Taiwan investe nello studio di una nostra ricercatrice

8 giugno 2015

Prestigiosa Fondazione di Taiwan ha stanziato 62mila euro per uno studio progettato da una ricercatrice dell’Ateneo di Perugia.


La Chiang Ching-kuo Foundation for International Scholarly Exchange (CCKF),  prestigioso ente di Taiwan che sostiene la ricerca sinologica, con particolare riferimento alle scienze umane e sociali, ha stanziato 62mila euro per finanziare il progetto di ricerca triennale presentato dalla professoressa Ester Bianchi, direttore della ricerca del Dipartimento di Filosofia, scienze umane, sociali e della formazione (DFIF) dell’Università degli Studi di Perugia.

Il finanziamento, deciso il 31 maggio scorso dalla fondazione taiwenese, riguarda un piano di ricerca, dal titolo  “Vinaya Revival in 20th Century China and Taiwan”, al quale partecipa anche la professoressa  Daniela Campo (co-director), dell’Université Paris Diderot; è incentrato sul recupero della disciplina monastica nel Buddhismo cinese e taiwanese di epoca moderna.

La sede di riferimento del progetto in Asia è l’Istituto di Storia e Filosofia dell’Academia Sinica, con il quale il Dipartimento universitario perugino ha siglato un memorandum nel mese di settembre 2014.

Il progetto è al primo posto fra i quattro finanziati di area europea e il secondo in Italia di questa tipologia ad avere ricevuto un finanziamento dell’ente di  Taiwan.

Il gruppo di ricerca, che si riunirà a Taipei per un primo seminario nel mese di dicembre 2015, è composta da alcuni fra i maggiori esperti del settore provenienti da diverse sedi internazionali: Ghent University, Université Paris Diderot, Institut National des Langues et Civilisations Orientales (Paris), Academia Sinica, Zhengzhi University e Guoli chenggong University (Taipei), Fagushan Buddhist College (Jinshan), Renmin University (Pechino), University of California di Santa Cruz e University of Arizona.

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