Insegnamento METODOLOGIE E TECNICHE DELLA NEURORIABILITAZIONE

Corso
Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista)
Codice insegnamento
50323206
Curriculum
Comune a tutti i curricula
CFU
6
Regolamento
Coorte 2020
Erogato
2021/22
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROLOGICA II°

Codice 50553602
CFU 2
Docenti
  • Rita Monico (Codocenza)
Ore
  • 24 ore (Codocenza) - Rita Monico
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze della fisioterapia
Settore MED/48
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento italiano
Contenuti La riabilitazione neuro cognitiva secondo Perfetti.
Motor Imagery, Action Observation, Mirror Therapy
L’intervento fisioterapico in alcune patologie neurologiche
Testi di riferimento C. Perfetti La rieducazione motoria del’emiplegico - Ghedini
C. Perfetti Condotte terapeutiche per la rieducazione motoria dell’emiplegico – Ghedini
P.Reggiani L’immagine motoria come strumento per l’esercizio terapeutico – Biblioteca Lurija.
Materiale didattico fornito dal docente
Obiettivi formativi - conoscere le principali teorie del movimento e del recupero che stanno alla base dei diversi approcci terapeutici riabilitativi di tipo cognitivo
- conoscere i principali strumenti a disposizione del riabilitatore per guidare l’interpretazione delle principali patologie neurologiche e l’esercizio terapeutico per il recupero
- Saper applicare correttamente e adeguatamente l’esercizio terapeutico conoscitivo sul paziente.
Conoscere i principi del trattamento fisioterapico in alcune patologie neurologiche: SLA, Guillain Barrè, Parkinson, Atassie
Prerequisiti
Metodi didattici Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche attraverso simulazioni in aula
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento esame orale e prove pratiche
Programma esteso Evoluzione delle scienze della neuroriabilitazione per il recupero del movimento.
Teorie sul controllo motorio e Riabilitazione
La riabilitazione neuro cognitiva secondo Perfetti
L’evoluzione verso l’Esercizio Terapeutico Conoscitivo: i modelli di riferimento,la strutturazione dell’esercizio i sussidi terapeutici
Esercizio di primo, secondo e terzo grado
Analisi delle funzioni dell’arto superiore : esercizi e sussidi
Analisi delle funzioni del tronco: esercizi e sussidi
Analisi funzionale del cammino, rieducazione al carico, controllo dei movimenti dell’arto inferiore: esercizi e sussidi
La riabilitazione neurocognitiva : l’immagine motoria e l’esperienza cosciente come strumento per l’esercizio terapeutico
Focus in: Motor Imagery, Action Observation, Mirror Therapy
L’intervento fisioterapico in alcune patologie neurologiche:
Sclerosi Laterale Amiotrofica
Sindrome di Guillin Barrè
Le atassie
Malattia di Parkinson

METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROLOGICA I°

Codice 50543602
CFU 2
Docenti
  • Pamela Fiorucci (Codocenza)
Ore
  • 24 ore (Codocenza) - Pamela Fiorucci
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze della fisioterapia
Settore MED/48
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Si inizia dal metodo osservativo per un confronto tra sequenze di movimento normale e patologico come manifestazione di lesione del SNC con particolare riferimento all'ictus
Si procede con le attività di didattica tutoriale finalizzate all'acquisizione dell'abilità manuale come strumento valutativo e di trattamento passando anche attraverso la consapevolezza dell'importanza del contatto nel dialogo tonico terapista -paziente
I principi generali della valutazione e trattamento con particolare approfondimento degli strumenti terapeutici del placing e del guiding nelle manifestazioni del disturbo percettivo
L'esercizio terapeutico compito specifico e contesto dipendente coerente con i dati di efficacia presenti in letteratura
Testi di riferimento P. M. Davies Steps to follow, Springer-Verlag Cap. 1-2-3-4-5-6-10-11
Edited by L.A.Rinaldi, Methods and techniques of neurological rehabilitation, Monduzzi Cap.8
Edited by S. Mantovani, Field research in educazione. I qualitative methods, Addison Cap.3
Bente E. Bassoe Gjelsvik, the Bobath concept in adult neurology, Verduci Publisher Cap. Clinical Cases
Obiettivi formativi Condurre un'osservazione secondo i principi della metodologia osservativa
Riconoscere le manifestazioni dell'alterazione del movimento nel paziente neurologico
Individuare le strategie compensatorie inappropriate coerentemente con i principi di valutazione globale del paziente
Realizzare una guida manuale in grado di valutare aspetti locali come la distribuzione del peso o generali come l'innervazione reciproca,
Realizzare una guida manuale consapevole delle informazioni somatosensoriali che può veicolare per il controllo posturale e del movimento nel paziente affetto da patologia neurologica
Prerequisiti Condurre un'osservazione secondo i principi della metodologia osservativa
Riconoscere le manifestazioni dell'alterazione del movimento nel paziente neurologico
Individuare le strategie compensatorie inappropriate coerentemente con i principi di valutazione globale del paziente
Realizzare una guida manuale in grado di valutare aspetti locali come la distribuzione del peso o generali come l'innervazione reciproca,
Realizzare una guida manuale consapevole delle informazioni somatosensoriali che può veicolare per il controllo posturale e del movimento nel paziente affetto da patologia neurologica
Conoscenza dei quadri clinici delle principali alterazioni del comportamento motorio nelle patologie neurologiche con particolare riferimento all'ictus, tecniche di presa e analisi biomeccanica delle manifestazioni del comportamento motorio normale con particolare approfondimento pratico relativo al test muscolare dei vari distretti corporei.
Metodi didattici Lezione frontale
Didattica interattiva
Laboratorio didattico con l'utilizzo dei metodi per obiettivi di apprendimento pratico quali dimostrazione, prove ripetute, proiezione di filmati
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta come criterio di selezione per sostenere esame teorico-pratico
Programma esteso Le lezioni sono finalizzate a preparare lo studente al lavoro terapeutico in ambito neurologico. Sono in sequenza temporale ed organizzate in modo propedeutico.
osservazione delle sequenze normali di movimento condotta rigorosamente per raccolta dati e costruzione griglia osservativa
analisi delle sequenze di movimento e dei dei prerequisiti per poter individuare le sue alterazioni nelle lesioni del SNC ed in modo particolare nell'ictus
il riconoscimento delle manifestazioni motorie tipiche della patologia come la spasticità, le componenti forti e deboli delle sinergie, le reazioni patologiche per individuare, nella globalità del movimento, le strategie compensatorie inappropriate che ritardano o impediscono un controllo motorio selettivo nel paziente
la guida manuale come strumento valutativo e terapeutico specifico
la seduta terapeutica come momento di alternanza valutazione/trattamento
rilevanza dell'esercizio terapeutico con caratteristiche compito specifiche e contesto dipendenti in modo particolare con lo strumento del guiding nei casi di disturbo della percezione
Durante lo svolgimento delle lezioni, le attività di didattica laboratoriale non esauriscono il percorso di apprendimento necessario all'acquisizione delle abilità pratiche ma forniscono l'opportunità di sperimentare le varie fasi del percorso rieducativo ed in modo particolare quello che prevede il proprio specifico professionale durante la presa in carico del paziente neurologico

