Vita accademica

31 agosto 2023

Young Sparks Symposium: Lunedì 4 settembre al via il simposio delle “giovani faville”
Studentesse e studenti da ogni parte del mondo per parlare di Scienza, Umanesimo e Tecnologia, guardando al futuro 
Solomeo, Norcia, Assisi, Perugia, 4-7 settembre 2023  

30 agosto 2023

Studenti e laureati UniPg si aggiudicano la competizione informatica statunitense per hacker etici “Hack-A-Sat” hackerando un satellite Usa: è il gruppo italiano dei “Mhackeroni”

25 agosto 2023

Importanti risultati per l’Università degli Studi di Perugia, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e con il Comune di Trevi, nella VIII campagna di scavo archeologico presso il sito di Pietrarossa,nel territorio comunale di Trevi. 

Le indagini, su concessione del Ministero della Cultura (Decreto MIC- DGABAP del 31/05/2023), si sono svolte grazie alla virtuosa collaborazione tra Istituzioni ed Enti pubblici sotto la Direzione scientifica della Prof.ssa Donatella Scortecci, docente di archeologia medievale e archeologia e storia dell’arte bizantina dell’Università degli Studi di Perugia, con la direzione sul campo del dott. Alessio Pascolini. 

Oltre alla collaborazione della Soprintendenza nella figura della dott.ssa Gabriella Sabatini, anche il Comune di Trevi, proprietario dell’area di scavo, sin dall’inizio ha mostrato grande sensibilità e disponibilità, dapprima grazie al sindaco Bernardino Sperandio e in seguito con l’attuale primo cittadino Ferdinando Gemma. 

Ricerca e didattica insieme per un risultato straordinario 

Lo scavo, con finalità anche didattiche, ha visto la partecipazione di numerosi studenti provenienti in massima parte dall’Ateneo perugino, i quali hanno potuto sperimentare sul campo le più avanzate tecnologie della ricerca archeologica

Anche quest’ultima campagna ha restituito importanti tasselli per la ricostruzione della topografia e dello sviluppo del municipium romano di Trebiae, che i dati di scavo testimoniano già a partire dal III secolo a.C. fino al suo definitivo abbandono risalente all’VIII secolo d.C. 

Lo scavo si è concentrato sull’area di una grande domus di elevato livello sociale, già parzialmente indagata nelle precedenti campagne archeologiche, la cui ultima fase costruttiva risulta compresa tra la metà del II secolo e l’inizio del III secolo d.C. Sono stati riportati alla luce nuovi ambienti, quali un vestibolo, tabernae, un grande atrio dotato di una pavimentazione musiva e piccoli cubicola, pavimentati in cocciopesto in perfetto stato di conservazione, i quali mostrano un interessante processo di riconversione d’uso, quando la domus, in età tardoantica, perse la sua funzione originaria. Infatti, a questo periodo risalgono alcune sepolture che sono state rinvenute all’interno degli ambienti della domus e che dimostrano come il sito non subì un definitivo abbandono ma un “nuovo modo” di abitare in risposta alla crisi dell’impero e a mutate esigenze economiche e funzionali.  

Un “modello” di lettura per storica per la Valle Umbra nel corso dei secoli 

Ancora una volta le indagini archeologiche condotte presso il sito di Pietrarossa hanno regalato rinvenimenti dalla straordinaria rilevanza scientifica. È indubbio che il sito si rivela come eccezionale “modello” per la comprensione delle dinamiche insediative che interessarono la Valle Umbra nel corso dei secoli. La stessa modalità di abbandono del sito, sigillato nella sua ultima fase di vita da importanti esondazioni del fiume Clitunno, ne ha garantito un elevatissimo livello di conservazione. Le strutture, giunte sino a noi con alzati che raggiungono in alcuni casi uno sviluppo in altezza superiore al metro, fanno dell’area archeologica di Pietrarossa un vero e proprio unicum nella Regione.

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Un'istantanea della campagna di scavo nella domus romana a Pietrarossa di Trevi.

A Perugia i Campionati Nazionali di tennis e padel dei dipendenti delle Università Italiane con l’organizzazione di UniPg e del Circolo Ricreativo universitario San Martino. 

