Delibere Consiglio di Amministrazione del 18 dicembre 2014

8 gennaio 2015

 Pubblichiamo di seguito  le delibere del Consiglio di Amministrazione del 18 dicembre 2014.


Oggetto: Comunicazioni del Presidente.

                                                             omissis

Il Presidente, stante la numerosità dei punti all’ordine del giorno, propone quale metodo di lavoro e ferma restando la numerazione dei punti, la trattazione per argomenti omogenei.

Il Consiglio acconsente unanimemente.

Omissis

 

Il Consiglio di amministrazione

DELIBERA

 

 

Oggetto: Cittadella dello sport e della salute - Approvazione Progetto preliminare prima parte funzionale.

Il titolo, con il consenso unanime dei Consiglieri, viene rettificato aggiungendo la specificazione “della salute”.

 v      di approvare lo studio di fattibilità relativo alla riqualificazione e riassetto dell’intera area “Pallotta”;

v      di approvare il Progetto preliminare del nuovo edificio che verrà realizzato per ottemperare alle esigenze del Corso di Laurea in Scienze Motorie Sportive, al fine di procedere all’inserimento dell’opera nell’EA 2015, come previsto dall’art. 128 comma 6 del D. Lgs. 163/2006;

v      di approvare il progetto preliminare con gli stralci indicati in narrativa, dell’importo totale di € 3.900.000,00;

v      di dare mandato al Dirigente della Ripartizione Tecnica di convocare la Conferenza dei servizi sul Progetto preliminare al fine di valutare i pareri preventivi degli Enti competenti sottoponendo a questo Consesso il nuovo progetto preliminare nel caso di rilevanti prescrizioni;

v      di proseguire, in caso di rilievi posti dagli Enti di modesta entità, con la progettazione definitiva affidando, se necessario l’incarico all’esterno, rinviando la convocazione di una nuova Conferenza dei servizi successivamente all’approvazione del Progetto definitivo da parte di questo Consesso;

v      di dare mandato al Dirigente della Ripartizione Tecnica di redigere uno studio di fattibilità volto ad avviare un project financing per il completamento del progetto esteso all’intera area prevedendo, ove necessario, il supporto tecnico-scientifico del Dipartimento di Economia e del Dipartimento di Giurisprudenza, da sottoporre a questo Consesso in una prossima seduta.

Oggetto: Miglioramento sismico dell’edificio A, blocco A1, degli ex Istituti Biologici in Via del Giochetto, Perugia - Approvazione Progetto preliminare – Commessa 15-08

* di approvare il Progetto preliminare relativo al miglioramento sismico e riparazione dei danni dell’Edificio A, blocco A1 degli ex Istituti Biologici il cui Quadro economico è riportato in narrativa, al fine di procedere all’inserimento dell’opera nell’Elenco Annuale 2015, come previsto dall’art. 128 comma 6 del D. Lgs. 163/2006;

v      di autorizzareil Dirigente della Ripartizione Tecnica  ad indire la Conferenza dei servizi ai sensi della L. 241/90 per l’ottenimento dei pareri necessari da parte degli Enti preposti al controllo dell’attività edilizia a tutela del territorio;

v      di prenotare, per l’opera in parola, € 100.000,00 sul capitolo 06.02.01.08 “Manutenzione straordinaria immobili, messa a norma e sicurezza, spese in applicazione D. Lgs. 81/2008” CDR A.ACEN.AMMI.ATTTECNICA.EDILIZIA. ELENCO2012, e le restanti somme pari ad € 1.400.000,00 sul Capitolo 06.02.01.01 “Costruzione, ristrutturazione, restauro immobili” del redigendo Bilancio di previsione 2015.

 Oggetto: Approvazione definitiva del Programma triennale 2015/2017 e dell’Elenco annuale 2015 dei lavori pubblici di questa Università.

v      di prendere atto della relazione  del Dirigente della Ripartizione tecnica del 25.11.2014 allegata sub lett. B1) al presente verbale per costituirne parte integrante e sostanziale;

v      di approvare definitivamente il Programma Triennale 2015/2017 e l’Elenco Annuale 2015 dei lavori pubblici di questa Università allegati al presente verbale per costituirne parte integrante e sostanziale, sub lett. B2), che vengono altresì acclusi al Bilancio di Previsione 2015 e al Bilancio Pluriennale d’Ateneo.

Oggetto: Bilancio unico di Ateneo – consolidamento risultanze contabili Dipartimenti disattivati e Centri con autonomia di Bilancio

v    di prendere atto degli assestamenti di bilancio proposti dai Consigli di Dipartimento e di Centro relativi all'applicazione dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio finanziario 2013 dei Dipartimenti disattivati e degli altri Centri che avevano autonomia di Bilancio riepilogati nel prospetto allegato sub lett. C) al presente verbale quale sua parte integrante e sostanziale;

v    di prendere atto dei residui attivi e passivi finali iscritti nei Conti consuntivi relativi all'esercizio finanziario 2013 dei Dipartimenti e degli altri Centri con autonomia di Bilancio che sono stati iscritti nel conto residui del Bilancio Unico di Ateneo;

v    di dare atto che conseguentemente l'ammontare dei residui attivi iniziali iscritti nel Bilancio Unico di Ateneo risulta pari alla somma di quelli finali risultanti dal Conto consuntivo 2013 dell'Amministrazione centrale e di quelli risultanti dai Conti consuntivi 2013 dei Dipartimenti e Centri con autonomia di bilancio;

v    di prendere atto che la consistenza iniziale del fondo cassa 2014 dell'Ateneo è pari ad € 104.157.187,45, risultante dalla somma della consistenza finale 2013 del fondo cassa dell'Amministrazione centrale (pari ad € 88.087.490,72) e di quello dei Dipartimenti e Centri con autonomia di Bilancio.

Oggetto: Approvazione Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio dell’esercizio 2015 e Bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale 2015–2017

v                                                                                                                                                                                                                                                         di approvare il Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio dell’esercizio 2015 e il Bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale 2015-2017 ed i relativi allegati.

Oggetto: Piano strategico 2014-2015 Internazionalizzazione: piano attuativo.

v      di approvare l’articolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 “Internazionalizzazione” allegato al presente verbale rispettivamente sub lett. E) per farne parte integrante e sostanziale.

Oggetto: Regolamento per l’inventario dei beni

v      di approvare il testo del Regolamento per l’Inventario dei Beni allegato sub lett. F) al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale;

v      di demandare agli Uffici competenti il compito di procedere alla relativa emanazione e pubblicazione.

Oggetto: Regolamento per l’utilizzo delle Carte di Credito

v      di approvare il Regolamento per l’utilizzo delle Carte di credito nel testo allegato al presente verbale sub lett. G) per farne parte integrante e sostanziale.

Regolamento in materia di Corsi per Master Universitario e Corsi di Perfezionamento – parere.

v      di rendere parere favorevole al Regolamento in materia di corsi per master universitario e corsi di perfezionamento, nel testo allegato al presente verbale sub lett. H) per farne parte integrante e sostanziale, recependo la modifica all’art. 5, comma 3, proposta nel corso del dibattito;

v      di dare contestualmente mandato al Rettore di apportare al testo regolamentare in questione, con proprio provvedimento, le modifiche necessarie per rendere uniforme l’iter procedurale di approvazione da parte degli Organi accademici per tutti i corsi che rilasciano crediti formativi universitari.

