Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2022
Corso di laurea in Produzioni animali
Prospettive
Risultati di apprendimento attesi |
Autonomia di giudizio Il laureato in Produzioni Animali ha la capacità di integrare le conoscenze per gestire la complessità implicita nelle filiere zootecniche a livello di produzione, trasformazione e commercializzazione. Egli acquisisce l'autonomia di giudicare l'attendibilità delle informazioni necessarie al suo operato e prendere decisioni in maniera critica e sintetica per risolvere i problemi. Per le finalità del corso, il laureato sarà sensibilizzato anche a focalizzare la sua attenzione anche agli aspetti che la professione comporta riguardo alla responsabilità sociale, alla tutela del benessere degli animali in produzione, alla sostenibilità economica e ambientale. Tali abilità saranno favorite dallo svolgimento di tutte le attività didattiche e da specifici seminari. Il monitoraggio del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di autonomia di giudizio avviene nel corso delle verifiche dei singoli insegnamenti e, in modo particolare, della prova finale. Attività formative dedicate al raggiungimento dei risultati attesi: 1) lo studente viene sensibilizzato a focalizzare la sua attenzione alle competenze del saper essere (responsabilità sociale, rischi e sostenibilità delle tecnologie, ecc.); 2) lo studente viene anche incoraggiato nella formulazione di giudizi autonomi attraverso lo studio e l'approfondimento individuale e i successivi momenti di confronto durante l'attività di tutorato; 3) le attività di tirocinio completano il percorso formativo finalizzato al conseguimento degli obiettivi proposti. Modalità di verifica del risultato: 1) le prove di esame e di verifica intermedia permettono di esprimere una corretta valutazione delle sviluppate attitudini critiche, soprattutto in relazione a quelle questioni che pur non esplicitamente affrontate durante i corsi possono trovare soluzione in termini di una maturata consapevolezza critica; 2) la qualità e il grado di approfondimento delle tematiche relative all'elaborato finale consentono di esprimere una valutazione completa sul grado di autonomia di giudizio raggiunto. Abilità comunicative Il laureato in Produzioni Animali deve acquisire la capacità di comunicare efficacemente con interlocutori specialisti e non in ambito nazionale ed internazionale, in forma scritta ed orale, utilizzando anche per lo svolgimento delle proprie attività i principali strumenti della Information and Communication Technology. Deve avere le competenze comunicative e relazionali per poter operare in gruppo, per saper gestire o coordinare altre persone nell'ambito di processi decisionali e di negoziazione: tali abilità saranno favorite attraverso lo svolgimento di specifici seminari e sostenute con la realizzazione di apposite relazioni durante lo svolgimento degli insegnamenti più professionali. Il monitoraggio del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di capacità comunicativa avviene nel corso delle verifiche di profitto dei singoli insegnamenti e, in modo particolare, della prova finale. Attività formative dedicate al raggiungimento dei risultati attesi: 1) svolgimento di specifici seminari, preparazione e discussione di apposite relazioni durante lo svolgimento degli insegnamenti professionalizzanti; 2) specifiche attività formative svolte durante il tutorato. Modalità di verifica del risultato: 1) Il monitoraggio del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di capacità comunicativa avviene nel corso delle verifiche di profitto dei singoli insegnamenti e, in modo particolare, della prova finale. Capacità di apprendimento Il laureato in Produzioni Animali ha le competenze e il livello di autonomia indispensabili per frequentare il secondo livello della formazione universitaria e per affrontare l'aggiornamento continuo delle conoscenze e delle abilità necessarie alla professione. La verifica dell'acquisizione di tale abilità avviene soprattutto durante il periodo di realizzazione dell'elaborato relativo alla prova finale. Per "imparare ad imparare" agli studenti vengono offerti, sin dal primo anno, diversi supporti: 1) nell'ambito del servizio di tutorato, informazioni relative alle metodologie di studio da adottare; 2) accesso a risorse bibliografiche sia di tipo cartaceo che elettronico; 3) attività destinate allo sviluppo delle abilità informatiche e delle conoscenze linguistiche; 4) cicli di seminari divulgativi su argomenti di ricerca attuale. Modalità di verifica del risultato: 1) valutazione del metodo di studio attraverso gli esami scritti e orali; 2) verifica da parte del Docente relatore durante la preparazione e la stesura dell'elaborato relativo alla prova