Biotecnologia e Società

27 gennaio 2015

Numerosi i partecipanti alla tavola rotonda “Biotecnologie e Società” che, venerdì 23 gennaio, si è tenuta nella Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria, evento conclusivo della Winter School on Biotecnology, scuola organizzata dal Dottorato in Biotecnologie dell’Università degli Studi di Perugia.


In apertura è intervenuto il Magnifico Rettore, Franco Moriconi, che ha introdotto l’incontro ricordando le grandi opportunità offerte dalle Biotecnologie, una materia multidisciplinare che coinvolge tante eccellenze presenti nell’Ateneo di Perugia.

Leonardo Varasano, presidente del Consiglio Comunale di Perugia, ha portato il saluto del Sindaco Andrea Romizi, e ha sottolineato l’importanza di uno stretto legame tra Università e Città di Perugia, chiave di volta per il progresso e per lo sviluppo del territorio.

La tavola rotonda si è sviluppata con un serrato fuoco di fila di domande inviate dai partecipanti e riguardanti diverse tematiche connesse alle biotecnologie: sulla cultura e sulle opportunità d’impresa aperte dalle biotecnologie, su come le possibilità di manipolazione offerte dalle biotecnologie cambino la percezione che l’uomo ha di sé, su come sia possibile una reale libertà di ricerca quando questa è mossa da grandi interessi economici. Inoltre, è stato richiesto come sia possibile sviluppare il dialogo tra scienziati e cittadini per affrontare le sfide, le scelte e le opportunità offerte dalle biotecnologie.

Il dibattito ha visto l’intervento di numerosi esperti: Giuseppe Cioffi, Amministratore Delegato di Tarkett e Presidente del Gruppo Chimici di Confindustria Umbria, Fabio Naro, docente di istologia all'Università di Roma La Sapienza e membro del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), Alessandra Pioggia, docente di Diritto Sanitario presso l'Università degli Studi di Perugia, Tomasz Trafny, filosofo della scienza, Direttore del Dipartimento Scienza e Fede del Pontificio Consiglio della Cultura.

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