Oggetto: Regolamento per il controllo delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di notorietà –parere.

Il presente punto viene ritirato per ulteriore approfondimento istruttorio.

Oggetto: Regolamento di funzionamento della Consulta del personale TAB e CEL – Parere.

  1. 1)    di esprimere parere favorevole all’approvazione del “Regolamento di funzionamento della Consulta del personale TAB e CEL” come di seguito riportato:

Articolo 1 - Compiti della Consulta

  1.       La Consulta del personale tecnico, amministrativo, bibliotecario (TAB) e dei collaboratori esperti linguistici (CEL), di seguito denominata solo Consulta, è un Organo collegiale di rappresentanza con funzioni propositive e consultive, fatte salve le materie oggetto, ai sensi della normativa vigente, di contrattazione collettiva.
  2.       In particolare la Consulta esprime pareri obbligatori agli Organi competenti in merito:

a.  al documento di programmazione triennale del fabbisogno di personale TAB e CEL in riferimento ai piani di sviluppo dell'Ateneo;

b.  al Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità ed ai Regolamenti che riguardano il personale TAB e CEL.

3.  La Consulta formula proposte agli Organi competenti in merito:

a.  al piano annuale della formazione e dell'aggiornamento professionale del personale TAB e CEL;

b.  al miglioramento delle procedure amministrative;

c.  all'innovazione organizzativa degli uffici e delle strutture tecniche;

d.  all'organizzazione e gestione del personale TAB e CEL.

  1.       Su richiesta, esprime pareri al Rettore, al Senato Accademico, al Consiglio di Amministrazione e al Direttore Generale su qualsiasi altra materia di interesse per il personale TAB e CEL.
  2.       La Consulta può pronunciarsi, altresì, su richieste e proposte provenienti dal Personale TAB e CEL, relative agli ambiti di propria competenza.
  3.       I pareri di cui all'art. 30 dello Statuto di Ateneo devono essere resi dalla Consulta entro i termini previsti dallo stesso Statuto dal momento della trasmissione del testo ai competenti organi accademici. Se non espressi entro tale termine i pareri si considerano comunque acquisiti.
  4.       Tutte le proposte formulate dalla Consulta comprese quelle di cui all'art. 30 dello Statuto di Ateneo devono essere sottoposte al competente Organo di Ateneo che ha l'obbligo della presa in considerazione e in esame entro i termini previsti o comunque alla prima seduta utile dello stesso se trattasi di Organo collegiale.
  5.       L'Università degli Studi di Perugia assicura alla Consulta l'accesso alle informazioni necessarie per lo svolgimento delle funzioni ad essa attribuite e provvede a garantirne il funzionamento con l'ausilio degli uffici dell'Amministrazione centrale.

 

Articolo 2 - Composizione della Consulta, modalità di elezione dei suoi componenti e incompatibilità

  1.       La Consulta è nominata con decreto dal Rettore ed è composta da sette membri eletti dal personale TAB e CEL secondo le modalità previste dagli artt. 107, 108 e 110 del Regolamento Generale di Ateneo.
  2.       La carica di membro della Consulta è incompatibile, ai sensi di quanto previsto dall'art. 30 dello Statuto di Ateneo, con quella di Direttore Generale, di membro del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione. In caso di incompatibilità si applica l'art. 109 del Regolamento Generale di Ateneo.
  3.       I componenti della Consulta rimangono in carica tre anni e sono immediatamente rinnovabili per una sola volta.

 

Articolo 3 - Prima seduta della Consulta

  1.       La Consulta tiene la sua prima riunione entro 30 giorni dall'emanazione del decreto rettorale di proclamazione definitiva degli eletti su convocazione dell’eletto più anziano in ruolo. In caso di parità da quello con maggiore anzianità anagrafica.
  2.       Superato il termine di cui al comma 1 sarà il Rettore a indire la prima adunanza con suo provvedimento.
  3.       Il Presidente verrà designato tra i componenti nella prima seduta utile, in caso di assenza o impedimento di quest’ultimo, l'attività della Consulta sarà coordinata dal vice Presidente eletto tra i componenti a maggioranza assoluta.

 

 

Articolo 4 -Compiti del Presidente

  1.       Il Presidente:
    1.      rappresenta la Consulta nei rapporti con gli altri Organi accademici e nelle riunioni del Consiglio di Amministrazione, ove partecipa senza diritto di voto, se invitato dal Rettore o dallo stesso  Consiglio (art. 21 c. 5 dello Statuto) quando si tratti di questioni di competenza della Consulta stessa;

b) rappresenta la Consulta nelle riunioni del Senato Accademico, ove partecipa senza diritto di voto, se invitato dal Rettore o dallo stesso Senato (art. 17 c. 3 dello Statuto) quando si tratti di questioni di competenza della Consulta stessa; 

  1.                               convoca la Consulta, almeno quattro volte l'anno, ne apre e ne chiude le sedute;
  2.                               assicura il buon andamento dei lavori facendo osservare lo Statuto e i Regolamenti, ne accerta e ne proclama il risultato;
  3.                               dà esecuzione alle decisioni della Consulta coadiuvato dal segretario;
  4.                                vigila sull'osservanza delle leggi, dello Statuto e dei Regolamenti nei limiti della competenza della Consulta;
  5.                               sottoscrive i verbali delle sedute redatti a cura del segretario secondo quanto previsto dall’art. 82 del Regolamento Generale di Ateneo e dispone la pubblicazione on line sulla bacheca di Ateneo.
    1.       Deve comunicare ai singoli componenti, nella prima riunione utile, le richieste e proposte avanzate dal personale TAB e CEL. Le richieste e proposte, se valutate ammissibili, saranno inserite nell'ordine del giorno della seduta successiva.

 

Articolo 5 -Sedute della Consulta

  1.       La Consulta è convocata dal Presidente qualora lo ritenga necessario, oppure quando ne facciano richiesta scritta motivata almeno tre dei suoi componenti.
  2.       La convocazione è disposta dal Presidente a mezzo posta elettronica, almeno sette giorni prima della data stabilita per la seduta, con avviso contenente l'ordine del giorno, giorno, ora e luogo della riunione.  
  3.       Nei casi di urgenza la convocazione straordinaria potrà essere disposta con gli stessi mezzi da notificare a tutti i componenti entro il giorno antecedente la riunione.
  4.       Per la validità delle adunanze è necessaria la presenza della maggioranza assoluta degli aventi diritto; non si tiene conto dei componenti che abbiano giustificato la loro assenza.
  5.       In caso di impedimento per la partecipazione alle sedute, i componenti sono tenuti a darne tempestiva comunicazione al Presidente.

Articolo 6 -Ordine del giorno, materiale informativo

  1.      L'ordine del giorno è stabilito dal Presidente e il relativo materiale documentario ed esplicativo è allegato alla convocazione.
  2.      Su richiesta scritta di almeno tre componenti, può essere proposto al Presidente l'inserimento di argomenti specifici all'ordine del giorno, purché la richiesta pervenga almeno sei giorni prima della data prevista per la riunione. Nella stessa sede ciascun membro può richiedere l'iscrizione di singoli argomenti all'ordine del giorno per le successive adunanze della Consulta.
  3.      Al fine di facilitare e supportare l'opera della Consulta, l'Ufficio Organi Collegiali provvederà a conservare le pratiche generali e i verbali delle sedute della Consulta e ogni altro atto inerente gli argomenti discussi e deliberati verrà conservato dall'ufficio responsabile del procedimento.