finale Conoscenza e comprensione Il laureato in Produzioni Animali deve avere sufficienti conoscenze degli strumenti matematici di base, della biometria applicata alle produzioni zootecniche e della fisica applicata alla comprensione dei fenomeni naturali e tecnologici; della biologia, della chimica, della biochimica, della genetica e della biologia molecolare con particolare riguardo alle peculiarità delle specie zootecniche. Il laureato in Produzioni Animali deve conoscere i fattori climatici e pedologici alla base delle produzioni vegetali, con particolare riguardo ai sistemi foraggeri e alle tecniche agronomiche ecocompatibili; l’anatomia e la fisiologia delle specie zootecniche, con particolare riguardo agli apparati maggiormente coinvolti nelle produzioni e compresi gli aspetti di etologia e benessere animale; l’etnologia, la demografia e il miglioramento genetico delle specie zootecniche; la valutazione morfofunzionale delle principali specie allevate; le tecniche di allevamento intensivo ed estensivo, la nutrizione e l’alimentazione di monogastrici, poligastrici, piccole specie e specie ittiche; le costruzioni, le macchine e gli impianti utilizzati in zootecnia; il trattamento dei reflui. Deve anche conoscere le istituzioni di economia con riferimento all’impresa agro-zootecnica, i principi dell’economia agraria e gli obiettivi, gli strumenti e i ruoli del pubblico e del privato nella politica agraria; i principi di patologia generale veterinaria, la microbiologia generale compresi gli aspetti immunologici e le principali tecniche di laboratorio, la parassitologia come causa di iporendimento delle specie allevate e fonte di zoonosi, i concetti basilari di igiene e profilassi negli allevamenti zootecnici, gli xenobiotici negli organismi animali; le principali normative nazionali e comunitarie relative alla polizia veterinaria e alla tutela della salute pubblica e dell’ambiente. Il laureato in Produzioni Animali deve conoscere anche la microbiologia degli alimenti, le operazioni alle base dei processi e delle tecnologie alimentari dei prodotti di origine animale, le principali tecniche di conservazione degli alimenti; gli aspetti qualitativi dei prodotti alimentari e della sicurezza, con particolare riferimento alle zoonosi, alle contaminazioni e ai sistemi di autocontrollo; le conoscenze richieste relativamente agli alimenti di origine animale comprendono le principali tecniche laboratoristiche e gli aspetti normativi. Le conoscenze sono conseguite attraverso le attività didattiche previste negli insegnamenti che caratterizzano il corso di studio, la partecipazione alle attività seminariali e la preparazione della prova finale. La verifica delle conoscenze è effettuata attraverso gli esami di profitto, che possono prevedere prove scritte e/o orali, e la discussione della prova finale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato in Produzioni Animali deve saper interpretare i processi naturali, produttivi e tecnologici relativi al sistema zootecnico e alla filiera dei prodotti di origine animale; deve saper elaborare e interpretare dati sperimentali, applicare tecniche analitiche e microbiologiche; deve saper gestire gli allevamenti zootecnici intensivi, estensivi e le aziende agrozootecniche negli aspetti relativi alla genetica, alla riproduzione, all’alimentazione, alla salute e al benessere animale, all’igiene e alla profilassi, alla qualità e sicurezza delle produzioni, all’impiantistica, agli ordinamenti colturali, alle risorse umane ed economiche, ai risultati economici; deve saper gestire e controllare i processi della filiera produttiva dei prodotti di origine animale. Le capacità applicative sono conseguite attraverso la partecipazione alle attività pratiche e di laboratorio previste negli insegnamenti che caratterizzano il corso di studio, la frequenza del tirocinio pratico applicativo e la preparazione della prova finale. La verifica è effettuata attraverso gli esami di profitto, che possono prevedere prove pratiche, la preparazione di relazioni e la discussione della prova finale. |
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Sbocchi occupazionali e professionali |
Sbocchi Lavoratore dipendente o libero professionista-consulente, in forma singola o in associazione, di aziende zootecniche o agro-zootecniche (comprese quelle faunistico venatorie, dell’acquacoltura e gli stabulari), di imprese industriali (del settore agroalimentari, del settore mangimistico, produttrici di infrastrutture, macchine e impianti per l’allevamento), di imprese o organizzazioni del settore terziario (servizi genetici, nutrizionali, riproduttivi e di assistenza tecnica in genere), di enti pubblici centrali o locali, di organizzazioni internazionali. |
Accesso a studi ulteriori |