Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2024
Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di radiologia medica)
Presentazione
Obiettivi formativi specifici |
I laureati in "Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia (TeRaMIR)" sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 3, comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale che svolgono, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della Salute. I laureati nella classe sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Le strutture didattiche devono individuare e costruire il percorso formativo atto alla realizzazione della figura di laureato funzionale al profilo professionale individuato dal decreto del Ministero della Salute. La struttura didattica individua a tal fine, mediante l'opportuna selezione degli ambiti disciplinari delle attività formative caratterizzanti, con particolare riguardo ai settori scientifico-disciplinari professionalizzanti, e quelli specifici del percorso formativo delle professioni sanitarie ricomprese della classe. In particolare, i laureati nella classe, in funzione del suddetto percorso formativo, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo al singolo profilo identificato con provvedimento della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che viene conseguita nel contesto lavorativo specifico, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze previste negli specifici profili professionali di cui alle aree individuate dal decreto del Ministero della Salute. In particolare, nell'ambito della professione sanitaria di Tecnico di Radiologia Medica per immagini e radioterapia, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 26 settembre 1994, n. 746 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili degli atti di loro competenza e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni con radiazioni ionizzanti, nel rispetto delle norme di radioprotezione previste dall'Unione Europea. Il laureato deve essere in grado di applicare il metodo scientifico e sperimentale allo studio dei fenomeni anatomo-fisiologici e tecnologici rilevanti per la professione dimostrando di saper utilizzare allo scopo i principali fondamenti delle discipline di base applicati ai problemi tecnologici della diagnostica per immagini. Essere in grado di comprendere le prescrizioni diagnostiche e terapeutiche del medico specialista, le indicazioni del Fisico specialista e di attuarle. Conoscere i rischi biologici connessi ai propri atti professionali e saper ottimizzare i processi applicativi di competenza attraverso vigilanza, aggiornamento e adeguamento dei propri compiti professionali allo sviluppo tecnologico. Saper analizzare, elaborare, trasmettere, archiviare i risultati dei propri atti professionali acquisendo le competenze statistiche ed informatiche necessarie. Sapere interagire con la rete di produzione della salute sia pubblica che privata. In particolare i laureati devono raggiungere le competenze professionali indicate e specificate per il proprio profilo; il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e l'acquisizione di competenze comportamentali, nonché attraverso una adeguata attività formativa pratica e di tirocinio. Il tirocinio deve adeguarsi agli standard europei, sia per durata che per tipologia degli atti programmati ed eseguiti. Il laureato deve: - conoscere i principi generali di patologia con riferimento agli aspetti pertinenti agli effetti delle radiazioni ionizzanti e alle tecniche radiologiche medico nucleari e radioterapiche; - realizzare le principali incidenze e proiezioni radiografiche e conoscere le diverse tecniche procedurali di diagnostica per immagini; - conoscere i principi generali dell'informatica e delle applicazioni informatiche nell'area radiologica, con riferimento all'archiviazione di immagini, di referti e di dati di interesse clinico-sanitario; - conoscere le modalità di uso diagnostico e terapeutico di radiazioni e traccianti radioattivi, nonché applicare le principali norme di radioprotezione; - conoscere le sorgenti di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti impiegate nella Diagnostica e/o nella Radioterapia; - conoscere le relative unità di misura, e le caratteristiche principali di struttura e funzionamento delle apparecchiature utilizzate; - conoscere ed utilizzare appropriate tecnologie e materiali al fine di produrre immagini radiologiche e terapie radianti ed acquisire le conoscenze tecniche per collaborare all'esecuzione di indagini di ecografia, di tomografia computerizzata e risonanza magnetica nucleare (R.M.) - conoscere