 

Art. 7 Organizzazione, gestione e diritto di accesso agli atti

  1.      In attuazione di quanto previsto dall'art. 30 dello Statuto di Ateneo e dall'art. 111 del Regolamento Generale di Ateneo, per l’organizzazione e la gestione della sua attività, la Consulta si avvale dell’Ufficio Organi Collegiali che garantisce a tutti i membri della Consulta l'accesso alle informazioni e alla documentazione di interesse e competenza della Consulta stessa.
  2.      I pareri e le proposte della Consulta sono resi consultabili, da parte dei membri della Consulta stessa, attraverso la pubblicazione in un apposito spazio all'interno del portale di Ateneo.
  3.      Nell’ambito delle competenze di cui all’art. 30, comma 2 dello Statuto, l’Amministrazione trasmette alla Consulta gli atti istruttori secondo modalità e termini previsti per gli Organi Accademici.  L’Amministrazione, per permettere alla Consulta la formulazione di proposte agli Organi competenti, in merito al piano annuale della formazione e dell’aggiornamento professionale del personale TAB e CEL, al miglioramento delle procedure amministrative, all’innovazione organizzativa degli uffici e delle strutture tecniche, all’organizzazione e gestione del personale TAB e CEL, fornisce preventivamente le informazioni richieste, anche sulla base di riunioni informative periodiche con la Direzione Generale.
  4.      Ciascun membro della Consulta ha inoltre diritto ad accedere, mediante richiesta da rivolgere alla Direzione Generale e fatti salvi casi di riservatezza, agli atti e alle informazioni necessarie all'assolvimento del proprio mandato istituzionale. I dirigenti devono dare tempestivamente riscontro, anche con modalità telematiche, a dette richieste.
  5.      Ogni membro della Consulta può inoltre chiedere gli estratti degli Organi di governo dell'Ateneo inerenti gli argomenti di interesse della Consulta.
  6.      AI fine di rendere effettivol'assolvimento del mandato istituzionale, la Consulta ha la facoltà di divulgare, all'interno della comunità universitaria, solamente informazioni concordate tra tutti i membri, fermo restando il dovere di riservatezza laddove la divulgazione pregiudichi gli interessi dell'Ateneo.

 

Articolo 8 - Validità delle delibere

  1.      Le delibere della Consulta sono adottate con votazione palese ad eccezione di quelle relative a nomine, a valutazioni su persone, questioni personali riguardanti taluno dei membri. In questi casi l'espressione del voto deve avvenire in modo segreto.
  2.      Nelle votazioni palesi, in caso di parità, prevale il voto del Presidente. Nelle votazioni segrete, la parità dei voti comporta la reiezione della proposta. 
  3.      Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei presenti, salvo che si tratti di decisioni per le quali la normativa vigente prevede una maggioranza diversa.
  4.      Alle deliberazioni della Consulta è attribuito valore di indirizzo generale per la politica di gestione del personale.

 

Articolo 9 - Segretario e verbalizzazione

  1.      Nelle sedute le funzioni di Segretario verbalizzante saranno svolte da un funzionario designato dal Direttore Generale.
  2.      Il verbale è approvato nella riunione successiva e se relativo a deliberazioni che rivestono carattere di urgenza può essere approvato seduta stante alla fine della riunione dopo che il Presidente ne avrà dato completa lettura.
  3.      Prima dell'approvazione, ogni componente della Consulta può richiedere l'integrazione o la modifica del proprio intervento, o presentare una dichiarazione di voto scritta.
  4.      Il verbale, una volta approvato definitivamente, viene sottoscritto dal Presidente e dal Segretario verbalizzante.

 

Articolo 10 - Partecipazione, dimissioni e decadenza dei componenti

  1.      Le sedute della Consulta si svolgono di norma in orario di lavoro. A tal fine i membri della Consulta hanno diritto di accedere a tutte le Strutture della Università degli Studi di Perugia potendo usufruire, per le timbrature, del tesserino per la rilevazione automatizzata, presso qualunque postazione installata nei vari edifici di Ateneo.
  2.      I componenti della Consulta decadono dalla carica dopo tre assenze consecutive non giustificate.
  3.      Le dimissioni da componente devono essere presentate per iscritto al Presidente e hanno effetto immediato. Dalla cessazione della carica del componente dimissionario o decaduto, e della perdita di eleggibilità, il Presidente dà tempestiva comunicazione al Rettore, ai fini della sostituzione secondo l'ordine dei non eletti.
  4.      Le dimissioni da Presidente della Consulta devono essere presentate per iscritto al Rettore e ai componenti ed hanno effetto immediato.

 

Articolo 11 - Pubblicità degli atti

  1.      L'Università degli Studi di Perugia, in attuazione dell'art. 2 dello Statuto, garantisce adeguata pubblicità alle deliberazioni assunte dalla Consulta tramite pubblicazione nella bacheca digitale d'Ateneo fermo restando quanto previsto dalla legge in tema di riservatezza.
  2.      Tutti gli atti che verranno deliberati in sede di Consiglio della Consulta, oltre ad attenersi a principi di massima trasparenza e condivisione dei momenti decisionali, dovranno essere diffusi esclusivamente, per via telematica, in nome e per conto del solo Organo istituzionale e non dei singoli Componenti.
  3.      Nell'espletamento del suo mandato, ogni membro della Consulta è tenuto al rigoroso rispetto del segreto d'ufficio. 

 

Articolo 12 – Norme finali

  1.      Le proposte di modifica, integrazione e quanto altro al presente Regolamento sono avanzate a maggioranza qualificata dei due terzi dei Componenti e saranno approvate dal Senato Accademico previo parere del Consiglio di Amministrazione.
  2.      Per quanto non richiamato nel presente Regolamento saranno prese in considerazione le norme dello Statuto e dei Regolamenti d'Ateneo oltre alle vigenti leggi.
  3.      Il presente regolamento, emanato con decreto rettorale, entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione all’albo pretorio on-line dell’Ateneo.

 

 

Oggetto: Regolamento di funzionamento del Dipartimento di Medicina: parere sull’approvazione ed integrazione dell’allegato A.

v      di esprimere parere favorevole alla modifica dell’allegato Lett. A al Regolamento di funzionamento del Dipartimento di Medicina, così come deliberato dal Consiglio del Dipartimento medesimo nella seduta del 21 novembre 2014, nel testo allegato al presente verbale sub lett. I) per farne parte integrante e sostanziale.

Oggetto: Relazione sulla performance 2013: adozione.

 v      di rinviare ogni deliberazione in argomento alla luce degli approfondimenti richiesti nel corso del dibattito.

Oggetto: Relazione del Responsabile della prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 1, comma 14 della L. 6-11-2012 n. 190.

 

v    di prendere atto della Relazione, ex art. 1, c. 14 della L. n.190/2012, predisposta prima della pubblicazione in data 12 dicembre 2014 parte dell’A.N.A.C. della scheda standard che i Responsabili della prevenzione della corruzione sono tenuti a compilare, relativa all’esecuzione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2014/2016, allegata sub lett. K) al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale;

v     di dare mandato al Responsabile della prevenzione della corruzione di conformare la Relazione al format indicato dell’A.N.A.C.

