Riconoscimento per UniPg a "Torino che legge" con il Prof. Batini
Importante riconoscimento per il Prof. Federico Batini, l’edizione 2024 di “Torino che legge” interamente dedicata al suo metodo della "lettura ad alta voce condivisa"
Il Prof. Federico Batini, docente di Pedagogia sperimentale nel Dipartimento di filosofia, scienze sociali, umane e della formazione dell’Università degli Studi di Perugia, ha partecipato a “Torino che legge”, grande manifestazione giunta all'ottava edizione e nata per celebrare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore istituita dall’UNESCO, organizzata dal Forum nazionale del Libro in collaborazione con la Città di Torino, con tutte le Biblioteche civiche e le circoscrizioni e le librerie torinesi.
Decine di migliaia le persone coinvolte per una città che festeggia la lettura e i libri.
L’intera edizione 2024 di “Torino che legge” è stata quest’anno un vero e proprio omaggio e riconoscimento (dopo l'annualità già dedicata dal Salone del Libro) al metodo della “lettura ad alta voce condivisa”, ideato dal Prof. Batini, coordinatore del Corso di Dottorato in Educazione alla lettura, effetti e benefici della lettura e della
lettura ad alta voce e di un Master di II livello sugli stessi temi.
Da oltre un decennio il prof. Batini ha testimoniato la capacità emancipativa del metodo, promovendone l'utilizzo in centinaia di scuole e in altri contesti e raccogliendo dati sull'efficacia e gli effetti del metodo stesso che hanno attirato attenzioni da ogni parte del mondo.
Il prof. Batini ha recentemente curato il volume “La lettura ad alta voce condivisa” (Il Mulino) e a Torino, è stato al centro del convegno di apertura con una lezione spettacolo, realizzata in collaborazione con Martina Evangelista, presidente nazionale di LaAV OdV (volontari della lettura ad alta voce) e ha poi partecipato a una serie di eventi nella giornata del 23 aprile.
Un’occasione nel corso della quale è stata riepilogata la rilevante esperienza del professor Batini e i principali progetti da lui animati, che hanno coinvolto oltre 50.000 insegnanti in questi anni, attraverso la pratica della lettura ad alta voce.
Da vent'anni, il docente all'Ateneo perugino ha prodotto centinaia di pubblicazioni scientifiche legate alla lettura ad alta voce e realizzato progetti trasformativi in
collaborazione con l'associazione Nausika e coordinato progetti di ricerca e azione come "Ad alta voce Porta Palazzo" proprio a Torino, "Lettrici e Lettori Forti" a Parma, “Leggere forte” in Regione Toscana e “Leggimi ancora” a livello nazionale.
Recentemente si è costituita con l'adesione di oltre 60 scuole la Rete umbra dedicata alla lettura ad alta voce condivisa: a fine maggio e giugno i cinque seminari di lancio.
Martina Evangelista e Federico Batini