Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2024

QUESTIONARI ENTI OSPITANTI

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere delle aziende e degli enti ospitanti (il modulo viene compilato dal tutor aziendale) in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, all'utilità per l'azienda e alla qualità del supporto dell'ufficio stage.

Le aziende e gli enti interpellati hanno rapporti continuativi per accogliere tirocinanti del corso di laurea.

Periodo di compilazione: ottobre 2022 / settembre 2023.
Questionari restituiti: 20.

Scala di valutazione: punteggi da 1 (max negativo) a 4 (max positivo).

In merito al grado di:
- preparazione dello studente:
il 90% ha valutato 4, mentre il 10% ha valutato 3;
- raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo:
il 95% ha valutato 4, mentre il 5% ha valutato 3.
In merito ai benefici per l'azienda derivanti dall'operato dello studente:
il 100% ha valutato 4.

Infine, in merito al supporto fornito dall'Ufficio stage, dei 18 Enti che hanno espresso una valutazione, il 55,56% ha dato la valutazione 4, l'11,11 ha dato la valutazione 3, l'11,11 ha dato la valutazione 2, mentre il 22,22% ha dato la valutazione 1.

Dall'analisi dei questionari – ma anche dall'incontro con gli enti ospitanti realizzato in tarda primavera – si evince che il tirocinio, ancora meglio che nella triennale di Lettere, risponde perfettamente all'esigenza di attivare un rapporto positivo, utile per l'orientamento al lavoro, fra studenti ed enti ospitanti.

Lo studente che abbia acquisito tutti i crediti previsti dalle attività formative è ammesso alla prova finale.
La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella elaborazione e nella discussione, davanti ad una commissione di laurea, di una tesi originale scritta su un tema concordato tra un docente-relatore e lo studente nell'ambito di uno degli insegnamenti nel quale lo studente ha sostenuto la prova d'esame nel corso di tutta la sua carriera di studi. È possibile, inoltre, sostenere la tesi in un insegnamento per il quale lo studente ha ottenuto cfu tra quelli a scelta libera dello studente, purché la disciplina prescelta sia coerente, a giudizio del Corso di Studio, con gli obiettivi formativi.
Nella tesi i laureati devono dimostrare di possedere metodo di ricerca e originalità di lettura dei testi letterari e delle fonti correlate e conoscenza della letteratura scientifica su di essi.

La prova finale consiste in due momenti: 1) redazione di un elaborato scritto su un argomento concordato tra il docente/relatore e lo studente nell'ambito di uno degli insegnamenti del quale lo studente abbia sostenuto la prova d'esame nel corso di tutta la sua carriera di studi; la redazione dell'elaborato avviene sotto la guida del docente/relatore, che predispone le modalità di compilazione e la verifica in itinere della redazione scritta; 2) discussione dell'elaborato davanti ad apposita commissione che comprende il relatore, un controrelatore e un eventuale correlatore.
La discussione dura, di norma, trenta minuti. Dopo una breve presentazione dell'oggetto della tesi da parte del relatore, il laureando approfondisce la presentazione anche in base alle domande del relatore, del controrelatore ed eventualmente degli altri membri della commissione. Al termine della discussione, la commissione decide a porte chiuse la votazione finale, tenendo conto della media ponderata risultante dagli esami sostenuti, della regolarità degli studi, valutando la maturità culturale e la capacità di elaborazione intellettuale dello studente, nonché la qualità della presentazione, in sede di discussione, dell'elaborato finale.
La commissione di valutazione della prova finale è presieduta, di norma, da un professore di I fascia del Dipartimento. Essa comprende, in ottemperanza al nuovo Regolamento didattico di Ateneo, almeno 7 membri professori e ricercatori in servizio presso l'Ateneo.
Alla tesi di laurea sono attribuiti 24 CFU.

Regole per voto finale
Il punteggio massimo conferibile alla prova finale è di 7 punti. Esso viene espresso in centodecimi, con possibilità di attribuzione della lode, qualora il candidato raggiunga il punteggio di 110/110, e solo con unanimità di giudizio da parte dell'intera commissione. Il calcolo del punteggio è dato dalla media degli esami espressa in centodecimi e dalla votazione attribuita dalla commissione di laurea, che tiene conto della qualità dell'elaborato scritto, della presentazione in sede di discussione e di ogni altro elemento significativo della carriera dello studente.