Oggetto: Ricercatori a tempo determinato a valere su 3,30 punti organico del Contingente 2010 - Approvazione proposte di chiamata

1) di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, comma 4, del “Regolamento per l’assunzione di ricercatori con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi della Legge 30.12.2010 n. 240”, la proposta di chiamata deliberata dal Dipartimento di Filosofia, Scienze umane, sociali e della formazione del 3.12.2014, avente ad oggetto la sotto indicata proposta di chiamata di n. 1 ricercatore a tempo determinato, tempo pieno, così come richiamata in premessa e di conseguenza:

-di autorizzare l’assunzione in servizio del Dott. Luca ALICI a ricoprire il posto di ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera B), della Legge 240/2010, per tre anni, non rinnovabili, con regime di tempo pieno, Settore concorsuale 14/A1 – Filosofia Politica - SSD SPS/01 – Filosofia politica - per le esigenze del Dipartimento di Filosofia, Scienze umane, sociali e della formazione - Università degli Studi di Perugia, per partecipare al progetto di ricerca “I fondamenti antropologici e etici dell’ordine politico tra nascita e crisi della modernità”;

- di approvare lo schema di contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lettera B) della Legge 240/2010 per la durata di tre anni, non rinnovabili, con regime di tempo pieno, a decorrere dal 29 dicembre 2014,da stipulare con il Dott. Luca ALICI, allegato al presente verbale sub lett. L1) per farne parte integrante e sostanziale.

2) di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, comma 4, del “Regolamento per l’assunzione di ricercatori con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi della Legge 30.12.2010 n. 240”, la proposta di chiamata deliberata dal Dipartimento di Fisica e Geologia del 9.12.2014, avente ad oggetto la sotto indicata proposta di chiamata di n. 1 ricercatore a tempo determinato, tempo pieno, ex art. 24, comma 3, lettera B) – L. 240/2010, così come richiamata in premessa e di conseguenza:

-di autorizzare l’assunzione in servizio della Dott.ssa Marta ORSELLI a ricoprire il posto di ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera B), della Legge 240/2010, per tre anni, non rinnovabili, con regime di tempo pieno, Settore concorsuale 02/A2 – Fisica teorica delle interazioni fondamentali - SSD FIS/02 – Fisica teorica modelli e metodi matematici - per le esigenze del Dipartimento di Fisica e Geologia - Università degli Studi di Perugia, per partecipare al progetto di ricerca “Stringhe, brane e sistemi fisici in accoppiamento forte”;

- di approvare lo schema di contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lettera B) della Legge 240/2010 per la durata di tre anni, non rinnovabili, con regime di tempo pieno, a decorrere dal 29 dicembre 2014,da stipulare con la Dott.ssa Marta ORSELLI, allegato al presente verbale sub lett. L2) per farne parte integrante e sostanziale.

3) di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, comma 4, del “Regolamento per l’assunzione di ricercatori con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi della Legge 30.12.2010 n. 240”, la proposta di chiamata deliberata dal Dipartimento di Ingegneria del 3.12.2014, avente ad oggetto la sotto indicata proposta di chiamata di n. 1 ricercatore a tempo determinato, tempo pieno, ex art. 24, comma 3, lettera B) – L. 240/2010, così come richiamata in premessa e di conseguenza:

-di autorizzare l’assunzione in servizio della Dott.ssa Elisa MORETTI a ricoprire il posto di ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera B), della Legge 240/2010, per tre anni, non rinnovabili, con regime di tempo pieno, Settore concorsuale 09/C2 – Fisica tecnica - SSD ING-IND/11 – Fisica tecnica ambientale - per le esigenze del Dipartimento di Ingegneria - Università degli Studi di Perugia, per partecipare al progetto di ricerca “Studio, ottimizzazione e caratterizzazione di soluzioni e materiali ecocompatibili e innovativi per edifici a energia quasi zero”;

- di approvare lo schema di contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lettera B) della Legge 240/2010 per la durata di tre anni, non rinnovabili, con regime di tempo pieno, a decorrere dal 29 dicembre 2014,da stipulare con la Dott.ssa Elisa MORETTI, allegato al presente verbale sub lett. L3) per farne parte integrante e sostanziale.

4) di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, comma 4, del “Regolamento per l’assunzione di ricercatori con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi della Legge 30.12.2010 n. 240”, la proposta di chiamata deliberata dal Dipartimento di Medicina dell’11.12.2014, avente ad oggetto la sotto indicata proposta di chiamata di n. 1 ricercatore a tempo determinato, tempo pieno, ex art. 24, comma 3, lettera B) – L. 240/2010, così come richiamata in premessa e di conseguenza:

-di autorizzare l’assunzione in servizio del Dott. Massimiliano DI FILIPPO a ricoprire il posto di ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera B), della Legge 240/2010, per tre anni, non rinnovabili, con regime di tempo pieno, Settore concorsuale 06/D6 – Neurologia - SSD MED/26 – Neurologia - per le esigenze del Dipartimento di Medicina - Università degli Studi di Perugia, per partecipare al progetto di ricerca “Studio dei meccanismi di danno neuronale e sinaptico nelle malattie del sistema nervoso centrale”;

- di approvare lo schema di contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lettera B) della Legge 240/2010 per la durata di tre anni, non rinnovabili, con regime di tempo pieno, a decorrere dal 29 dicembre 2014,da stipulare con il Dott. Massimiliano DI FILIPPO, allegato al presente verbale sub lett. L4) per farne parte integrante e sostanziale.

5) di far gravare la maggior spesa prevista per l’esercizio finanziario 2014, pari ad € 1.600,00, per l’assunzione in servizio a decorrere dal 29.12.2014 dei sopra indicati  n. 4 ricercatori a tempo determinato sul Tit. 01 Cat. 02 Cap. 01 Art. 02 “Ricercatori a tempo determinato” delBilancio Unico di Previsione dell’esercizio finanziario 2014, sulla risorsa di € 2.000,00, così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 24.09.2014 ed il costo a.l. dei suddetti n. 4 ricercatori sul Tit. 01 Cat. 02 Cap. 01 Art. 02 “Ricercatori tempo determinato” dei bilanci unici di previsione dei relativi esercizi di competenza, così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella medesima seduta del 24.09.2014.

Ricercatori a tempo determinato ai sensi dell'art. 24 - comma 3, lett. a) della L. 240/2010: approvazione proposta di chiamata.

v      di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, comma 4, del “Regolamento per l’assunzione di ricercatori con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi della Legge 30.12.2010 n. 240”, la proposta di chiamata deliberata dal Consiglio del Dipartimento di Fisica e Geologia nella seduta del 27 novembre 2014, così come richiamata in premessa e di conseguenza:

- di autorizzare l’assunzione in servizio a decorrere dal 29.12.2014 del Dott. Maurizio ERCOLI a ricoprire il posto di ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a), della Legge 240/2010, per tre anni, eventualmente prorogabili per ulteriori due, con regime di tempo pieno –Settore concorsuale 04/A4 – Geofisica - SSD GEO/11 – Geofisica applicata - per le esigenze del Dipartimento di Fisica e Geologia - Università degli Studi di Perugia, mediante sottoscrizione di contratto conforme allo schema approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 12.6.2014;

- di far gravare la spesa complessiva presunta per l’assunzione in servizio del sopra indicato ricercatore sugli importi prenotati dalla Ripartizione Gestione Risorse Finanziarie a seguito della delibera del Consiglio di Amministrazione del 12.6.2014