La città di Perugia si appresta ad ospitare, dal 28 agosto al 2 settembre 2023, i Campionati Nazionali di tennis e padel dei dipendenti delle Università Italiane. L’evento, che si svolge per la prima volta in Umbria per volontà dell’Assemblea Nazionale dell’Associazione Circoli Italiani Universitari, è organizzata da Università degli Studi di Perugia e Circolo Ricreativo Universitario “San Martino”.

L’evento è stato fortemente sostenuto dal Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero, che ha dichiarato: “L’Ateneo è fiero dell’impegno e dello spirito di appartenenza delle sue atlete e dei suoi atleti, sia per l’impegno agonistico che li ha già visti conquistare, con grande impegno e tenacia, risultati di assoluto prestigio sia, soprattutto, per lo straordinario spirito che anima la loro partecipazione: di amicizia, passione sportiva condivisa e vero affetto reciproco. Ringrazio per il coordinamento il Circolo San Martino e rivolgo il mio grande in bocca al lupo alle atlete e agli atleti partecipanti, di tutti gli Atenei italiani in gara. Benvenuti a Perugia e vinca il migliore”.

La manifestazione sportiva porterà a Perugia circa 250 fra atlete e atleti provenienti da 21 atenei di tutta Italia. Tra i giocatori e le giocatrici presenti, 122 saranno impegnati sui campi da tennis, mentre 127 si cimenteranno sul terreno di gioco del padel.

I campi da gioco

I Campionati nazionali di tennis, alla trentaseiesima edizione, si svolgeranno allo Junior Tennis Perugia, mentre quelli di Padel, alla seconda edizione, avranno come location il centro sportivo Gryphus Sporting Club.

I titoli in palio e le finali

Per i Campionati nazionali di tennis saranno assegnati i titoli assoluti maschile e femminile, nonché quelli a squadre over 50 e over 60, mentre il Campionato nazionale di padel vedrà in palio i titoli maschile, femminile e misto. Le finali di padel si svolgeranno mercoledì 30 agosto, quelle di tennis sabato 2 settembre.

Le università presenti

Questi gli atenei, provenienti da tutto lo Stivale, che saranno rappresentati nelle competizioni: Università di Bologna “Alma Mater”, Università degli Studi di Brescia, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi di Catania, Università della Calabria, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Genova, Università degli Studi Milano - Bicocca, Università degli Studi di Pavia, Università di Pisa, Università La Sapienza, Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi di Siena, Politecnico di Torino, Università di Trento, Università Ca’ Foscari, Università Iuav Venezia, Università Statale di Milano, Università di Sassari.

Atleti e atlete UniPg protagonisti

La manifestazione in programma nei prossimi giorni vedrà in campo i migliori giocatori e le migliori giocatrici degli atenei italiani, con l’Università degli Studi di Perugia fermamente intenzionata a confermare un ruolo da protagonista alla sua terza partecipazione in queste serie, forte anche degli importanti risultati ottenuti lo scorso anno. Nell’edizione 2022 dei Campionati di tennis e di padel svoltisi a Chieti, Francavilla al Mare e Pescara, infatti, gli atleti e le atlete di UniPg hanno ottenuto una medaglia d’oro, due argenti e un bronzo, posizionandosi al terzo posto assoluto nel tennis e al primo nel padel. La capitana della squadra di tennis e padel del Circolo San Martino di UniPg, Roberta Ragni, ha sottolineato come: “l’unione e lo spirito di appartenenza che fin dall’inizio caratterizzano questo gruppo, inseparabile, pronto a soffrire e gioire insieme fuori e dentro il campo per sostenere la nostra Università, sono davvero emozionanti. Per noi è un grande onore ospitare i Campionati nella nostra città, dove arriveranno circa 250 atleti e atlete con le proprie famiglie. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la fiducia e all’aiuto concreto del nostro insostituibile Presidente del Circolo Massimo Reali e del nostro Rettore Maurizio Oliviero, che ci hanno accompagnato e sostenuto in ogni occasione”.

