Inaugurata prima aula studio autogestita da studenti dell'Ateneo

10 novembre 2014

Il Magnifico Rettore, prof. Franco Moriconi, ha inaugurato la prima aula studio autogestita per gli studenti dell’Università degli Studi di Perugia.


Moriconi ha consegnato le chiavi dell’Aula Ceccherelli (edificio B del Dipartimento di Chimica in via Elce di Sotto – angolo via del Liceo) ad Alberto Maria Gambelli, presidente del Consiglio degli studenti.

Alla struttura, che può accogliere una sessantina di studenti, possono accedere gli iscritti a tutti i Dipartimenti dell’Ateneo. Sarà un gruppo di universitari volontari che provvederanno a tenerla aperta nei giorni feriali, da lunedì l venerdì dalle 19 alla mezzanotte, e nei festivi, sabato e domenica dalle 9 alle 19.

Solo il primo passo: «E’ un altro punto del mio programma che trova concreta applicazione – ha sottolineato Moriconi  -. E’ necessario individuare altri spazi per i nostri studenti; quello odierno è il primo tassello di un piano che punta a reperire almeno 3-4 aule nel centro storico di Perugia. Abbiamo chiesto al Comune, che ha dato la sua disponibilità, e alle altre istituzioni per individuare spazi per ospitare i ragazzi e offrire loro opportunità per lo studio, ma che siano anche luoghi di aggregazione. La Biblioteca di Studi Umanistici, in piazza Morlacchi, svolge ottimamente questo funzione, ma occorrono spazi mirati sull’esempio di questo che abbiamo inaugurato oggi. In prospettiva, tenendo conto del numero di iscritti (oltre ventimila), speriamo di poter arrivare a 10-12 aule di questo tipo distribuite in tutta la città».

Alla cerimonia per la consegna delle chiavi sono intervenuti il prorettore Fabrizio Figorilli e il professor Federico Rossi, delegato del rettore per i Servizi agli studenti. «E’ una spazio importante viste le difficoltà che spesso incontrano gli studenti, soprattutto i fuorisede, per poter studiare con tranquillità e anche incontrarsi – ha evidenziato il presidente Alberto Maria Gambelli -. La gestione è interamente del Consiglio degli studenti, attraverso la figura degli studenti coordinatori che hanno frequentato i corsi di pronto soccorso e antincendio. Al momento sono venti gli studenti formati a Perugia e che possono garantire l’apertura dell’aula».

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