Oggetto: Ricercatori a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, comma 3, Legge 240/2010: modifica risorse.

v      di far gravare i costi per la copertura del posto di ricercatore tempo determinato tempo definito ex art. 24, comma 3, lettera a) per il Settore Concorsuale 04/A1 – Settore Scientifico Disciplinare GEO/06, bandita con D.R. n. 1916 del 23.10.2014, ed autorizzata dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 24.09.2014 per le esigenze del Dipartimento di Fisica e Geologia, sul bilancio di Ateneo, assegnando, conseguentemente, 0,50 p.o. a valere sui 3,30 p.o. del Contingente 2010, in luogo dell’originaria assegnazione dei suddetti 0,50 p.o. in favore del posto da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, comma 3,  lettera a) L. 240/2010 per il settore concorsuale 13/D3 - settore scientifico disciplinare SECS-S/04 per l’esigenze dell’area economia, scienze politiche e giurisprudenza – Dipartimento di Scienze Politiche;

v      di autorizzare, conseguentemente, l’assunzione in servizio del vincitore della procedura concorsuale bandita per la copertura di un posto di ricercatore tempo determinato tempo definito ex art. 24, comma 3, lettera a) per il Settore Concorsuale 04/A1 – Settore Scientifico Disciplinare GEO/06 non prima del 29.12.2014 e non dopo il 31.12.2014.

v      di far gravare la maggior spesa prevista per l’esercizio finanziario 2014, pari ad € 400,00, per l’assunzione in servizio del ricercatore di cui al punto 2.  sul Tit. 01 Cat. 02 Cap. 01 Art. 02 “Ricercatori a tempo determinato” delBilancio Unico di Previsione dell’esercizio finanziario 2014, sulla risorsa di € 2.000,00, così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 24.09.2014 ed il costo a.l. del suddetto ricercatore sul Tit. 01 Cat. 02 Cap. 01 Art. 02 “Ricercatori tempo determinato” dei bilanci unici di previsione dei relativi esercizi di competenza, così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella medesima seduta del 24.09.2014.

v      di conformarsi alle determinazione del Senato Accademico in merito alla comunicazione alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

Oggetto: Ricercatore a tempo determinato art. 24 – comma 3 lett. a) – Legge 240/2010 – Autorizzazione posto.

1) di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 del “Regolamento per l’assunzione di Ricercatori con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi della legge 30.12.2010 n. 240”,la copertura di n. 1 posto di ricercatore a tempo determinato ex art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 240/2010, su richiesta avanzata con delibera del Consiglio del Dipartimento di Fisica e Geologia del 27.11.2014, così come richiamata in premessa e di conseguenza:

- di autorizzare un bando per l’assunzione in servizio di un ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a), per tre anni, eventualmente prorogabili per ulteriori due, con regime di tempo definito, per il settore concorsuale 04/A2 – Geologia strutturale, Geologia stratigrafica, Sedimentologia e Paleontologia – SSD GEO/02 –, per partecipare al seguente progetto di ricerca “Stratigrafia e palinostratigrafia delle successioni paleozoiche e mesozoico inferiore dell’Iran Centrale e del bacino di Zagros e correlazione con altre aree chiave della provincia paleogeografica del Gondwana”, i cui costi saranno interamente coperti con fondi esterni derivanti dalla Convenzione stipulata in data 3.2.2012 tra il Pars Geological Research Center (ARIANZAMIN) e l’Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Scienze della Terra - per l’attuazione del progetto “Paleontology and biozonation of paleozoic sediments of central Iran and Zagros basins”;

- di autorizzare la Ripartizione Gestione delle Risorse Finanziarie, previo incameramento delle somme impegnate sul Bilancio unico di Ateneo dal Dipartimento di Fisica e Geologia con Impegno n. 2014/30230, ad effettuare la variazione al Bilancio Unico di previsione dell’esercizio finanziario 2014

Oggetto: Richiesta di deroga all'impegno didattico minimo di 90 ore.

v            di accogliere, per l’anno accademico 2014/2015, l’istanza di deroga all’impegno didattico minimo avanzata dalla Prof.ssa Anna Martellotti.

Oggetto: Personale a tempo indeterminato.

v      di autorizzare, subordinatamente all’utilizzabilità dei punti organico del contingente 2013 nell’anno 2015 e previo esperimento delle procedure di mobilità di cui all’art. 34-bis del D.Lgs. n. 165/2001, l’assunzione di 2 unità di personale di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa, a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze dell’Amministrazione Centrale, mediante utilizzo della vigente graduatoria di merito approvata con DDA n. 745 del 6.7.2007, destinando, a tal fine, n. 2 degli 11 posti di categoria C, programmati con delibera del Consiglio di Amministrazione del 26.3.2014, all’area amministrativa, a copertura parziale dei posti da coprire mediante accesso dall’esterno;

v      di autorizzare, subordinatamente all’utilizzabilità dei punti organico del contingente 2013 nell’anno 2015 e previo esperimento delle procedure di mobilità di cui agli artt. 30 e 34-bis del D.Lgs. n. 165/2001, l’assunzione di 1 unità di personale di categoria C, posizione economica C1, area tecnica tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze della Ripartizione Tecnica, mediante indizione di apposita procedura selettiva pubblica, destinando, a tal fine, n. 1 degli 11 posti di categoria C, programmati con delibera del Consiglio di Amministrazione del 26.3.2014, all’area tecnica tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a copertura parziale dei posti da coprire mediante accesso dall’esterno;

v      di impegnare, a tali fini, complessivi 0,75 p.o. a valere sui citati 2,92 p.o. deliberati dal Consiglio di Amministrazione del 26.3.2014 e, in particolare, sui p.o. 2,03 derivanti dal contingente 2013;

v      di far gravare la relativa spesa massima di Euro 70.909,13 per l’anno 2015, calcolata per le 2 unità di area amministrativa a decorrere dal 1° marzo 2015 e per l’unità di area tecnica tecnico-scientifica ed elaborazione dati a decorrere dal 1° maggio 2015, sul Tit. 01 Cat. 01 Cap. 01 Art. 03 “Stipendi personale Tecnico-Amministrativo” del bilancio unico di previsione relativo all’esercizio finanziario 2015 e di far gravare l’intera spesa annua sui futuri bilanci degli esercizi di competenza.

Oggetto: Personale a tempo determinato.

v                       di autorizzare, dando mandato al Direttore Generale di adottare tutti gli atti di competenza:

1) la proroga,per ulteriori 18 mesi, a decorrere dal 12.02.2015 e fino al 11.8.2016 del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato e con prestazione lavorativa a tempo pieno della Sig.ra Elena Boccioli, categoria C, posizione economica C1, area amministrativa per le esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale derivanti dalla necessità di procedere all’espletamento delle attività di supporto amministrativo funzionali al completamento dei progetti di ricerca ed innovazione tecnologica citati in premessa in atto presso il Dipartimento di Medicina, al fine del raggiungimento dei risultati prefissati nonché per ottenere i finanziamenti accordati.