i principi generali dell'interazione delle radiazioni con i sistemi viventi, le procedure di radioprotezione, decontaminazione ambientale, uso dei radionuclidi e marcatura dei radio composti; - acquisire le conoscenze dei sistemi di rilevazione, archiviazione e trasmissione a distanza delle immagini (post-processing); - conoscere le tecniche di indagini di medicina nucleare, sia statiche che dinamiche; acquisire la conoscenza per l'esecuzione dei trattamenti radioterapici quali la preparazione e l'impiego di schermature e di sistemi di contenzione del paziente; - essere informato sui principi generali della terapia radiometabolica ed acquisire la conoscenza per la preparazione delle dosi, per l'esecuzione di misure di ritenzione sul paziente, per l'eliminazione dei rifiuti organici, per i provvedimenti di decontaminazione; - conoscere i fondamenti dell'organizzazione del lavoro e della collaborazione con le altre professioni sanitarie e le valenze economico-finanziarie connesse con la assistenza sanitaria; - conoscere le problematiche etiche e deontologiche connesse con la professione, applicandone le relative norme; - partecipare alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui opera nel rispetto delle proprie competenze eseguendo prestazioni polivalenti di sua competenza in collaborazione con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile della struttura; - essere responsabile degli atti di sua competenza, in particolare controllando il corretto funzionamento delle apparecchiature a lui affidate, e provvedendo alla eliminazione di inconvenienti di modesta entità, attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori e standard predefiniti; - concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca; - avere sviluppato, nell'organizzazione del piano di studi, esperienze personali scientifiche culturali e pratiche attinenti alla professione di Laureato in Tecniche di Radiologia Medica per immagini e radioterapia (TRMIR) anche realizzando le proprie personali inclinazioni o interessi culturali e professionali; - conoscere le principali normative in materia di radioprotezione secondo i contenuti dell'allegato IV del D. Legislativo 25 maggio 2000, n.187. b); - sviluppare capacità autonome di studio e di analisi utili all'aggiornamento costante della propria professionalità ed alla formazione degli studenti dei C.d.L.. Attività formative La formazione comprende 180 crediti comprensivi di attività didattica obbligatoria (core curriculum), di attività formativa professionalizzante (AFP) e di attività didattica opzionale (ADO); una quota di crediti è riservata allo studio personale e ad altre attività formative di tipo individuale. L’articolazione dei curricula perseguibili nell’ambito del Corso e l’eventuale possibilità da parte dello studente della formulazione di un piano di studi corrispondente ad un curriculum individuale e le relative modalità di presentazione devono essere approvate dal Consiglio della Struttura Didattica. Il corso di Laurea è organizzato in 180 CFU, acquisibili: Esami di profitto. A) dopo il raggiungimento della necessaria frequenza alle lezioni, con il superamento degli esami di profitto che vanno a costituire la media del voto finale di Laurea di: 1. Scienze Fisiche (7 CFU) 2. Scienze Anatomiche (7 CFU) 3. Scienze Biomediche (6 CFU) 4. Organizzazione Sanitaria (5 CFU) 5. Radiologia I (6 CFU) 6. Radiologia II (6 CFU) 7. Propedeutica (6 CFU) 8. Sistemi Radiologici (4 CFU) 9. Organizzazione Professionale (5 CFU) 10. Tirocinio I (2 CFU) 11. Tecniche di Radiologia dello Scheletro (7 CFU) 12. Tecniche di Radiologia del Distretto Toracico (8 CFU) 13. Tecniche di Radiologia dell’Addome Superiore (8 CFU) 14. Tirocinio II (4 CFU) 15. Tecniche di Radiologia del Nervoso (e testa collo) (5 CFU) 16. Tecniche di Radiologia della Pelvi e Urogenitale (7 CFU) 17. Tecniche di Fisica Medica (4 CFU) 18. Assistenza Tecnica (4 CFU) 19. Tirocinio III (2 CFU) 19. Tirocinio IV (52 CFU) Idoneità: - ADE I anno (4 CFU) - ADE II anno (2 CFU) - Laboratorio I (2 CFU) - Laboratorio II (1 CFU) - Inglese (3 CFU) |
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Descrizione del percorso formativo |
