Presentato il Progetto Chums

12 febbraio 2015

Migliorare la qualità della vita in città è l’obiettivo comune dell’Università degli Studi di Perugia e dell’amministrazione comunale del capoluogo che, stamani in conferenza stampa, nella Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, hanno presentato il “Progetto Chums” (Changing Habits for Urban Mobility Solutions), dedicato alla mobilità sostenibile.


All’incontro con i giornalisti sono intervenuti per l’Ateneo il Pro Rettore Fabrizio Figorilli e il Mobility Manager Massimo Lacquaniti, e per il Comune il Vice Sindaco Urbano Barelli, Cristiana Casaioli, Assessore municipale a Commercio, Artigianato e Mobilità, e la dirigente Stefania Papa.

“Si tratta di un’ottima iniziativa che va nella giusta direzioneha dichiarato il Pro Rettore Figorilli – per chi come noi ha a cuore la qualità di vita nella città. Questa è un’opportunità da cogliere subito auspicando che il percorso del progetto condiviso tra Comune e Università possa tradursi in soluzioni concrete alla portata di tutti”.

Il Pro Rettore, inoltre, ha evocato alcune situazioni come quella dell’area della Conca con il parcheggio universitario di via Pascoli, da tempo insufficiente ad accogliere le auto dei dipendenti (docenti e non docenti) e degli studenti. “La collaborazione con il Comune dovrebbe servire a trovare soluzioni pratiche che vanno oltre il progetto in questione, come nel caso del parcheggio nella zona di San Francesco al Prato, di mattina costantemente vuoto – ha rilevato Figorilli – che con l’apertura al traffico, anche solo temporanea, della via di accesso ora sottoposta a divieto di transito, potrebbe accogliere comodamente 30-40 auto di dipendenti dell’Ateneo che hanno il loro posto di lavoro nei dipartimenti umanistici del centro storico”.

Nel suo intervento il Mobility Manager Lacquaniti ha fatto il punto sulle iniziative adottate dall’Ateneo con l’invio di una lettera a 1.200 dipendenti (tra docenti e personale tecnico amministrativo) per informarli sui contenuti del progetto e invitarli ad aderire alle possibilità di mobilità con l’auto, dando applicazione all’ipotesi di più viaggiatori con lo stesso mezzo di trasporto. Nelle prossime settimane allo stesso personale sarà inviato un questionario per raccogliere dati sulle diverse situazioni ed eventuali proposte.

Sui contenuti e sulle finalità del progetto sono intervenuti il Vice Sindaco Urbano Barelli e l’Assessore Cristiana Casaioli, mentre la dott.ssa Stefania Papa ha dato conto di alcuni aspetti tecnici.

PERUGIA: MOBILITA’ SOSTENIBILE – PROGETTO CHUMS

Il Comune di Perugia, in partenariato internazionale con le città di Edinburgo (UK), Toulouse (F), Leuven (BE) e Craiova (RO), partecipa al progetto denominato CHUMS (Changing Habits for Urban Mobility Solutions), cofinanziato con fondi europei all’interno del Programma IEE (http://ec.europa.eu/energy/intelligent/projects/en/projects/chums; http://chums-carpooling.eu/).

Il progetto CHUMS si propone di aumentare l’attuale coefficiente di occupazione delle auto (numero medio di persone a bordo della stessa auto pari a, nel caso di Perugia, 1,17) e suggerire alternative per quegli spostamenti urbani (mediamente il 50%) che non trovano risposte adeguate nel trasporto pubblico convenzionale.

Il target di progetto (a Perugia) è costituito dai dipendenti del Comune e dell'Università degli Studi.

In estrema sintesi, nell’ambito del progetto CHUMS, il Comune di Perugia si impegna ad implementare le seguenti tre azioni:

1.       mettere a disposizione dei propri dipendenti e di quelli dell’Università degli Studi di Perugia un sistema di carpooling (basato sull'utilizzo di un matching software);

2.       promuovere l’utilizzo di tale sistema attraverso:

a.       le "Carpool week" (una a settembre 2015 - in occasione della European Mobility Week - ed una a marzo 2016); si tratta di settimane durante le quali avranno corso alcuni eventi miranti ad intensificare la promozione del carpooling che sarà comunque effettuata per tutta la durata del progetto;

b.       una lotteria che mette in palio premi riservati ai dipendenti che sperimenteranno il carpooling. La lotteria si terrà per tutto il periodo da settembre 2015 a giugno 2016 con premi settimanali e mensili riservati sia ai dipendenti che offrono uno "spostamento" sia a quelli che lo richiedono. Più si è "attivi", più chance si hanno di vincere. Saranno messi in palio premi mensili del valore di circa 100 euro (a scelta tra buoni carburante, un abbonamento mensile in un parcheggio, una macchina fotografica), premi settimanali del valore di circa 20 euro (a scelta tra buoni carburante e due multicorsa per il trasporto pubblico) ed un premio "iniziale" del valore di circa 200 euro (a scelta tra buoni carburante, un abbonamento per due mesi in un parcheggio, un tablet).

3.       fornire ai dipendenti interessati, attraverso lo strumento del Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL), alternative concrete all’uso dell’auto per il raggiungimento del posto di lavoro.

A fine gennaio è stato inviato, ai dipendenti del Comune e dell’Università, un invito a rispondere ad un breve questionario on line utile a raccogliere preziose informazioni di base; il numero di questionari compilati (ha risposto circa il 39% dei soggetti contattati – dati del 02.02.2015) conferma il grande interesse dei lavoratori nei confronti di queste tematiche.

Il progetto ha avuto inizio il 1° marzo 2014 e terminerà il 31 agosto 2016 (30 mesi). Il budget prevede, per il Comune di Perugia, un finanziamento comunitario per € 101.754.

Alcuni dati:

- lo split modale riferito all’intero Comune di Perugia è ripartito come segue:

- auto = 66%

- trasporto pubblico =12%

- altro (piedi, motocicli, bici, etc.) = 22%

Degli spostamenti effettuati con l’auto, il 55% sono da attribuire ad automobilisti singoli, il restante 11% ad automobilisti come passeggero.

La percentuale di occupazione è 1,17.

Sulla base dei dati raccolti durante lo sviluppo del progetto RENAISSANCE (2012), lo split modale riferito al sottogruppo dei dipendenti del Comune di Perugia è ripartito come segue:

- auto = 58%

- trasporto pubblico =28%

- altro (piedi, motocicli, bici, etc.) = 14%

In questo caso, però, la percentuale degli “spostamenti singoli” è pari al 53% mentre quella degli spostamenti come passeggero è pari al 5%, meno della metà di quella riferita all’intero Comune.

La percentuale di occupazione è 1,09.Progetto 1

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