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Le coppe conquistate lo scorso anno dagli atleti e atlete UniPg.

24 agosto 2023

Il 5 settembre 2023 scade il termine per l’assegnazione di borse di studio e altri servizi A.Di.S.U. per il diritto allo studio universitario a.a. 2023/2024

11 agosto 2023

Il 1° agosto 2023 si aprono le immatricolazioni e le iscrizioni ai corsi di laurea, laurea magistrale, magistrale a ciclo unico dell’Università degli Studi di Perugia per l’anno accademico 2023/2024.

Tutti i corsi di laurea e laurea magistrale dell’Ateneo di Perugia sono ad accesso libero, fatta eccezione per i corsi di laurea ad accesso programmato nazionale previsti dalla legge di cui alla pagina https://www.unipg.it/didattica/corsi-a-numero-programmato/corsi-di-laurea: si invita a verificare le scadenze per le domande di ammissione alle procedure selettive di ciascun corso.

Sarà possibile iscriversi ai corsi di laurea triennali e ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero fino al 20 ottobre 2023; successivamente l’iscrizione sarà possibile previo pagamento della relativa indennità di mora. L’iscrizione ai corsi di laurea magistrale di durata biennale ad accesso libero sarà possibile sino al 29 febbraio 2024.

Esoneri dal pagamento delle tasse e altre agevolazioni.

L’Ateneo favorisce il più ampio accesso ai corsi di studio fornendo numerose agevolazioni per gli studenti e studentesse: esoneri dal pagamento delle tasse universitarie e altre agevolazioni se appartenenti a specifiche categorie di reddito; riduzioni dell’ammontare delle tasse per merito, per la presenza di condizioni di disabilità, per il possesso dello status di rifugiato, per la condizione di detenzione, per gli studenti e le studentesse appartenenti al medesimo nucleo familiare o che si iscrivono in condizioni di necessità o, ancora, per gli studenti e le studentesse stranieri provenienti da paesi a basso sviluppo. Le informazioni di dettaglio su tutte le diverse agevolazioni e riduzioni sono disponibili all’indirizzo: https://www.unipg.it/didattica/procedure-amministrative/procedure/immatricolazioni e nel Regolamento in materia di contribuzione studentesca consultabile all'indirizzo: https://www.unipg.it/files/statuto-regolamenti/regolamenti/reg-contribuzione-studentesca.pdf

Servizi

L’Ateneo propone inoltre ai propri iscritti un’ampia gamma di servizi: agevolazioni sul trasporto pubblico, aule studio autogestite, assistenza sanitaria, assistenza psicologica, consulenza, orientamento e altri servizi. Tutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo: https://www.unipg.it/servizi

Frequenza

L’Ateneo ha predisposto tutti i piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari prevedendo lo svolgimento in presenza delle attività formative. Restano tuttavia vigenti le linee guida e i protocolli che dispongono misure di salvaguardia della continuità didattica, qualora queste si rendessero necessarie. 

L’offerta didattica

I corsi di studio attivi a Perugia, a Terni e negli altri centri umbri dove l’Ateneo è presente, sono elencati nel Manifesto degli Studi, A.A. 2023/2024, disponibile alla pagina: https://www.unipg.it/didattica/documentazione-di-riferimento/documenti-degli-organi-accademici e descritti nel canale web dell'offerta formativa 2023/2024 all’indirizzo: https://www.unipg.it/didattica/corsi-di-laurea-e-laurea-magistrale

Le procedure di immatricolazione

E’ possibile immatricolarsi sia con procedura online che in presenza, presso i Punti immatricolazione di Perugia e Terni, che saranno attivi a partire dal 1° agosto 2023. Tutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo: https://www.unipg.it/didattica/procedure-amministrative/procedure/immatricolazioni

Come immatricolarsi.

Compilare la domanda di immatricolazione è semplice e intuitivo, collegandosi alla pagina: https://www.unipg.it/didattica/procedure-amministrative/procedure/immatricolazioni e seguendo la procedura guidata. La procedura completa è inoltre sintetizzata in una pratica guida consultabile al medesimo indirizzo.

Servizio di assistenza personalizzata a distanza.

