Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2024
Corso di laurea in Chimica
Attività Formative
Tirocinio |
Nel Regolamento 2017-18 è stato aumentato da 9 a 12 il numero dei CFU per il Tirocinio Formativo Curriculare, sottraendo 3 CFU alla prova finale, che da 6 CFU è passata a 3 CFU. Dei 12 CFU di Tirocinio Formativo Curriculare, in via sperimentale 1 CFU è stato destinato a uno stage esterno obbligatorio per tutti gli studenti, al fine di incoraggiare e promuovere il contatto con il mondo del lavoro e un eventuale tirocinio esterno. La sperimentazione è stata effettuata negli A.A. 2017/18 e 2018/19, interrotta con il regolamento 2019/20. Dal regolamento didattico dell'A.A. 2018/19 è possibile sostituire fino a 6 CFU dei 12 CFU delle attività a scelta dello studente con 6 CFU di attività di stage o tirocinio, purché esterno. Durante il periodo della pandemia da Covid19, alcune attività esterne sono state annullate o rimandate. Le attività di stage curriculare sono state garantite (ove necessario) in remoto grazie ad alcune ditte/enti che si sono prestate ad effettuarle in remoto. Le attività di tirocinio/stage esterno sono state valutate mediante questionari somministrati ai tutor aziendali e agli stessi tirocinanti. Come già accaduto in precedenza, le valutazioni raccolte nel periodo 2022-23, relativamente a 12 tirocini (5 presso aziende private, 7 presso enti pubblici), sono sempre risultate ampiamente positive, sia da parte dei tutor, che hanno verificato una preparazione soddisfacente degli studenti, che degli studenti stessi, alcuni dei quali avrebbero gradito disporre di un periodo di tirocinio maggiore rispetto a quello programmato. |
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Prova finale |
Caratteristiche della prova finale Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti delle attività formative previste dal piano di studi. La prova finale è concepita come un momento di maturazione e verifica delle conoscenze/competenze/abilità raggiunte dallo studente. Parte dello svolgimento della prova finale avviene tramite le attività di tirocinio formativo, che può essere effettuato presso il Dipartimento di afferenza del CdS o presso enti o aziende esterne o all'estero tramite programmi di mobilità. La preparazione, presentazione e discussione di un elaborato finale che riporti i risultati conseguiti durante il tirocinio completa la prova finale. Modalità di svolgimento della prova finale La prova finale (o esame di Laurea) rappresenta il momento di verifica complessiva della maturità e delle conoscenze/competenze/abilità raggiunte dallo studente. Parte della preparazione della prova finale avviene tramite le attività di tirocinio formativo, che può essere effettuato 1) presso il Dipartimento di afferenza del CdS o altri Dipartimenti dell'Ateneo di Perugia o 2) presso enti o aziende esterne o 3) all'estero nell'ambito di programmi di mobilità. La preparazione, presentazione e discussione di un elaborato finale che riporti i risultati conseguiti durante il tirocinio completa la prova finale. Le attività relative alla prova finale avvengono sotto la supervisione di uno o più Relatori che siano docenti del dipartimento di afferenza o docenti dell'Ateneo in discipline di Area Chimica. Gli studenti potranno iniziare le attività di tirocinio associate alla prova finale solo dopo aver superato tutti gli esami di profitto degli insegnamenti del primo e secondo anno del programma del CdS. Le attività di tirocinio corrispondono a 12 CFU (300 h), a cui si aggiungono i 3 CFU associati alla prova finale. La prova finale consiste nella stesura di un elaborato scritto in lingua italiana o inglese (Tesi di Laurea) e nella sua presentazione pubblica, seguita da una discussione, in presenza della Commissione di Laurea. Nel caso di studenti che si rechino all'estero per svolgere il lavoro di tesi, sotto la co-supervisione di un docente di quella sede, l'elaborato può essere redatto nella lingua del paese ospitante o in lingua inglese, purché sia corredato da un esauriente estratto in italiano. L'oggetto dell'elaborato scritto e della presentazione sono i risultati ottenuti durante le attività di tirocinio