Insegnamento GEOMETRIA E INFORMATICA
Nome del corso di laurea | Ingegneria industriale |
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Codice insegnamento | GP004985 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
CFU | 10 |
Regolamento | Coorte 2024 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 1 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
FONDAMENTI DI INFORMATICA 1
Codice | GP004992 |
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CFU | 5 |
Docente responsabile | Walter Didimo |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Matematica, informatica e statistica |
Settore | ING-INF/05 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Introduzione alle architetture dei calcolatori e alla programmazione. La programmazione a oggetti. Elementi di programmazione in Java. |
Testi di riferimento | Libro di testo: E. Di Giacomo, W. Didimo, "Fondamenti di Informatica in Java", Ed. Maggioli. Dispense: a cura del docente |
Obiettivi formativi | Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrebbe aver acquisito: (i) Conoscenze su concetti di base relative all'architettura del calcolatore, al sistema operativo e alla rappresentazione binaria dell'informazione. (ii) Conoscenza dei principi e degli elementi di base della programmazione ad oggetti. (iii) Capacità di progettare e scrivere semplici programmi in Java, utilizzando correttamente il paradigma ad oggetti |
Prerequisiti | Conoscenze e competenze logico-matematiche. Lo studente deve possedere competenze logico-matematiche di base, acquisite nelle scuole superiori. |
Metodi didattici | Il corso si articola in due principali tipologie di lezioni: (i) Lezioni frontali (per circa l’70% del tempo totale): vengono svolte lezioni frontali in aula. Ogni lezione consiste nell'illustrazione da parte del docente di nuovi concetti teorici, attraverso la proiezione di appositi lucidi, e nello svolgimento di esercizi pratici in aula. (ii) Esercitazioni guidate in laboratorio (per circa il 30% del tempo totale): si svolgono nel laboratorio di informatica, e prevedono la progettazione e l'implementazione di programmi sotto la guida del docente. |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto Durata: 30 minuti Punteggio: 10/30 Obiettivo: accertare le conoscenze teoriche impartite nel corso e verificare le abilità basilari di programmazione. Prova pratica di programmazione Durata: 60 minuti Punteggio: 20/30 Obiettivo: accertare le abilità pratiche acquisite in relazione alla programmazione ad oggetti Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | [Parte I - Introduzione alle architetture dei calcolatori e alla programmazione]. Architettura di un calcolatore e il modello di Von Neumann. Il sistema operativo. Codifica binaria dell'informazione. Linguaggi, programmi e paradigmi di programmazione. Introduzione alla programmazione orientata agli oggetti: classi e oggetti. [Parte II - Elementi di programmazione ad oggetti in Java]. Struttura dei programmi Java. Ambiente di programmazione. Uso di oggetti: creazione ed invocazione di metodi. Tipi di dato. Stringhe. Definizione di classi. Istruzioni di controllo. Tecniche iterative. Array unidimensionali. Array bidimensionali. |
GEOMETRIA I
Codice | GP004991 |
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CFU | 5 |
Docente responsabile | Marco Timpanella |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Matematica, informatica e statistica |
Settore | MAT/03 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Algebra lineare. Sistemi lineari. Geometria affine del piano e dello spazio. |
Testi di riferimento | E. Schlesinger, Algebra lineare e geometria. Zanichelli editore. K. Nicholson, Algebra lineare, McGraw Hill Appunti del docente. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di risolvere sistemi lineari e semplici problemi di algebra lineare (determinare la base e la dimensione di un sottospazio, determinare il rango di una matrice eventualmente dipendente da un parametro, determinare il nucleo e l'immagine di una applicazione lineare, determinare autovalori e autovettori di un endomorfismo). Dovranno inoltre essere in grado di applicare l'algebra lineare a problemi geometrici nello spazio. Dovranno inoltre essere in grado di esprimere i principali concetti teorici del corso in un linguaggio matematicamente corretto e privo di ambiguità, dimostrando familiarità con le notazioni di base della matematica moderna. |
Prerequisiti | Nozioni base di matematica e logica. |
Metodi didattici | Lezioni frontali su tutti gli argomenti del programma. Esercitazioni in aula. |
Altre informazioni | Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame consiste di un esame finale scritto. La prova scritta è suddivisa in due parti, da svolgere in un totale di 180 minuti. La prima parte dell'esame è di stampo teorico, ed il superamento di questa è necessario per accedere alla seconda parte dello scritto. La prima parte dell'esame non contribuisce alla votazione finale. La seconda parte dell'esame scritto è costituita da esercizi sui seguenti argomenti - Sistemi Lineari - Matrici - Applicazioni Lineari - Gemetria Affine ed Euclidea Il voto della prova sarà espresso in 30esimi. |
Programma esteso | Richiami di teoria degli insiemi: operazioni insiemistiche, applicazioni. Definizione di gruppo e campo. Matrici a elementi in un campo e loro proprietà algebriche. Elementi di algebra lineare: spazi vettoriali su di un campo, loro sottospazi e intersezione di sottospazi. Sistemi di generatori e insiemi linearmente indipendenti. Basi e tecniche per determinare una base di un dato spazio vettoriale. Applicazioni lineari: nucleo e immagine. Isomorfismi. Rango e determinante di una applicazione lineare: invertibilità. Teorema di Cramer sui sistemi lineari. Teorema di Rouché-Capelli. Sottospazi di R^n come insiemi di soluzioni di sistemi lineari omogenei. Autovalori e autovettori di una matrice. Autospazi e cenni al problema della diagonalizzabilità. Sistemi di coordinate (affini) su di una retta, su di un piano e nello spazio. Equazioni cartesiane e parametriche di rette e piani nello spazio. |