Particolarmente efficace al fine di risolvere ogni genere di problematica relativa a iscrizioni e immatricolazioni è il sistema di assistenza personalizzata a distanza - ticketing, gestito da operatrici e operatori qualificati. Studentesse, studenti e future matricole saranno guidati dal sistema e affiancati nelle procedure online e nella risoluzione di eventuali difficoltà. Tutte le operazioni potranno essere effettuate direttamente da casa e il servizio, aperto tutti i giorni 24 ore su 24, fornirà ogni tipo di informazione, didattica o amministrativa. Grazie al servizio ticketing le aspiranti matricole potranno prenotare anche un servizio di consulenza orientativa, per una scelta consapevole del corso di studi, nonché un colloquio con i docenti o una visita alle strutture didattiche. Il servizio ticketing è accessibile alla pagina: https://www.helpdesk.unipg.it/

Servizio di assistenza personalizzata in presenza.

L’Ateneo, inoltre, sempre vicino alle esigenze delle matricole e consapevole dell’importanza della scelta che i futuri studenti e studentesse si trovano a compiere, mette a disposizione anche un servizio di assistenza alle matricole in presenza. Personale qualificato, affiancato da studentesse e studenti UniPg, sarà infatti pronto ad aiutare e consigliare le aspiranti matricole, fornendo tutte le informazioni necessarie. A questo fine, a partire dal 1° agosto e fino al giorno al 20 ottobre 2023 sarà attivo il Punto Immatricolazioni, - anche su appuntamento - presso la sede del Rettorato, in piazza dell’Università 1, Aula 5, a Perugia. In questa sede sarà anche possibile effettuare l’immatricolazione, nonché usufruire del servizio di consulenza orientativa e di informazione sui servizi dell’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria - A.Di.S.U. Il Servizio di assistenza alle matricole in presenza sarà attivo anche a Terni, presso l'Ufficio Gestione Carriere Studenti del Polo Scientifico Didattico di Ateneo, in località Pentima.

Notizie e aggiornamenti sui giorni di apertura e sugli orari dei servizi descritti, nonché le indicazioni volte a facilitare il raggiungimento dei punti informativi sono pubblicati alla pagina: https://www.unipg.it/didattica/procedure-amministrative/procedure/immatricolazioni

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono consultabili nel portale di Ateneo http://www.unipg.it/ e, in particolare, si consiglia di consultare le pagine: https://www.unipg.it/didattica e https://www.unipg.it/chi-sei/studente-futuro

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3 agosto 2023

Si rinnova l’impegno di Regione Umbria, in accordo con l’UniPg, per ampliare la platea dei beneficiari del contributo per l’accesso agli studi universitari, rivolto agli iscritti con ISEE universitario fino a 30.000 euro.

Con l’avvio delle immatricolazioni e le iscrizioni ai corsi di laurea, laurea magistrale e magistrale a ciclo unico dell’Università degli Studi di Perugia per l’anno accademico 2023/2024, prosegue anche l’impegno di Regione Umbria, in accordo con l'Ateneo perugino, nel favorire il più ampio accesso ai propri corsi di studio. Pertanto, anche per questo anno accademico, si rinnova l’ampia gamma di agevolazioni relative al contributo per l’accesso agli studi universitari. In aggiunta alla fascia che beneficia dell’esenzione completa già prevista, l’attuale contributo consentirà a studentesse e studenti, con reddito ISEE “Università” fino a 30.000 euro, di recuperare le somme versate, secondo le modalità specificate nell’apposito bando di prossima pubblicazione sul portale Adisu.

Ulteriori agevolazioni particolari sono previste per rifugiati, studenti meritevoli, studenti stranieri provenienti da Paesi a basso sviluppo, studentesse e studenti provenienti dallo stesso nucleo familiare o che si iscrivano a tempo pieno in condizioni di necessità, anche grazie al rinnovato accordo fra l’Università e la Regione Umbria.

L’Università degli Studi di Perugia si pregia di essere tra i pochi atenei in Italia ad offrire ai suoi iscritti questo tipo di agevolazione, grazie alla collaborazione con la Regione Umbria, a beneficio del diritto allo studio.