Il corso di studio in breve I laureati in 'Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia (TRMIR)' sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 3, comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale che svolgono, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della Salute. I laureati nella classe sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. La struttura didattica individua a tal fine, mediante l'opportuna selezione degli ambiti disciplinari delle attività formative caratterizzanti, con particolare riguardo ai settori scientifico-disciplinari professionalizzanti, e quelli specifici del percorso formativo delle professioni sanitarie ricomprese della classe. I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze previste negli specifici profili professionali di cui alle aree individuate dal decreto del Ministero della Salute. In particolare, nell'ambito della professione sanitaria di Tecnico di Radiologia Medica per immagini e radioterapia, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 26 settembre 1994, n. 746 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili degli atti di loro competenza e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni con radiazioni ionizzanti, nel rispetto delle norme di radioprotezione previste dall'Unione Europea. Il laureato deve essere in grado di applicare il metodo scientifico e sperimentale allo studio dei fenomeni anatomo-fisiologici e tecnologici rilevanti per la professione dimostrando di saper utilizzare allo scopo i principali fondamenti delle discipline di base applicati ai problemi tecnologici della diagnostica per immagini. Essere in grado di comprendere le prescrizioni diagnostiche e terapeutiche del medico specialista, le indicazioni del Fisico specialista e di attuarle. Conoscere i rischi biologici connessi ai propri atti professionali e saper ottimizzare i processi applicativi di competenza attraverso vigilanza, aggiornamento e adeguamento dei propri compiti professionali allo sviluppo tecnologico. Saper analizzare, elaborare, trasmettere, archiviare i risultati dei propri atti professionali acquisendo le competenze statistiche ed informatiche necessarie (Applying knowledge and understanding). Sapere interagire con la rete di produzione della salute sia pubblica che privata. In particolare i laureati devono raggiungere le competenze professionali indicate e specificate per il proprio profilo; il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e l'acquisizione di competenze comportamentali, nonché attraverso una adeguata attività formativa pratica e di tirocinio. Il tirocinio deve adeguarsi agli standard europei, sia per durata che per tipologia degli atti programmati ed eseguiti. Il laureato deve: conoscere i principi generali di patologia con riferimento agli aspetti pertinenti agli effetti delle radiazioni ionizzanti e alle tecniche radiologiche medico nucleari e radioterapiche; realizzare le principali incidenze e proiezioni radiografiche e conoscere le diverse tecniche procedurali di diagnostica per immagini; conoscere i principi generali dell'informatica e delle applicazioni informatiche nell'area radiologica, con riferimento all'archiviazione di immagini, di referti e di dati di interesse clinico-sanitario; conoscere le modalità di uso diagnostico e terapeutico di radiazioni e traccianti radioattivi, nonché applicare le principali norme di radioprotezione; conoscere le sorgenti di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti impiegate nella Diagnostica e/o nella Radioterapia; conoscere le relative unità di misura, e le caratteristiche principali di struttura e funzionamento delle apparecchiature utilizzate; conoscere ed utilizzare appropriate tecnologie e materiali al fine di produrre immagini radiologiche e terapie radianti ed acquisire le conoscenze tecniche per collaborare all'esecuzione di indagini di ecografia, di tomografia computerizzata e risonanza magnetica nucleare (R.M.), conoscere i principi generali dell'interazione delle radiazioni con i sistemi viventi, le procedure di radioprotezione, decontaminazione ambientale, uso dei radionuclidi e marcatura dei radio composti; acquisire le conoscenze dei sistemi di rilevazione, archiviazione e trasmissione a distanza delle immagini (post-processing); conoscere le tecniche di indagini di medicina nucleare, sia statiche che dinamiche; acquisire la conoscenza per l'esecuzione dei trattamenti radioterapici quali la preparazione e l'impiego di schermature e di sistemi di contenzione del paziente; essere informato sui principi generali della terapia radiometabolica ed acquisire la conoscenza per la preparazione delle dosi, per l'esecuzione di misure di ritenzione sul paziente, per l'eliminazione dei rifiuti organici, per i provvedimenti di decontaminazione; conoscere i fondamenti dell'organizzazione del lavoro e della collaborazione con le altre professioni sanitarie e le valenze economico-finanziarie connesse con la assistenza sanitaria;conoscere le problematiche etiche e deontologiche connesse