“Perugia Archeofilm”, i premiati

24 giugno 2022

“Perugia Archeofilm”, i premiati 


Gran finale ricco di premi ieri sera al MANU – Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria – per la prima edizione di “Perugia Archeofilm” - Festival di Archeologia Arte e Ambiente, un’iniziativa organizzata dalla Città di Perugia, “Archeologia Viva/Firenze Archeofilm”, Università degli Studi di Perugia e Direzione regionale musei Umbria, in collaborazione con la  Fondazione Carlo Lorenzini, Umbria Film Commission e Cinegatti, alla presenza del Magnifico Rettore Maurizio Oliviero, del Delegato all’Orientamento, tutorato e divulgazione scientifica Roberto Rettori  e dell’Assessore alla cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano.

A fare da spartiacque fra i due film in programma - “Egitto: i templi salvati” e Pompei 3D, una storia sepolta” – oltre alla conversazione con Gian Luca Grassigli ordinario di Archeologia classica #Unipg e presidente della commissione tecnico scientifica “Università degli Studi di Perugia”, durante la quale si è stato approfondito il tema del lavoro dell’archeologo e dell’importanza della civiltà classica nella cultura occidentale, l’attesa cerimonia di consegna del Premio del pubblico “Città di Perugia – Archeologia Viva” e del Premio della giuria scientifica “Università degli Studi di Perugia” al miglior film delle tre serate di programmazione: sono risultati vincitori, rispettivamente, “Songs of Water Spirits” – premio consegnato dall’Assessore Varasano - e “Egitto i templi salvati” – consegnato del Rettore Maurizio Oliviero.

Il Premio speciale “Carlo Lorenzini” per la grafica del poster di “Perugia Archeofilm 2022”, realizzato nell’ambito dell’esercitazione-concorso coordinata dal professore Paolo Belardi con la collaborazione degli architetti Giovanna Ramaccini, Camilla Sorignani e Monica Battistoni, è stato assegnato da Massimo Monni, in rappresentanza della Fondazione, al gruppo di studenti autori della locandina, intitolata "Il cielo sopra Perugia": la proposta grafica, selezionata da un qualificato Grand Jury, è stata ideata dagli studenti Precious Edozieogo, Federico Canali, Greta Giunti, Eleonora Mariucci e Margherita Marzolini del “Laboratorio di Architettura e composizione 1” del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria edile-Architettura presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia. Il premio consiste in un viaggio studio in una città europea, Rotterdam.

Attribuita anche una menzione speciale al progetto Quid tum! elaborato da Victoria Conforto, Pietro Emanuele Cumbo, Azzurra Micanti, Enny Zaimi.

Dato l’alto livello riscontrato, tutte le proposte grafiche saranno esposte nell’ambito di una mostra dedicata e pubblicate nelle pagine della rivista Archeologia Viva.

Agli studenti e alle studentesse vincitrici, ma anche a tutti gli altri gruppi partecipanti sono andate le congratulazioni del Rettore per la passione e la creatività espressa nei lavori: le idee dei giovani sono linfa per il presente e il futuro e abbiamo la necessità e il dovere di ascoltarle e valorizzarle.

premiati

(Il gruppo degli studenti e delle studentesse Unipg vincitori, autori della locandina “Il cielo sopra Perugia”, insieme alla tutor Giovanna Ramaccini, al Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero, a Massimo Monni, della Fondazione Carlo Lorenzini, alla direttrice del MANU Maria Angela Turchetti e al Delegato del Rettore, Prof. Roberto Rettori).

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