Insegnamento ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO

Nome del corso di laurea Scienze politiche e relazioni internazionali
Codice insegnamento 10019309
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Federica Mannella
Docenti
  • Federica Mannella
Ore
  • 63 Ore - Federica Mannella
CFU 9
Regolamento Coorte 2024
Erogato Erogato nel 2024/25
Erogato altro regolamento
Attività Base
Ambito Formazione interdisciplinare
Settore IUS/09
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Partendo da un'indagine generale sulle funzioni del diritto pubblico, si
passerà allo studio sistematico della Costituzione, al fine di fornire allo
studente una conoscenza adeguata delle regole attorno alle quali ruota
l'assetto costituzionale: dalle fonti, ai diritti di libertà, fino agli organi di
governo e alle relazioni tra di loro, con una particolare attenzione ai c.d.
sviluppi "viventi", ossia a tutte quelle trasformazioni in divenire che
stanno caratterizzando l'attuale momento politico-costituzionale.
Testi di riferimento Testi consigliati per la preparazione dell'esame:
- P. Caretti, U. De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli
editore, ultima edizione;
o, in alternativa:
- R. Bin, G. Pitruzzella,
Diritto pubblico, Giappichelli editore, ultima edizione.
- Un testo della Costituzione italiana in una edizione aggiornata.
In alternativa lo studente può scegliere qualsiasi manuale di diritto
pubblico, purchè in una edizione aggiornata.
Obiettivi formativi Il corso, propedeutico allo studio di tutte le altre materie pubblicistiche, si
propone di offrire allo studente l’acquisizione della conoscenza delle basi
dell'ordinamento costituzionale italiano e degli elementi conoscitivi di tipo
istituzionale del diritto pubblico.
- Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente deve dimostrare di
avere una adeguata conoscenza della materia, che non sia limitata alla
semplice assunzione di nozioni, ma anche alla capacità di critica e di
argomentazione. Fondamentale è anche la dimostrazione di aver
compreso, e di saper utilizzare, il linguaggio tecnico-giuridico. Inoltre, la
capacità di comprensione va rilevata dalla capacità di saper collegare i
vari istituti e i vari aspetti caratterizzanti la materia, proprio per evitare
una ripetizione mnemonica e sterile degli argomenti.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà
rivelare una adeguata maturazione, dimostrando di sapere spiegare, con
riferimento ad esempi pratici e a fattispecie concrete di attualità politica,
la natura e il carattere degli argomenti studiati, al fine di coglierne la
ratio, i principi ispiratori e i diversi collegamenti.
Prerequisiti E' importante che lo studente abbia una buona conoscenza storica,
dall'unità d'Italia sino al referendum istituzionale del 1946 e all'entrata in
vigore della Costituzione nel 1948.
E' utile, altresì, che lo studente conosca per sommi capi e sappia
consultare il testo della Costituzione italiana, conoscendone, quanto
meno, i principi fondamentali che la ispirano.
Metodi didattici Il corso si svolgerà tramite l'utilizzo di lezioni frontali, per complessive 63
ore.
Saranno previste, nel corso del semestre, esercitazioni relative a casi
pratici e ad argomenti di attualità politica, nelle quali lo studente, in
modo volontario e per propria scelta, potrà mostrare il proprio livello di
apprendimento e di comprensione, tramite l'approfondimento di qualche
specifico argomento trattato a lezione.
Gli studenti saranno invitati a partecipare a seminari, attinenti alla
materia studiata, organizzati nel corso del semestre.
Altre informazioni La frequenza del corso non è obbligatoria, ma se possibile per lo
studente, fortemente consigliata.
Sarà previsto settimanalmente, da parte del docente, un orario di
ricevimento degli studenti, per eventuali chiarimenti e spiegazioni, presso
la propria stanza, sita in Via A. Pascoli n. 33 (Dipartimento di di
Giurisprudenza), 2° piano, Dipartimento di Scienze Politiche, Area di Studi
Giuridici.
Il giorno e l'orario sarà segnalato nella pagina relativa all'insegnamento
del docente.
Nel corso del semestre di insegnamento il docente sarà comunque
sempre disponibile per gli studenti prima e dopo ciascuna lezione.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame si svolgerà in un'unica prova orale che si terrà in una delle date
di appello calendarizzate, prescelta dallo studente, previa prenotazione
obbligatoria. La prova avrà come obiettivo la verifica dell'apprendimento
dello studente, con particolare riferimento alla comprensione delle
modalità di funzionamento dell'ordinamento italiano nel suo complesso,
sia per quanto riguarda gli organi costituzionali ed i rapporti tra loro, sia
per quanto riguarda il sistema delle fonti del diritto, sia per quanto
concerne i diritti di libertà. La prova orale durerà grosso modo 20 minuti,
variabili sulla base delle capacità mostrate dallo studente, anche per
quanto concerne la dimostrata capacità di apprendimento e di
espressione.
Nel corso dell’anno sono previste esercitazioni, con approfondimento di
particolari tematiche di maggior interesse per lo studente che desidera
partecipare.
Programma esteso ordinamento e giuridicità
- lo Stato ed i suoi elementi costitutivi
- la sovranità
- forme di Stato e forme di Governo
- Lo Stato costituzionale
- L'Italia e L'UE
- Il Parlamento
- Il Governo
- Il Presidente della Repubblica
- Corpo elettorale
- la pubblica amministrazione
- Regioni e enti locali
- Il potere giudiziario
- La Corte costituzionale
- I diritti e le libertà
- Il sistema delle fonti del diritto.
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