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Ad Alessia Rinaldoni e Eunice Ugo Ukpabi i premi di laurea CUG UniPg per tesi sui temi della violenza di genere, pari opportunità, benessere lavorativo e discriminazione di genere - Il Rettore Oliviero: “La cultura è l’arma più potente per superare i conflitti”
Premi per le migliori tesi di laurea magistrale discusse in UniPg, le domande entro il 15 settembre 2023
Ha preso il via il corso in “Authorized Economic Operator”, frutto della sinergia fra Università degli Studi di Perugia e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Calcio a 5, UniPg vince la Coppa Italia
Ricercatrici e ricercatori UniPg protagonisti di studio internazionale sul ruolo e funzioni degli enzimi DDAH1 e DDAH2, i risultati pubblicati su Nature Communications
Al Dipartimento di Matematica e Informatica di UniPg la consegna dei riconoscimenti ai vincitori del “Premio Danti”
Il Servizio di tutorato specializzato a favore delle studentesse e degli studenti con disabilità e/o con DSA frequentanti l’Università degli Studi di Perugia, ha organizzato l’iniziativa “Domenica Insieme”: i giovani e le giovani inseriti nel servizio di affiancamento gestito dalle cooperative Frontiera Lavoro e Borgorete, insieme ai loro familiari e ai loro tutor sono stati accolti a Villa San Martinello, la residenza storica ubicata nelle vicinanze di Perugia, a San Martino Delfico, di proprietà della famiglia Caucci Von Saucken. Presente all’incontro il prof. Daniele Rosellini, referente per gli studenti e studentesse con disabilità e DSA dell’Ateneo.
La giornata è stata scandita dalla visita alla settecentesca dimora storica, guidata dai padroni di casa, quindi dal pranzo condiviso e per concludere da una passeggiata nel bosco della villa.
L’evento è stato molto apprezzato da tutti: si è trattato, infatti, di un’inedita occasione di condivisione, al di fuori dei consueti spazi universitari, dedicata alla scoperta di luogo ricco di tesori storico-culturali e ambientali affascinanti e unici.
Le forme di sostegno agli studenti e alle studentesse con disabilità messe in campo da UniPg costituiscono delle buone pratiche che sollecitano l’interesse a livello internazionale, come testimonia la visita della delegazione proveniente dall'Università di Management di Częstochowa (Polonia) recentemente ricevuta a Palazzo Murena, per una serie di incontri di studio sui servizi targati UniPg.
(Foto di gruppo a conclusione della giornata)
Perugia, 14 giugno 2023
Un team tutto al femminile dell’Università degli Studi di Perugia, che da diversi anni si occupa di economia circolare e sviluppo sostenibile, composto dalle professoresse Assunta Marrocchi, del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie, Ombretta Marconi, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali e Raffaella Branciari del Dipartimento di Medicina Veterinaria, ha vinto un finanziamento internazionale per il progetto BIOTHEREP nell’ambito di Horizon 2020.
Produzione di energia rinnovabile da rifiuti organici di mattatoi
“Biotherep – spiegano le tre docenti perugine - ha la finalità della conversione ibrida biochimica e termochimica dei rifiuti organici dei mattatoi per la produzione di energia rinnovabile, e rientra tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile adottata dalle Nazioni Unite. Poiché il cambiamento climatico diventa sempre più significativo, le fonti di energia sostenibili e pulite sono oggi più che mai necessarie”. Tra i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda, il Goal 7 è, infatti, interamente dedicato all'energia, con l'obiettivo di garantire a tutti l'impiego di un'energia accessibile, affidabile, sostenibile e moderna. Il progetto BIOTHEREP vede nello specifico come partecipanti partner del settore accademico (università e centri di ricerca) e partner del settore privato.
Le congratulazioni del Magnifico Rettore prof. Maurizio Oliviero
“Alle professoresse Assunta Marrocchi, Ombretta Marconi e Raffaella Branciari vanno le mie più vive congratulazioni per l’importante e significativo riconoscimento ottenuto - ha dichiarato il Magnifico Rettore, prof. Maurizio Oliviero – unitamente ai miei migliori auguri di buon lavoro. Investire nella ricerca e nell’utilizzo delle energie rinnovabili, specialmente quando il progetto vede la partecipazione di più atenei, istituzioni e paesi, significa investire nel futuro, nostro e dei nostri giovani e garantire a tutte e a tutti la possibilità di uno sviluppo rapido, equo e sostenibile”.
