Ricerca

17 aprile 2023

UniPg ha partecipato allo studio che ha permesso di sviluppare nuove cellule CAR-CIK: riconoscono e aggrediscono le cellule dalla leucemia mieloide acuta  

I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Blood Advances 

6 aprile 2023

Studio sugli effetti del COVID-19, prestigioso riconoscimento per la dott.ssa Giulia Menculini insignita a Parigi dell’EPA Research Prize 

3 aprile 2023

Spedizione alle Svalbard per preservare la memoria glaciale dell'Artico minacciata dai cambiamenti climatici
Al via la spedizione del progetto Sentinel sul ghiacciaio Holtedahlfonna, con la partecipazione della Fondazione Ice Memory

29 marzo 2023

Un pionieristico studio, realizzato da un team internazionale di cui fanno parte il dottore di ricerca Daniele Di Bari, la professoressa Caterina Petrillo e il professore Alessandro Paciaroni del Dipartimento di Fisica e Geologia di UniPg, fa luce sui cambiamenti nella mobilità delle biomolecole cellulari durante il processo di morte per effetto di alte temperature.

La ricerca è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista ACS - Central Science, organo dell’American Chemical Society.

“Le variazioni di temperatura hanno un grande impatto sul metabolismo e sulla morte cellulare, ma un quadro molecolare esaustivo di questi processi è ancora mancante” – spiega Alessandro Paciaroni, principal investigator della ricerca. “Ad esempio, se la morte termica sia determinata dal deterioramento dell'intero proteoma, ovvero l’intero complesso delle proteine espresse da una cellula, o solo di una parte specifica è oggetto di accesi dibattiti. Monitorando la dinamica del proteoma dell'escherichia coli, un batterio modello molto studiato, la nostra indagine ha dimostrato chiaramente che solo una piccola frazione del proteoma viene seriamente danneggiata durante la morte cellulare. Per la prima volta, quindi, siamo stati in grado di dimostrare che lo stato dinamico del proteoma dell'escherichia coli consente di predire lo stato del metabolismo batterico e, ad alte temperature, il sopraggiungere della morte batterica. Questi risultati possono avere un impatto in diversi campi – evidenzia il professore Paciaroni -, poiché una profonda comprensione della stabilità termica della cellula è fondamentale ad esempio per modellare l'impatto del cambiamento climatico sulla crescita degli organismi microbici, o per stabilire limiti teorici per la vita in ambienti estremi - come nei pianeti del sistema solare o oltre -, nonché per ottimizzare i trattamenti termici contro il cancro.”

La ricerca pubblicata dalla rivista statunitense si inquadra nell’ambito delle attività del gruppo di ricercatori e ricercatrici del Laboratorio di Fisica del DNA e delle Biomolecole (Dipartimento di Fisica e Geologia – UniPg), attivo nello studio di biomolecole - principalmente DNA e proteine - per soluzioni innovative a fini terapeutici. Si tratta di un contesto fortemente multidisciplinare, dove le informazioni derivanti da tecniche spettroscopiche avanzate e la capacità di modellizzazione di sistemi complessi propria della Fisica svolgono un ruolo guida per affrontare le sfide globali legate alla tutela della salute.

Di Bari D., Timr S., Guiral M, Giudici-Orticoni M.T., Seydel, T., Beck, C., Petrillo, C., Derreumaux, P., Melchionna, S., Sterpone, F., Peters, J., & Paciaroni, A. (2023). Diffusive Dynamics of Bacterial Proteome as a Proxy of Cell Death, ACS Central Science, 9, 1, 93–102.

DOI: https://doi.org/10.1021/acscentsci.2c01078

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Da sinistra, il professore Alessandro Paciaroni, la professoressa Caterina Petrillo e il dottor Daniele Di Bari

23 febbraio 2023

Fondazione Telethon assegna in Umbria 394.000 euro alla ricerca di eccellenza sulle malattie genetiche rare a Loredana Bury, Paolo Gresele e Francesca Fallarino di UniPg - Le congratulazioni del Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero 

In vista della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 28 febbraio, sono stati annunciati i vincitori dell’ultimo bando Telethon del 2022: 35 i progetti finanziati su tutto il territorio nazionale 

20 febbraio 2023

La prof.ssa Cinzia Costa e la dott.ssa Miriam Sciaccaluga del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia, diretto dal Prof. Vincenzo Nicola Talesa, e afferenti alla Clinica Neurologica dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, sono risultate fra i vincitori del “XI International Gene Therapy Award for Lafora Disease”, un bando competitivo di ricerca internazionale promosso dall’Associazione Malattie Rare Mauro Baschirotto, la quale destina ogni anno un contributo di 150 mila euro per borse di studio e per il sostegno della ricerca scientifica.