Gli oneri di tale proroga previsti nella misura di euro 46.114,80 salvo conguagli non graveranno sul F.F.O. ma sui fondi di ricerca del Dipartimento relativi ai progetti di ricerca ed innovazione tecnologica di cui trattasi (impegno n. D.S.00.1.2014/27326); pertanto, trattandosi di un rapporto di lavoro flessibile strumentale a progetti di ricerca ed innovazione tecnologica, i cui oneri non gravano sul F.FO., rientra nella previsione di cui all’art. 1, comma 188, della legge n. 266 del 23.12.2005, quindi non si applica al medesimo il limite di spesa di cui all’art. 9, comma 28, del D.L. 78/2010 convertito in L. 122/2010; tuttavia la presente fattispecie  rientra nella previsione di cui all’art. 5, comma 5 del D.Lgs. 49/ 2012 e non rileva ai fini dell’indicatore di cui all’art. 5, commi 1 e 6 del citato D.Lgs. 49/2012;

2) la proroga, per ulteriori 18 mesi, a decorrere dal 12.02.2015 e fino al 11.8.2016 del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato e con prestazione lavorativa a tempo pieno della Dott.ssa Elisabetta Vescarelli, categoria C, posizione economica C1, area amministrativa per le esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale derivanti dalla necessità di procedere all’espletamento delle attività di supporto amministrativo funzionali al completamento dei progetti di ricerca ed innovazione tecnologica citati in premessa in atto presso il Dipartimento di Medicina, al fine del raggiungimento dei risultati prefissati nonché per ottenere i finanziamenti accordati.

Gli oneri di tale proroga previsti nella misura di euro 46.114,80 salvo conguagli non graveranno sul F.F.O. ma sui fondi di ricerca del Dipartimento relativi ai progetti di ricerca ed innovazione tecnologica di cui trattasi (impegno n. D.S.00.1.2014/29079); pertanto, trattandosi di un rapporto di lavoro flessibile strumentale a progetti di ricerca ed innovazione tecnologica, i cui oneri non gravano sul F.FO., rientra nella previsione di cui all’art. 1, comma 188, della legge n. 266 del 23.12.2005, quindi non si applica al medesimo il limite di spesa di cui all’art. 9, comma 28, del D.L. 78/2010 convertito in L. 122/2010; tuttavia la presente fattispecie rientra nella previsione di cui all’art. 5, comma 5 del D.Lgs. 49/ 2012 e non rileva ai fini dell’indicatore di cui all’art. 5, commi 1 e 6 del citato D.Lgs. 49/2012;

vdi autorizzare la spesa complessiva presunta nel modo di seguito indicato:

- per la proroga di cui al punto 1) Elena Boccioli – Dipartimento di Medicina 

prevista nella misura di Euro 46.114,80 comprensiva degli oneri a carico dell’ente, graverà sul Tit. 01 Cat. 02 Cap. 01 Art. 04 “Amministrativi e tecnici a tempo determinato” – A.ACEN.AMMI.ATTPERSON.AMMDETPG – previo incameramento di pari importo nel Tit. 03 Cat. 01 Cap. 01 Art. 02 “Rimborsi” – CDR A.ACEN.AMMI.ATTPERSON del bilancio unico di previsione dell’esercizio finanziario 2014 (impegno n. D.S.00.1.2014/27326 del 11.11.2014).

- per la proroga di cui al punto 2) Elisabetta Vescarelli – Dipartimento di Medicina 

prevista nella misura di Euro 46.114,80 comprensiva degli oneri a carico dell’ente, graverà sul Tit. 01 Cat. 02 Cap. 01 Art. 04 “Amministrativi e tecnici a tempo determinato” – A.ACEN.AMMI.ATTPERSON.AMMDETPG – previo incameramento di pari importo nel Tit. 03 Cat. 01 Cap. 01 Art. 02 “Rimborsi” – CDR A.ACEN.AMMI.ATTPERSON del bilancio unico di previsione dell’esercizio finanziario 2014 (impegno n. D.S.00.1.2014/29079 del 25.11.2014).

 Oggetto: Causa civile c/ Università degli Studi di Perugia. Determinazioni.

omissis

 Oggetto: Procedimento disciplinare a carico di un’unità di personale docente. Determinazioni.

Omissis

 Oggetto: Trasferimento della Ripartizione Tecnica e della Ripartizione Didattica.

v      di incaricare i competenti uffici (Ripartizione Tecnica, Ripartizione Informatica e Ufficio Economato) ad avviare un progetto con quantificazione delle spese da sostenere per il trasferimento della Ripartizione Tecnica in Via E. dal Pozzo e per il trasferimento del back-office della Ripartizione Didattica presso i locali attualmente occupati dalla Ripartizione Tecnica in via della Pallotta (spese per l’adeguamento dei locali, spese per interventi di manutenzione ordinaria, costi per allacci telefonici e rete dati, spese per trasloco, ecc.);

v      di autorizzare la Ripartizione Tecnica a coordinare il progetto complessivo per i trasferimenti in questione, coordinando tutte le attività che si rendono allo scopo necessarie;

v      di sottoporre a questo Consesso, in una prossima seduta utile, il citato progetto per la sua definitiva valutazione complessiva e conseguenti determinazioni.                  

Oggetto: Restauro e rifunzionalizzazione di un immobile sito in Perugia, Via della Tartaruga – Approvazione Progetto arredi –

Codice Commessa 05-15

v      di approvare il Progetto degli arredi redatto dalla Ripartizione Tecnica allegato al presente verbale sub lett. P) per farne parte integrante e sostanziale;

v      di autorizzareIl Dirigente della Ripartizione Tecnica a predisporre e approvare tutti gli atti tecnico amministrativi necessari alla realizzazione della fornitura degli arredi cosi come proposti dal Progetto di arredo approvato;

v      di far gravare la spesa per la suddetta fornitura ed installazione degli arredi in parola sui fondi stanziati per il restauro e rifunzionalizzazione dell’edificio in Via della Tartaruga, con DCA del 27.6.2007, Prenotazione n.  2014/210 del Capitolo 06.02.01.01 “Costruzione, ristrutturazione e restauro fabbricati” CDR A.ACEN.AMMI. ATTTECNICA.EDILIZIA del Bilancio del corrente esercizio finanziario.

Oggetto: Verifiche di vulnerabilità sismica edifici universitari - Declassamento utilizzo dell’Accademia Anatomico Chirurgica e del Blocco B3 dell’edificio B ex Istituti Biologici in Via del Giochetto, Perugia - Codice Commessa 11-06

v      di declassarea Classe d’uso II l’edificio c.d. “Accademia Anatomico Chirurgica” ed il Blocco B3 dell’edificio B degli ex Istituti Biologici siti in Perugia, Via del Giochetto, fino alla esecuzione degli interventi necessari per il miglioramento sismico degli stessi (potranno esservi svolte quelle attività che “…prevedano normali affollamenti, senza contenuti pericolosi per l’ambiente e senza funzioni pubbliche e sociali essenziali”);

v      di approvarei criteri di utilizzo degli immobili riportati nella Relazione redatta dalla Ripartizione Tecnica, allegata al presente verbale per formarne parte integrante e sostanziale, sub. lett. Q);

v      di autorizzare la Ripartizione Tecnica ad avviare uno studio per valutare un’ipotesi di intervento minimale in grado di ripristinare a livelli accettabili l’indice simico dell’ex Accademia Anatomico Chirurgica, riferendone gli esiti a questo Consesso in una delle prossime sedute;

Oggetto: Recupero porzione piano terra  dell’edificio A ex Istituti Biologici in Via del Giochetto per la realizzazione di 3 aule studenti per le esigenze della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali - Autorizzazione art. 57 comma 5 ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e fornitura arredi - Cod. Commessa 12-25 

v     di autorizzare la Ripartizione Tecnica a redigere un progetto di completamento per aule oggetto dell’appalto e gli spazi connessi alle nuove esigenze manifestate dai Direttori riportate in narrativa;

v     di autorizzare la Ripartizione Tecnica a redigere i progetti di allestimento arredi cosi composti:

  •   sedute fisse “Aule da circa 100 posti”
  •   arredi mobili aule e sale riunioni nonchè uffici connessi

v     di autorizzare il Dirigente della Ripartizione Tecnica ad approvare ed affidare i lavori complementari su richiamati ai sensi dell’art. 57 comma 5 del D.Lgs. 163/2006 alla stessa Impresa affidataria dei lavori principali;

v     di autorizzare il Dirigente della Ripartizione Tecnica ad approvare ed attivare le procedure di affidamento degli arredi relative a:

  •   sedute fisse “Aule da circa 100 posti”
  •   arredi mobili aule e sale riunioni nonchè uffici connessi.

