Insegnamento TEORIE DELLA PACE E DELLA GUERRA
Nome del corso di laurea | Relazioni internazionali |
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Codice insegnamento | A001427 |
Curriculum | Conflitti internazionali, studi strategici e analisi di politica estera |
Docente responsabile | Nicoletta Stradaioli |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2024 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | SPS/02 |
Anno | 1 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano Studenti Erasmus: gli studenti Erasmus sono invitati a seguire il corso. L’esame orale può essere sostenuto in lingua inglese. Una conoscenza di base della lingua italiana è, comunque, richiesta. Contattare il docente per un appuntamento prima dell’inizio del corso. |
Contenuti | Il corso si propone di esaminare in chiave di storia del pensiero politico il dibattito sulla pace e sulla guerra, sulle relazioni internazionali e sull’ordine globale. A partire dall’età medievale fino all’età contemporanea, verrà analizzato il pensiero di autori essenziali a questo dibattito in alcuni contesti significativi. In particolare, verranno esaminati i testi (forniti dal docente su Unistudim) di pensatori politici che si sono occupati di temi inerenti alla pace e alla guerra. |
Testi di riferimento | Studenti frequentanti: l’esame verterà sui contenuti delle lezioni e sull’analisi dei testi forniti dal docente. Studenti non frequentati: l’esame verterà su un testo a scelta tra i seguenti: - Capitini, A., Le ragioni della nonviolenza. Antologia degli scritti, a cura di Mario Martini, Pisa, ETS, 2016. - Capitini A., Un’alta passione, un’alta visione. Scritti politici 1935-1968, a cura di Lanfranco Binni e Marcello Rossi, Firenze, Il Ponte, 2016. - Figure della guerra. La riflessione su pace, conflitto e giustizia tra Medioevo e prima età moderna, a cura di Merio Scattola, Milano, FrancoAngeli, 2003. - Schmitt C., Il Nomos della terra, Milano, Adelphi, 1991. - Scuccimarra L., Proteggere l’umanità. Sovranità e diritti umani nell’epoca globale, Bologna, il Mulino, 2016. - Walzer M., Guerre giuste e ingiuste. Un discorso morale con esemplificazioni storiche, Roma-Bari, Laterza, 2009. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso lo studente avrà acquisito una buona conoscenza del dibattito sulla guerra e sulla pace, sulle relazioni internazionali e sull’ordine globale nel pensiero politico moderno e contemporaneo. Oltre a ciò avrà appreso gli strumenti concettuali e teorici che gli consentiranno di interpretare le principali dottrine politiche che si sono occupate dei temi inerenti la pace e la guerra. |
Prerequisiti | Sono necessarie buone conoscenze nel campo della storia moderna, della storia contemporanea e della storia delle dottrine politiche. |
Metodi didattici | Lezioni frontali basate sulla lettura in classe dei testi dei pensatori politici presi in esame e ricostruzione dei contesti storico-politici e geografici di riferimento. |
Altre informazioni | La frequenza delle lezioni è facoltativa. I non frequentanti prepareranno l’esame su un diverso programma (si veda sezione ‘Testi di riferimento’). |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale alla fine del corso. Non sono previsti esoneri intermedi, né altre forme di esame scritto. |
Programma esteso | Il corso mira a ricostruire in chiave di storia del pensiero politico il dibattito sulla guerra e sulla pace, sulle relazioni internazionali e sull’ordine globale. Particolare attenzione sarà data a quegli autori e a quei testi che per loro rilevanza hanno segnato i momenti maggiormente significativi di questo dibattito. A questo riguardo, tenendo conto del contesto storico di riferimento, verranno analizzati i testi di quei pensatori politici che si sono occupati di temi inerenti la pace e la guerra a partire dall’età premoderna fino all’età contemporanea. |