Un partenariato Europa-Africa
Il progetto è risultato tra i 10 finanziati nell’ambito del programma LEA-PRE pubblicato dal Programma ‘Long Term EU-Africa Partnership for Research and Innovation actions in the area of renewable energy’. LEA-PRE è uno strumento di finanziamento che si avvale del partenariato Europa-Africa sulle energie rinnovabili (LEAP-RE) cofinanziato dall'Unione europea (UE) e dall’Unione Africana nell'ambito di Horizon 2020: mira a sviluppare un programma a lungo termine di partenariato tra Europa e Africa in materia di ricerca e innovazione (R&I) nel settore delle energie rinnovabili ed è gestito in forma di consorzio costituito da 83 partner provenienti da paesi europei e africani.
I partecipanti al progetto
Il progetto denominato BIOTHEREP coinvolge 10 partner di due continenti. I partner provengono da 4 paesi africani (Algeria, Egitto, Marocco, Sud Africa) e 3 paesi europei (Francia, Italia e Germania). Coordinato dall’ Università Politecnica Mohammed VI (Marocco), vede la partecipazione dell’ Ibn Tofail University (Marocco), UKZN – University of KwaZulu-Natal (Sudafrica), Mangosuthu University of Technology (Sudafrica), Fountain Green Energy (Sudafrica), Università degli Studi di Perugia (Italia), HTW Berlin – Università di Scienze Applicate (Germania), Institut de Combustion, Aérothermique, réactivité et environnement (Francia), Centre de développement des Energies Renouvelables (Algeria), Università del Cairo (Egitto), BioEnergy Berlin GmbH (Germania).
(Nella foto, da sinistra, le professoresse Ombretta Marconi, Raffaella Branciari, Assunta Marrocchi)
Perugia, 14 giugno 2023
XXVI Convegno Internazionale dell’Accademia Romanistica Costantiniana - Per i cinquant’anni della “Costantiniana”. Tra bilanci e prospettive Oriente e Occidente in dialogo - (Spello, 15-17 giugno 2023) - Consegna del Premio Internazionale “Giuliano Crifò” per tesi di dottorato
Il Centro di Ricerca Universitario “Accademia Romanistica Costantiniana”, a cinquant’anni dalla sua istituzione, il 12 giugno 1973, organizza il XXVI convegno internazionale dal titolo Per i cinquant’anni della “Costantiniana”. Tra bilanci e prospettive: Oriente e Occidente in dialogo, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, patrocinato da Regione Umbria e Comune di Spello e realizzato con la collaborazione dell'Associazione “Accademia Storico-Giuridica Costantiniana”.
Le sedute si terranno a Spello, sede onorifica del Centro di Ricerca, dal 15 al 17 giugno 2023, nella Sala del Rescritto dell’Antico Palazzo Civico, in piazza della Repubblica.
I lavori inizieranno giovedì 15 giugno, alle ore 15, con gli indirizzi di saluto delle autorità a cui seguiranno una serie di interventi che si soffermeranno sui cinquant’anni di attività del Centro.
A seguire avrà luogo la cerimonia di consegna alla vincitrice, Elena Pezzato, del Premio Internazionale "Giuliano Crifò" per la migliore tesi di dottorato in tema di diritto romano e storia romana del tardo impero, edizione 2022.
Il convegno proseguirà nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 giugno affrontando in chiave giuridica e storica il tema, sempre attuale, dei rapporti fra Oriente e Occidente affrontati, però, non dal punto di vista del contrasto, ma da quello, come espresso nel titolo, del dialogo e della condivisione. Un argomento e una prospettiva significativa e complessa che sottolinea in modo particolare, nell’occasione del cinquantennio, l’impegno del Centro nell’affrontare importanti e stimolanti filoni di ricerca.
Nelle sedute si alterneranno gli interventi di specialisti di diritto romano e di studiosi di storia romana italiani e stranieri che inquadreranno aspetti generali e questioni più particolari legate al binomio Oriente/Occidente.
Il Rettore Oliviero: “Sosteniamo i nostri giovani per dare a questa Regione un futuro straordinario”