"Il diritto allo studio è da sempre il tema centrale del nostro impegno a favore della comunità accademica e della collettività, poiché riteniamo costituisca il fondamento di una società realmente migliore, più equa e più giusta" ha dichiarato il Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero. "Sentiamo pertanto il dovere di assicurare a studentesse e studenti meritevoli la possibilità di accedere a una formazione accademica di qualità, a prescindere dalle condizioni economiche, personali o familiari, così come stabilito dall'articolo 34 della Carta Costituzionale della Repubblica Italiana. Ringrazio, quindi, la Regione Umbria nella persona dell'Assessore Paola Agabiti per la sensibilità e l'attenzione dimostrate nei confronti dei nostri giovani e del futuro del territorio e del Paese".

“E’ compito imprescindibile delle istituzioni garantire alla più amplia platea di destinatari l’accesso all’istruzione universitaria e il completamento degli studi” – ha sottolineato l’Assessore regionale all’Istruzione Paola Agabiti –. Consci delle difficoltà che attraversano i nostri concittadini, conseguenti ad una forte contrazione del potere di acquisto dei nuclei familiari - abbiamo il dovere, come istituzione, di potenziare il diritto allo studio universitario – prosegue l’assessore Agabiti - mettendo in atto misure volte a rafforzare la frequenza ai corsi e il relativo successo formativo, così agevolando l’accesso all’istruzione universitaria per studenti in difficoltà socioeconomiche e con un costo di opportunità relativamente elevato nella scelta di proseguire gli studi rispetto a un passaggio precoce al mondo del lavoro”. “L’uguaglianza nella possibilità di usufruire di ogni spazio di apprendimento e di ogni occasione formativa deve essere un principio sostanziale che trova vita quotidianamente nell’esperienza di una nazione” – precisa l’assessore Agabiti. È fondamentale – conclude l’assessore regionale - affermare, con azioni concrete, il diritto di ognuno di accedere ad una istruzione di qualità, consapevoli che solo attraversa di essa si possano formare cittadini consapevoli e in grado di cogliere liberamente e coscientemente le opportunità che la nostra società e il mondo del lavoro offrono e, soprattutto, capaci di comprendere la complessità del mondo contemporaneo, le sue dinamiche e la sua continua ed incessante evoluzione”.

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2 agosto 2023

Cinque borse di studio a ricercatori e ricercatrici UniPg sono state consegnate ieri, martedì primo agosto dall’Associazione Umbra per la Lotta Contro il Cancro di Perugia, dal presidente Giuseppe Caforio.

Aucc ha infatti ideato e organizzato il progetto annuale “Adotta un Ricercatore - Aucc” che permette con varie iniziative di poter finanziare una borsa di studio per la ricerca a beneficio di un ricercatore o ricercatrice in campo oncologico.

Alla cerimonia di consegna erano presenti, oltre ai premiati, il professore Giuseppe Servillo e la dottoressa Maria Agnese Della Fazia del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Perugia, co-responsabili del laboratorio di Patologia generale.

I borsisti vincitori sono Marilena Castelli, Nicola Di Iacovo, Stefania Pieroni, Danilo Piobbico e Damiano Scopetti.

Il presidente Caforio, plaudendo al merito dei ricercatori e ricercatrici di UniPg impegnati in importanti ricerche per contrastare e sconfiggere il cancro, ha sottolineato il contributo dell'associazione da lui presieduta nel supporto alla ricerca di base.

“La raccolta fondi per la ricerca – ha affermato il professore Giuseppe Servillo, docente di Patologia generale presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia UniPg, Sezione di Patologia generale, rappresenta un investimento per il nostro benessere, il nostro futuro in salute. Far crescere e formare nuove generazioni di ricercatori, armati di passione e buona preparazione di base nel campo della ricerca oncologica è un dovere di tutti noi. La ricerca oncologica necessita di strutture adeguate e di professionisti che sviluppano le intuizioni scientifiche e i risultati della ricerca di base per applicarli alla diagnosi, alla terapia, al letto del malato. Il primo passo verso una cura migliore deriva da una ricerca scientifica migliore. Da molti anni, l’AUCC finanzia la ricerca di base in oncologia permettendo nuove scoperte e numerose pubblicazioni scientifiche in riviste internazionali”.

