Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2024

Corso di laurea in Scienze della formazione primaria

Attività Formative

Tirocinio
La relazione con gli Istituti scolastici accoglienti gli studenti per la frequenza del Tirocinio obbligatorio diretto (quattro anni nel ciclo unico quinquennale), regionali ed extra-regionali, ne testimonia la centralità nel percorso formativo del cds. Gli studenti tirocinanti hanno dimostrato capacità culturale, slancio motivazionale e sensibilità nel dialogo con i tutor, i docenti, i dirigenti e il personale scolastico con il quale sono entrati in relazione durante il tirocinio. Il cds, durante l'a.a. 2022/2023, perseguendo un'ottica di miglioramento continuo, ha avviato tre linee di dialogo prioritarie: con il competente Ufficio Scolastico per l'Umbria, volto a superare le criticità connesse ai tempi di autorizzazione in ruolo dei tutor; con i Dirigenti degli istituti scolastici, volto a perfezionare la gestione della stipula delle convenzioni e dei rimborsi economici, unitamente a un percorso di miglioramento nella gestione di peculiari esigenze degli studenti (con particolare riferimento alla tutela della gravidanza e della maternità); dei tutor accoglienti, volto a qualificare e armonizzare i percorsi e le attività di formazione, monitoraggio e verifica. Questo lavoro ha registrato due momenti plenari, nei giorni 22 marzo e 6 giugno 2023, tra il corso di studi, i tutor organizzatori e coordinatori, i dirigenti scolastici ospitanti e i tutor accoglienti, con particolare riferimento alla pianificazione formativa e organizzativa del Tirocinio dell'a.a. 2023/2024. Nelle due riunioni online, complessivamente si è registrata la partecipazione di circa quattrocentocinquanta, tra dirigenti scolastici e insegnanti tutor accoglienti. Particolari manifestazioni di apprezzamento, per la modalità di condivisione e ascolto sviluppata durante l'a.a. e negli incontri plenari, è stata manifestata dai dirigenti/tutor accoglienti di istituti scolastici extra-regionali, i quali hanno messo in luce la rilevanza di questa esperienza di dialogo, solitamente non attuata da altri corsi di studio LM/85bis di altri Atenei. Per l'a.a. 2023/2024 è prevista la definizione di tre nuovi e più articolati questionari di rilevazione per il Tirocinio diretto: dirigenti scolastici, tutor accoglienti, studenti.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
La prova finale del corso di laurea magistrale si conclude con la discussione
della tesi e della relazione finale di tirocinio che costituiscono, unitariamente, esame avente valore abilitante all'insegnamento nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria. A tale scopo la commissione, nominata dalla competente autorità accademica, è integrata da due docenti tutor e da un rappresentante designato dall'Ufficio scolastico regionale."
Ulteriori precisazioni sulle modalità di ammissione alla prova finale, sulle caratteristiche della tesi e della relazionedi tirocinio, nonché sulla determinazione del voto di laurea sono rimandate, in tutto o in parte, al
regolamento didattico del corso di studio.
Modalità di svolgimento della prova finale
Informazioni generali
Come previsto dall'art. 6, comma 5, del Decreto 10 settembre 2010, n. 249, il percorso didattico del CdS si concluderà con la stesura e la discussione della relazione finale di tirocinio e con la preparazione e la discussione dell'elaborato di tesi. Per essere ammesso alla prova finale lo studente dovrà aver raggiunto tutti i crediti formativi previsti dal Regolamento didattico del CdS. L'esito positivo della discussione della relazione finale di tirocinio e dell'elaborato di tesi ha valore abilitante all'insegnamento nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria.

Relatore
La tesi e la relazione finale di tirocinio sono elaborate in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore scelto tra i docenti del CdS. L'eventuale proposta di un relatore non titolare di insegnamento nel CdS, dovrà essere motivata dallo studente e quindi autorizzata dal CdS. Il relatore potrà indicare uno o più correlatori che abbiano supervisionato il lavoro in itinere in qualità di esperto delle problematiche affrontate dal candidato o in qualità di tutor del percorso di tirocinio.

Relazione finale di tirocinio
La relazione deve essere redatta dallo studente e controfirmata da un tutor che ne ha seguito il percorso di tirocinio. La relazione attesta il livello qualitativo del lavoro effettuato dallo studente durante il tirocinio, nonché la sua capacità di proporsi quale futuro professionista della scuola con autonomia e preparazione metodologica e di contenuti.

Elaborato di tesi
Lo studente deve dimostrare di saper elaborare, redigere, presentare e discutere individualmente una tesi scritta su un argomento teorico o applicativo, elaborata in modo originale, critico e coerente rispetto agli obiettivi specifici del CdS.
La tesi dovrà interessare le tematiche riconducibili alle discipline presenti nel percorso formativo dello studente, contemplando la trasposizione didattica dell'argomento trattato.
La relazione finale di tirocinio e l'elaborato di tesi, oltre l'Italiano, previo accordo dello studente con il relatore, possono essere redatti anche nelle lingue Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco.

Commissione di valutazione della prova finale
Il conseguimento del titolo è l'esito di una valutazione complessiva del curriculum di studi, della relazione di tirocinio e della tesi di laurea. La commissione è nominata dal Rettore ed è composta da docenti universitari (uno con funzioni di Presidente), da due tutor di tirocinio e da un rappresentante dell'Ufficio Scolastico Regionale dell'Umbria.

Il punteggio di laurea è calcolato a partire dalla media degli esami sostenuti.
Il punteggio che la Commissione di laurea assegna all'elaborato di tesi, alla discussione del candidato e al suo percorso di tirocinio, è compreso tra zero e un massimo di otto punti così distribuiti:
- 4 punti per l'elaborato di tesi (su indicazione del relatore) e relativi a: 1) originalità dell'elaborato e contributi innovativi; 2) ricchezza delle fonti e correttezza formale; - 3) chiarezza e sicurezza nell'esposizione;
- 1 punto per la discussione di tesi (su indicazioni del rappresentante designato dall'USR e approvato dall'intera Commissione);
- 2 punti per il percorso di tirocinio (su indicazione dei tutor del tirocinio e approvati dall'intera Commissione);
- 1 punto per percorsi Erasmus.

La valutazione della commissione è espressa in centodecimi (110). In caso di valutazione positiva, la prova s'intende superata con una votazione minima di 66/110 e massima di 110/110. La Commissione in caso di votazione massima più concedere la lode, proposta dal relatore e su decisione unanime.
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