Oggetto: Realizzazione nuova linea fognaria per il comparto universitario di Via Enrico dal Pozzo/Via del Giochetto, Perugia – Approvazione Documento Preliminare alla Progettazione - Commessa 14-04.

v                  di approvare il Documento Preliminare alla Progettazione Progetto redatto dal RUP e condiviso dal Dirigente della Ripartizione Tecnica, rif. int. PRE 14-04 14/4373 del 3 dicembre 2014, contenente le indicazioni di indirizzo per la progettazione e l’evidenza del costo complessivo dell’opera stimato in € 295.000,00, di cui € 6.000,00 già impegnati per il supporto tecnico che verrà fornito dal DICA, come rappresentato in narrativa;

v                  di prenotare per i lavori in trattazione la somma di € 289.000,00 a valere sul Cap. 06.02.01.05 “Manutenzione straordinaria immobili” CDR A.ACEN.AMMI.ATTTECNICA.EDILIZA.ELENCO2014;

v                  di dare mandato alla Ripartizione Tecnica di redigere la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva dei lavori in parola.

Oggetto: Primi interventi di messa a norma degli edifici “Chimica 1” e “Chimica 2” – Approvazione Progetto preliminare del primo stralcio funzionale  - Commessa 11-12.

 v      di approvare il Progetto preliminare del primo stralcio delle opere di messa a norma antincendio dei piani degli edifici “Chimica 1” e “Chimica 2” che ospitano le principali aule didattiche, ed il corrispondente Quadro economico riportato in narrativa;

v      di demandare, all’esito delle verifiche sismiche in programma, ulteriori determinazione in merito all’eventuale prosecuzione dell’intervento in trattazione;

v      di prenotare l’importo di € 395.000,00 per il primo stralcio in parola attingendo dai fondi stanziati per i primi interventi di messa a norma degli edifici c.d. “Chimica 1” e “Chimica 2”, disponibili nella Prenotazione 2014/930 del  Capitolo 6.2.1.8 “Manutenzione straordinaria immobili, messa a norma e sicurezza, spese in applicazione del D. Lgs. 81/2008”, CDR: A.ACEN.AMMI.ATTTECNICA.EDILIZIA (Commessa 11-12), del Bilancio unico del corrente esercizio finanziario.

Oggetto: Gestione e manutenzione aree verdi ed esterne degli edifici pertinenza degli edifici utilizzati da questa Università: Approvazione progetto definitivo –Commessa 13-25.

v      di approvare il Progetto definitivo per la gestione e manutenzione delle aree verdi ed esterne di pertinenza degli edifici utilizzati da questa Università, il cui Quadro economico, allegato sub lett. S) al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale, è pari ad € 220.000,00;

v      di dare mandato alla Ripartizione Tecnica di procedere con una indagine di verifica sulla disponibilità delle unità di personale per la gestione interna per la gestione e manutenzione ordinaria delle aree verdi e di pertinenza degli edifici universitari;

v      di dare mandato al Direttore Generale di approvare tutti gli atti necessari e conseguenti anche nelle more della ricognizione di cui sopra;

v      di confermare la disponibilità dei fondi stanziati per il servizio in parola come di seguito indicati:

  •   € 133.480,00 sulla Prenotazione 2014/195 del Capitolo 02.04.01.01 “Servizio di pulizia” CDR: A.ACEN.AMMI.ATTTECNICA ;
  •   € 86.520,00 sulla Prenotazione 2014/206 del Capitolo 02.04.02.01 “Manutenzione e conservazione patrimonio immobiliare” CDR: A.ACEN.AMMI. ATTTECNICA.EDILIZIA del corrente esercizio finanziario.

Oggetto: Servizio di manutenzione e pulizia degli immobili di Ateneo – Determinazioni.

       di dare mandato alla Ripartizione Tecnica a sviluppare, in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza, un approfondimento tecnico e giuridico in merito all’ipotesi di gestione del servizio di manutenzione e pulizia degli immobili utilizzati da questo Ateneo mediante indizione di una nuova procedura di selezione del contraente;

v      di riferire a questo Consesso in merito alle risultanze dell’approfondimento di cui al precedente capoverso nella seduta di febbraio 2015, previo parere della Commissione di cui al DR 1943 del 27.10.2014.

Oggetto: Depositi e archivi d’Ateneo - acquisto scaffalature

v      di autorizzare l’Ufficio Bilancio unico di Ateneo ad apportare le seguenti variazioni al Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2014:

 

USCITE

 
   

F.S. 06.02.01.01

“Costruzioni, ristrutturazione e restauro immobili”        - € 22.500,00

 

CDR: A.ACEN.AMMI.ATTTECNICA.EDILIZIA

   

F.S. 06.03.01.02

“Acquisto mobili e arredi”                  + 22.500,00

 

CDR: a.acen.ammi.dirgen.appaltipro

     

v      di procedere con l’acquisto delle scaffalature necessarie per i depositi presso l’immobile “ex-Fiat” e per il materiale librario che verrà trasferito da Palazzo Florenzi al piano seminterrato di Palazzo Peiro, per un costo complessivo non superiore ad € 22.500,00 Iva compresa;

v      di prenotare la suddetta somma di € 22.500,00 sul Capitolo Bilancio 06.03.01.02 “Acquisto mobili ed arredi” CDR a.acen.ammi. dirgen.appaltipro del Bilancio del corrente esercizio finanziario.

 

 Oggetto: Contratto di affitto tra il Collegio Pio della Sapienza e l’Università degli Studi di Perugia, avente ad oggetto la maggiore consistenza del patrimonio immobiliare del Collegio.

* di approvare lo schema del contratto di affitto di fondo rustico tra il Collegio Pio della Sapienza e l’Università degli Studi di Perugia allegato sub lett. U) al presente verbale per costituirne parte integrante e sostanziale, redatto rispettando gli stessi patti e condizioni di cui al contratto di affitto in scadenza;

v      di autorizzare, altresì, il Magnifico Rettore a procedere, in nome e per conto di questa Amministrazione, alla stipula del suddetto contratto, in tempi congrui e coerenti con la decorrenza dello stesso, con ogni più ampio potere, compreso quello di modificare e/o integrare, se necessario, l’atto medesimo;

v      di demandare gli Uffici amministrativi il compito di procedere a tutti gli adempimenti connessi e conseguenti alla stipula del contratto in trattazione.