Il prestigioso riconoscimento è stato attribuito al gruppo di ricerca di cui fanno parte le due ricercatrici Unipg nel corso della seconda giornata del recente incontro scientifico di discussione sull’epilettologia sperimentale, un’iniziativa organizzata dalla Commissione di Epilettologia Sperimentale della Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE), dalla prof.ssa Costa, nonchè dalla prof.ssa Eleonora Palma e dal dott. Gabriele Ruffolo dell’Universita Sapienza Roma..

Il gruppo di ricerca vincitore dei 150 mila euro è composto, oltre che dalla prof.ssa Costa e dalla dott.ssa Sciaccaluga, dalla dott.ssa Marina Sánchez e dal dott. Luis Zafra Puerta della Fundación Jimes Díaz di Madrid, nonché dal dott. Paolo Prontera e dalla dott.ssa Valentina Imperatore dell’Azienda Ospedaliera di Perugia.

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Da sinistra: dott. Luis Zafra Puerta (Madrid), dott. Paolo Prontera (Azienda Ospedaliera Perugia), prof.ssa Marina Sánchez (Madrid), dott.ssa Valentina Imperatore ( Azienda Ospedaliera Perugia), dott.ssa Miriam Sciaccaluga (Unipg), prof.ssa Cinzia Costa (Unipg), Prof. Giuseppe Baschirotto (Presidente Associazione Baschirotto)

13 febbraio 2023

L’articolo “Leak Detection in a Real Transmission Main Through Transient Tests: Deeds and Misdeeds”, di Bruno Brunone, Silvia Meniconi e Caterina Capponi - Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia, e Matteo Frisinghelli - NovaReti Spa, Trento, pubblicato sulla rivista internazionale Water Resources Research (WRR), è stato insignito del premio WRR 2021 Editors' choice award dal WRR Editorial Board.  

Il prestigioso riconoscimento, conferito dall’editorial board ai contributi scientifici di maggiore qualità ed impatto, presenta i risultati di prove sperimentali effettuate su un impianto idrico gestito da NovaReti SpA a Trento, il cui responsabile operativo del servizio idrico è Matteo Frisinghelli, coautore dell’articolo. Tali prove, basate sulla generazione “controllata” di onde di pressione, hanno permesso di analizzare l’importante condotta di adduzione che alimenta la città di Trento e determinarne lo stato di salute. Le prove hanno consentito di individuare alcune anomalie e localizzare due rotture. 

Per la loro esecuzione è stato anche utilizzato il Portable Pressure Wave Maker, messo a punto presso il Laboratorio di Ingegneria delle Acque – Water Engineering Laboratory (WEL – www.welabpg.com) dell’Università degli Studi di Perugia, un dispositivo già vincitore nel 2016 del Premio Sostenibilità alla Fiera Internazionale dell’Acqua H2O di Bologna. 

L’articolo è disponibile open access qui: 
https://agupubs.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1029/2020WR027838 

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(Nella foto da sinistra a destra:  Prof. Bruno Brunone, Prof.ssa Silvia Meniconi, Dott.ssa Caterina Capponi - Unipg, Ing. Matteo Frisinghelli - NovaReti spa)

6 febbraio 2023

Il progetto FURIOUS vince un finanziamento di 4 milioni e mezzo di euro: studierà materiali innovativi per sostituire le plastiche tradizionali 

3 febbraio 2023

“Alla ricerca della vita e di luoghi abitabili nel Sistema Solare”, incontro in Aula Magna - Lunedì 6 febbraio 2023, ore 9 

1 febbraio 2023

Protocollo d’intesa Università degli Studi di Perugia - Fondazione per la Ricerca sul Diabete ETS (DRF)  per la ricerca scientifica in campo diabetologico 

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