con la professione, applicandone le relative norme;partecipare alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui opera nel rispetto delle proprie competenze (Making judgements) eseguendo prestazioni polivalenti di sua competenza in collaborazione con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile della struttura;essere responsabile degli atti di sua competenza, in particolare controllando il corretto funzionamento delle apparecchiature a lui affidate, e provvedendo alla eliminazione di inconvenienti di modesta entità, attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori e standard predefiniti; concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca; avere sviluppato, nell'organizzazione del piano di studi, esperienze personali scientifiche culturali e pratiche attinenti alla professione di Laureato in Tecniche di Radiologia Medica per immagini e radioterapia (TERAMIR) anche realizzando le proprie personali inclinazioni o interessi culturali e professionali (Communication skills);conoscere le principali normative in materia di radioprotezione secondo i contenuti dell'allegato IV del D. Legislativo 25 maggio 2000, n.187. b);sviluppare capacità autonome di studio e di analisi utili all'aggiornamento costante della propria professionalità ed alla formazione degli studenti dei C.d.L. (Learning skills). |
Conoscenze richieste per l'accesso |
Il corso di laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia è un corso ad accesso programmato nazionale. Per l'iscrizione/immatricolazione al Corso di Laurea, lo studente deve essere in possesso di uno dei seguenti titoli: - diploma di durata quinquennale conseguito in Italia rilasciato da un istituto di istruzione secondaria di secondo grado;- diploma di durata quadriennale conseguito in Italia rilasciato da una scuola media superiore e il corso integrativo di cui all'art. 1 – Legge 11 dicembre 1969, n. 910; - titolo di studio conseguito all'estero dopo dodici anni di scolarità che consenta l'ammissione all'Università e al corso di studi prescelto nel Paese ove è stato conseguito (Circolare MIUR prot. n. 1291 del 16/05/2008). Sono previste specifiche modalità di recupero per eventuali carenze dimostrate al superamento della prova d'accesso come previsto dal Regolamento Didattico del corso di studio. |
Modalità di ammissione |
Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) - Posti: 25 Il Corso in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia è un corso ad accesso programmato nazionale. Conoscenze richieste per l'accesso (D.M. 270/04, art. 6, comma 1) I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia dovrebbero comprendere: buona capacita al contatto umano, buona capacita al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi, abilità ad acquisire autonomamente nuove conoscenze ed informazioni riuscendo a valutarle criticamente (Maastricht, 1999). Oltre alle conoscenze scientifiche utili per la frequenza del primo anno di corso, dovrebbe quindi possedere anche buone attitudini e valide componenti motivazionali. Per essere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica Per Immagini e Radioterapia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E' altresì richiesto il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale secondo quanto previsto dalle normative vigenti relative all'accesso ai corsi a numero programmato a livello nazionale. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi delle vigenti norme in materia di accesso ai corsi universitari. Il termine ultimo per l'iscrizione al 1° anno del Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica Per Immagini e Radioterapia è fissato dal Bando per il concorso all'ammissione ai Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, (Legge 2 agosto 1999, n. 264) attivato presso la sede di Perugia. Debito formativo L'organizzazione didattica del Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica Per Immagini e Radioterapia prevede che gli Studenti ammessi al 1° anno di corso possiedano una adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti. Allo scopo di consentire l'annullamento dell'eventuale debito formativo, il Consiglio di Corso di Laurea può istituire attività didattiche propedeutiche che saranno svolte nell'arco del 1° semestre del primo anno di corso e che dovranno essere obbligatoriamente seguite dagli Studenti in debito. Tali attività didattiche propedeutiche saranno garantite da docenti designati dal Consiglio di Corso di Laurea. La verifica dei risultati conseguiti nelle attività didattiche propedeutiche avverrà nell'ambito della valutazione dei corsi corrispondenti. |