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(Un'immagine della consegna delle borse di studio, al centro la dott.ssa Della Fazia, il prof Giuseppe Caforio e il prof. Giuseppe Servillo)

Clima di sentita partecipazione in occasione della consegna dell’Attestato di Benemerenza alla memoria di Jonathan Bardus, lo studente, originario di Cividale del Friuli, iscritto al IV anno del Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia e prematuramente scomparso il 27 agosto 2022, in un incidente stradale a Selci Lama, in provincia di Perugia.

La cerimonia, svoltasi nell’Aula Magna del Dipartimento di Medicina Veterinaria, ha visto la presenza dei familiari di Jonathan: papà Ivano, mamma Rita, i fratelli Giulio ed Elisabetta.

Intervenuti, in rappresentanza dell’Ateneo di Perugia, fra gli altri, il Direttore del Dipartimento Prof. Fabrizio Rueca, i Proff. Antonio Di Meo, Fabrizio Passamonti e il Direttore sanitario dell’Ospedale Veterinario Prof. Francesco Porciello

La famiglia Bardus ha voluto esprimere il ringraziamento al Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero, per il riconoscimento che l’Università degli Studi di Perugia ha conferito a Jonathan, all’ intera comunità accademica perugina: al Consiglio di corso di studio, al Consiglio di Dipartimento, al Senato Accademico, a tutti i docenti, al personale, agli studenti, a cominciare dai compagni di corso.

“La vostra benemerenza – è stato evidenziato dalla famiglia Bardus nel corso della cerimonia- è di un valore inestimabile: a voi la nostra profonda gratitudine per aver così apprezzato la sua presenza in Ateneo. Jonathan non è stato solo nostro figlio, bensì parte di molti di voi e del mondo. Non ci sono parole adeguate a esprimere il senso di riconoscenza che una famiglia prova nel sapere che il proprio amatissimo figlio è stato così apprezzato nel suo darsi alla vita accademica, e soprattutto di aver potuto fare proprio il senso di identità che ha visto e imparato da voi. Jonathan è segno di una vita, seppur troppo breve, vissuta in pienezza, con la consapevole volontà di dare valore a ogni istante della propria esistenza per rendere il proprio passaggio il suo dono per noi, rimasti ora ad osservare la sua assenza”.

L’assegnazione dell’Attestato di Benemerenza era stata deliberata dal Dipartimento di Medicina Veterinaria con la seguente motivazione: “Lo studente Jonathan Bardus, prematuramente scomparso il 27 agosto 2022, ha proficuamente frequentato il percorso di studi della laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria, senza riuscire a concluderlo. Inoltre, come rappresentante degli studenti, ha partecipato alla vita del Dipartimento di Medicina Veterinaria e alle attività di diverse Commissioni di Dipartimento con forte spirito di appartenenza”.

E il ricordo di Jonathan è anche affidato all’associazione Piuma, fondata in sua memoria: è stato lo stesso nome che il giovane aveva dato al suo allevamento amatoriale.

Fra le iniziative di Piuma, un premio di laurea da 5.000 euro destinato a un laureato in Medicina Veterinaria dell’ Università degli Studi di Perugia nel nome di Jonathan; questo per ricordare un ragazzo dalle doti umane straordinarie, impegnato con profitto negli studi universitari, rappresentante degli studenti, membro in diversi consessi, giudice federale di selezione di razze avicole sul territorio nazionale, esperto convocato in assemblee avicole internazionali, insomma un giovane che impegnava il suo tempo con responsabilità e passione a tutela della diversità animale, agricola e sociale.