Oggetto: IMU su terreni ex montani: determinazioni

v      di impegnare la somma pari ad euro 25.000,00 sul Tit. 04 Cat. 02 Cap. 01 “Imposte dirette” A.ACEN.AMMI.ATTFINANZ.PATRIMONIO del bilancio unico di previsione del corrente esercizio finanziario, previo storno, di pari importo, dal Tit. 05 Cat. 01 Cap. 02 Art. 01 “Fondo di riserva per spese impreviste”.

Oggetto: Convenzione regolante i rapporti tra Comune di Assisi e Università degli Studi di Perugia per il mantenimento e lo sviluppo dei Corsi di Laurea e Master Post Universitari presso le attuali sedi di Assisi e di S. Maria degli Angeli.

v      di approvare la convenzione regolante i rapporti tra il Comune di Assisi e l’Università degli Studi di Perugia, per il mantenimento e lo sviluppo dei Corsi di Laurea e Master post-universitari presso le attuali sedi di Assisi e S. Maria degli Angeli, nel testo di seguito allegato sub lett. V) al presente verbale per costituirne parte integrante e sostanziale;

v      di autorizzare il Magnifico Rettore a procedere alla stipula del suddetto atto negoziale con ogni più ampio potere, compreso quello di modificare od integrare, se necessario, l’atto medesimo;

v      di autorizzare sin d'ora il Magnifico Rettore a procedere alla sottoscrizione del successivo accordo di cui all'art.6 della suddetta convenzione, a valle della compiuta attuazione degli adempimenti tecnici ivi previsti da parte dei competenti Uffici della Ripartizione Tecnica; 

Ad avvenuto perfezionamento dell'atto negoziale predetto, interverrà l'automatica risoluzione consensuale della convenzione sottoscritta in data 22 febbraio 2010.

Oggetto: Agevolazioni per le immatricolazioni e le iscrizioni ai corsi di studio universitari del personale tecnico amministrativo, bibliotecario e CEL e dei propri figli: rimborso tasse e contributi A.A.2013/2014.

v      di autorizzare il rimborso per l’A.A. 2013/2014 ai sotto elencati dipendenti dell’Università degli Studi di Perugia per la somma a fianco di ciascuno indicata e per un totale complessivo pari ad €1.258,56:

A.     €444,32;

B.     €352,02;

C.     €344,52;

D.     €117,7;

E.    €450,84”;

v      di autorizzare l’erogazione di n. 32 borse di studio per l’A.A.2013/2014 a favore dei figli dei dipendenti dell’Università degli Studi di Perugia, secondo l’elenco e i relativi importi, così come previsti nel testo allegato al presente verbale, sub. lett. W3), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente verbale, un totale complessivo pari ad €10.176,09;

v      di far gravare la spesa complessiva pari ad €11.434,65 sul Tit. 01 Cat. 03 Cap.01 Art.10 “Provvidenze a favore del personale” (CDR/Progetto A.ACEN.ATTDIDATT.PROVSTUDIO) del corrente esercizio finanziario.

Oggetto: Provvidenze al personale: assegnazione contributi.

v     di attribuire alle istanze per bisogno generico omissis  prive di una quantificazione economica specifica,  i seguenti importi:

omissis

omissis

v     di procedere all’attribuzione del rimborso delle provvidenze per bisogno generico, decessi, spese mediche e spese odontoiatriche, calcolato in base ai parametri di cui alla tabella di riferimento allegata al Regolamento, come da elenco all. sub X3) al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale;

v      di procedere alla pubblicazione dei nominativi dei beneficiari degli importi superiori ad € 1.000,00, senza indicazione delle motivazioni.

La spesa relativa complessiva pari a €. 45.848.78(comprensiva degli oneri a carico ente),  graverà  sul  Titolo  01,  Categoria  03,  Capitolo 01,  Articolo 10:  "Provvidenze a favore del personale”, previa partizione di € 15.848,78 dal  C.D.R.: A.ACEN.AMMI.ATTDIDATT.PROVSTUDIO  al C.D.R.: A.ACEN.AMMI.ATTPERSON.PROVVIDENZ del Bilancio dell’esercizio finanziario 2014 

Oggetto: Convenzione tra l’Università degli Studi di Perugia, l’Università degli Studi di Ferrara e l’Università degli Studi dell’Aquila per l’istituzione del Master di II livello in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale” e per il conseguente rilascio del titolo in forma congiunta a.a. 2014/15 - sede amministrativa Università degli Studi di Ferrara

v      di approvare l’istituzione del Master di II livello in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale”, attivato in forma congiunta tra l’Università degli Studi di Perugia, l’Università degli Studi di Ferrara e l’Università degli Studi dell’Aquila presso la sede amministrativa di Ferrara, con conseguente rilascio del titolo in forma congiunta;

v      di approvare il testo della Convenzione tra l’Università degli Studi di Perugia, l’Università degli Studi di Ferrara e l’Università degli Studi dell’Aquila per l’istituzione e il rilascio del titolo congiunto per l’a.a. 2014/15 del master di II livello in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale”, allegato al presente verbale sub lett. Y) per farne parte integrante e sostanziale, disponendo contestualmente che la quota pari al 10% della totalità dei contributi provenienti da finanziamento esterni destinata all’Università degli Studi di Perugia sia destinata per il 70% al Dipartimento di Ingegneria e per il restante 30% all’Amministrazione centrale;

v      di autorizzare il Rettore a sottoscrivere la suddetta convenzione con ogni più ampio potere, compreso quello di apportare eventuali integrazioni e/o modifiche all’atto medesimo che si rendessero necessarie.

Oggetto: Determinazioni in ordine alla nuova proposta di attivazione dello Spin Off GD-GREEN DEVELOPMENT

v      di approvare, ai sensi dell’art. 11 del Regolamento dell’Ateneo di Perugia sugli spin off, la costituzione dello spin off accademico “GD-GREEN DEVELOPMENT”, secondo quanto indicato nella Proposta di Attivazione di cui all’allegato sub lett. Z) al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale, del quale sono proponenti il Prof. Francesco di Maria (Professore Associato), afferente al Dipartimento di Ingegneria, e il Prof. Giovanni Gigliotti (Professore Associato), afferente al Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale.

v      di concedere, a favore del costituendo spin off, l’uso non esclusivo del Marchio “spin off dell’Università degli Studi di Perugia”, ex art. 14, comma 2, del Regolamento dell’Ateneo di Perugia sugli spin off, a titolo gratuito per la durata di tre (3) anni, previo contratto di licenza che ne disciplini il dettaglio, la cui stipula avverrà per il tramite dell’Area progettazione, valorizzazione e valutazione della ricerca ILO (Industrial Liaison Office);

v      di disporre che della presente delibera sia data comunicazione: a) ai Direttori dei Dipartimenti di Ingegneria e di Ingegneria civile ed ambientale, ricordando che la stipula delle convenzioni con lo spin off per l’uso di locali ed attrezzature, nel rispetto della Convenzione-Quadro di cui all’art. 12 del Regolamento dell’Ateneo di Perugia sugli spin off, dovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di costituzione dello spin off; b) ai proponenti della costituenda spin off, invitando espressamente i medesimi al rispetto delle previsioni di cui al suddetto Regolamento, con particolare riguardo all’art. 13 – “Obblighi dello spin off”

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