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Ad Assisi il Convegno Internazionale “Mondi a parte” sul tema del confinamento tra età moderna e contemporanea
Si aprirà domani, giovedì 19 giugno 2025, presso la Biblioteca Vescovile di Assisi, il Convegno Internazionale “Mondi a parte. Politiche, saperi e rappresentazioni del confinamento (secoli XVI-XIX)”, organizzato nell’ambito di un progetto di ricerca di rilevanza nazionale (PRIN), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Ad aprire ufficialmente i lavori saranno i saluti istituzionali del Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Maurizio Oliviero, della Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, del Vicario generale per la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino – Foligno, Giovanni Zampa, e del Direttore del Dipartimento di Lettere – Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne di UniPg, Stefano Brufani.
Il progetto, inizialmente coordinato dal professor Mario Tosti, è oggi diretto dalla professoressa Vittoria Fiorelli dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, che terrà la relazione introduttiva.
Seguirà una tavola rotonda dal titolo “Mondi a parte. Dialoghi della contemporaneità”, moderata da Irma Conti, componente del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. Tra i relatori attesi, Marella Santangelo dell’Università Federico II di Napoli, Gabrio Forti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Accademico dei Lincei, Riccardo De Vito del Tribunale di Nuoro, Simona Segoloni dell’Istituto Teologico Giovanni Paolo II di Roma, Eugenio Mazzarella dell’Università Federico II di Napoli e Silvia Fornari dell’Università degli Studi di Perugia.
Nel pomeriggio è prevista una visita guidata all’antico Carcere della Scarpa del Sacro Convento di Assisi.
Il convegno proseguirà fino a sabato 21 giugno con sessioni tematiche che coinvolgeranno studiosi e studiose provenienti da numerosi atenei italiani, impegnati ad analizzare i molteplici aspetti del confinamento – punitivo o non punitivo, volontario o coatto – nel corso dell’età moderna e contemporanea, con uno sguardo attento anche agli scenari attuali.
Guiderà l’Ateneo dal 1° novembre 2025 al 31 ottobre 2031
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Concluso il progetto “Il merchandising e la comunicazione social” in collaborazione con l’azienda Le Fucine
Si è svolta presso la Sala del Dottorato la cerimonia di consegna degli attestati agli studenti del corso di Marketing del Dipartimento di Economia che hanno partecipato al progetto promosso in collaborazione con l’azienda Le Fucine, intitolato “Il merchandising e la comunicazione social”.
La prof.ssa Francesca Ceccacci, docente referente, ha illustrato le principali tappe del percorso formativo. Durante il laboratorio, gli studenti hanno collaborato con Le Fucine azienda specializzata in marketing e comunicazione, che gestisce anche lo shop ufficiale dell’Ateneo, unipgshop – sviluppando strategie di comunicazione e contenuti destinati ai canali social. L’esperienza ha permesso loro di confrontarsi con le dinamiche reali del marketing aziendale e della comunicazione digitale, rafforzando così competenze pratiche e creative.
Nel suo intervento, la Prof.ssa Ceccacci ha sottolineato l’importanza di dotare un Ateneo prestigioso di un proprio merchandising, inteso come elemento integrante dell’identità visiva e culturale dell’Università. Ha inoltre invitato gli studenti a credere nei propri sogni, ad ascoltare e ad avere coraggio, ispirandosi alle parole di Papa Francesco.
Il dott. Enrico Cenci, Owner & Account Manager di Le Fucine, ha presentato in anteprima alcuni materiali prodotti dagli studenti – tra cui visual, caption e storytelling – illustrando il processo creativo che ha guidato l’elaborazione di una campagna social mirata a generare engagement. Gli elaborati hanno evidenziato solide competenze, sia teoriche che pratiche e saranno utilizzati a breve nell'account unipgshop.
Dopo la presentazione del progetto, è intervenuto il Magnifico Rettore, prof. Maurizio Oliviero, che ha elogiato con convinzione l’iniziativa, sottolineandone il valore formativo e strategico. Ha evidenziato come esperienze di questo tipo offrano agli studenti un’opportunità concreta per mettersi in gioco, coltivando passione, creatività e senso di appartenenza, applicando sul campo le conoscenze acquisite durante il percorso universitario.
Il Rettore ha poi rimarcato l'importanza del merchandising istituzionale, uno strumento fondamentale per rafforzare l’identità dell’Ateneo e generare senso di appartenenza e riconoscibilità nella comunità universitaria. Non si tratta soltanto di prodotti, ma di segni tangibili di appartenenza, in grado di generare coesione, orgoglio e riconoscibilità all’interno e all’esterno della comunità universitaria.
È intervenuta anche la Dott.ssa Vivolo, che ha ricordato come il merchandising non rappresenti semplicemente un prodotto, ma un linguaggio e un messaggio attraverso cui l’Università racconta la propria identità. Ha sottolineato la volontà, condivisa con il Rettore, di rafforzare lo spirito identitario della comunità accademica, ricordando l’avvio del progetto che ha portato all’istituzione del merchandising di Ateneo e alla collaborazione con Le Fucine. Ha quindi ringraziato l’azienda per il supporto e la prof.ssa Ceccacci per il prezioso contributo nella Commissione merchandising.
Prima della consegna degli attestati, il Rettore ha rivolto un messaggio diretto alle studentesse e agli studenti, invitandoli a essere protagonisti attivi del proprio cammino, ad affrontare con coraggio e determinazione le sfide future, e a coltivare visione, spirito creativo. Ha infine ribadito la piena fiducia nelle nuove generazioni, auspicando che ciascuno di loro possa continuare a sentirsi parte viva della comunità universitaria e a portarne avanti i valori nel tempo.