Orientamento in ingresso |
L'orientamento in ingresso è coordinato da un Delegato all'orientamento, nominato dal Presidente/Coordinatore del CdS o dal Direttore del Dipartimento. (Coordinatore Didattico). Il Delegato si avvale della collaborazione di un gruppo di docenti. L'attività di orientamento è svolta sia presso la propria struttura, sia, su richiesta, presso le scuole. |
Orientamento e tutorato in itinere |
L'orientamento in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione. Attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS,tipicamente durante le ore di ricevimento ed è rivolta ad assistere nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. Il tutorato di sostegno e lo studio assistito sono costituiti da attività formative indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti, generalmente quelli del primo anno del percorso di studio. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento. |
Numero degli iscritti |
Dati di ingresso, percorso , uscita.Dati messi a disposizione dall'Ateneo. In riferimento all'a.a. 2022/2023, il totale degli studenti immatricolati risulta pari a 24, Tra gli iscritti ( tot 73 ) , 70 studenti risultano in corso e 3 fuori corso, mantenendo sempre un trend positivo per la durata legale del corso di studio. Gli immatricolati puri sono in totale 9. N. 4 studenti risultano provenire da Istituti Tecnici, n. 2 studenti dal Liceo Classico e n. 3 studenti dal Liceo Scientifico. Il voto di diploma risulta essere compreso tra 60-79 per n° 1 studente, 80-99 per n.7 studenti e pari a 100 per n° 1 studente. La provenienza degli immatricolati puri risulta essere : n.8 studenti dalla Regione Umbria e n.1 studenti da altra regione. Gli iscritti al primo a.a. sono 25 e hanno sostenuto gli esami con una media di CFU pari a 20.4 e votazioni pari a una media di 26.93. Gli iscritti al Corso di laurea nella loro totalità hanno sostenuto esami con una votazione media di 27.56 (con una deviazione standard di 2.9). Il numero dei laureati risulta essere pari a 17 di cui 15 studenti hanno conseguito il titolo nella durata legale del corso. Il voto di laurea medio va dal 91/105 per n.2 studenti e dal 106 /110 e lode per i restanti 15 studenti. |
Risultati in termini di occupabilità |
Dai dati presenti nel sito Almalaurea alla voce condizione occupazionale dei lavoratori, risulta che il n° dei laureati ad un anno dalla laurea ( 2022) hanno risposto n° 12 studenti di cui il 50% uomini e 50% donne, con un'età media alla laurea pari a 23 anni, con voto medio di laurea pari a 112.1.Per quanto riguarda la popolazione considerata il 16,7% si trova iscritta ad un corso di laurea di secondo livello mentre la restante parte pari al 83,3% non risulta iscritta a nessun corso. I motivi della non iscrizione sono al 60% motivi lavorativi, 10% mancanza d un corso nell'area disciplinare,20% non risulta intenzionato a frequentare altra formazione post laurea e un 10% per altri motivi. La motivazione al proseguimento verso un corso di laurea di secondo livello è stata al 50% per migliorare la possibilità di trovare lavoro e per il restante 50% perchè necessaria per trovare lavoro. Gli iscritti alla laurea di secondo livello hanno scelto di frequentare perchè risulta come proseguimento naturale alla loro formazione. La condizione occupazionale della popolazione considerata risulta che 83,3% lavora e non è iscritta ad una laurea di secondo livello, mentre il restante 16,7% non lavorano e sono iscritti ad un corso di laurea di secondo livello. Il tasso di occupazione è pari ad 83,3%.Risulta una quota pari al 16,7 % che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso di laurea o praticantato. Non Lavorano e non cercano 8,3%.Non lavorano ma cercano 8,3%.ILtasso di occupazione è pari a 9,1%.L'ingresso nel mercato del lavoro risulta peri al 100% del collettivo considerato. I tempi di ingresso espressi in mesi risultano pari a 0.3( tempo dalla laurea alla ricerca del primo lavoro),0.9( dall'inizio della ricerca al reperimento del primo lavoro),1.2 ( dalla laurea al reperimento del primo lavoro).Le caratteristiche del lavoro vanno per il 10% verso professioni intellettuali, scientifiche e ad elevata specializzazione. Per il 90% verso professioni tecniche con una tipologia di attività lavorativa pari ad una media di 36,5 ore settimanali con attività in proprio pari al 50%, 30% a tempo indeterminato e 20% a tempo determinato .I settori di attività sono tutti in sanità: 20% pubblico, 80% privato. L'efficacia della laurea e la soddisfazione per l'attuale lavoro risulta essere al 100% molto efficacie/efficace. |