"L’Azalea della ricerca" Airc finanzia progetto di ricerca UniPg

Atrofia muscolare indotta da cancro: progetto di ricerca UniPg finanziato da “L’Azalea della ricerca” della Fondazione Airc

Il gruppo di ricercatori e ricercatrici coordinato da prof. Guglielmo Sorci, Ordinario di Anatomia Umana presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia, è beneficiario di un finanziamento da parte della Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc), finalizzato a realizzare un progetto di ricerca quinquennale che intende investigare il ruolo del recettore RAGE, ovvero il recettore per i prodotti finali di glicazione avanzata, nell’atrofia muscolare indotta da cancro - o cachessia. “E’ infatti noto – spiega il Prof. Sorci - che alcune forme di tumore si accompagnano a forte atrofia dei muscoli scheletrici, e che tale condizione rappresenta la causa di morte in un’elevata percentuale di soggetti oncologici". 

Grazie alla creazione di uno specifico modello animale, infatti, il gruppo del Prof. Sorci sta osservando come l’assenza di RAGE a livello muscolare protegga dall’atrofia dei muscoli e prolunghi la vita degli animali portatori di cancro. “Quindi, RAGE – conclude il prof. Sorci - appare come un promettente target terapeutico: in una prospettiva clinica, l’impiego di inibitori farmacologici di RAGE potrebbe rivelarsi di grande aiuto nel migliorare la qualità della vita e nel prolungare la sopravvivenza di un’ampia percentuale di pazienti oncologici”.

Insieme al prof. Sorci, sono impegnate in prima linea nel progetto la prof.ssa Francesca Riuzzi, Associato di Anatomia Umana presso lo stesso Dipartimento, e la dott.ssa Sara Chiappalupi, beneficiaria di una borsa di ricerca ricavata dallo stesso finanziamento della Fondazione AIRC, ente costituito nel 1977 dall’ Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) con lo scopo di promuovere e finanziare la ricerca scientifica in campo oncologico.

La campagna 2024 "L'Azalea della ricerca" della Fondazione AIRC