Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2023
Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di radiologia medica)
Prospettive
Risultati di apprendimento attesi |
Autonomia di giudizio Il laureato deve: - partecipare alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui opera nel rispetto delle proprie competenze eseguendo prestazioni polivalenti di sua competenza in collaborazione con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile della struttura; - essere responsabile degli atti di sua competenza, in particolare controllando il corretto funzionamento delle apparecchiature a lui affidate, e provvedendo alla eliminazione di inconvenienti di modesta entità, attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori e standard predefiniti; - concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca; Abilità di giudizio Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento delle seguenti capacità includono la dissertazione di elaborati presentati dagli studenti che contengono le fasi della costruzione di un progetto di intervento in ambito professionale e che dimostrino la capacità di analizzare, gestire e interpretare i dati con autonomia di giudizio utilizzando il materiale già disponibile in letteratura e producendo dati originali e innovativi in una prospettiva pluridisciplinare e multidimensionale (anche in preparazione della prova finale). Abilità comunicative Il laureato deve: - avere sviluppato, nell'organizzazione del piano di studi, esperienze personali scientifiche culturali e pratiche attinenti alla professione di Laureato in Tecniche di Radiologia Medica per immagini e radioterapia (TRMIR) anche realizzando le proprie personali inclinazioni o interessi culturali e professionali; - conoscere le principali normative in materia di radioprotezione secondo i contenuti dell'allegato IV del D. Legislativo 25 maggio 2000, n.187. b); L'apprendimento delle abilità comunicative scritte e orali, anche in lingua inglese, sarà sviluppato attraverso attività di laboratorio, discussione di casi e di situazioni relazionali esemplari in sottogruppi e con presentazioni in sessioni plenarie. Tirocinio con esperienze supervisionate da tutor esperti in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe in strutture sanitarie semplici e complesse. Capacità di apprendimento 5. Capacità di apprendimento (learning skills) Il laureato deve sviluppare capacità autonome di studio e di analisi utili all'aggiornamento costante della propria professionalità ed alla formazione degli studenti dei C.d.L. Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione individuale di progetti, all'attività svolta in preparazione della tesi. Conoscenza e comprensione Sinteticamente, i laureati nella classe, in funzione del suddetto percorso formativo, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo al singolo profilo identificato con provvedimento della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che viene conseguita nel contesto lavorativo specifico, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze previste negli specifici profili professionali di cui alle aree individuate dal decreto del Ministero della Salute. In particolare, nell'ambito della professione sanitaria di Tecnico di Radiologia Medica per immagini e radioterapia, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 26 settembre 1994, n. 746 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili degli atti di loro competenza e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni con radiazioni ionizzanti, nel rispetto delle norme di radioprotezione previste dall'Unione Europea. Il laureato deve essere in grado di applicare il metodo scientifico e sperimentale allo studio dei fenomeni anatomo-fisiologici e tecnologici rilevanti per la professione dimostrando di saper utilizzare allo scopo i principali fondamenti delle discipline di base applicati ai problemi tecnologici della diagnostica per immagini. Essere in grado di comprendere le prescrizioni diagnostiche e terapeutiche del medico specialista, le indicazioni del Fisico specialista e di attuarle. Conoscere i rischi biologici connessi ai propri atti professionali e saper ottimizzare i processi applicativi di competenza attraverso vigilanza, aggiornamento e adeguamento dei propri compiti professionali allo sviluppo tecnologico. Capacità di applicare conoscenza e comprensione I laureati devono raggiungere le competenze professionali indicate e specificate per il proprio profilo; il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e l’acquisizione di competenze comportamentali, nonché attraverso una adeguata attività formativa pratica e di tirocinio. Il tirocinio deve adeguarsi agli standard europei, sia per durata che per tipologia degli atti programmati ed eseguiti. Il laureato deve: conoscere i principi generali di patologia con riferimento agli aspetti pertinenti agli effetti delle radiazioni ionizzanti e alle tecniche radiologiche medico nucleari e radioterapiche; realizzare le principali incidenze e proiezioni radiografiche e conoscere le diverse tecniche procedurali di diagnostica per immagini; conoscere i principi generali dell'informatica e delle applicazioni informatiche nell'area radiologica, con riferimento all'archiviazione di immagini, di referti e di dati di interesse clinico-sanitario; conoscere le modalità di uso diagnostico e terapeutico di radiazioni e traccianti radioattivi, nonché applicare le principali norme di radioprotezione; conoscere le sorgenti di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti impiegate nella Diagnostica e/o nella Radioterapia; conoscere le relative unità di misura, le caratteristiche principali di struttura e funzionamento delle apparecchiature utilizzate; conoscere ed utilizzare appropriate tecnologie e materiali al fine di produrre immagini radiologiche e terapie radianti ed acquisire le conoscenze tecniche per collaborare all'esecuzione di indagini di ecografia, di tomografia computerizzata e risonanza magnetica nucleare (R.M.) conoscere i principi generali dell'interazione delle radiazioni con i sistemi viventi, le procedure di radioprotezione, decontaminazione ambientale, uso dei radionuclidi e marcatura dei radio composti; acquisire le conoscenze dei sistemi di rilevazione, archiviazione e trasmissione a distanza delle immagini (post-processing); conoscere le tecniche di indagini di medicina nucleare, sia statiche che dinamiche; acquisire la conoscenza per l’esecuzione dei trattamenti radioterapici quali la preparazione e l'impiego di schermature e di sistemi di contenzione del paziente. Il laureato deve sapere interagire con la rete di produzione della salute sia pubblica che privata. |
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Sbocchi occupazionali e professionali |
Sbocchi E’ molto alta la probabilità di impiego entro i primi 24 mesi dal termine degli studi. La figura professionale si colloca sul mercato del lavoro prevalentemente in Strutture radiologiche dove vengano impiegate energie radiante (artificiali o naturali), termiche, ultrasoniche e di risonanza magnetica (case di cura, centri radiologici, studi radiologici privati o convenzionali con il Sistema sanitario nazionale). I laureati Tecnici di radiologia medica per immagini e radioterapia possono svolgere la loro attività in strutture sanitarie pubbliche o private, autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o libero professionale. In particolare potrà svolgere la propria attività presso: reparti e servizi di diagnostica per immagini e radioterapia, operanti nelle strutture ospedaliere ed extraospedaliere del Sistema Sanitario Nazionale e nelle analoghe strutture private e di Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico; industrie di produzione e agenzie di vendita operanti nel settore della diagnostica per immagini e radioterapia; centri di ricerca universitaria ed extrauniversitaria nel settore biomedico. |
Accesso a studi ulteriori |