associato alla prova finale. La Commissione per l'esame di Laurea consta di un minimo di sette (fino a un massimo di undici) membri. Fa obbligatoriamente parte della Commissione almeno uno dei Relatori o un suo rappresentante. La proposta di nomina della Commissione di Laurea viene fatta dal Presidente del Consiglio del CdS. La valutazione finale è espressa in centodecimi ed esprime un giudizio globale del percorso formativo del laureando. Per la formazione del voto di Laurea, la Commissione calcola la media ponderata dei voti ottenuti nelle attività formative valutate in trentesimi, compresi i voti conseguiti in esami superati presso altri Corsi di Studio e convalidati, utilizzando come pesi i relativi crediti. A questo punteggio, convertito in centodecimi, la Commissione può aggiungere fino a un massimo di 12 punti secondo le seguenti indicazioni: a) un massimo di 6 punti sono riservati alla valutazione complessiva del lavoro svolto dallo studente per il tirocinio e la prova finale. Di questi 6: a1) un massimo di 3 vengono assegnati direttamente dal Relatore, in base ad una valutazione delle competenze trasversali maturate dallo studente durante il percorso formativo e dimostrate durante il lavoro di Tesi (questionario a cura del docente relatore reperibile alla pagina http://www.dcbb.unipg.it/images/DOCS/Questionario-SOFT-SKILLS.pdf) a2) i restanti 3 punti vengono assegnati dalla commissione b) degli altri 6: b1) 1 punto può essere assegnato se la commissione giudica brillante l'esposizione del lavoro di Tesi del laureando; b2) un massimo di 2 punti può venire assegnato in relazione alla lunghezza del percorso dello studente rispetto alla data di prima immatricolazione: 2 punti se la Laurea viene conseguita in 3 anni accademici, 1 punto se è conseguita in 4 anni accademici, 0 punti per durate superiori. Per gli studenti che si sono trasferiti o iscritti al CdL con il riconoscimento di CFU conseguiti precedentemente, la Commissione valuta come considerare la lunghezza del percorso; b3) 1 punto viene assegnato ai laureandi che conseguono il titolo nelle sessioni estiva o autunnale del terzo anno accademico, senza abbreviazioni di carriera; b4) agli studenti che hanno effettuato il tirocinio esterno o che si sono recati all'estero in programmi di mobilità vengono assegnati 1 punto ulteriore nel caso di tirocinio esterno curriculare o 2 punti ulteriori nel caso in cui abbiano conseguito almeno 9 CFU durante la mobilità all'estero (non cumulabili fra di loro). Qualora, dopo l'incremento, il voto risultante sia maggiore di 110, la Commissione, purché unanime, può conferire la lode. Il voto finale può essere ulteriormente incrementato di 1 punto se necessario per il raggiungimento dei pieni voti o dei pieni voti legali. A titolo di esempio delle tematiche trattate durante il lavoro di Tesi di Laurea, si riporta un elenco (non esaustivo) di alcuni titoli di tesi discusse nello scorso A.A.: 1. Produzione di idrogeno da acido formico catalizzata da un complesso organometallico di Iridio; 2. Preparazione di particelle inorganiche con luminescenza persistente; 3. Effetto dello spin-orbit coupling sulla natura del legame in molecole contenenti astato e tennessio; 4. Cross-coupling reaction di Buchwald-Hartwig per la preparazione di arilammine come intermedi nella sintesi di target farmaceutici; 5. Solvatocromismo negativo e trasferimento di carica fotoindotto in cromofori ionici push-pull; 6. Studio mediante imaging FTIR nel riconoscimento dello stato fisiologico e patologico del tessuto renale; 7. Bioaccumulo di metalli essenziali e in tracce nel fegato, nel muscolo e nelle branchie dei pesci Squalius Tenellus, Trota Iridea e Carassius Auratus; 8. Studio del processo di dissoluzione di poliammidi in sistemi eutettici costituiti da sali inorganici e solventi ossidrilati; 9. Uso dell'effetto memoria delle idrotalciti per la preparazione di membrane composite a scambio anionico¿. Nella pagina del sito del CdS http://www.dcbb.unipg.it/orientamento alla voce 'La parola ai nostri studenti - Spazio Tesi' è possibile accedere al canale YouTube 'Fare Chimica a Perugia' in cui i laureati del CdS raccontano la propria tesi di laurea. |