NEUROLOGIA

Codice 50574002
CFU 2
Docente Maria Grazia Celani
Docenti
  • Maria Grazia Celani
Ore
  • 24 ore - Maria Grazia Celani
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze della fisioterapia
Settore MED/26
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Neurofisiopatologia della nocicezione. Quadri clinici e loro aspetti riabilitativi. Neuropsicologia delle sindromi dolorose
Testi di riferimento Diapositive presentate a lezione. Waldman. Atlas of Common pain sindrome.. ER Kandel. Principi di Neuroscienze. Ben Greenstein. Neuroscienze ( Neuroanatomia e neurofisiologia. Testo atlante)
Obiettivi formativi L’obiettivo principale dell’insegnamento mira a fornire agli studenti nozioni riguardanti la nocicezione nelle patologie neurologiche e non, sia dal punto di vista somatico che neuropsicologico. Additivamente il corso tratterà anche delle basi neurobiologiche dell’apprendimento e della comunicazione tra operatore sanitario e persona malata. A tal fine, quest’ultima, andrà valutata in ambito riabilitativo non come rappresentazione isolata di una patologia specifica, ma in modo olistico , sottolinenando l’importanza della sintesi conoscitivo-applicativa tra EBM ( evidence base medicine) e ENM ( evidence narrative medicine)

Le principali conoscenze acquisite saranno:
- Sindromi dolorose più comuni
- Differenza tra dolore acuto e cronico
- Neurochimica del dolore
- Modificazioni neuropsicologiche e di coscienza indotte dal dolore
- Il dolore negli stati vegetativi e di minima coscienza
- Lo schema corporeo nel dolore

Le principali abilità ( ossia le capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno:

- Applicazione delle scale del dolore
- Saper riconoscere dal soma e dalla psiche le modificazioni indotte dal dolore
- Evitare di acuire la sintomatologia dolorosa con manovre riabilitative improprie
- Applicare tecniche riabilitative in grado di ridurre la sintomatologia dolorosa
- Approccio al malato non solo dal punto di vista della “disease” ma anche della “illness” e “sickness”
- Apprendimento imitativo attraverso i mirror neuron
- Acquisire un metodo di previsione su basi scientifiche attinente l’outcome di ogni singola persona trattata
Prerequisiti Neuroanatomia, Neurofisiologia
Metodi didattici Lezioni frontali in aula. La metodologia prevede ampia interrelazione tra docente e discente sul modello del laboratorio didattico.
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento esame orale
Programma esteso La nocicezione in neuroriabilitazione

Recettori e afferenze primarie

Neurofisiologia del corno dorsale e delle proiezioni centrali

Modulazione centrale del dolore: il gate-control

Oppioidi endogeni e loro recettori

Meccanismo del dolore; nocicettivo, neuropatico e da deafferentazione

Dolore idiopatico, iatrogeno e psicogeno

Sindromi dolorose complesse

1) Sindromi dolorose cefalalgiche

2) Sindromi dolorose faciali

3) Sindromi dolorose del collo e del plesso brachiale

4) Sindromi dolorose della spalla

5) Sindromi dolorose del gomito

6) Sindromi dolorose del polso

7) Sindromi dolorose della mano

8) Sindromi dolorose del torace

9) Sindromi dolorose midollari toraciche

10) Sindromi dolorose addominali e inguinali

11) Sindromi dolorose midollari lombari e articolazione sacro iliaca

12) Sindromi dolorose della pelvi

13) Sindromi dolorose dell’anca e degli arti inferiori

14) Sindromi dolorose del ginocchio

15) Sindromi dolorose della caviglia

16) Sindromi dolorose del piede

Approccio clinico al Paziente con dolore

Il dolore acuto e cronico

La farmacologia del dolore

Approcci non farmacologici al dolore

Neuropsicologia del dolore

Il sistema gratificazione-punizione

Dolore e coscienza

Lo schema corporeo e il dolore

Medicina narrativa e dolore: dal percepito al trasmesso e condiviso

I neuroni a specchio

ICF e dolore

DMN ( Default mode network)
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