Seminario Accademia Romanistica Costantiniana

24 giugno 2015

L’Accademia Romanistica Costantiniana, Centro universitario dell’Ateneo perugino che da oltre quarant’anni si occupa di diritto romano tardoimperiale, propone un seminario e il XXII convegno internazionale che avranno luogo a Spello, nella Sala del Rescritto dell’Antico Palazzo Civico.


Mercoledì 24 giugno  (ore 15) e giovedì 25 giugno 2015 (ore 9), si svolge il III Seminario dell’Accademia Romanistica Costantiniana sulla tarda antichità, a cura di Mariagrazia Bianchini e Paolo Mari, dedicato a ricercatori, dottori di ricerca, dottorandi, giovani laureati o comunque interessati. Il seminario si avvarrà dell’apporto di prestigiosi studiosi internazionali che tratteranno di economia, società e attività normativa fra IV e V secolo; il tema di domani è “Economia e società fra IV e V secolo”, quello di dopodomani “Le costituzioni imperiali fra IV e V secolo”.

Nel pomeriggio di giovedì 25 giugno, sarà inaugurato il convegno internazionale “Frontiere della romanità nel mondo tardoantico. II. Questioni della terra (società economia normazioni prassi)”, articolato in quattro sessioni; le successive si svolgeranno venerdì 26 (mattina e pomeriggio), sabato 27 (la mattina).

In questo convegno la nuova fase di studi, che Giuliano Crifò, indimenticata anima dell’Accademia, aveva inteso aprire con il XX dedicato a Roma e Barbari, conosce un’ ulteriore tappa nell’esplorazione anche di mondi ‘altri’ accanto al mondo romano; tappa che, vuole porsi in stretta continuità con il precedente convegno, dedicato a Frontiere della romanità nel mondo tardoantico Appartenenza, contiguità, alterità tra normazione e prassi.

Le molteplici relazioni che si succederanno sono affidate ad insigni studiosi italiani e stranieri, in un’alternanza tra indagini puntuali e specifiche e trattazioni di portata più generale ed in interazione tra prospettiva giuridica e prospettiva storica, coerentemente alle tradizioni dell’Accademia.

L’Ordine degli Avvocati di Spoleto ha riconosciuto 9 crediti formativi per la partecipazione al convegno internazionale, a testimonianza dell’interesse e dell’attualità degli studi dell’Accademia e il suo forte radicamento nella realtà istituzionale umbra.

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