INTERSTIZIALI - Nefriti interstiziali acute e croniche
- Nefropatia da reflusso
DISORDINI IDRO-ELETTROLITICI
- Disordini di volume: fisiopatologia della ritenzione idrosalina e patogenesi dell'edema; stati di deplezione
- Iponatriemia ed ipernatriemia
- Disordini del potassio e dell'equilibrio acido-base
- Disordini del metabolismo calcio-fosforo e magnesio
INFEZIONI RENI E VIE URINARIE - Pielonefrite acuta e cronica
NEFROPATIE MALFORMATIVE E DISPLASICHE - Rene policistico, rene a spugna, nefronoftisi
INSUFFICIENZA RENALE ACUTA
- Classificazione, eziopatogenesi
- Elementi diagnostici, clinica e prevenzione
INSUFFICIENZA RENALE CRONICA - Cause, fisiopatologia
- Alterazioni metaboliche
- Prevenzione e monitoraggio: pazienti a rischio, fattori di progressione della malattia renale cronica con individuazione di quelli correggibili
- Elementi clinici e terapia sostitutiva (emodialisi, dialisi peritoneale, trapianto renale)


Nella trattazione saranno sottolineate le differenze di genere nella prevalenza, espressività clinica, evoluzione, risposta terapeutica delle singole nefropatie e nella malattia renale cronica.

Verranno, inoltre, affrontate le problematiche delle cure palliative nei pazienti con malattia renale cronica avanzata e della terapia del dolore nel paziente con insufficienza renale.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Salute e benessere

Cognomi M-Z

CFU 2
Docente responsabile Gianpaolo Reboldi
Docenti
  • Gianpaolo Reboldi
Ore
  • 25 Ore - Gianpaolo Reboldi
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Utilizzare le conoscenze di Anatomia, Fisiologia, Biochimica e delle altre discipline di base nell’affrontare le patologie d’organo e/o apparato.
Saper valutare criticamente i metodi diagnostici comunemente utilizzati nella pratica medica.
Saper riconoscere i segni e i sintomi delle principali malattie, interpretare gli esiti degli esami di laboratorio e strumentali.
Conoscere la patogenesi e la prognosi delle malattie trattate.
Testi di riferimento - Harrison's Principles of Internal Medicine Ed. McGraw Hill 19th edition;

- Cecil Textbook of Medicine, 25th Edition, 2016;

- Johnson R, Feehally J, Floege J, Tonelli M. Comprehensive Clinical Nephrology 6th Edition, Elsevier 2018.
Obiettivi formativi L'obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze aggiornate, in base ai principi della medicina basata sulle evidenze, delle principali patologie mediche dell'apparato escretore. Capacità di definire gli stadi di funzione renale, di interpretare i principali esami di laboratorio e strumentali e definire ipotesi diagnostiche. Conoscenza delle terapie sostitutive della funzione renale: dialisi e trapianto.
Alla conclusione del Corso lo studente dovrà:
1) Conoscere eziologia, patogenesi, fisiopatologia, clinica, complicanze e prognosi delle principali malattie del rene.
2) Saper valutare correttamente i principali elementi anamnestici e obiettivi utili all’inquadramento della malattia renale.
3) Saper interpretare gli esami di laboratorio e strumentali nell’ottica del loro significato e del loro utilizzo per la diagnostica delle malattie renali.
4) Conoscere i principali quadri anatomo-patologici delle nefropatie glomerulari, vascolari, tubulo-interstiziali e cistiche.
5) Conoscere le complicanze che può presentare il paziente affetto da patologia nefro-urinaria e gli aspetti fisiopatologici e clinici dell’insufficienza renale acuta e cronica e la terapia sostitutiva dell’insufficienza renale terminale (dialisi e trapianto renale).
Prerequisiti Conoscenza di anatomia e fisiologia del rene e delle vie urinarie.
Metodi didattici Lezioni frontali con l’utilizzo di supporti audiovisivi e discussione in aula con gli studenti ed esercitazioni pratiche in piccoli gruppi in ambulatori, reparti e centro dialisi e trapianto