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(La cerimonia di consegna dell'Attestato di Benemerenza)

Perugia, 2 agosto 2023

1 agosto 2023

“E’ con piacere che abbiamo festeggiato questi 20 anni di attività del CERB, il Centro di ricerca per l’eccellenza della Birra: due decenni durante i quali il settore birrario in Italia ha subito un enorme cambiamento e sviluppo” Così si è espressa la prof.ssa Ombretta Marconi, Direttrice e Responsabile Scientifico del Centro, commentando il recente evento che ha visto raccogliersi a Perugia Autorità, scienziati ed esperti del settore birrario per la giornata di studio e celebrazione dei venti anni di attività del CERB, grazie al quale l’Università degli Studi di Perugia ha contribuito al evoluzione di settore, fornendo supporto tecnologico, analitico e formativo alle aziende e in particolare modo a molti dei microbirrifici che in questi anni hanno iniziato la propria attività. “Ci auguriamo di continuare a essere per i prossimi 20 anni punto di riferimento per le aziende di settore e di contribuire inoltre, con le nostre attività di ricerca, alla continua innovazione e sostenibilità della filiera della birra rendendo il settore ancora più competitivo e strategico”.

Durante l’evento, che si è svolto negli splendidi spazi del complesso monumentale di Santa Giuliana, sede della Scuola di Lingue Estere dell’Esercito italiano, oltre alla presenza del Rettore, Prof. Maurizio Oliviero, e del Direttore del DSA3, Prof. Gaetano Martino, nonché la lettura del messaggio di saluto del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, si sono avvicendati al microfono il delegato della Presidente della Regione Umbria, Franco Garofalo, Responsabile del Servizio Sviluppo rurale e Agricoltura sostenibile, l’Assessore allo sviluppo economico, innovazione, turismo del Comune di Perugia, Gabriele Giottoli, il Sindaco del Comune di Deruta, Michele Toniaccini, il presidente della CCIAA dell’Umbria, Giorgio Mencaroni, Il fondatore del CERB, il Prof. Paolo Fantozzi, Il Direttore del centro Ricerca Alimenti e Nutrizione del CREA, Dott. Emanuele Marconi, il Presidente di AssoBirra, Alfredo Pratolongo e l’incaricato di AssoBirra per la fondazione del CERB, Giorgio Zasio.

Gli interventi hanno messo in evidenza l’importanza del settore agro-alimentare in Italia, sottolineando, come entro tale ambito quello birrario sia riuscito, a ritagliarsi un ruolo di primo piano anche grazie al contributo strategico del CERB.

Si sono quindi susseguite varie relazioni scientifiche, tenute da ospiti nazionali e internazionali: John Brauer, chief executive officer della Brewers of Europe e Gert de Rouck del KUL-TCGent, di Ombretta Marconi, Direttrice del CERB che ha illustrato i risultati ottenuti dal Centro in questi 20 anni, ringraziando e salutando tutto il personale presente e passato, di Giovanni De Francesco, Ricercatore del DSA3 e Resp. Formazione del CERB, che illustrato alcuni risultati delle attività di ricerca del CERB inerenti la sostenibilità nella filiera della Birra, e, infine, di Teo Musso, di Birra Baladin, pioniere del movimento birrario artigianale, che ha parlato della rivoluzione culturale intervenuta negli ultimi 25 anni nel settore birrario.

L’evento è proseguito nel pomeriggio con una degustazione di birre artigianali offerte dai microbirrifici umbri e da Birra Baladin, quindi con una stimolante tavola rotonda, che ha gettato le basi per idee e progetti futuri, ai quali il CERB si impegna a contribuire da protagonista. Il dibattito è stato moderato da Antonio Boco, con la straordinaria presenza di tutte le associazioni birrarie italiane e rappresentanti dei produttori: da Michele Cason, Past-President di AssoBirra, Matteo Minelli, Vice-Presidente di AssoBirra con delega ai microbirrifici, Simone Monetti, Segretario Nazionale di UnionBirrai, Teo Musso, Presidente Consorzio Birra Italiana, Marco Farchioni di Mastri Birrai Umbri, in rappresentanza dei produttori del malto e della birra, Stefano Fancelli, Presidente Luppolo made in Italy, in rappresentanza dei produttori di luppolo, Daniele Rossi, Delegato R&I Confagricoltura e promotore della fondazione de CERB e dalla Direttrice CERB Ombretta Marconi.

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Una immagine dei laboratori CERB

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