Medaglie per il CUS Perugia ai Nazionali Universitari
Partono nel migliore dei modi i Campionati Nazionali Universitari per il Cus Perugia, sono d’oro e d’argento le prime medaglie venute dalla sezione corazzata del Karate.
L’importantissima kermesse universitaria, che vede impegnati oltre seimila studenti per contendersi il titolo italiano in ventitre discipline, quest’anno va di scena a Salsomaggiore e Parma.
Nelle prime giornate di gara sono scesi in campo gli atleti delle arti marziali ed il Cus Perugia non poteva mancare all’appuntamento con la sezione del Karate diretta dal Maestro Andrea Arena. Dopo la brillante prestazione dei maschi con Matteo Cianchetti e Mattia Morini ad un passo dal podio la seconda giornata ha visto centrare l’obiettivo minimo di una medaglia con addirittura un oro e un argento venuti rispettivamente da Lucia Mencarelli nei 50kg. e Gaia Martinez Preite nei 55kg. del kumite. Veramente eccezionale la prestazione di entrambe visto l’altissimo livello degli atleti in gara. La prima a salire sul podio è stata la studentessa di Medicina Gaia Preite che, dopo una striscia di vittorie impeccabili, si trovava a giocarsi la finalissima contro la nazionale Cristina Busà, un revival della finale dello scorso anno. Tutto perfetto ma una piccola disattenzione dell’atleta perugina ha dato modo alla fortissima siciliana di mettere a segno il punto vincente, pochissimi i secondi per recuperare ed è stato così argento. Eccezionale la prova della laureanda atleta di Scienze Motorie Lucia Mencarelli che, limitata da un risentimento muscolare, ha stretto i denti fino all’ultimo incontro vincendo la finale con la lombarda Chiara Soldi in una gara tecnico tattica di rara precisione, oro e gradino più alto del podio meritatissimo.
Parla la Mencarelli “Sono felicissima del risultato ottenuto anche per il modo in cui è maturato. Tenevo tantissimo a questo titolo che inseguivo da anni per mettere una ciliegina al mio percorso universitario e sportivo. Era l’ultima occasione, mi laurerò probabilmente a settembre e non potevo fallire dopo due bronzi e tanta sfortuna ho messo in campo tutte le mie energie e finalmente sono riuscita ad indossare l’ambitissima maglia tricolore”.
Parla Gaia Preite “Veramente una bella gara, mi posso ritenere soddisfatta anche perché se non avessi avuto quella disattenzione a cinque secondi dal termine, chissà come sarebbe finita. Con tutta la squadra avevamo preparato a puntino questi universitari e dopo i risultati degli Open di Milano ero sicura che ce l’avrei fatta consapevole che le avversarie erano le stesse dei nazionali Fijlkam, ed è per questo che questa medaglia ha un gran valore. Spero che l’appuntamento all’oro sia solo posticipato di una stagione”.
Conclude il tecnico Andrea Arena “Il livello di questa gara sta crescendo di anno in anno portando i Campionati Nazionali Universitari ad essere un riferimento per il movimento federale. Il titolo tricolore e forse il sogno di poter rappresentare l’Italia alle Universiadi del Montenegro sono un volano indiscutibile; sono contento di come hanno risposto i ragazzi e soprattutto per il risultato ottenuto da Lucia che meritava da tempo il titolo ed è riuscita a centrarlo all’ultimo assalto come in un film. Bravissima anche Gaia che contro Cristina Busà ha rischiato di fare il colpaccio, come gli altri ragazzi che hanno messo in gioco tutto pur di salire sul podio ma, visto il ranking degli atleti scesi sulle tappetine, avrei certo firmato per un risultato del genere. Ora, dopo un meritato periodo di riposo, si riparte con i prossimi appuntamenti estivi, prima degli Open di Lignano ad agosto.”