Gli insegnamenti verranno erogati in modalità “in presenza”, salvo successive diverse disposizioni ministeriali legate all’emergenza pandemica
Altre informazioni Per ulteriori dettagli e chiarimenti, contattare il Professore per e-mail
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione degli obiettivi conseguiti sarà effettuata con esame orale
Programma esteso EFROLOGIA
ELEMENTI DIAGNOSTICI DELLE NEFROPATIE
- Valutazione della funzione renale (filtrazione glomerulare, funzione tubulare, flusso ematico) e dell’esame urine - Segni/sintomi delle nefropatie: le sindromi nefrologiche
- Indagini strumentali (ecografia, indagini radiologiche, indagini radioisotopiche)
- Biopsia Renale
NEFROPATIE GLOMERULARI (GN)
- Classificazione ed eziopatogenesi
- Principali quadri anatomo-clinici delle GN primitive
- Sindrome nefrosica e sindrome nefritica (cause, fisiopatologia, complicanze) - Glomerulonefrite rapidamente progressiva
- GN secondarie (lupus, vasculiti, diabete)
RENE E DISCRASIE PLASMACELLULARI
- Rene e mieloma, amiloidosi, gammopatie NEFROPATIE VASCOLARI
- Nefroangiosclerosi
- Stenosi arteria renale (ipertensione nefrovascolare): elementi di sospetto, eziopatogenesi, fisiopatologia, diagnostica)
NEFROPATIE TUBULO-INTERSTIZIALI - Nefriti interstiziali acute e croniche
- Nefropatia da reflusso
DISORDINI IDRO-ELETTROLITICI
- Disordini di volume: fisiopatologia della ritenzione idrosalina e patogenesi dell'edema; stati di deplezione
- Iponatriemia ed ipernatriemia
- Disordini del potassio e dell'equilibrio acido-base
- Disordini del metabolismo calcio-fosforo e magnesio
INFEZIONI RENI E VIE URINARIE - Pielonefrite acuta e cronica
NEFROPATIE MALFORMATIVE E DISPLASICHE - Rene policistico, rene a spugna, nefronoftisi
INSUFFICIENZA RENALE ACUTA
- Classificazione, eziopatogenesi
- Elementi diagnostici, clinica e prevenzione
INSUFFICIENZA RENALE CRONICA - Cause, fisiopatologia
- Alterazioni metaboliche
- Prevenzione e monitoraggio: pazienti a rischio, fattori di progressione della malattia renale cronica con individuazione di quelli correggibili
- Elementi clinici e terapia sostitutiva (emodialisi, dialisi peritoneale, trapianto renale)


Nella trattazione saranno sottolineate le differenze di genere nella prevalenza, espressività clinica, evoluzione, risposta terapeutica delle singole nefropatie e nella malattia renale cronica.

Verranno, inoltre, affrontate le problematiche delle cure palliative nei pazienti con malattia renale cronica avanzata e della terapia del dolore nel paziente con insufficienza renale.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Salute e benessere

TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE IN ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO

Codice GP005630
CFU 1
Attività Altro
Ambito Tirocini formativi e di orientamento
Settore MED/13
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 1
Docente responsabile Alberto Falorni
Docenti
  • Efisio Puxeddu (Codocenza)
Ore
  • 25 Ore (Codocenza) - Efisio Puxeddu
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il tirocinio professionalizzante si focalizza sugli aspetti diagnostici e terapeutici del diabete mellito e delle malattie che interessano l'ipofisi, la tiroide, il metabolismo calcio-fosforo e l'osso, le ghiandole surrenali, il sistema endocrino diffuso e le cellule neuroendocrine, le gonadi maschili e femminili, che vengono incontrate durante lo svolgimento dell'attività ambulatoriale o nella corsia di degenza.
Testi di riferimento Harrison - Principi di Medicina Interna, 20a Edizione
Obiettivi formativi Fornire agli studenti gli strumenti per applicare in modo corretto i processi di diagnostica e diagnostica differenziale. Fornire informazioni sulla prevenzione primaria e secondaria e sui principi di terapia.
Prerequisiti Prerequisito al tirocinio è un adeguato studio della teoria relativa alle malattie endocrino-metaboliche come presentato nell'insegnamento di Endocrinologia e Malattie Metaboliche.
Metodi didattici Analisi di casi clinici reali focalizzando su segni e sintomi clinici, esami diagnostici, ragionamento clinico e diagnostica differenziale, terapie prescritte.
Altre informazioni /
Modalità di verifica dell'apprendimento Verifica in itinere della autonomia clinica sviluppata dagli studenti.
Programma esteso Gli argomenti trattati deriveranno dal confronto con la casistica di pazienti affetti da patologie endocrino-metaboliche che afferiscono alla corsia di degenza, agli ambulatori di endocrinologia generale e a quelli dedicati (Ipofisi, tiroide, surrene, osteoporosi, auxologia, andrologia, infertilità femminile, tumori neuroendocrini) della Struttura Complessa di Endocrinologia e Malattie Metaboliche dell'Azienda di Perugia.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Salute e benessere.

Cognomi M-Z

CFU 1
Docente responsabile Carmine Giuseppe Fanelli
Docenti
  • Carmine Giuseppe Fanelli
Ore
  • 25 Ore - Carmine Giuseppe Fanelli

TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE IN NEFROLOGIA

Codice GP005631
CFU 1
Docente responsabile Gianpaolo Reboldi
Attività Altro
Ambito Tirocini formativi e di orientamento
Settore MED/14
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 1
Docente responsabile Gianpaolo Reboldi
Docenti
  • Gianpaolo Reboldi
Ore
  • 25 Ore - Gianpaolo Reboldi

Cognomi M-Z

CFU 1
Docente responsabile Gianpaolo Reboldi
Docenti
  • Gianpaolo Reboldi
Ore
  • 25 Ore - Gianpaolo Reboldi
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